"Beato chi ti avrà", ovvero quella frase che mi ha sconvolto la vita

[Guest burro.e.miele]

Ieri sera, abbiamo ripreso il discorso che avevamo lasciato in sospeso, sull'eventualità di un suo possibile ritorno a Milano. Sono riuscito a convincerlo a non fare cazzate, promettendogli che se avesse rinunciato al suo futuro per qualcosa di rischioso e precario, avrei troncato ogni rapporto con lui. Abbiamo litigato un po', però alla fine hanno prevalso le mie ragioni. È stata una sera davvero bella tutto sommato, l'abbiamo passata come dei vecchi rincos nei ricordi di tutte le cazzate che abbiamo combinato, dalla preistoria ad oggi.  :P

Lui mi ha detto se poteva rimanere da me la notte, ho detto che non c'erano problemi, tanto avevo la casa libera e pure ci fosse stata mia madre, lo conosce benissimo, è come se fosse uno di famiglia. Gli ho ceduto il mio letto, mentre io mi sono messo sul divano, sempre in camera mia. Quando ci siamo coricati, erano ormai le 3 di notte, mi ha detto una frase che davvero non mi aveva mai detto nessuno, neppure una ragazza: "Mi mancherà il tuo odore"... Io mi giro verso di lui e, ridendo, gli ho detto avrei fatto più attenzione alla mia igiene, pensando di sdrammatizzare, quando lo vedo lì, con gli occhi rossi, pieni di lacrime. Che strazio che è stato vederlo così. Non mi era mai capitato, né di vedere lui piangere tanto meno che una persona manifestasse sentimenti così forti per me. Mi ha fatto una tenerezza e una pena, eppure mi veniva comunque da sorridere (non per sadismo, eh!  ), perché era davvero impressionante vedere un ragazzone come lui, piangere come un bambino. Allora sono andato lì, mi sono messo vicino a lui, gli ho promesso che sarei andato a trovarlo ogniqualvolta avessi potuto. Ho fatto per alzarmi, mi ha trattenuto e mi ha chiesto se potevo stare lì con lui. Beh, siamo rimasti nel mio letto, tanto è abbastanza grande, e ad un certo punto mi ha detto se poteva darmi un bacio. Non ho rifiutato, era una cosa che non mi dispiaceva. Lui voleva spingersi oltre, ma a me non va, però non l'ha presa male, ha continuato ad accarezzarmi, poi io mi sono addormentato. Al risveglio, questa mattina, era lì che mi guardava, e io, scherzando, gli ho detto di trovarsi di meglio da fare. Non mi sono mai sentito così amato, come in questi giorni. Sì, ho avuto altre storie, ma le ragazze con cui sono stato non mi hanno mai fatto sentire così, o troppo collose o troppo distanti. Penso che la mia cottura a fuoco lento sia iniziata  , però ho preferito non dirgli niente, neppure stamattina, temevo potesse fare qualche cazzata. L'ho accompagnato prima a casa, ha salutato i suoi, poi in stazione. Non ha voluto che lo accompagnassi al binario, ma prima di scendere dalla macchina, mi ha dato un bacio e poi mi ha chiesto se lo amassi. Temo di averlo lasciato un po' deluso, quando gli ho risposto di non sapere cosa provo, ma di volergli più bene di prima. Mi ha dato un altro bacio, mi fa promettere di andarlo a trovare il prima possibile, poi è andato via. E questo è tutto; penso si sia giunti ad un ottimo compromesso, ho cercato di non illuderlo, lui non ha buttato nel cesso il suo futuro e non ho rovinato la nostra amicizia.

[Ghiro]

Ok...Fa come se i miei post precedenti non te li abbia scritti 

Che cariniiiiiiiiiiiii  :P

[Guest burro.e.miele]

Ma una bottarella in amicizia §XD

 

Lo so.. sono cinico forse e poco sentimentale, ma suvvia, ognuno avrebbe ciò che desidera e renderebbe la vicenda vera e sincera, riportandola nella realtà...

 

 

Mmm... no, proprio no. L'ultima bottarella in amicizia, con una mia amica del liceo, si è trasformata in una persecuzione da parte di lei. E poi ho già detto che l'idea del sesso non mi attira, non mi entusiasma.

[Casper]

Mi sembra che tu, anzi, voi siate talmente affezionati ed affiatati da aver trovato un buon compromesso.  

Come ti avevo scritto, far finta di nulla non avrebbe giovato a nessuno, e infatti... cavoli, ha scritto una cosa mica da poco:

 

Non mi sono mai sentito così amato, come in questi giorni. Sì, ho avuto altre storie, ma le ragazze con cui sono stato non mi hanno mai fatto sentire così, o troppo collose o troppo distanti. Penso che la mia cottura a fuoco lento sia iniziata  

 

Adesso che lui è partito avrete di nuovo entrambi un periodo di tempo per capire le vostre sensazioni... magari sentire la mancanza l'uno dell'altro, magari altro... pian pianino la matassa si sbroglierà.

[Kev]

Complimenti, ti sei comportato nel modo a mio parere migliore, non era giusto che lui stravolgesse la sua vita per qualcosa di incerto. E hai avuto il coraggio di lasciarti andare, non privandoti delle belle emozioni che hai provato. Bravo 

[purospirito]

Che figata!!!!!

SOno davvero invidioso... e vedo in te un sentimento così naturale... e puro... il punto è che se volessimo davvero intavolare un ragionamento rigorosamente logica, mi devi dare atto che nell'intervento di prima non solo suggerisco il metodo più appropriato... ma continuo ad avere ragione...

 

Però mi piace vedere come va a finire questa storia curiosa... Sai non è facile che ci si apre così ad un amico venga ricambiato e non disprezzato e umiliato...  Hai un animo dolce... ma quando ti troverai di fronte alla cruda realtà come reagirai?

[Guest burro.e.miele]

SOno davvero invidioso... e vedo in te un sentimento così naturale... e puro... il punto è che se volessimo davvero intavolare un ragionamento rigorosamente logica, mi devi dare atto che nell'intervento di prima non solo suggerisco il metodo più appropriato... ma continuo ad avere ragione...

 

Naa... non credo proprio: è ovvio che lui cercasse anche del sesso, me l'ha chiaramente detto fin dall'inizio, ma non è corrisposta la cosa. Non mi interessa. Fosse rimasto sulla linea della "bottarella e via" non avrei perso tempo a lambiccarmi il cervello e penso lo avrei allontanato, avesse insistito.

 

 

ma quando ti troverai di fronte alla cruda realtà come reagirai?

 

Mi sono già posto il problema, la risposta è no.

La vita è un'incessante mediazione di interessi e una contrattazione continua: se non c'è intesa su dei punti-base, gli accordi saltano.

[Guest korio]

Hai fatto la tua scelta, hai fatto il tuo compromesso. Umanamente, non si può dire se è giusto o sbagliato, da fuori, dalle dopotutto poche righe che hai condiviso con noi, non può emergere che poca cosa della realtà che vivi e che hai vissuto.

 

Io ho solo una cosa da dirti, latteemiele, e non è una cosa, forse, gradevole.

 

Devi secondo me renderti conto che, in questo momento, il concetto di "amicizia" fra voi due non può esserci. Uno dei due è innamorato, l'altro... boh non lo sa neanche lui. L'amicizia che c'era prima, è stata sommersa da altro.

 

Questo perchè tu non pensi che domani gli dica di "no" e l'amicizia fra voi due rimane la stessa o si riprenda esattamente da 5min prima che lui si rivelasse a te. Non più, non dopo che tu hai dato anche solo una flebile risposta positiva.

 

Scusa.

[Ghiro]

Quote rimosso - Casper

 

Sono d'accordo con Korio  

[Guest burro.e.miele]

Hai fatto la tua scelta, hai fatto il tuo compromesso. Umanamente, non si può dire se è giusto o sbagliato, da fuori, dalle dopotutto poche righe che hai condiviso con noi, non può emergere che poca cosa della realtà che vivi e che hai vissuto.

 

Io ho solo una cosa da dirti, latteemiele, e non è una cosa, forse, gradevole.

 

Devi secondo me renderti conto che, in questo momento, il concetto di "amicizia" fra voi due non può esserci. Uno dei due è innamorato, l'altro... boh non lo sa neanche lui. L'amicizia che c'era prima, è stata sommersa da altro.

 

Questo perché tu non pensi che domani gli dica di "no" e l'amicizia fra voi due rimane la stessa o si riprenda esattamente da 5min prima che lui si rivelasse a te. Non più, non dopo che tu hai dato anche solo una flebile risposta positiva.

 

Scusa.

 

 

Non la vedo così e spero non vada a finire così: si è amici da troppo tempo e penso che quel substrato di amicizia non possa essere contaminato o consumato irrimediabilmente da altro. In passato, ho avuto storie, di breve o media durata, con delle ragazze, poche sono finite male, le altre si sono riassorbite in amicizia, spesso capita di vedersi ancora, come amici.

[purospirito]

Korio ilsuo nick è  Burro e miele, no Latte e miele ahahaha troppo ridere...

 

Cmq korio appoggio la tua mozione... In quanto al derivato del latte dico.. L' Amicizia è l'amore più grande, ma sappi che l'amore è il sentimento più distruttivo... spero che saprai gestirtela non modo giusto!!!!

Buon cammino...

[Guest korio]

*BURRO*emiele (thanks for the hint, aquilotto purospirito), io non lo dico per te.

io lo dico per il rispetto verso di lui.

 

Mettiti nei suoi panni: lui ha rischiato, lui si è esposto con te. Lui ti ha offerto tutto quello che poteva darti adesso. Lui se ne è andato con un "forse" doloroso come un coltello incandescente nello stomaco.

A posto suo, la cosa che mi farebbe più soffrire è dovermi di nuovo calare nel ruolo dell'amico dopo averti detto il mio amore e dopo aver constatato che non c'è proprio un rifiuto nell'altro.

 

Lo devi sapere, visto che vuoi fare una cosa che faccia meno danni e male possibile.

 

Perchè, e ti dico la mia franca e orrenda opinione, il compromesso che hai scelto, nel modo con cui lo pensi e lo hai posto, è ottimo per te, ti sei razionalmente lasciata socchiusa una porta, ti sei preso l'amore che ti ha dato, ti sei preso le coccole che ti ha dato, non hai troncato con un no, e ti sei tolto anche il problema del senso di colpa per il suo lavoro. Non ti sei offerto di andare da lui qualche volta, per cui, neanche il problema di impegni presi che non vuoi rispettare.

 

A lui che rimane? una storia che non può troncare perchè gli hai lasciato un filo attaccato all'anima che puoi tirare quando vuoi, il "più bene di prima" che lo lascia speranzoso anche se disilluso, nessuna reale possibilità ma... tanti "può darsi". E vorresti anche che lui mantenesse per te la franca amicizia? E cos'altro?

 

No, ragazzo. Sono del partito di quelli che si buttano e rischiano anche di soffrire per queste cose, come il tuo giovane amico. A nome della categoria, per favore, oltre alla sofferenza, non prenderlo anche in giro..

[Ghiro]

Non potevi che dirlo in modo più chiaro di così korio...E' una descrizione perfetta, ora burro e miele, prova a metterti nei panni del tuo amico  :) E ricorda, le false speranze allontanano le persone, sempre 

[Guest burro.e.miele]

No, Korio, non vorrei mai farlo soffrire e in tutti gli anni di nostra amicizia mai l'ho preso in giro. Quando ho detto ieri che gli volevo più bene di prima, è stato per evitare di dirgli che provo qualcosa di più intenso. È vero, non volevo sporcarmi le mani, ma se gli avessi detto 'penso di amarti', secondo te come sarebbe andato via? Meglio deluso, ma speranzoso, piuttosto che corrisposto, ma con la sofferenza di doversene andare, abbandonando qualcosa di concreto. Inoltre, ripeto, non voglio in alcun modo correre il rischio che abbandoni i suoi progetti per me, a costo di doverlo far soffrire. Prima per lui, perché voglio vederlo realizzato, poi per me, perché non voglio avere pesi sulla coscienza che non mi appartengono. In che altro modo potevo ottenere le due cose, passami la terribile espressione, "prendere due piccioni con una fava"? Inizialmente, ero dell'idea di troncare tutto, lasciar perdere, proprio per la distanza, ma che piega avrebbe preso la cosa? L'amicizia probabilmente si sarebbe già consumata a quello stadio, proprio come dici tu. La tua opinione, per quanto possa sembrare franca e orrenda, ha un suo perché, che io rispetto, proprio perché nasce probabilmente da esperienze che tu hai avuto nel corso della tua vita.

Ma non mi degradare, per favore, al ritrosetto un po' stronzo che gioca con i sentimenti degli altri, cui importa solo il suo benessere, perché così non è. Lui ha fatto le sue scelte, difficili e sofferte, io ho operato le mie, cercando di minimizzare quanto più possibile i danni, per lui e per me. Mi sono mosso in buona fede oggettiva e, sarò presuntuoso, penso di non aver sbagliato, ma di aver agito correttamente.

[Hinzelmann]

"buona fede oggettiva"...

 

secondo me avrebbe preferito la

diligenza nell'adempimento...

[Guest burro.e.miele]

"buona fede oggettiva"... :)

 

secondo me avrebbe preferito la

diligenza nell'adempimento...

 

 

OT Bah... fai conto che non ci sia 'oggettiva'... diritto privato distrugge le menti di noi poveri studenti  (e queste sono le gaffe minime... dovevi vedere quando facevo organizzazione aziendale...)

Per quanto concerne l'adempimento delle "prestazioni" in oggetto, il contratto sarebbe stato nullo, poiché illecito l'oggetto  :) OT

[Guest newfranc]

Ho letto con interesse tutta la vicenda, forse non saprai che fartene burroemiele del giudizio di una ragazza etero che fino a pochi mesi fa non sapeva un accidente del mondo gay, ma riesco facilmente a mettermi nei panni del tuo amico perchè da circa un anno mi sono innamorata di un ragazzo gay! (all'inizio non lo sapevo ed è successo!)

 

Comunque a parte questo, se lui facesse con me quello che tu stai facendo col tuo amico (sesso no mai! Ma baci e qualcosa di più mi sembra di aver capito) , beh mi potresti ripetere fino alla morte di non illudermi ma credimi avrei una fortissima speranza di farti innamorare! Non vorrei essere in lui se poi te capirai che non potrà mai esserci niente tra voi!!! Io mi sto illudendo per molto molto meno! Tutti mi ripetono che è impossibile che possa nascere qualcosa tra me e questo ragazzo, io consapevolmente lo so, ma il mio cuore mi porta a sperarci e ad attaccarmi a qualsiasi cosa, suo gesto di affetto ecc.

 

Scusa se mi sono permessa di dirti queste cose, spero tu capisca quello che vuoi veramente!

[Guest burro.e.miele]

 

Scusa se mi sono permessa di dirti queste cose, spero tu capisca quello che vuoi veramente!

 

Ogni consiglio è ben accetto. 

[Andre_88mi]

Ciao burroemiele sono estasiato dalla tua storia...è da poco dopo il tuo primo post che ti/vi leggo e davvero sono rimasto colpitissimo dal tuo modo di affrontare la situazione! Un ragazzo che fino a 2 mesi fa si sentiva "100% puro etero" ha avuto il coraggio di mettere in dubbio tutto il suo essere di fronte a un amico che ha aperto il suo cuore! Non ce ne sono tanti che farebbero quello che hai fatto tu...e di questo ti faccio davvero i complimenti! Ho letto tanti pareri in queste pagine e volevo darti anche il mio...

Prima di tutto se sei arrivato a pensare al non volere una relazione distanza, la cosa che per prima mi salta all'occhio è il fatto che hai preso in considerazione UNA RELAZIONE, come può essere per te solo una forte amicizia se sei già arrivato a valutare (seppur negativamente) una cosa del genere???

Secondo, lui è inequivocabilmente perso per te ma sta cercando un "compagno" non un genitore, avrà anche lui una testa per decidere ciò che è meglio per lui...è vero che l'amore spesso obnubila le persone ma caspita se si tratta di rinunciare al proprio futuro farà le sue considerazioni anche se tu gli giurassi amore eterno, no?

Terzo, per me sei sogno e incubo di ogni ragazzo gay innamorato di un etero, certo magari lui ora sta sperando struggendosi nell'attesa di ciò che sarà ma ti assicuro che ha avuto MOLTO MA MOLTO di più di quello che tanti di noi solo si possono/potevano sognare con i nostri amori non corrisposti!!

Quarto, il sesso...tasto dolente a quanto ho capito... per quanto ne so tutto si evolve paripasso a quello che cambia dentro di te! Hai già fatto tantissimo a metterti in gioco sentimentalmente, forse hai fatto il passo più grande ma quando si parla di sesso, di contatto vero e intimo entrano in ballo resistenze che non sappiamo nemmeno di avere...ti consiglio solo di non rimanere attaccato con le unghie e con i denti al tuo "no, non mi alletta" e di lasciarti trasportare da quello chè sarà!

In bocca al lupo per tutto e ancora compliment...i la tua/vostra storia scalda il cuore.

Andre

[Silent]

Beh che dire, ti appoggio in pieno, penso tu abbia fatto la cosa più giusta sia per lui che per te, spero teniate duro e che la cosa si risolva anche se, il fatto che non hai appetito sessuale con lui sarà un problema ch epresto si farà sentire, temo...

[Monster]

Ciao burro.e.miele, non ricordo se qualcuno già ti detto qualcosa di simile nei post precedenti, comunque, per quanto riguarda il 3 punto ossia "l'appetito sessuale", posso confidarti per esperienza personale che non sempre l'attrazione arriva di botto ed istintivamente, specialmente se per te è la prima volta.

 

Ora, io i dubbi sulla mia sessualità li ho avuti a partire dalle medie, mentre la mia prima vera relazione al liceo. Ricordo che inizialmente era tutto molto platonico per me, e figurarsi, non sentivo nemmeno l'ombra del bisogno fisico, mi bastava semplicemente starle accanto e sentirla respirare, era tutto molto ingenuo. Poi un bacio tira l'altro, e anche lì, mi piaceva ma mi bastava. Quando si è passato al sodo la prima volta mi è sembrato semplicemente strano...poi invece lentamente tutto ha assunto un colore decisamente (decisamente!) diverso, e non penso sia solo questione di età, semplicemente ciascuno ha un suo diverso percorso.

 

Quindi chi lo sa, se te la senti prova, anche se all'inizio non senti propriamente stimoli, perchè probabilmente solo provando potrai rendertene davvero conto Per il resto in bocca al lupo!

[Guest burro.e.miele]

 

Secondo, lui è inequivocabilmente perso per te ma sta cercando un "compagno" non un genitore, avrà anche lui una testa per decidere ciò che è meglio per lui...è vero che l'amore spesso obnubila le persone ma caspita se si tratta di rinunciare al proprio futuro farà le sue considerazioni anche se tu gli giurassi amore eterno, no?

 

Terzo, per me sei sogno e incubo di ogni ragazzo gay innamorato di un etero [...]

 

Rispondendo al secondo punto, penso che un buon amico debba essere non quello che ti appoggia in tutto, incondizionatamente, ma quello che sappia essere franco nel dirti quando stai combinando una cazzata.

 

Per il terzo punto, parlando di incubo, mi hai fatto venire in mente Freddy Krueger... sleep kills 

[Giobbe04]

burro.e.miele, leggendo tutta la vicenda adesso sono seriamente depresso 

Beh non so che dirti se non quello che ti avranno detto un po' tutti, segui il tuo cuore.

E ricorda: La ragione non conosce le ragioni del cuore...

Quindi direi che non aiuta granchè usare il cervello in certe cose 

[purospirito]

Ha ragione....

 

meglio usare la testa del proprio cazzo... (posso dire cazzo o vengo censurato? Nel caso scusate la scurrilità)

 

Ragazzuoli vi vorrei ricordare che senza RAGIONE l'uomo è equiparabile per definizione scientifica ad una bestia...

 

Non so... fatevi guidare dai vostri istinti!!! 

[Giobbe04]

Ha ragione....

 

meglio usare la testa del proprio cazzo... (posso dire cazzo o vengo censurato? Nel caso scusate la scurrilità)

 

Ragazzuoli vi vorrei ricordare che senza RAGIONE l'uomo è equiparabile per definizione scientifica ad una bestia...

 

Non so... fatevi guidare dai vostri istinti!!! 

Mi sa che non stiamo parlando della stessa cosa 

[Guest burro.e.miele]

Brutte notizie: oggi pomeriggio, ci si è sentiti, mi ha detto che sta ancora considerando l'ipotesi di mollare tutto e tornarsene a Milano. Ha accampato ridicole scuse come il fatto che non si trova bene, che ha cambiato idea, che gli manca la sua vita precedente,... insomma, palle di questo genere. Ho cercato di smontare tutte le sue scuse, ma, malamente, mi ha risposto di non insistere, che lui è padrone della sua vita ("faccio quel cazzo che voglio" per essere precisi). Ho tentato anche di minacciarlo, dicendogli che non gli avrei più rivolto la parola, ma ha dato poco peso alla cosa, facendosi una risata. Gli ho detto che non ho stima per i falliti, che il suo impegno ora può essere determinante anche per un suo ed eventualmente nostro domani (lo so, mi sono comportato da imbonitore, ma son disposto a far carte false), mi ha risposto che lui vuole vivere il presente e che possibilità a Milano ne ha. Prima di agganciare, mi ha detto che mi ama e poi mi ha chiesto se lo amassi anch'io; ho risposto che gli voglio bene, ma che rimane un pirla.

Non so più da che parte sbattere la testa.  Sento progressivamente l'aumentare del peso della situazione sulla mia coscienza... per natura sono individualista, poco m'importerebbe delle sue scelte, dei rischi e delle ricadute nella sua vita, ma in questa situazione non riesco a non sentirmi in parte in colpa e dispiaciuto per la cazzata che potrebbe combinare. L'avessi tra le mani, lo prenderei a testate!

[Giobbe04]

Sto male per il tuo amico poverino... Spero che la cosa si risolva nel migliore dei modi  

[bluelake]

Gli ho detto .... che il suo impegno ora può essere determinante anche per un suo ed eventualmente nostro domani

 

Non so più da che parte sbattere la testa.  Sento progressivamente l'aumentare del peso della situazione sulla mia coscienza... per natura sono individualista, poco m'importerebbe delle sue scelte, dei rischi e delle ricadute nella sua vita, ma in questa situazione non riesco a non sentirmi in parte in colpa e dispiaciuto per la cazzata che potrebbe combinare. L'avessi tra le mani, lo prenderei a testate!

lo prenderesti a testate perché non vuole stare lontano dal ragazzo di cui è innamorato da due anni e che gli sta dando continuamente false (perchè se non concepisci di farci sesso insieme sono ovviamente false) speranze di un'amore e di una storia insieme???? via, siamo seri...

[Guest korio]

burroemiele, come dire...

La vita è così, quando ti ho detto che forse il compromesso che hai seguito ti sembra perfetto (e lo è per te) ma non lo è per lui, non è che te lo dicevo per fare lo stronzo...

 

E ti faccio anche una domanda: se tu fossi molto, ma molto innamorato di, e se l'oggetto del tuo amore esitasse (comprensibilmente visto il momento gay/non gay che vivi) ma ti lasciasse una porta aperta, tu che faresti sinceramente? Rimarresti lucido, coerente e razionale?

 

E adesso il consiglio orrendo della sera: hai 3 opzioni possibili.

 

a) decidi di viverti questa storia omosessuale. Sei qua ogni giorno a scrivere sul forum di qualunque tema, vogliamo riconoscere che sei almeno per metà gay, superiamo i blocchi mentali e le paure e ci viviamo una bella storia d'amore che, come ben sai, non capita proprio a tutti nella vita? --> azione: lo chiami, glielo dici, gli dici che sei disposto a muoverti tu ma per carità che non prenda decisioni bizzarre adesso. Te lo vedrai piombare domani a casa (io farei così almeno), ma c'è spazio per farlo ragionare e discutere insieme come muoversi.

 

decidi non non vivere questa storia omosessuale. Per il momento, a questa storia non ci tieni abbastanza. I dubbi, le paure, ma soprattutto il tuo istinto interiore ti dicono che è più che altro la tua una forte tentazione per qualcosa di "esotico" e pesa molto il fatto di essere amato, ma in fin dei conti sto ragazzo non lo ami, non abbastanza da viverti l'incubo dell'agire di nascosto etc. ---> glielo dici, schiettamente e freddamente. Lui ci soffrirà per un po' ma poi il mondo andrà avanti. E non mi dire "ma l'amicizia" perchè il tema è stato già precedentemente toccato...

 

c) decidi di temporeggiare ancora. Non sai cosa vuoi, non sai cosa fare, sai solo che non vuoi sulla coscienza il lavoro del tuo amico, la sua carriera etc etc. Vorresti ma non riesci a superare i blocchi che hai intorno. ---> vai da lui. Muoviti tu prima che si muova lui. Non ho capito, burroemiele, se lavori o studi. Se studi, allora non è un problema. Se lavori, vedi di prenderti un paio di giorni di permesso o organizzati nel weekend e prendi un risciò qualunque, lo chiami e vai da lui dove sta, dovunque sta. Così intanto sperimenti anche altre variabili del gioco (il viaggio, la distanza, il muoverti tu qualche volta, dove vive, casa sua etc).

[Casper]

Eh, come si dice... la situazione si sta ingarbugliando un po'...

Allora, i suggerimenti che ti sono stati dati sono tutti validi, ad ogni modo provo a darti un metro di valutazione: se sarai disposto a prendere e partire TU, anche solo per parlare e cercare di farlo desistere dal compiere passi avventati, allora vuol dire che è giunto il momento di ammettere che questa cosa per te ormai ha travalicato AMPIAMENTE i confini della SEMPLICE amicizia.

 

Al momento non so che altro dirti, ormai state giocando a carte scoperte l'uno con l'altro... tanto vale continuare a parlarsi sinceramente e non addolcire pillole amare o fare il contrario, sminuendo a te stesso (se lo stai facendo) il coinvolgimento che provi per questo rapporto che ha avuto un'evoluzione inattesa.

 

Tienici aggiornati... se possiamo, saremo lieti di "ascoltare" e consigliare... ma magari anche di bacchettarti un po', da amici.