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Gay ed altre religioni


Fenix73

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Volevo sapere se esistono utenti del forum che sono di orientamento religioso diverso da quello catolico. Di quelli cattolici o atei o miscredenti se ne è parlato. Io vorrei sapere se chi vive in realtà religiose diverse ha le stesse problematiche oppure differenti dei gay che vivono in ambito cristiano. Mi piacerebbe conoscere un punto di vista differente.

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Mi sembra uno spunto di riflessione interessante!

Io purtroppo non posso dire niente, visto che non ne ho esperienza. Però spero che risponda qualcuno.

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a me fa sorridere l'uso della parola "miscredente"

in genere le religioni monoteiste sono molto meno tolleranti rispetto a quelle politeiste.

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Sono uno molto spiritualista e non ho legami con religioni "convenzionali" quindi non ti posso aiutare, forse, per quello che cerchi.

Nel mio modo di vedere le cose, contano le persone non la loro caratteristica sessuale.

E' anche vero che la principale motivazione per cui mi sono andato a cercare un percorso spirituale personale è stato proprio quello di trovare la strada che non mi facesse rinnegare quello in cui credo e quello che ritengo giusto sulla base di dogmi pre-impostati prima di me. Questo tanti anni fa. Sono poi molto contento che la mia totale esistenza sia stata finora ben supportata, curata e coccolata da questa mia scelta senza nessuna necessità di venire a patti con me stesso, vedi anche la scelta recente di diventare gay/bisex.

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Sono cristiano evangelico, vicino alle posizione della chiesa valdese

 

Non faccio parte di nessuna chiesa, visto che anche le più vicine sono molto distanti da dove abito, quindi vivo la mia spiritualità "da solitario"

Anche se comunque all'interno della chiesa valdese, c'è molta più tolleranza verso gli omosessuali che nella chiesa cattolica

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c'è stato un momento in cui volevo diventare buddista.

comunque l'ultima volta che sono stato in chiesa: battesimo di mia cugina

la volta prima: matrimonio della mia altra cugina.  :salut:

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le religioni rivelate monoteiste  (cristianesimo, islam ed ebraismo) sono tutte contro l'omosessualità

nell'ambito del cristianesimo ci sono moderne differenziazioni soprattutto in ambito non cattolico (come la già ricordata Chiesa Valdese)

il buddismo occidentale è neutrale, il buddismo tradizionale è sostanzialmente neutrale ma con alcune venature contrarie

l'induismo è neutrale

su politeismo, zoroastrismo e culti mitraici non mi pronuncio  :salut:

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Oggi sono ignostico, in passato sono stato buddista perché attraverso l'utilizzo del mantra mi sentivo meglio, ci ho provato molto con la recitazione (o preghiera) anche per quanto riguarda il cattolicesimo, ma ci mettevo troppo per raggiungere gli stessi risultati di benessere. Tuttavia ad un certo punto entrai in conflitto con il mio gruppo buddista appunto perché non mi interessava altro che la recitazione del mantra (per la produzione di endorfine, che succedeva pure con le preghiere, ma era più lento) per stare bene psicologicamente: le scritture in sanscrito, i vari mondi e cose varie non mi interessavano.

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Rieditato il titolo del topic... rileggere quello che si scrive prima di cliccare su "Post" non è una tortura ed eviterebbe di scrivere post semi-illeggibili e compagnia varia...

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La mia famiglia è ebrea ed ha radicate origini nella cultura ebraica. L'essere gay in una famiglia del genere ha le sue problematiche, così come in una famiglia cattolica, accentuate poi dal fatto che l'ebraismo fa sostanzialmente parte della quotidianità dei miei nonni paterni, esulando dal concetto semplicistico di ''religione''.

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Guest burro.e.miele

Ora sono agnostico, però da bambino sono stato educato da mia madre come luterano. Insomma, mi riconosco in un insieme di valori culturali che sono correlati alla confessione che mi è stata impartita idurante l'infanzia, senza vivere la dimensione religiosa.

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La mia famiglia è ebrea ed ha radicate origini nella cultura ebraica. L'essere gay in una famiglia del genere ha le sue problematiche, così come in una famiglia cattolica, accentuate poi dal fatto che l'ebraismo fa sostanzialmente parte della quotidianità dei miei nonni paterni, esulando dal concetto semplicistico di ''religione''.

 

Dexter, per caso potresti parlarci del dibattito sull'omosessualità all'interno del ebraismo? In fin dei conti mi sembra pur sempre attinente con il thread

 

Esistono correnti all'interno del Ebraismo particolarmente tolleranti nei confronti degli omosessuali?

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Ora sono agnostico, però da bambino sono stato educato da mia madre come luterano. Insomma, mi riconosco in un insieme di valori culturali che sono correlati alla confessione che mi è stata impartita idurante l'infanzia, senza vivere la dimensione religiosa.

 

pensavo fossi etero, allora mi sono sbagliato... ufff... gli anni che passano...  :salut:

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Guest burro.e.miele

@ FleurDeLys : Infatti ho risposto solo alla prima domanda di Fenix73. Non mi sembra di aver specificato altro, mi sono attenuto a ciò che posso specificare con certezza, non ho ancora la (s)fortuna di avere certezza della mia sessualità. Leggere con attenzione, prima di commentare.  :uhsi:

 

Volevo sapere se esistono utenti del forum che sono di orientamento religioso diverso da quello catolico.

 

 

Dimenticavo: eventuali ulteriori comunicazioni/frecciatine personali puoi anche farle via MP.  :salut:

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Io come Burro&Miele, sono stato educato da mia madre alla chiesa evangelica e da mio padre a quella cattolica perché potessi avere consapevolezza per scegliere. Risultato che sono agnostico (anche se preferisco nettamente gli evangelici ai cattolici penso che la seconda sia metà religione e metà superstizione politeistica)

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Educato come evangelico, però ormai non riesco piú a credere e sono un agnostico.

Fa parte della mia tendenza a disinteressarmi di tutto quello che non è facile da conoscere.

Poi ho scoperto che mio fratello e mio padre sono atei convinti, per motivi anche... nazionalistici :D

Però condivido ancora gran parte dei loro valori degli evangelici, ed apprezzo tantissimo la loro apertura per chi non crede, come il fatto che non mi hanno mai battezzato. Ci tornerei sicuramente, se dovessi scegliere una religione come si sceglie una squadra di calcio.

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io fin da piccolo non mi trovavo a mio agio nelle vesti cattoliche..

i miei genitori sono cristiani cattolici. Io e mia sorella siamo stati cresciuti con la base della moralità cristiana, ma per il resto non abbiamo mai digerito la Chiesa e tutto ciò che la riguarda.

nel periodo delle superiori mi stavo avvicinando al buddismo (chiedevo anche a mia zia buddista)

 

alla fine credo in un essere superiore.. un Dio o come volete considerarlo, niente più

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Bè, ad un incontro di preghiera multireligioso, alla questione del perchè esistano tante religioni se Dio è uno solo, un sacerdote cattolico ha risposto che Dio vuole che lo si veda da diversi punti di vista. Interessante prospettiva. Ma per tornare IT, nelle vostre esperienze al di fuori del cattolicesimo, vivete la vostra omosessualità piu serenamente?  Mi pare di capire che la situazione è difficile anche con l'ebraismo e praticamente impossibile con l'islam. Piu tolleranti le discipline orientali come il buddhismo. Dite un pò voi che avcete esperienze dirette in merito.

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La mia famiglia è ebrea ed ha radicate origini nella cultura ebraica. L'essere gay in una famiglia del genere ha le sue problematiche, così come in una famiglia cattolica, accentuate poi dal fatto che l'ebraismo fa sostanzialmente parte della quotidianità dei miei nonni paterni, esulando dal concetto semplicistico di ''religione''.

 

Dipende molto dal tipo di tradizioni familiari credo. Anch'io ho avuto grossi problemi in famiglia (mentre ho trovato relativa solidarietà all'interno della comunità), mentre altri amici proovenineti da diversi contesti non hanno avuto problemi affatto.

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Dexter, per caso potresti parlarci del dibattito sull'omosessualità all'interno del ebraismo? In fin dei conti mi sembra pur sempre attinente con il thread

 

Esistono correnti all'interno del Ebraismo particolarmente tolleranti nei confronti degli omosessuali?

 

Volentieri Dream, ma premetto di non essere assolutamente esperto, quindi prendi tutto con le pinze.:asd:

Parti dal presupposto che la cultura ebraica è fortemente matriarcale: la donna è di fatto il capofamiglia e l'omosessualità è percepita come un ''vicolo cieco''.

Il libro del Letivico (del Vecchio Testamento) descrive i rapporti sessuali tra uomini un «abominio», quindi del tutto pecaminoso.

« Non avrai con maschio relazioni come si hanno con donna: è to'eva. »

(Levitico, 18:22)

 

Ci sono però un sacco di diramazioni e di correnti moderne nella stessa religione, con tutta una serie di dibattiti e divisioni.  Soprattutto l'ebraismo ortodosso accetta l'omosessualità, professando comprensione ed accettazione delle diverse manifestazioni della natura e gli omosessuali posso praticare la preghiera, partecipare agli incontri religiosi e alla comunità. Quello più tradizionalista (fino a due secoli fa alcuni movimenti professavano ancora la pena capitale per i gay) è ancora molto fermo sulle posizioni più antiche legate alla Torah (la Bibbia). L'ebraismo conservatore vieta l'ordinazione rabbinica e matrimoni ed unioni civili tra omosessuali, in quanto violano alcuni dei comandamenti allo stesso modo di altri ''peccatori''.

 

Per una visione più completa e dettagliata dai un occhio su Wiki:

http://it.wikipedia.org/wiki/Omosessualit%C3%A0_ed_ebraismo

 

:D

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l'ebraismo ortodosso sarebbe piuttosto intollerante (a gerusalemme non parlano con mia sorella, fanno storie sull'aereo se sono seduti vicino ad una donna palesemente di costumi occidentali, si riconoscono molto chiaramente per il loro abbigliamento etc) quindi forse ti riferisci all'ebraismo moderno (che però si fa chiamare "ortodosso moderno" ma è un po' un confusionario in realtà, o più semplicemente bisognerebbe chiamare "ultraortodossismo" quello che intendo io, tant'è da dove vengo io ognuno lo chiama in modo differente...)

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Oh no, non intendevo questo. Anzi, sono Dell idea Che Mens Sana in corpore sano. Dicevo solo Che prediligerei l attivita fisica all aria aperta, come andare a spasso o correre o pedalare, magari con qualche Amico, senza fossilizzarsi su calorie, proteine, regole per avere più massa ecc. In fondo lo sport serve per divertirsi e stare meglio. Poi il fisico viene dopo. Ho molto rispetto per chi combatte la pigrizia e si invoglia a mrttersi in Marcia. Io stesso mi obbligo a fare qualcosa tutti I giorni. E poi si fanno incontri molto sexy sui sentieri Di montagna o in piscina o al parco... 

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Io non sono battezzato...i miei genitori mi hanno lasciato libero di capire quale strada intraprendere...la cosa difficile per me è accettare un dogma oppure l'assoluto( credo che tutto sia relativo) e così mi sono creato da più piccolo una sorta di religione animistica :D

Cioè non me la sono inventata...più precisamente credo che tutti gli essere abbiano un'anima e che qualcosa dopo ci sarà...forse una sorta di metempsicosi....oppure a volte credo di rivivere la stessa vita, cercando di correggere dli errori di quella precedente...sennò come spiegare i déjà vu...

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Oh no, non intendevo questo. Anzi, sono Dell idea Che Mens Sana in corpore sano. Dicevo solo Che prediligerei l attivita fisica all aria aperta, come andare a spasso o correre o pedalare, magari con qualche Amico, senza fossilizzarsi su calorie, proteine, regole per avere più massa ecc. In fondo lo sport serve per divertirsi e stare meglio. Poi il fisico viene dopo. Ho molto rispetto per chi combatte la pigrizia e si invoglia a mrttersi in Marcia. Io stesso mi obbligo a fare qualcosa tutti I giorni. E poi si fanno incontri molto sexy sui sentieri Di montagna o in piscina o al parco... 

 

???? Desumo sia un errore :D

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l'ebraismo ortodosso sarebbe piuttosto intollerante (a gerusalemme non parlano con mia sorella, fanno storie sull'aereo se sono seduti vicino ad una donna palesemente di costumi occidentali, si riconoscono molto chiaramente per il loro abbigliamento etc) quindi forse ti riferisci all'ebraismo moderno (che però si fa chiamare "ortodosso moderno" ma è un po' un confusionario in realtà, o più semplicemente bisognerebbe chiamare "ultraortodossismo" quello che intendo io, tant'è da dove vengo io ognuno lo chiama in modo differente...)

 

Si, mi riferivo proprio a quello. Grazie per la correzione.:D

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