effetti psicologici della pornografia

[davi89]

Ciao a tutti,

volevo proporvi un argomento forse un pò controverso, che sicuramente crea molti dibattiti e incertezze.

Secondo voi, la visione ripetuta e costante di filmati o foto pornografiche, può avere degli effetti negativi sulla personalità? Può essere vero che chi ne fa molto uso tende poi a non vivere una sessualità equilibrata soprattutto quando si è in coppia?

 

Un aspetto su cui riflettevo è il fatto che generalmente nei film porno i ragazzi che partecipano hanno dei fisici molto belli, risultano quasi perfetti... Questo potrebbe portare a non riuscire nell'accettazione dei difetti fisici del proprio partner, ma anche a un disagio con il proprio corpo?

 

Da poco per esempio mi è capitato che un amico mi abbia detto che lui vive quotidianamente in questo modo la sessualità, cercando di regolamentarla: "prima ogni volta che lo facevo ci rimanevo male, e mi faceva stare triste", mi ha detto riassumendo. Lui insomma tutte le mattine mi ha detto che guarda materiale porno, in modo da essere rilassato e sereno tutto il giorno. Ma in questo modo non sembra voler dire che la forza più dirompente che ci muove è sempre la sessualità? Più ancora dell'amore? Io non ci credo... E' solo un mio punto di vista, (è solo così per parlare, non me ne intendo molto ) però secondo me lo stesso Freud esagerava quando diceva che la maggior parte delle azioni quotidiane sono motivate dalla spinta e dall'attrazione sessuale. Secondo me sbagliamo quando pensiamo che non possiamo fare a meno di vivere costantemente la sessualità in questo modo così "basso". Tutto questo non ci porta a inseguire e dar libero sfogo alla maggior parte dei desideri che sentiamo dentro di noi? Tralasciando cose magari più belle e profonde, come l'amicizia disinteressata, le relazioni quotidiane con amici e persone che ci stanno intorno... una frase che mi ha colpito molto è: "esistono vite realizzate, anche con desideri irrealizzati".

 

Poi sicuramente ci sono anche molti altri aspetti della questione che non mi sono venuti in mente... Spero anche di aver scelto la zona giusta del sito dove pubblicare questo argomento.

 

Cosa ne pensate?

[Almadel]

Un aspetto su cui riflettevo è il fatto che generalmente nei film porno i ragazzi che partecipano hanno dei fisici molto belli, risultano quasi perfetti... Questo potrebbe portare a non riuscire nell'accettazione dei difetti fisici del proprio partner, ma anche a un disagio con il proprio corpo?

 

Sì, è possibile.

Anche i film romantici fanno questo effetto,

mica solo la pornografia.

Solo che invece di "bellezza & prestazioni eccezionali"

c'è "bellezza & emozioni eccezionali".

 

Ma in questo modo non sembra voler dire che la forza più dirompente che ci muove è sempre la sessualità? Più ancora dell'amore? Io non ci credo...

 

Credo che la forza più dirompente che ci guidi sia la Fame;

poi c'è la paura della morte, il desiderio di far carriera, etc...

Non sempre l'Amore viene messo nei primi posti;

rispetto ad altre cose il Sesso ci fa pure una bella figura...

 

Tutto questo non ci porta a inseguire e dar libero sfogo alla maggior parte dei desideri che sentiamo dentro di noi? Tralasciando cose magari più belle e profonde, come l'amicizia disinteressata, le relazioni quotidiane con amici e persone che ci stanno intorno...

 

A dire il vero credo che la pornografia/masturbazione

ci tolga di sicuro una cosa: il gusto di fare sesso realmente.

Invece di confrontarci con persone vere e fare veramente sesso,

preferiamo immaginarci di farlo con immagini inventate.

Un po' come chi ha mille amici su Facebook e nessun amico reale

o chi guarda molti film romantici e non si innamora mai.

[davi89]

Credo che la forza più dirompente che ci guidi sia la Fame;

poi c'è la paura della morte, il desiderio di far carriera, etc...

Non sempre l'Amore viene messo nei primi posti;

rispetto ad altre cose il Sesso ci fa pure una bella figura...

 

 

Si in effetti non credo che dove si muore di fame o in altre situazioni estreme si abbia la possibilità di porsi queste domande. Io volevo dire che da un punto di vista culturale oggi è entrato nel nostro modo di vedere che la sessualità è una forza che attrae tantissimo, da cui difficilmente si può scappare (intendo la sessualità vissuta con poco coinvolgimento dei sentimenti). Si può dire che probabilmente è sempre stato così... Però se ci pensiamo bene forse più che il fare sesso quello che ci soddisfa più a pieno è l'intimità con l'altro, che magari è anche sessuale, ma non esclusivamente. Far cadere le difese, mostrarci per quello che siamo, nudi sia fisicamente che emotivamente, condividere la propria vita. Quindi forse questi valori che vedono il Sesso ai primi posti, non ci riguardano così da vicino. Voglio dire, spesso si dice: "ma dai, non fare troppo il sentimentale, tanto si sa che ci vuoi soltanto andare a letto", come a dire che in fondo in fondo ci interessa solo quello. Invece secondo me spesso il sesso diventa una forzatura, che non si sa nemmeno bene perchè si fa. Quindi è questa cultura nella quale siamo immersi che tante volte anziche liberarci, come si vorrebbe far credere, limita tutte le possibilità che possiamo avere. Si, l'amore non viene messo ai primi posti, e tu almadel consiglieresti di mettere prima il sesso, il desiderio di fare carriera?

 

A dire il vero credo che la pornografia/masturbazione

ci tolga di sicuro una cosa: il gusto di fare sesso realmente.

Invece di confrontarci con persone vere e fare veramente sesso,

preferiamo immaginarci di farlo con immagini inventate.

Un po' come chi ha mille amici su Facebook e nessun amico reale

o chi guarda molti film romantici e non si innamora mai.

 

io volevo dire questo più precisamente: una volta che si guardano molti film pornografici, credo che magari siamo sempre più invogliati a guardarne di nuovi. E' un pò come un bambino che chiede un giocattolo ai genitori, e dopo che lo ha ottenuto non si accontenta, ne vuole di nuovi che lo facciano divertire ancora di più. Pensavo se magari la pornografia può favorire questo modo di vivere il sesso, per cui si tende ad assecondare tutti i propri desideri, e ad essere invogliati a sempre più nuove esperienze. Magari esperienze che rimangono solo immaginate, che non si concretizzeranno mai. Certo, magari uno potrebbe dire che non c'è niente di male, in quanto quando c'è il piacere e si agisce responsabilmente senza far male agli altri non si sbaglia mai. Però secondo me questo per esempio può indurci da un punto di vista culturale a non vedere più la possibilità di avere relazioni stabili, progettuali, perchè c'è poco da fare, quando si è in coppia, spesso dal punto di vista dell'intimità sessuale con il tempo si possono avere cali di desiderio, oppure si può cadere nell'abitudine, che quasi annoia... La vita è diversa da un film porno... Non si possono assecondare sempre tutti i propri desideri che sentiamo dentro di noi secondo me.

[Kev]

Secondo voi, la visione ripetuta e costante di filmati o foto pornografiche, può avere degli effetti negativi sulla personalità? Può essere vero che chi ne fa molto uso tende poi a non vivere una sessualità equilibrata soprattutto quando si è in coppia?

Credo proprio di sì. Come è ben noto, la pornografia provoca dipendenza e il farne ricorso continuamente non fa altro che "avvelenare" il cervello e allontanare dalla realtà, dal momento che ne dà una rappresentazione distorta. Sarebbe un peccato per questo rinunciare alla naturalezza di un vero rapporto.

 

Ma in questo modo non sembra voler dire che la forza più dirompente che ci muove è sempre la sessualità?

Anche a questa domanda risponderei di sì. Magari non sarà proprio l'istinto fondamentale che spinge l'uomo, ma sicuramente gioca un suo ruolo importante. Ad esempio se ad una festa avessi l'opportunità di conoscere nuovi amici, penso che chiunque sarebbe portato a scegliere quelli all'apparenza più attraenti (anche se non si parte con l'idea di voler rimorchiare), difficilmente vai a cercarti lo sfigato di turno. Questo però non significa che un'analisi più ragionata ti impedisca di capire se effettivamente si può creare qualcosa di costruttivo (lo sfigato di turno potrebbe ad esempio rivelarsi più interessante del figone che hai conosciuto). Quindi se è la sessualità che ci spinge nella gran parte delle nostre azioni, per fortuna siamo essere umani e in quanto tali siamo in grado di riconoscere se quello che il nostro istinto ci suggeriva di fare possa essere in realtà positivo o meno.

[Almadel]

Però se ci pensiamo bene forse più che il fare sesso quello che ci soddisfa più a pieno è l'intimità con l'altro, che magari è anche sessuale, ma non esclusivamente.

 

Questo però è chiaramente l'Amore, no?

Il Sesso è una pulsione che esiste

sia quando siamo innamorati, sia quando non lo siamo.

 

E' un po' come se parlassimo di cibo

e tu dicessi che la cossa bella del mangiare

è una cena a lume di candela, preparata dalla persona che ami.

E' vero: ma se hai fame, mangi anche da solo.

 

e tu almadel consiglieresti di mettere prima il sesso, il desiderio di fare carriera?

 

Io no, ma tua madre e i tuoi amici sì.

Prova a chiedere a chi vuoi tu

se ti consiglia di proseguire gli studi

o ti seguire chi ami in Australia.

Tutti ti diranno: "prima la carriera!"

 

Il sesso piace a tutti, ma non è un "valore".

La pornografia poi, somiglia più alle sigarette

che alla Carriera o all'Amore...

E' come dire viene prima WorldOfWarcraft e Facebook

(giusto per citare altre due cose che danno dipendenza)

rispetto alla Libertà Civile o al Pacifismo?

Fa un po' ridere

 

Le Dipendenze cfi tagliano sempre un po' i ponti,

in questo la pornografia non è molto diversa

rispetto a un gioco online, poer le possibilità

di trovarsi un fidanzato

[davi89]

Il sesso piace a tutti, ma non è un "valore".

La pornografia poi, somiglia più alle sigarette

che alla Carriera o all'Amore...

 

forse perchè io vedevo più la pornografia come frutto di una cultura, senza prenderla in sè... Anche il fumo è una dipendenza, che a poco a poco si sta combattendo, non vietandolo (questo non avrebbe senso e sarebbe poco utile) ma con una battaglia culturale, e piano piano sta entrando nella mentalità comune che fumare è nocivo per la salute, che dà gravi disagi anche a chi ti sta intorno, etc... Per esempio il fumare non è più un gesto che rende "interessanti", non è visto quasi come segno di emancipazione, ma sempre più come una semplice dipendenza. Quindi volevo dire che prendendo questo uso smodato della pornografia come un segnale, forse è la cultura che c'è sotto, che ci influenza anche inconsapevolmente certe volte , che non trovo molto positiva. Trovo pericoloso che si arrivi a dire che la pornografia è un frutto sano della liberazione sessuale, che ha sfatato molti tabù etc... perchè secondo me non porta una vera liberazione.

 

Poi certo, può sembrare esagerato il fatto che mi concentri così tanto su questo particolare, ma il fatto è che il suo suo è sempre più diffuso. Ho letto su internet che, secondo alcune ricerche (non so se così valide, però mi sembrano plausibili) la media per i ragazzi giovani di frequentazione dei siti porno è 3-4 volte alla settimana, e non esiste la "verginità" pornografica (persone che non hanno mai visto un film porno), in quanto la libertà d'accesso con internet è grandissima. Quindi se rimaniamo d'accordo che la pornografia dà dipendenza come dice anche ken89 e non ha conseguenze positive (sì, al pari di altre dipendenze, ma ora concentriamoci su questa), allora forse dobbiamo cercare di sdrammatizzarla, disarmarla culturalmente, facendo vedere che a lungo andare può negarci la gioia di scoprire nell'intimità con il proprio partner alcuni aspetti della propria sessualità ade sempio, o che il bisogno di pornografia è un falso bisogno, etc...

 

Scusate se ho scritto troppo XD

[Almadel]

Il modo migliore è presentare i "pornomani"

non come la negazione dei romantici

(sai chi se ne frega, ti diranno);

ma come la negazione dei "bravi scopatori":

in una parola: sfigati.

 

Anche con le sigarette vale la stessa cosa:

fintanto che dirai "chi fuma è un bad boy";

milioni di ragazzini cominceranno a fumare.

 

La pornografia è alleata del Moralismo:

tutti i bravi ragazzi preferiscono masturbarsi

piuttosto che fare sesso con una persona che non ami.

(E aggiungici pure gli insicuri, i pigri e gli ipocondriaci)

[Isher]

Va bene, ma questo topic è intriso di moralismo.

 

Non riuscite a parlare di pornografia con equilibrio, non riuscite a farlo senza creare

una costellazione di eccessi e casi limite e Almadel crea addirittura la categoria dei pornomani.

Mi pare un atteggiamento molto moralistico, e al fondo risentito. Di che?

 

Quanto al fatto che i modelli o attori sono molto belli o con un fisico notevolissimo,

credete davvero che ciò possa creare dei traumi?  E vi aspettavate di trovare

dei bruttini o dei rachitici?

[coeranos]

secondo me fanno molto ma mooolto più male i discorsi moralisti, anche perchè quando si diventa ossessionati dal disgusto verso la pornografia si finisce per esserne condizionati pure nei rapporti affettivi, in modo non molto diverso da quello di chi è molto religioso e non è capace di rapportarsi con la sessualità.

il problema della dipendenza non lo trovo rilevante, sinceramente, ogni volta che c'è qualcosa di piacevole ci sarà sempre qualcuno che griderà all'"allarme dipendenza"

sarebbe curioso fare un paragone tra un gruppo di persone che guarda i porno e uno che non ne guarda... se non fosse che il secondo riguarda un numero così piccolo di persone da essere insignificante.

[Frattaglia]

Io pure penso che seriamente la pornografia (o meglio, il suo eccesso) faccia molto male a livello psicologico.

Ma non credo che sia solo perchè chi la guarda si deprime confrontandosi con i modelli estetici dei porno, ma perchè penso che fornisca un tipo di educazione sessuale sbagliata, facendo passare ad esempio l'idea di dover fare cose come nei porno, o non preparando invece chi la vede al fatto che il sesso reale sia ben diverso da quello che si vede. Senza contare il fatto che può produrre dipendenza, esistono persone che riescono ad avere una vita sessuale (propria) SOLO guardando quello.

 

Ho un caro amico che ha dei problemi sessuali, e credo proprio che siano dovuti anche al fatto che è troppo legato alla pornografia.

 

 

p.s. il mio discorso non intende essere moralista... non ho nulla contro il porno, qualche volta ne consumo anche io.

[Almadel]

Io rimango convinto che se la gente

- invece di guardarsi un porno a casa -

uscisse a fare sesso nei battuage

o si trovasse un amante o uno scopamico

staremmo tutti molto meglio.

[Frattaglia]

Concordo

Il discorso è che non tutti hanno la sicurezza di sè e la rilassatezza per fare cose del genere

[Kev]

Va bene, ma questo topic è intriso di moralismo.

Non riuscite a parlare di pornografia con equilibrio, non riuscite a farlo senza creare

una costellazione di eccessi e casi limite e Almadel crea addirittura la categoria dei pornomani.

Mi pare un atteggiamento molto moralistico, e al fondo risentito. Di che?

 

Per carità, era di eccessi che si parlava. E' chiaro che una volta ogni tanto fa piacere, non facciamo i finti perbenisti 

[davi89]

Si si non era per moralismo... solo per avere un atteggiamento più positivo nulla di più... Stare meglio con sè stessi e gli altri... Lo ammetto anche a me ogni tanto capita XD

[cambiapelle]

Ho appena passato una notte di fuoco col mio ex.. Quindi sono abbastanza rilassato per affrontare questo argomento

qui si sta confondendo il pornodipendente con la sana pornografia.

Il pornodipendente e' una persona prima di tutto malata di sessodipendenza, mantre il plassico consumatore di video hard ( la stragrande maggioranza Dell umanità ) non ha nessuna patologia ma segue senza moralismi i propri impulsi e i propri bisogni.

Masturbarsi davanti ad un video hard non e' sempre meno piacevole di una scopata... Dipende dai casi. Il problema semai esiste quando si comincia a sostituire la scopata con la masturbazione... Se questo diventa un abitudine alla fine non si riesce più a provare piacere con le altre persone.

Quello che penso io e' che la pornografia ci e' d aiuto nel momento in cui non abbiamo la possibilità di farci una sana scopata ..diventando invece molto pericolosa se sisostituisce completamente al vero e proprio rapporto sessuale.

 

Per quanto riguarda i fisici scolpiti devo dire che pure le pubblicità mirano al bello.. Pure capitan findus e' cambiato.. E l allegra famiglia del mulino bianco offre un defilet di manzi da paura.... E poi il giovinotto di voulez-vous pâte avec moi ne voglioamo parlare? Siamo contornati da modelli falsati quindi non diamo la colpa solo alla pornografia. Siamo tutti abbastanza intelligenti che anche se non abbiamo 22 cm di cazzo possiamo svolgere ugualmente il nostro lavoro;)

[Frattaglia]

Uhm, secondo me la pornografia non fa male in noi che siamo tutti (più o meno) adulti e che abbiamo già avuto esperienze sessuali.

La trovo invece enormemente nociva se viene vista da preadolescenti o adolescenti, per la loro formazione sessuale.

[Mina]

Uhm, secondo me la pornografia non fa male in noi che siamo tutti (più o meno) adulti e che abbiamo già avuto esperienze sessuali.

La trovo invece enormemente nociva se viene vista da preadolescenti o adolescenti, per la loro formazione sessuale.

 

Scherzi?

Il mio primo porno l'ho visto boh..a 12 anni?

Ed era da almeno 2 che ne sentivo parlare e ne ero alla disperata ricerca.

Pero' non mi sento rovinato,affatto.

Anzi,trovo che il prono sia un passo quasi obbligatorio nello sviluppo sessuale.

C'e' la scoperta del proprio corpo,la masturbazione con la fantasia,poi quella col porno,infine l'atto sessuale.

La "sana" pornografia,sopratutto quella "preadolescenziale" è quella che ti fa conoscere meglio cosa desideri.

[FleurDeLys]

Il film con attori superbelli, rapporti statici e così maledettamente tecnici mi intristiscono, poi se ci metti pure l'uso del preservativo sembra veramente una recita venuta male... Fortunatamente non tutto il porno è così...  

 

per Mina: più che il porno per la formazione sessuale di un adolescente servirebbero dei veri e propri documentari . 

[Hinzelmann]

E' evidente che la maggioranza di voi non hanno provato il brivido

di comprare una rivista porno gay dal giornalaio equivoco della vostra

città a 12-14 anni, o di entrare in un sexy shop a comprare un video

da minorenni etc. etc.

 

Voi date per scontata una fruizione "passiva" della pornografia. Forse

dipende dalla estrema facilità del suo reperimento

 

Direi molto semplicemente che la pornografia da sola non può risolvere

i problemi, ma da sola non li determina neanche. Sgombriamo il campo

dal primo equivoco.

 

Es. io non ho problemi col preservativo, ergo non mi dà alcun problema

l'uso del preservativo nei film porno...al contrario Fleur, io non ho problemi

con mio corpo e posso godermi un bel corpo di un altro etc. etc.

 

In questo modo però il porno è solo uno specchio che riflette i nostri

problemi col sesso, col corpo, con la sessualità. Insomma la sorgente

dei nostri giudizi, delle nostre opinioni e dei nostri gusti è altrove. E per

certi versi il porno può aiutare a capire meglio noi stessi.

 

Se poi considerate l'atto sessuale uno sfogo, o lo sfogo di uno stimolo

di una impellenza o necessità, già avete "ucciso" nella vostra testa il

desiderio o la possibilità del desiderio. Tuttavia ci si può sfogare tanto

davanti ad un porno, quanto in un battuage...o si possono innescare

dinamiche di desiderio in entrambi i casi.

 

Si arriva quindi al "consumismo sessuale" cioè ad una serie di opportunità

che potrebbero consentire di focalizzare i desideri sessuali ed invece spesso

sembra siano vissute passivamente, banalizzando e rendendo generico il desiderio.

 

D'altronde anche pensare al sesso come ad una "dipendenza" come altre

dipendenze: fumo ,alcool, shopping, palestra etc. etc.

 

Non costituisce in sè un ragionamento analogico, che presuppone la

equivalenza di tutti i desideri?

[coeranos]

per me è positivo l'utilizzo dei preservativi nei porno, se non si inizia da lì a far capire che va usato...

ma poi dai, abbiamo passato tutti quella fase di scoperta della sessualità in cui vedere un po' di erotismo dava la sensazione di fare qualcosa di proibito, non credo che voi da adolescenti foste rigidi come suore surgelate... (può anche darsi ma nel caso mi spiace)

forse è vero che ora con internet si è perso il gusto dell' "un po' per volta" e si ha tutto a portata di mano.

in ogni caso la pornografia fa parte di quelle esperienze che sono anche utili, ad esempio a far capire meglio la propria sessualità in caso di dubbi.

[FleurDeLys]

Siamo completamente fuori campo. La pornografia non ha assolutamente lo scopo ne il dovere di educare , il suo obiettivo è tutt'altro. 

[coeranos]

ma certo che non ha quello scopo, ovviamente, ma se abituano la gente all'uso del preservativo è meglio. tanto uno ha sempre la possibilità di scegliere dei video "bareback" se gli da fastidio.