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Che media preferite usare?


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Come da titolo: che strumenti preferite per disegnare/dipingere/modellare/creare arte? :cool:

 

Ovviamente si tratta di gusti, bravura, disponibilità, ma cosa preferite usare, di solito? ;)

 

 

 

Io ho avuto per anni la passione per i pastelli ad olio e anche per la tempera... purtroppo sono una capra, e ho finito per abbandonarli un bel po' di tempo fa. Adesso sto cercando di prendere una mano un po' con gli acquerelli (che trovo più semplici, una volta capiti un po' di trucchi di base), ma trovo fantastiche le matite carboncino ;)

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https://www.gay-forum.it/topic/14858-che-media-preferite-usare/
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Io amo la china. Mi piace usare i rapidi, specialmente quello con la punta più fine, ma uso anche i pennini (la G pen in particolare!) per modulare il tratto.

 

E ultimamente sto cominciando anche io con gli acquerelli. Quando avrò imparato un po' ad usarli in modo decente, voglio usarli assieme alla china.  :cool:

Acquerelli + china anche secondo me sono una gran ficata ;) Mi è capitato di usarli solo una volta, devo dire, e per di più la carta non era per niente adatta (e quindi non mostrerò il risultato :)), però...  :cool:

Tra l'altro trovo molto carine anche le matite acquerellabili ;)

Io uso spesso le matite colorate acquerellabili... ma senza acquerellarle ;)

Le preferisco perché mi permettono di essere abbastanza certosino e morbido allo stesso tempo, si sfumano facilmente e funzionano anche su fogli di bassa qualità.

L'acquerello è bello ma deve essere estemporaneo, e quindi mi risulta un po' difficile utilizzarlo, è troppo imprevedibile per i miei gusti. Tra l'altro l'acquerello è una delle tecniche più costose, per ottenere il risultato migliore i materiali devono essere almeno decenti, e soprattutto di fogli si spende una fortuna.

A questo punto preferisco l'acrilico, che con un po' d'acqua somiglia all'acquerello e con meno acqua somiglia alle tempere o all'olio. E' un polimero, quindi ci si può tornare sopra senza correre il rischio di fare croste (vedi tempere), senza che la nuova pennellata sciolga quella sottostante (vedi acquerello) e allo steso tempo asciuga molto più velocemente dell'olio. Tempere e acquerello poi perdono tono quasi subito, si asciugano e ingrigiscono.

 

Per gli schizzi vado di bic nera, è sempre la migliore! :cool:

Anche una matita morbida e con una punta leggermente spuntata va bene ;)

Probabilmente il tuo carattere ti porta ad avere esigenze diverse nel disegno rispetto alle mie, magari la tempera (che è una terra) farebbe di più al caso tuo.

In ogni caso ti dico che esistono anche dei liquidi ritardanti, che fanno asciugare il colore più lentamente, e di certo ti sconsiglio di usare l'acrilico d'estate :cool:

Io uso al 98% matite abbastanza morbide (dalla 2B alla 6B in genere non vado oltre), mi piacciono tanto gli acquerelli ma mi sento terribilmente negato :ok:

 

Da quando ho scoperto che il primo numero di Sky Doll è colorato interamente con le ecoline ho un disperato bisogno di imparare ad usarle, a quanto pare si usano come degli acquerelli però il colore è molto più brillante e ripassandoci sopra a colore asciutto non si sciolgono :ok:

Ai tempi in cui disegnavo (parlo di almeno 4-5 anni fa) usavo i pastelli acquerellabili, la scatola da 30 di Caran d'Ache che la tabaccaia mi vendette a 15€ perché l'aveva in magazzino da anni. :ok:

Però non li usavo né al naturale, né acquerellandoli: bagnavo la punta in un bicchiere d'acqua e poi disegnavo. Il risultato era una specie di colore a cera sciolto, se vogliamo poteva sembrare tempera data con un pennello molto fino. Ovviamente le immagini erano confuse, ma estremamente solide, "carnose".

Inutile dire che i miei prof non apprezzavano. :ok:

 

Ah, ovviamente per fare così i colori si consumano ad una velocità allarmante; idem per le matite morbidissime che mi piaceva usare all'epoca (parlo di matite 8B che duravano 30 minuti XD ).

  • 4 weeks later...
  • 3 weeks later...
  • 2 months later...

Per chi schizzi matite assolutamente.

Per un lavoro di contorno o da completare in B/N china.

Per colorare, o definire i contorni in modo molto più semplice (ad esempio parti impossibili da tracciare con pennelli) assolutamente il pantone.

 

AlX

  • 1 month later...

La grafite ha tutto il mio amore incondizionato  :sisi:

Poi segue la pittura ad olio e sto riscoprendo i pastelli ad olio per i colori vividi e densi :no:

Mentre l'acquarello mi ha lasciato sempre un po' insoddisfatto, è quasi inconsistente il risultato

E sottolineo che non considero il fare arte con un computer "dipingere"

le enormi possibilità offerte da Ps in primis tolgono non poco alla reale abilità

dell'artista.

Io credo che un artista è abile se è capace con i mezzi a sua disposizione a dare un messaggio e quindi emozionare.. al di là del mezzo utilizzato.

Photoshop (o qualsiasi altro programma di "pittura" digitale) è uno strumento come altri è l'abilità sta nell'usarlo come tale e non farsi travolgere dalle enormi potenzialità che di per sè offre. ..Cioè, io sono convinto che prima di essere in grado di utilizzare lo strumento photoshop (+ tavoletta) bisogna essere capaci di sporcarsi le mani con la materia, dosare il giusto colore su carta, tela ecc.

 

:P

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