Aiutooo!! Etero innamorata di un ragazzo gay!!!!

[Guest newfranc]

Scusate l’intrusione ma ho un disperato bisogno di un consiglio, di un punto di vista diverso dal mio, perché come capirete, poco obiettivo.

 

Sono una ragazza etero, da circa un anno innamorata di un ragazzo gay che ho conosciuto nel nuovo ambiente di lavoro. Lui non ha ancora fatto coming out (sul lavoro), io me ne sono resa conto quando ormai era troppo tardi.

Lui solo recentemente me l’ha rivelato, raccontandomi tutte le sue paure di non essere accettato, di essere deriso ecc. Mi ha anche fatto confidenze molto intime, dimostrandomi così la sua fiducia e amicizia. Mi ha detto chiaramente che stare con una donna non sarebbe giusto nei confronti di entrambi e che sarebbe per lui “andare contro quello che prova”.

Io non mi sono ancora dichiarata, né penso di farlo, almeno per ora perché mi sembrerebbe di tradire la sua fiducia, pur soffrendo molto perché ho trovato in lui un ragazzo veramente valido, un ragazzo sensibile, simpatico, intelligente e che mi attrae molto fisicamente. Io cerco di rispettarlo, non lo sbaciucchio, non lo tocco più del necessario, ma sto male quando non posso esprimergli il mio affetto.

 

La mia domanda è: visto che si trova tanto bene con me (l’ha detto lui), siamo simili di carattere ecc. potrà mai nascere qualcosa tra noi?

 

Io sinceramente penso di no ma non posso fare a meno di sperarci, di pensare che alla fine possa innamorarsi di me anche se continuerà sempre ad essere attratto dai ragazzi.

Io lo vedo convinto della sua omosessualità ma lo vedo anche molto sofferente, soffre per il fatto di non essere accettato, soffre per il fatto di non poter avere figli suoi, per non poter essere l’orgoglio dei suoi genitori. (L’hanno contrastato tanto!). In più ha un rapporto difficile col suo ragazzo, rapporto lungo ma basato sulla sfiducia e su tradimenti continui da parte di entrambi.

 

C’è qualcuno che dopo tanti anni di consapevolezza gay si è innamorato di una donna? Com’è andata a finire? Se è finita….

[coeranos]

no, se è gay non nascerà nulla.

non sei la prima ragazza che, purtroppo, si innamora di un gay e sappiamo che spesso alcune ragazze arrivano a costruirsi un mondo immaginario piuttosto che accettare la realtà dei fatti.

[Ghiro]

La vedo molto difficile...Anche perché appunto come ti ha detto lui non sarebbe giusto nei tuoi e nei suoi stessi confronti! In un certo senso t capisco Ma non farti illusioni...

[Zach]

digli che ti sei innamorata di lui, ma digli anche che sai che non potrà nascere mai nulla tra di voi..anche perchè è la verità..non potrai mai esserci niente! è doloroso da accettare!

[Samvise]

cavolo che angoscia!!! hehehe! è come quando un gay si innamora di un etero (e io potrei fare un elenco lungo km di mie cotte per ragazzi etero). non credo ci sia una possibilità di relazione tra di voi, se non l'amicizia. secondo me dovresti dirglielo mentre siete tranquilli, una mia amica mi ha detto di essere innamorata di me mentre scherzavamo e, devo dire, è pesata di meno sia per me che per lei.

[Guest newfranc]

Si, ma a che scopo confessargli tutto? Per farlo pentire di avermi dato la sua fiducia? Dopo tutti i dettagli intimi che mi ha confidato! Forse sarebbe salutare per me, ma non vorrei sciupare il nostro rapporto! 

[Placebo]

Io da ragazza ti posso consigliare di parlargli chiaramente e di dirgli con delicatezza del tuo sentimento per lui, ma anche fagli sapere che però lo rispetti e che sarai lo stesso sua amica senza gelosie quando lui ti racconterà dei suoi ragazzi. Se è intelligente non rovinerete il rapporto perchè tu sei stata onesta con lui. Se una persona è gay è impossibile che magicamente cambi per andare con uno del sesso opposto. Però capisco cosa provi è un pò come ha detto Samvise, è come quando ti innamori di una ragazza e poi scopri che è etero e allora soffri ma devi fartene una ragione. Ci siamo passati tutti maschi e femmine 

[Guest newfranc]

Grazie Placebo, è vero, non dicendogli niente mi sembra di tradire la sua fiducia perchè lui è stato sincero con me ed io no, ma forse ancora non me la sento perchè ho paura della sua reazione. Io lo reputo un ragazzo intelligente ma penso che dopo non mi vedrebbe più con gli stessi occhi di prima e non se la sentirebbe più di raccontarmi certe sue cose. No? Che situazione! Grazie a tutti comunque per i consigli!

[Northern]

Pensi solo a quale sarebbe la sua reazione perchè fondamentalmente speri che dicendogli tutto lui ti possa confidare di essere preso da te.

Dovresti piuttosto pensare a dirglielo e a fare in modo di allontanarti da lui, almeno finchè questa cotta non sia passata.

Continuando a starci a contatto non smetterai di provare qualcosa per lui, e vederlo a lavoro è diverso dal parlarci come confidente.

E mentirgli e far finta di essere la sua "grande amica" è continuare a fingere a lui e soprattutto a te stessa.

[Madoka]

C’è qualcuno che dopo tanti anni di consapevolezza gay si è innamorato di una donna? Com’è andata a finire? Se è finita….

 

Si, Luca (dalla canzone di Povia "Luca era gay"). Scusa la battuta stupida ma quando hai scritto questa frase ho pensato subito a quella canzone.

 

Per tornare seri sono completamente d'accordo con quello che ti ha consigliato Placebo. E' giusto così credo e poi prima tu smetti di sperarci meglio è per te.

[TheQuestion]

Sono un ragazzo etero,

per farla breve...la cosa sarebbe estremamente complessa da spiegare e forse anche un po' noisoa ai più

6 anni fà mi innamorai di una ragazza all'università, nacque un rapporto molto bello e profondo, studiavamo insieme, uscivamo insieme, ci eravamo addirittura fatti un abbonamento telefonico per spendere meno al cellulare, una sintonia incredibile, lei era semplicemente me al femminile, tutti pensavano che stessimo insieme perchè eravamo arrivati ad essere coccolosi all'uni...ma non succedeva niente, mai neanche un bacio...apparte sua sorella che spingeva molto per farci mettere insieme....alla fine io impazzisco e per farla corta le dico che così non si può andare avanti, che non ce la facevo più in quella condizione e che volevo stare con lei, lei và nel panico, scoppia a piangere, mi dice che stà con una ragazza, che sono il primo ragazzo che le è piaciuto in qualche modo e che aveva anche pensato di lasciare la ragazza per me ma che alla fine niente...io impazzisco...il nostro rapporto di amicizia diventa ancora più morboso...siamo amici ma...c'è sempre qualcosa di molto strano tra noi...una complicità magica e dei comportamenti strani (del tipo lei che mi telefona quando stà ad una festa dicendomi di non bere e fumare troppo...etcetc...cose che neanche la mia attuale ragazza si sognerebbe di fare...e pert fortuna ora dico....) ed io che non mi arrendevo e lei che quasi non voleva che mi arrendessi...

 

Alla fine non ce la faccio più, mi riduco una larva umana a guardare il soffitto della mia stanza per mesi ed arrivo a pesare tipo 59 kg su 1,95 m...scappo, cambio università, ricomincio tutto da capo, una fatica atroce, ci metto 2 anni a riprendermi decentemente e a pensare di riuscire con una ragazza...poi conosco la mia attuale compagna...ok...fantastico ma...dopo 6 anni quella persona si fà risentire improvvisamente e mi ridice delle cose strane ed un po' ambigue, io vado nel pallone e faccio un casino, la mia ragazza mi molla (giustamente cazzo !!!), insomma per risolvere queste questioni lasciate in sospeso (che anche se avevo seppellito non erano risolte ed ogni tanto tornavano a bruciare come il sale su una ferita ancora aperta...) vado da uno strizzacervelli, da uno fottutamente bravo che mi stà rimettendo in ordine la capoccia, ora da quel punto di vista stò bene e fortunatamente mi sono rimesso con la mia compagna (e sottolineo il fortunatamente perchè avrebbe anche potuto mandarmi a cagare per sempre, è stata fin troppo comprensiva) e sono anche riuscito a chiarire delle questioni con quell'altra persona e ad instaurarci un rapporto sano, anche se non è una persona che attualmente penso sia saggio frequentare assiduamente...

 

Ok...morale della favola, questa è la mia storia, 6 anni di allucinazione e pensieri tanto tanto tanto brutti....io c'ho sperato in tutti i modi, ho fatto di tutto, sono dell'idea che se uno ha un dubbio deve combattere fino in fondo se crede in qualcosa anche se tutti gli altri ti dicono il contrario, io ho fatto bene a fare ciò che ho fatto !!! Però mi è costato non tanto ma TANTISSIMO !!! Credo di aver rischiato di fare anche qualche cazzata seria in quel periodo...io non ti dico cosa sia giusto fare, se hai speranze o meno...non sono nessuno per dirti cosa sia giusto fare o cosa potrebbe o non potrebbe succedere, non ti voglio dare ne false speranze ne al contrario dirti che è impossibile...ti dico solo che devi fare qualcosa solo se sei sicura che poi non ti pentirai di tutto il dolore che potrebbe riversartisi addosso !!!

 

Un abbraccio sincero