Innamoramento

[Hinzelmann]

Beh certo, hai ragione a dire che non basta.

 

Ti deve piacere pure lui

 

Il problema è se ti fai piacere la persona sbagliata per

te. Nel qual caso passata l'illusoria passione erotica,

riemergerà il malessere.

 

Un po' di tenerezza probabilmente ti servirebbe.

 

Supponiamo che io ti tratti "da pari"....in senso virile.

Ed ovviamente ti piaccio fisicamente e questo mio

atteggiamento ti attrae, perchè cancella dalla nostra

relazione cose di te che non vuoi vedere.

 

Quando tu inizi, nonostante questo, a collocarmi sul

piedistallo? Il tuo eros si alimenta di questo?

 

Non c'è bisogno di rispondermi, beninteso. Il discorso

è molto intimo, ma devi analizzare la possibilità di attivare

inconsapevolmente dei meccanismi che poi ti condurranno

a scegliere una persona "sbagliata" per le tue effettive

esigenze di oggi.

[Guest korio]

Detta così sembra semplice... :) E quindi dovrei dedurne che prima che un lavoro verso gli altri è meglio lavorare su se stessi... Già... :) Mah, forse col tempo

Speriamo che non piova per sempre! :)

 

beh, io ho avuto risultati sorprendenti da questo punto di vista, lavorando su me stesso e modificando giusto due o tre concetti "auto-svalutanti" che avevo su di me. Ma sorprendenti tanto tanto tanto..

[Lorens]

Insomma, ci si può innamorare senza le premesse di amore fulmineo?

A voi la palla

 

Per quanto mi riguarda sì, eccome. Le infatuazioni più forti che mi son preso sono sempre state per ragazzi che, appena conosciuti, non mi avevano colpito particolarmente. I colpi di fulmine, in genere, mi passano con la stessa velocità con cui si manifestano.

[Lorenz]

Concordo con il mio omonimo :)

Nel mio caso pochi colpi di fulmine e comunque molto passeggeri... passavano 2 giorni e mi accorgevo che qualcosa era già cambiato...  

[Velocifero]

beh, io ho avuto risultati sorprendenti da questo punto di vista, lavorando su me stesso e modificando giusto due o tre concetti "auto-svalutanti" che avevo su di me. Ma sorprendenti tanto tanto tanto..

cosa intendi? son curioso

[schopy]

Supponiamo che io ti tratti "da pari"....in senso virile.

Ed ovviamente ti piaccio fisicamente e questo mio

atteggiamento ti attrae, perché cancella dalla nostra

relazione cose di te che non vuoi vedere.

 

Quando tu inizi, nonostante questo, a collocarmi sul

piedistallo? Il tuo eros si alimenta di questo?

 

(...) devi analizzare la possibilità di attivare

inconsapevolmente dei meccanismi che poi ti condurranno

a scegliere una persona "sbagliata" per le tue effettive

esigenze di oggi.

 

non sono sicuro di seguirti bene.

Cosa vuol dire scegliere la persona sbagliata per le proprie esigenze...?

Forse conosco pochi ragazzi, ma certo,

quando stabilisco un rapporto un po' più intimo con qualcuno

difficilmente sto lì a calcolare a quali esigenze risponde la sua presenza.

 

Se mi piace mi piace, no...?

sono ingenuo probabilmente.

E poi è tutto da vedere, se io piacerò a lui, no?

 

Se mi piaci sì, ti collocherò sul piedistallo,

o meglio, per come vivo le cose io sul piedistallo ci sarai già,

anche contro il mio volere razionale.

 

Però tutto il tuo ragionamento tradisce un modo di intendere le relazioni

che chiamerei un po' utilitaristico....

probabilmente in passato ho sofferto

proprio perchè non ho mai cercato il benessere anzitutto,

ma situazioni che fossero interessanti dal punto di vista intellettuale,

eccitanti dal punto di vista sessuale, profonde dal punto di vista emotivo....

[Guest korio]

cosa intendi? :) son curioso

 

E' un discorso lungo e complicato e un po' privato :) ma per rimanere sugli strati superficiali, quando ero "solo" etero mi sono sempre considerato non bello, al massimo un tipo, che doveva premere molto sulla personalità.

 

Poi, a un certo punto, per dinamiche personali che non ti sto a dire (ehi sono diventato gay, qualcosa sarà successo no? :) ), ho cominciato a ragionare se io mi piacessi o meno, e ho raggiunto la conclusione che più o meno mi piaccio come sono nei pregi e nei difetti e che dovevo smetterla di dirmi che "eh perchè sei troppo aggressivo, perchè ci hai la panza, perchè etc etc etc". E quando ho alzato la testa da me e mi sono guardato intorno ho visto che in effetti alle altre (ancora etero, in quella fase) in realtà piacevo per il tipo che ero ma che tutte quante venivano come dire respinte dal mio rifiuto: non considerandomi bello, non leggevo i loro segnali che mi apprezzavano.

 

Quando poi sono "entrato" nel mondo gay, ho scoperto di essere addirittura bello per come ero, non solo, mi rendevo conto che anche in passato avevo avuto forti apprezzamenti ma che, da buon cieco e autocommiserante, non avevo per nulla colto.

 

La morale è che la maggioranza della gente magari guarda meglio il superbono o la superbona, ma poi apprezza e sa cogliere la bellezza anche dove non è straordinaria, coglie il sorriso, lo sguardo, la smorfia e la battuta. Coglie l'essere impacciato ed essere tenero, oppure l'essere burbero o il calmo o il dinamico.

 

Quello che ti fa innamorare non è la perfezione fisica, è magari il modo come cammini, o come ridi. O l'accento con cui parli.

 

Il ragazzo di cui mi sono invaghito ultimamente (  :) :) ),  era oggettivamente molto bello ( occhi verdissimi, lineamenti greci, semipalestrato, pelosone, abbastanza compatto, con una leggera panzetta), e mi mangiava con gli occhi, ma quello che però mi ha fatto andare fuori di testa è che era biondo dentro, e la combinazione di cubbino peloso con l'animo da marilyn mi ha squassato il sistema cerebrale..

 

Però bisogna viversi no?

[Hinzelmann]

No Schopy, non sto dicendo che devi fare una operazione di calcolo

aritmetico e volontario...per giunta con una intenzione utilitaristica.

 

La premessa di ogni discorso del mio genere è che ciò che conta

è essere felici, finchè si è contenti e soddisfatti tutto va bene. Ad

esempio quello che alcuni indicano come colpo di fulmine passeggero

per me è "caldana", voglia di sesso, non un colpo di fulmine vero. Ma

la mia opinione vale quanto un'altra...nella misura in cui siamo entrambi

felici e soddisfatti. ( Korio sta seguendo il percorso che mi contestò: buon

per lui! etc. etc. )

 

L'assunto quindi è che tu non sia soddisfatto. A questo punto tu devi domandarti

perchè, cosa capita. Io assumo come dato di fatto il piacere in senso fisico:

se tu non sei fisicamente attratto da me, ma da korio...questo è un dato di fatto.

Assumiamolo come un gusto ( un gusto vale l'altro...de gustibus etc. )

 

Da qui parte una analisi a posteriori delle tue esperienze passate.

Questa analisi dovrebbe condurti ad individuare degli errori inconsapevoli.

 

Le ipotesi in astratto sono due: o scegli un tipo di persona che ti attiva

delle dinamiche che non funzionano, o fai tutto da solo e sei "l'unica causa

dei tuoi mali". Io ho optato per la prima ipotesi, tu probabilmente preferisci

la seconda ( che però è peggiore...sotto tutti i punti di vista ).

 

In questo discorso rientra anche il fatto di piacere a lui: tu piacerai fisicamente o non

piacerai fisicamente, ma anche per come ti relazioni e per come sei interiormente.

Altrimenti sarà per entrambi un non innamoramento, ma al più una relazione

sessuale, o tu ti innamorerai di persone che non sono realmente innamorate di te.

Questo è un primo step del discorso.

 

Se non ti piace essere trattato con condiscendenza e con tenerezze varie

e però nonostante questo collochi i partners sul piedistallo c'è una "tensione".

Una concezione quasi "eroica" dell'innamoramento omosessuale. Il discorso

di cercare persone interessanti ( sessualmente, intellettualmente, emotivamente )

è giusto nella misura in cui ciò nasca da curiosità e voglia di mettersi in gioco e

conoscersi etc. etc. ma queste persone dovrebbero stimolarti positivamente,

non limitarsi a "scuoterti dentro". Questo è il secondo step del discorso.

 

E così via a seguire...ovviamente il mio discorso si ferma qui perchè ad ogni

risposta si aprono alternative diverse, altre domande.

[Guest korio]

/OT @Hinzelmann

Certo, posso anche essermi invaghito di un biondo..

ma è andata a finire esattamente come temevo

perchè non basta avere il pisello

nella vita bisogna avere anche le palle OT/

 

Cmq il discorso non fa una piega. Cerca di comprendere realmente se, nel modo con cui tu ti poni rispetto a una potenziale relazione, non ci metti già di tuo una certa "devalutazione di te". Mantenere il rispetto di se (e dell'altro) è il principio fondamentale delle relazioni.

[Mike in the Breeze]

A me è capitato un solo colpo di fulmine e sinceramente non vorrei che accadesse di nuovo 

Quando qualcuno mi piace troppo fisicamente, la cosa mi sfugge dal controllo, divento psycho, ha ha ha.

Molto meglio una cosa graduale con conoscenza gradualmente approfondita.. La bellezza è bastarda, offusca la persona in sè.

[squall86]

Approvo... però a me succedono anche colpi di fulmine più ... come dire "emotivi" , non so come spiegare diciamo che senti proprio un feeling e non necessariamente sono capitati con stra fighi, anzi...

[Mina]

Ma io non ho mai detto che il mio ragazzo mi fa tenerezza,tutt'altro,semmai,per stare insieme da 4 anni,mi ha spiazzato.

Mettiamola cosi,non pensavo che a 30 anni esistessero persone cosi' semplici,sopratutto nel mondo omosessuale.

Sarà che io stesso sono tutto fuor che semplice,sarà che molte volte per fare colpo si tenta di fare gli splendidi e via dicendo.

E poi qui si parla di innamoramento,quindi in linea teorica,a meno che non si tratti di colpo di fulmine,il primo approccio ha poco valore.

Io non mi sono innamorato di lui perche' goffo impacciato e timido,ma indubbiamente quella è una caratteristica che mi ha attratto,ma da qui ad innamorarsi ne è passata di acqua sotto i ponti.