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Visita del papa a Palermo a carico dei cittadini


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La visita del papa a Palermo del prossimo 3 ottobre avrà un costo spropositato:

due e milioni e mezzo di euro in gran parte a carico della Regione, della Provincia

e del Comune: la Curia non sgancia un euro. Le Istituzioni siciliane hanno anche chiesto

al Consiglio dei Ministri che questa visita pastorale sia inserita nei Grandi Eventi e

finanziata dalla Protezione civile.

 

Aggressivo l'arcivescovo di Palermo di fronte alle pur blande critiche, con un paragone

ignobile, e che mostra come la distinzione tra Stato e Chiesa sia ormai irrisa:

 

Perché nessuno si chiede quanto costa alla cittadinanza la cena di un magistrato

con gli uomini di scorta o quella di un politico?

 

Leggete l'articolo di Cecilia Calamani:

 

http://www.cronachelaiche.it/2010/09/il-papa-a-palermo-costi-a-carico-del-contribuente/

 

Qui invece la notizia senza neppure un commento:

 

http://palermo.repubblica.it/cronaca/2010/09/10/news/visita_del_papa_attacco_dell_arcivescovo_pensate_a_quanto_costa_la_cena_di_un_giudice-6945624/

Non ho ancora letto gli articoli, ma la cosa non mi stupisce affatto dal momento che la chiesa siciliana si sente ancora in credito verso lo Stato per gli espropri avvenuti in seguito all'unità d'Italia, nonostante siano passati quasi 150 anni e ci siano stati due Concordati tutt'altro che sfavorevoli per la chiesa stessa( vedi 8 per mille ed insegnati di religione ).

La quale è ancora un potere forte sull'Isola e tratta alla pari con altri potenti ( vedi i conti dei mafiosi allo Ior )

Ho letto alcune cose di sfuggita sui quotidiani e ritengo a dir poco oltraggioso, data la situazione di precarietà in cui versano le finanze della regione Sicilia e decine di migliaia di siciliani, giovani e non, che si ritenga di dover sperperare (e vorrei usare termini ben più coloriti!) tutti quei soldi pubblici per prostrarsi ad un personaggio portatore di messaggi retrogradi.

Quanto al paragone con le spese per i funzionari dello Stato, abbiamo già da pensarci noi cittadini, non serve che ci venga propinata la pillola dotta da chi vive nella bambagia in antri rivestiti di velluto.

 

Casper dixit.  :sisi:

Guest JackSkellington

E a cosa servono tutti quei soldi?? Viaggerà in aereo e dormirà in albergo come tutti no?? Comunque non è la prima visita papale che viene pagata con i soldi dei contribuenti, solo che di solito non vien detto.... Piuttosto facciamo una colletta, compriamogli una webcam, mettiamo uno schermo gigante in piazza a Palermo e fa una bella videoconferenza, secondo me è meglio, più economico e ci guadagna anche la città di Palermo, un maxi schermo sta sempre bene, tanto per quello che dice e per come parla anche se si perde qualche parola il concetto lo sappiamo!

Oltraggioso, ma non vedo di che stupirsi: non c'è nessun'altra entità che sia nella condizione di poter spostare 2.5mln dalle casse dello stato alle tasche di qualche privato.

Perlomeno nessuna che lo possa fare con questa disinvoltura.

simply_dreamer

non ho parole... quanto denaro pubblico buttato al vento. così, solo perchè sei un politico o sei il Papa. milioni di euro che avrebbero potuto e dovuto essere spesi per delle buone cause. visto che il Papa incontrerà dei giovani come me e molti altri, perchè non cerca di diminuire la disoccupazione giovanile in questo paese?! se volesse potrebbe dare un piccolo, ma grande aiutino a tal proposito, visto che a questa piaga sociale, da quello che percepisco e vedo io, nel concreto, non ci pensa nessuno. solo parole...  bla bla bla e niente o pochi fatti  :sisi:

In Inghilterra il Papa farà pagare un biglietto per assistere alla celebrazione della sua omelia pubblica, qui da noi i giornali, più o meno tutti, hanno trascritto la notizia come un fatto increscioso o, almeno, "originale".

 

Di fatto il popolo italiano è per il 96% Cattolico romano, e si dà per scontato che la stragrande maggioranza sia disposta a pagare per accogliere il Papa a casa sua. Siamo come il Tibet per il Dalai Lama.

 

Questo è giusto? E' giusto in una città come Palermo che non riesce manco a smaltire la mondezza? Che non riesce a salvaguardare le statue commemorative di Falcone e Borsellino? Che non riesce a trovare i soldi per dare i servizi minimi alla propria cittadinanza?

 

Sono i palermitani che dovrebbero protestare, soprattutto per certe dichiarazioni. In primo luogo non andando a sventolare festanti i propri pargoli per una benedizione usa e getta del pontefice. Ho sentore, invece, che la visita sarà un successone e le parole pronunciate dal pontefice saranno ben lungi da quel monito che Giovanni Paolo II fece a muso duro alla mafia.

 

Che altro dire se non chiudere col motto garibaldino che vanamente sperava d'impiccare l'ultimo papa con le budella dell'ultimo re. Mestamente oggi ci ritroviamo con un Papa che paragona i propri raduni alla "Loveparade" e un principe che ci presenta in TV la finale di Miss Italia.

 

...

Visto che ne stavo discutendo a cena con i miei, e visto che sono testardo come un muro :sisi: sono andato su wikipedia per far vedere a mia madre quanto intasca la chiesa per il solo 8x1000

 

Per i 19 anni 1990-2008 si può fare un bilancio dell'evoluzione del gettito garantito dall'otto per mille alla Chiesa Cattolica:

(mln=milioni)

1990, 398 mln di euro

1991, 446 mln di euro

1992, 529 mln di euro

1993, 573 mln di euro

1994, 569 mln di euro

1995, 590 mln di euro

1996, 653 mln di euro

1997, 680 mln di euro

1998, 756 mln di euro

1999, 839 mln di euro

2000, 904 mln di euro

2001, 897 mln di euro

2002, 961 mln di euro

2003,1016 mln di euro

2004, 937 mln di euro

2005, 984 mln di euro

2006, 930 mln di euro

2007, 991 mln di euro

2008,1002 mln di euro

 

Cioè...a Palermo è andata ancora bene...

Di fatto il popolo italiano è per il 96% Cattolico romano

Ma anche no (anche se per il resto del tuo intervento ti do totalmente ragione).

 

Ad ogni modo, c'è un gruppo di contrari alla visita su Facebook: per ora almeno 2000 persone non sembrano avere molta voglia di lasciarsi spillare 2 milioni e mezzo (anche se dai commenti sembra che alcuni si siano iscritti per far polemica...).

Speriamo riescano a organizzare qualcosa, a protestare in qualche modo, o almeno a far sentire il proprio dissenso.

 

Nel frattempo, comincia la schedatura dei residenti lungo il tragitto di B16. Olé!

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