Dream_River Posted October 21, 2010 Share Posted October 21, 2010 .sennò come spiegare i déjà vu... http://www.opsonline.it/psicologia-8942-articolo-psicologia-deja-vu.html Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sneg84 Posted October 22, 2010 Share Posted October 22, 2010 http://www.opsonline.it/psicologia-8942-articolo-psicologia-deja-vu.html Eheheheh Grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madoka Posted October 22, 2010 Share Posted October 22, 2010 Mi pare di capire che la situazione è difficile anche con l'ebraismo e praticamente impossibile con l'islam. Piu tolleranti le discipline orientali come il buddhismo. Dite un pò voi che avcete esperienze dirette in merito. Io sono atea. La mia famiglia è cattolica in teoria: "tutti battezzati e sposati in Chiesa" ma in pratica zero. Mai più entrati in Chiesa se non per matrimoni. Anche i miei nonni. Non mi hanno educato a nessuna religione. Mi hanno parlato di tutte le religioni. Non mi hanno battezzato nè fatto andare a catechismo. In famiglia non ho mai sentito nessuno e dico nessuno fare commenti omofobi, anzi tutto il contrario. So da racconti di miei amici che in certi ambienti molto cattolici (e posso immaginare) è difficile vivere la propria omosessualità, però mi è anche capitato di conoscere ferventi cattolici per niente omofobi. Io posso raccontarti dell'esperienza che sto vivendo ora in un paese a maggioranza islamica. Qui bisogna andarci con i piedi di piombo e io per ora non l'ho detto a nessuno. Non perchè non mi fidi e ho paura che si dica in giro, ma proprio perchè non ho ben capito come la possano prendere qui. L'omosessuolità non è vietata per legge, ma è a mala pena tollerata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted October 22, 2010 Share Posted October 22, 2010 Io sono atea. La mia famiglia è cattolica in teoria: "tutti battezzati e sposati in Chiesa" ma in pratica zero. Mai più entrati in Chiesa se non per matrimoni. Anche i miei nonni. Non mi hanno educato a nessuna religione. Mi hanno parlato di tutte le religioni. Non mi hanno battezzato nè fatto andare a catechismo. In famiglia non ho mai sentito nessuno e dico nessuno fare commenti omofobi, anzi tutto il contrario. So da racconti di miei amici che in certi ambienti molto cattolici (e posso immaginare) è difficile vivere la propria omosessualità, però mi è anche capitato di conoscere ferventi cattolici per niente omofobi. Io posso raccontarti dell'esperienza che sto vivendo ora in un paese a maggioranza islamica. Qui bisogna andarci con i piedi di piombo e io per ora non l'ho detto a nessuno. Non perché non mi fidi e ho paura che si dica in giro, ma proprio perché non ho ben capito come la possano prendere qui. L'omosessuolità non è vietata per legge, ma è a mala pena tollerata. Scusa se magari te lo faccio scrivere per l'ennesima volta, ma dove ti trovi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Orah Posted October 22, 2010 Share Posted October 22, 2010 L'anno scorso con la JewSoc abbiamo visto un documentario sugli omosessuali ortodossi, che era piuttosto forte. Molti di loro, se decidono di vivere la propria vita, vengono rinnegati dalle famiglie e dalla comunità. Qualcuno di voi ha letto "Caro mio amato" o visto il film "Enkham P'tuyot"? Sono entrambi documenti molto toccanti.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hitam Posted October 23, 2010 Share Posted October 23, 2010 Sarebbe il culto della madre terra? E' un po' limitativo perchè per i wiccan il mondo terreno è solo uno dei vari piani d'esistenza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lucas Posted October 25, 2010 Share Posted October 25, 2010 io sono wiccan Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FleurDeLys Posted October 25, 2010 Share Posted October 25, 2010 Se si vuole trovare un religione che ama i gay e non discrimina ,la risposta è ***RAEL*** (RAELISMO) Fonte http://it.rael.org/rael_content/index.php (Sito Ufficiale dei Raeliani) Messaggio Raeliano alla comunità omosessuale mondiale: NO ALLA COMUNIONE AI GAY? LA RISPOSTA E' L'APOSTASIA I Raeliani italiani incoraggiano tutti gli omosessuali ad apostatare dalla Chiesa cattolica, in seguito alle recenti affermazioni di monsignor Simone Scatizzi che ha dichiarato che i preti dovrebbero rifiutarsi di somministrare la comunione agli omosessuali poichè "la conclamata e ostentata omosessualità é un peccato che esclude la comunione". Già altri esponenti della Chiesa cattolica si erano espressi sull'argomento in maniera non diversa. Monsignor Francesco Zerrillo è arrivato persino a criticare le leggi contro l'omofobia, ritenute "ingiuste in quanto non assimilabili alla normalità, ovvero alla famiglia eterosessuale fondata da uomo e donna (...)". Aveva parlato invece di "pratica aberrante" monsignor Giacomo Babini: "Mi fa ribrezzo parlare di queste cose e trovo la pratica omosessuale aberrante, come la legge sulla omofobia che di fatto incoraggia questo vizio contro natura" "Le dichiarazioni di Monsignor Scatizzi sono perfettamente in linea con la filosofia cattolica", ha dichiarato oggi Ottavio Madeddu, responsabile italiano di Aramis (Raelian Association of Sexual Minorities). "La manifesta omosessualià è da sempre considerata dalla Chiesa cattolica un peccato dal punto di vista morale e un grave disordine dal punto di vista comportamentale. Non c'è quindi da sorprendersi che questa medievale istituzione prenda dei provvedimenti interni in linea con la sua politica". Quello che davvero sorprende è come sia possibile che migliaia di omosessuali, gli stessi che hanno riversato sulle pagine dei blog tutta la propria rabbia, continuino a sostenere con la propria presenza quella stessa istituzione che è responsabile della discriminazione subita ogni giorno. "Continuare ad appartenere alla medesima organizzazione che considera te alla stregua di un malato e la tua sessualità un abominio, è atto di profonda incoerenza e di puro masochismo", prosegue Madeddu. L'omosessualità è una condizione dell'individuo del tutto naturale, in quanto espressione del proprio codice genetico. Rael, fondatore e leader del Movimento Raeliano Internazionale, lo afferma da oltre 35 anni e le sue parole trovano oggi conferma nelle più recenti scoperte scientifiche e nell'accurata osservazione dei comportamenti animali, in cui sono spesso riconoscibili chiare tendenze omosessuali. "La sola cosa innaturale e inaccettabile è la volontà da parte di alcuni di voler imporre la propria sessualità", conclude Madeddu. "L'unica soluzione per impedire che questa istituzione continui a fomentare la discriminazione attraverso i suoi discorsi omofobici è l'apostasia. Rivolgo personalmente un'appello alla numerosa comunità omosessuale italiana affinchè si scrolli di dosso ogni timore e decida di compiere un gesto clamoroso ma finalmente coerente, abbandonando in massa la Chiesa cattolica e indebolendo la sua autorità presso le istituzioni. Non vi è altra scelta se essa vuole uscire dal ghetto in cui è stata relegata". Rael in persona sarebbe lieto di accogliere tutti gli omosessuali che abbandoneranno la Chiesa cattolica in seno al Movimento Raeliano, dove già migliaia di persone in tutto il mondo hanno trovato la felicità perchè libere di esprimere la propria diversità, anche e soprattutto la propria diversità sessuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted October 25, 2010 Share Posted October 25, 2010 Fonte http://it.rael.org/rael_content/index.php (Sito Ufficiale dei Raeliani) Messaggio Raeliano alla comunità omosessuale mondiale: NO ALLA COMUNIONE AI GAY? LA RISPOSTA E' L'APOSTASIA I Raeliani italiani incoraggiano tutti gli omosessuali ad apostatare dalla Chiesa cattolica, in seguito alle recenti affermazioni di monsignor Simone Scatizzi che ha dichiarato che i preti dovrebbero rifiutarsi di somministrare la comunione agli omosessuali poichè "la conclamata e ostentata omosessualità é un peccato che esclude la comunione". Già altri esponenti della Chiesa cattolica si erano espressi sull'argomento in maniera non diversa. Monsignor Francesco Zerrillo è arrivato persino a criticare le leggi contro l'omofobia, ritenute "ingiuste in quanto non assimilabili alla normalità, ovvero alla famiglia eterosessuale fondata da uomo e donna (...)". Aveva parlato invece di "pratica aberrante" monsignor Giacomo Babini: "Mi fa ribrezzo parlare di queste cose e trovo la pratica omosessuale aberrante, come la legge sulla omofobia che di fatto incoraggia questo vizio contro natura" "Le dichiarazioni di Monsignor Scatizzi sono perfettamente in linea con la filosofia cattolica", ha dichiarato oggi Ottavio Madeddu, responsabile italiano di Aramis (Raelian Association of Sexual Minorities). "La manifesta omosessualià è da sempre considerata dalla Chiesa cattolica un peccato dal punto di vista morale e un grave disordine dal punto di vista comportamentale. Non c'è quindi da sorprendersi che questa medievale istituzione prenda dei provvedimenti interni in linea con la sua politica". Quello che davvero sorprende è come sia possibile che migliaia di omosessuali, gli stessi che hanno riversato sulle pagine dei blog tutta la propria rabbia, continuino a sostenere con la propria presenza quella stessa istituzione che è responsabile della discriminazione subita ogni giorno. "Continuare ad appartenere alla medesima organizzazione che considera te alla stregua di un malato e la tua sessualità un abominio, è atto di profonda incoerenza e di puro masochismo", prosegue Madeddu. L'omosessualità è una condizione dell'individuo del tutto naturale, in quanto espressione del proprio codice genetico. Rael, fondatore e leader del Movimento Raeliano Internazionale, lo afferma da oltre 35 anni e le sue parole trovano oggi conferma nelle più recenti scoperte scientifiche e nell'accurata osservazione dei comportamenti animali, in cui sono spesso riconoscibili chiare tendenze omosessuali. "La sola cosa innaturale e inaccettabile è la volontà da parte di alcuni di voler imporre la propria sessualità", conclude Madeddu. "L'unica soluzione per impedire che questa istituzione continui a fomentare la discriminazione attraverso i suoi discorsi omofobici è l'apostasia. Rivolgo personalmente un'appello alla numerosa comunità omosessuale italiana affinchè si scrolli di dosso ogni timore e decida di compiere un gesto clamoroso ma finalmente coerente, abbandonando in massa la Chiesa cattolica e indebolendo la sua autorità presso le istituzioni. Non vi è altra scelta se essa vuole uscire dal ghetto in cui è stata relegata". Rael in persona sarebbe lieto di accogliere tutti gli omosessuali che abbandoneranno la Chiesa cattolica in seno al Movimento Raeliano, dove già migliaia di persone in tutto il mondo hanno trovato la felicità perché libere di esprimere la propria diversità, anche e soprattutto la propria diversità sessuale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FleurDeLys Posted October 25, 2010 Share Posted October 25, 2010 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Orah Posted October 25, 2010 Share Posted October 25, 2010 Completamente OT, l'altro giorno ho visto un in metro (italiano per altro) che aveva quel simbolo al collo e mi ero domandata che cosa fosse ˆˆ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dreamer_ Posted October 25, 2010 Share Posted October 25, 2010 Certo, andrebbe tutto benissimo se non che sono una setta di schizzati con teorie allucinanti e fantascientifiche Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
conrad65 Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 Se si vuole trovare un religione che ama i gay e non discrimina ,la risposta è ***RAEL*** (RAELISMO) OT non conosco questa religione, il simbolo comunque (fusione tra stella di Salomone e svastica) non è affatto originale e fu proposto per la prima volta da Oswald Wirth lui stesso ne parla in questo modo nel suo libro sui tarocchi: "Questo segno sacro (ndr la svastica) non è mai stato trovato, fino ad ora, fuso in un sol tratto con il dppio triangolo del Sigillo di Salomone... in occasione della fondazione della rivista Le Symbolisme, ci siamo permessi, nel 1912, un anacronismo, sposando i due simboli..." Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 Quanto poco ha giovato a Fleur de Lys essere francese e vivere nella razionalistica Francia! Scusa, Fleur, spero che tu mi permetta la battuta. Credere a una religione il cui messia è un uomo che è stato prescelto dagli alieni, pervenuti con dischi volanti in Francia (luogo eletto per la nascita di questa nuova religione), onde ricevere da loro insipidissime "rivelazioni": è mai possibile? Non è che se uno fonda un movimento boiata qualunque che si autodenomina religione, e che è accettante verso l'omosessualità, un gay, animato da impulsi religiosi, debba offendere a tal punto la propria ragione da aderirvi. O siamo a questo punto di disperazione? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 oddio, credere ad uno che è morto e risorto come fosse uno zombie non è da meno schizzati... alla fine diamo convivialità alla religione cristiana perché è una delle più antiche e ci siamo abituati. infatti l'errore che, mi accorsi, stava nelle parole delle persone con cui parlavo era un incoscio dar credito a quella piuttosto che ad altre (anche da parte di atei) e se ci si pensa in modo razionale non dovrebbe affatto esser così Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 Scusa, ma il cristianesimo ha elaborato una teologia, non un romanzetto di fantascienza da quattro soldi; ha influenzato e impregnato di sé l'architettura, l'urbanistica, la storia delle arti e della musica, la letteratura e la storia, oltre ad essersi commisto con la filosofia, per venti secoli, e ha creato una cultura. E' su questo piano che si rivela la differenza tra il cristianesimo e una storiella di livello infimo per bambini creduli. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 Scusa, ma il cristianesimo ha elaborato una teologia, non un romanzetto di fantascienza da quattro soldi; This Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 Ma dalle frange conservatrici della chiesa cattolica a della gente che crede negli alieni-divinità ce ne passa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 il cristianesimo ha elaborato una teologia perché ha 2000 anni alle spalle, hanno costruito chiese, fondato imperi e conquistato popoli sotto questa bandiera - erano anche tempi in cui i diritti umani non valessero poi tanto ma era una favoletta anche quando uscì. è solo questione di tempistiche, e per relativismo dovremmo essere equi e dare a ogni concenzione - assurda e irrazionale che si basi su alieni, zombie o risorti - il giusto peso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 No, R: POST, se tu metti a correre i 100 metri una lucertola e il campione del mondo nemmeno quando la lucertola sarà arrivata a percorrerli sarà diventata diversa da una lucertola. Lo sai che ha fatto il cristianesimo, prima con gli Apologisti, poi con la Patristica? Ha assimilato e ritradotto in un nuovo sistema culturale e di pensiero tutto il precedente pensiero greco, e non solo. Ed è per questo che poi il cristianesimo ha avuto 2000 anni per esprimersi ed espandersi, se no finiva dopo 50 anni come qualunque altra setta religiosa (all'epoca ce n'erano diverse). Poi: il cristianesimo ha elaborato una teologia non in 2000 anni, ma fin dall'inizio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FleurDeLys Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 oddio, credere ad uno che è morto e risorto come fosse uno zombie non è da meno schizzati... Appunto, non ci passa nessuna differenza tra cristiani ed iraeliani , o meglio, i primi vi bruciavano e vi cospargevano di finocchi i secondi vi amano... Oppure devo fare l'elenco accurato dei capolavori svolti dalla religione cristiana (e seguaci) nel corso dei millenni?? Poi mi permetto di aggiungere che se la Costituzione Europea deve parlare di radici ,potrebbe parlare di Raeliani più che di Cristiani ,visto poi che il cristianesimo viene dal Medioriente.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ganimede Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 praticamente impossibile con l'islam Premettendo che non sono musulmano e non so molto, direi che con l'islam è una impossibilità più che altro formale... perché ad esempio qualche anno fa conobbi un marocchino che si riteneva musulmano eppure faceva sesso con il suo coinquilino gay senza apparenti conflitti, specificando che per lui attivo era pressoché uguale farlo con maschi o femmine... E sospetto che non siano soltanto quelli come lui a non considerarsi "omosessuali" e a non passargli nemmeno per l'anticamera del cervello di frequentare un forum come questo, credo che pur ritenendolo un peccato finiscano per considerarlo con indulgenza... Oppure elaborano concezioni che riconducono forzatamente tutto alla differenza uomo/donna, come in Iran dove si sollecita l'intervento per il cambio di sesso, addirittura pagato dallo Stato! sulla base del principio che Dio dice che bisogna essere uomo o donna, più o meno… e cosa oppongono coloro che rifiutano di operarsi? Non la propria identità, o volontà, o integrità, bensì la paura di “stravolgere il piano originale di Dio per me”, ossia il genere con cui sono stati creati… Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 se tu metti a correre i 100 metri una lucertola e il campione del mondo nemmeno quando la lucertola sarà arrivata a percorrerli sarà diventata diversa da una lucertola. non sarà diventata diversa, ma semplicemente una concorrente, come il campione del mondo parte svantaggiata, più debole e appena arrivata, ma non per questo la considero meno importante. bisogna dare possibilità a tutti, indiscrinatamente, di esibirsi nel credo che vogliono, dalle assurdità alienistiche e scientologiste al più profondo ebraismo ultraortodosso. a me non importa chi chiama chi/chi ha fondato chi/chi ha eletto chi missionario e salvatore. semmai, mi importa che non si scada nella cosa del "cristianesimo religione antichissima, velleità di imperi e teologie sin dall'alba dei tempi e quindi automaticamente autorevole" (nel senso di religione seria, non di "io gli credo ciecamente") ogni cosa è seria quando si gettano le basi (?) per un determinato seguito che non sia cialtroneria. ma non aspettiamoci che le nuove religioni, per esser "serie", debbano causre sconvolgimenti sociali/geografici/etici come in passato, perché solo in passato cadevano gli imperi per motivo di culto - beh, solo in passato tranne oggi nel medioriente si intende non ci passa nessuna differenza tra cristiani ed iraeliani ma guarda, se posso pensare che un uomo sia risorto dopo esser stato crocefisso non mi sconvolgerà l'idea di una civiltà aliena... vivete la vostra omosessualità piu serenamente? Mi pare di capire che la situazione è difficile anche con l'ebraismo e praticamente impossibile con l'islam. conobbi un marocchino che si riteneva musulmano eppure faceva sesso con il suo coinquilino gay senza apparenti conflitti, specificando che per lui attivo era pressoché uguale farlo con maschi o femmine... attenzione a non confondere cultura di provenienza (anche influenzata dal credo locale) con religione Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 ma era una favoletta anche quando uscì. è solo questione di tempistiche, e per relativismo dovremmo essere equi e dare a ogni concenzione - assurda e irrazionale che si basi su alieni, zombie o risorti - il giusto peso. Appunto, il relativismo (quello vero, non come semplice dogma retorico), non afferma che qualsiasi cazzata e degna di rispetto come una tesi scientifica comparata o un sistema filosofico coerente e logicamente valido Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dream_River Posted October 26, 2010 Share Posted October 26, 2010 Appunto, non ci passa nessuna differenza tra cristiani ed iraeliani , o meglio, i primi vi bruciavano e vi cospargevano di finocchi i secondi vi amano... Oppure devo fare l'elenco accurato dei capolavori svolti dalla religione cristiana (e seguaci) nel corso dei millenni?? Va bene, ma fai l'elenco di TUTTI[ i capolavori, tanto l'inquisizione tanto l'importanza culturale dei monasteri per la preservazione del patrimonio culturale, tanto degli attivisti pro-life che attentano alla vita di medici abortisti come di associazioni umanitarie come la Caristas che sono accanto alle persone più umili Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosol Posted November 1, 2010 Share Posted November 1, 2010 Isher, non vedo perché devi accanirti su chi crede in una certa religione, solo perché non ha quelle basi, teologiche o culturali, che interessano a te. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
albix91 Posted November 1, 2010 Share Posted November 1, 2010 Io ero cristiano cattolico ma ormai ho smesso di andare in chiesa da un pezzo.. Piu` che altro non ne trovo il senso.. O per meglio dire il bisogno.. Infatti non capisco perche` andarsi a cercare religioni strampalate e fare sacrifici per seguirle! Si sta bene senza! Solo le tradizioni mi sembra bello proseguirle.. Pero` comunque religioni millenarie come il cristianesimo hanno un loro perche`e predicano anche un sacco di cose giuste.. E` quando vengono prese troppo alla lettera che incominciano a diventare discriminatorie.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FleurDeLys Posted November 3, 2010 Share Posted November 3, 2010 eh sì.., pure Mussolini ha fatto tante cose buone, a partire da Cinecittà, Inps, Inail (o Infail, la 'f' sta per fascista), le bonifiche per finire con il primato mondiale del Rex!!!! Certo non prendiamo il fascismo troppo alla lettera , potrebbe diventare discriminatorio, fosse mai stato questo il fine. che grande uomo!!! ps: Dimenticavo 'Città del Vaticano', se buona o meno quest'ultima la lascio giudicare a te! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
albix91 Posted November 3, 2010 Share Posted November 3, 2010 Beh ma per quanto possa essere sbagliato il fascismo e` vero che Mussolini ha fatto anche cose positive.. E rimangono positive pur essendo state fatte in cattiva fede.. E anche il cristianesimo predica molte cose giuste.. Basta saper tenere cio`che e` buono e scartare la parte cattiva .. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hitam Posted November 3, 2010 Share Posted November 3, 2010 Mussolini ha fatto cosa buone? Mha. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.