Guardarsi indietro e non capire nulla...qualche parere sincero? ansia...

[TheQuestion]

Ciao,

sono un maschietto e sono eterossessuale...(spero che non sia un problema il fatto che scriva quì)

 

Probabilmente vi chiederete..."ma allora che cavolo vieni a scrivere quì ?" ehhh è che non sò bene dove altro chiedere e spero di ricevere quantomeno dei pareri sinceri ed intelligenti su un argomento delicato (chissà perchè confido più nelle donne che negli uomini quando si tratta di intelligenza e delicatezza nell'esprimere un pensiero...)

 

Mi presento brevemente...sono uno studente universitario ed ho 26 anni...il problema è che mi guardo indietro e tremo, guardo il mio passato e non sò proprio cosa pensare...

 

La situazione è un bel po' complessa perchè affonda le radici nel passato remoto...tenterò di essere il più chiaro e lineare possibile...

 

Comincio con il dire che nella mia vita ci sono state solamente 3 persone veramente speciali e che di fatto sono stato solamente con 2 di queste 3 ragazze (non sono un latin lover ma va bene così...)

 

Chiamerò per semplicita (ed un po' anche per privacy) queste 3 ragazze: A, B, C (in ordine temporale...questa sera la fantasia non è il mio forte)

 

Conosco A a 17 anni, lei ne aveva 16...ci mettiamo insieme, è una persona fragilissima con tanti problemi: dall'anoressia, a problemi relazionali (varie bocciature dovute più al modo di porsi che a carenze di rendimento) fino al raccontare storie assurde inventate per attirare l'attenzione (da una violenza subita a 14 anni fino alla morte di un fratello anni prima, fratello mai esistito...)

 

Detta così può sembrare una cosa folle...mmm diciamo che aveva tanti problemi (che in parte ha anche risolto) ma che aveva il suo perchè, ne sono stato profondamente innamorato, io le ho dato tanto aiutandola ad uscire da certe situazioni e lei a sua volta ha dato tanto a me. Ho sempre pensato che mi abbia amato veramente tanto, quando la lasciai dopo quasi 3 anni che stavamo insieme (sostanzialmente perchè mi resi dolorosamente conto che le nostre vite avevano preso strade molto diverse, la storia finì alla fine del mio primo anno dell'uni)) lei stette malissimo ed arrivò persino a telefonarmi la sua mamma per dirmi quanto stava male e per lo meno di dirle che non l'avevo lasciata perchè la consideravo inferiore a me o qualcosa del genere...rimasi molto male...ci stetti male per mesi...alla fine decidemmo di non sentirci per qualche mese per far calmare le cose perchè tutte le volte che parlavamo finivamo più o meno in lacrime entrambi.

 

L'anno dopo all'università conobbi B, una ragazza ECCEZIONALE (mi soffermerò poco su questo pezzo di vita perchè di fatto è una cosa ormai chiusa...anche se ci ho messo anni e vari mesi di psicoterapia...), tra di noi era nato un rapporto bellissimo e fuori dal comune...ho sempre pensato che lei fosse il mio specchio al femminile...una persona con cui ti trovi sempre e comunque...all'uni tutti pensavano che fossimo fidanzati per via di atteggiamenti a dir poco bizzarri (tipo farsi le coccole, girare mano nella mano, io che le portavo i fiori, studiare insieme, fare le uscite a 4 con la sorella ed il fidanzato della sorella, etcetcetc) tutto questo per MESIII (con la sorella maggiore che faceva di tutto per farci mettere insieme)...alla fine io esplodo...non ce la faccio più e la metto alle strette su che caspita dovessimo fare di questo rapporto strano (non ci eravamo mai neanche baciati)...sostanzialmente lei va nel panico, mi dice che stà con una donna, che era sempre stata solo con ragazze e che io ero stato in qualche modo il primo ragazzo che le era piaciuto e che aveva anche pensato di lasciare la ragazza con cui stava per mettersi con me...morale della favola non volle usarmi come "cavia da laboratorio" (ebbe una paura folle...poi me lo disse anche) e fù tutto un nulla di fatto...nel mentre che io letteralmente impazzivo (anche perchè stavo molto male per delle cose di lei che seppi che ora non starò a dire per rispetto) il nostro rapporto diventava sempre più morboso e strano...del tipo comportamenti che neanche in una coppia sana dovrebbero esserci...ma vabbè...per farla breve io impazzisco letteralmente (arrivo a pesare 59 Kg su 1,95 m...) e cambio uni dopo vari mesi passati a guardare il soffitto sdraiato a letto con brutti pensieri in testa...si...è stata veramente una cosa speciale e dolorosa...

 

Nei primi anni dopo questa storia non ho voluto conoscere nessuna o comunque mi relazionavo in maniera molto strana con le ragazze...sarebbe potuta arrivarmi anche la persona più speciale del mondo avrei fatto confronti e non avrei combinato nulla...di fatto son passati ANNI prima di conoscere C, un'altra persona veramente tanto tanto tanto speciale con cui ringraziando non sò chi (sono ateo ehehe) ormai sono 3 anni che stiamo insieme ed iniziamo a fare anche qualche progettino di vita comune :-) Anche lei è una persona molto particolare, una ragazza non italiana che ha avuto una vita difficilissima, una storia personale veramente molto dura (guerra, povertà, etcetc) ma una forza di volontà ferrea che l'ha portata a laurearsi in Italia...ma la vita a quanto pare non è sempre rose e fiori...l'anno scorso in un nostro momento di profonda crisi del rapporto dovuto a problemi nostri (forse capitano anche alle coppie promettenti) ritorna a farsi viva B dopo 6 anni !!! Ritorna a farsi viva su Internet ed inizia a dirmi una serie di cose ambigue (ambigue per essere buoni tutti quelle che le hanno lette sono rimasti allucinati) del tipo che non mi aveva mai dimenticato, che ero uno stronzo che ero scappato e che c'era stata malissimo e che in quegli anni mi aveva pensato spesso, ritira fuori momenti del nostro "corteggiamento" a cui aveva ripensato o sognato, etcetcetc...

 

Morale della favola...io impazzisco di nuovo, C giustamente mi lascia e mi trovo solo come un cane con B che mi martoria di stranezze in chat (di cui la più strana fù farmi una vera e propria scenata di gelosia quando riuscìì con A con cui ho sempre mantenuto un rapporto di profonda amicizia ed affetto negli anni accusandomi di voler uscir con lei solo perchè tornato single mi stavo ridedicando alle ex...quando era lei ad avermi ricontattato dopo 6 anni in cui io ero saggiamente scappato lontano...vabbè)

 

Morale della favola, evidentemente non era una cosa risolta nella mia testa anche se erano passati 6 anni...stò malissimo e finisco da uno psicologo (da cui continuo ad andare) che devo ringraziare tantissimo perchè è riuscito a fare miracoli hehe...in finale riesco ad affrontare la cosa, a rivederla, a capire tante dinamiche di questo nostro strano rapporto ed oggigiorni posso anche parlarle senza impazzire e sapendo che ciò che voglio oggi lo ho veramente...

 

In finale quando inizio a stare meglio mi rimetto con C perchè forse è veramente la persona giusta e sicuramente ciò che voglio veramente...ma...proprio in questo periodo mi arriva tra capo e collo una delle più pesanti mazzate della mia vita, una cosa che non avrei mai previsto e che più che altro mi ha messo tanta tanta confusione nella mia testa che stava riacquisendo con molta fatica un minimo di equilibrio...

 

Parlando con A esce fuori che ha capito di essere lesbica e che stà con una ragazza...e già quì...su 3 che ne ho amate così profondamente...2 penso sia una statistica quantomeno particolare...

 

La cosa che mi ha destabilizzato di più però è stato il fatto che l'ultima volta che ci vedemmo (un paio di mesetti prima) per farci 4 chiacchiere, una birra ed ascoltare le mie disperazioni (relative alla storia di B e di C) lei mi faceva gli occhi dolci e mi ha detto che io ero stato l'unico vero uomo della sua vita (le altre storie serie dopo di me furono un po' delle merde umane...uno con cui conviveva la tradiva, l'altro oltre ad avere un'altra si fece venire un unfarto per abbuso di cocaina a 28 anni...bah...tutti pescati da ambientini non proprio eccezionali...ma vabbè)....comunque sono sicuro che se l'avessi baciata ci sarebbe stata...quando le ho consigliato di trovarsi persone un attimino più normali mi ha fatto molta tenerezza perchè mi ha detto: "Io non sono mai stata normale, ti pare che un ragazzo normale mi vorrebbe..."

 

L'altra cosa che mi ha destabilizzato veramente tantissimo è stato il lungo discorso che mi ha fatto dopo avermi detto della sua "omoesessualità" (lo metto tra "" perchè ormai non ci capisco più nulla e forse dare troppe definizioni alle persone è stupido) però oggettivamente mi è sembrato un discorso quantomeno un po' privo di logica...sostanzialmente mi ha detto che:

 

1) Non dovevo pensare male ne che era stata una cosa finta tra noi, che mi ha amato veramente tantissimo e che sono stato il suo unico vero uomo e che al momento ero ancora in vetta alla classifica delle sue storie come la storia più bella ed importante della sua vita solo che quelli dopo di me sono stati tutte delle merde

 

2) Che tra di noi era stato tutto bellissimo sia dal punto di vista mentale ma anche dal punto di vista dei rapporti fisici...che col tempo si era resa conto di trovarsi meglio con le donne anche dal punto di vista fisico, salvo aggiungere il fatto che questo trovarsi più a suo agio con una donna non era riferito a me...sostanzialmente dice di sentirsi sempre un po' impacciata in un rapporto con un uomo sia dal punto di vista fisico che mentale ma che con me era diverso perchè io la sapevo prendere e capire in maniera diversa dagli altri e quindi il rapporto con me era diverso e non provava questa sensazione di impaccio...

 

3) Il finale del discorso è stato quello a mio avviso più confuso perchè mi ha detto: "Forse ai tempi eravamo solo troppo giovani, forse se ci fossimo messi insieme qualche anno più tardi sarebbe potuta anche essere una storia che andava in porto...però sono gay"  AIUTOOO, CONFUSIONE !!! MA CHE SIGNIFICA ?!?! USCIAMO E MI FAI GLI OCCHI DOLCI, MI DICI CHE FORSE CI SIAMO LACIATI SOLO PERCHÈ ERAVAMO POCO PIÙ CHE 2 BAMBINI SE NO AVREBBE ANCHE POTUTO FUNZIONARE ANCORA...e poi affermi con assoluta certezza che sei omosessuale...booo...vabbè che tutti dicono che come carattere sono un bel po' donna...

 

Questa storia mi ha veramente lasciato tanta tanta confusione, mi capita di guardami indietro e di avere come dei problemi di "panico", nel senso che se penso al mio passato mi viene l'ansia ed a volte mi manca il respiro per questa sensazione  non proprio piacevole...se volete lasciarmi un vostro parere sincero su tutta questa situazione...non pretendo di darle un'etichetta di lesbica, etero incasinata, bisessuale, lesbica incasinata, bisessuale incasinata, etcetc...booo a volte etichettare una persona forse non è una cosa saggia (o forse voglio solo convincermene?)

 

La domanda è...sinceramente...secondo voi lei può avermi amato veramente come ancora oggi dopo tanti anni afferma e come le leggevo io negli occhi ai tempi oppure è stato un qualcosa che non sò neanche io come definire...sò solo che questo dubbio mi fà star male e mi causa molta ansia...lei mi ha detto delle cose bellissime (più o meno quelle che vi ho detto prima)...quando me le diceva: lei parlava ed io piangevo come un ragazzino stupido (odio piangere...porca troia quanto odio piangere...sopratutto davanti alle persone a cui voglio bene...).

 

Lei era arrabbiata con me, era arrabbiata del fatto che io le avessi chiesto cosa cazzo ero stato per 3 anni per lei...sembrava esserci rimasta male per il fatto che io abbia potuto dubitare di quelli che furono i suoi sentimenti per me...era arrabbiata ma allo stesso tempo mi trattava come un ragazzino stupido da rassicurare...booo...sono una persona molto emotiva ma allo stesso tempo sono molto logico e tento di mettermi una maschera freddamente logica per non cedere troppo alle mie emozioni...penso che questo sia stato uno dei momenti di maggior fragilità degli ultimi 26 anni...sebbene io non ne sia più innamorato da anni...lei parlava ed io piangevo...bah

 

Per fortuna che C alla fine mi si è ripreso se no probabile che stavo ancora ora a tirare capocciate al muro per quanto mi senta stupido...

 

Grazie dei pareri e dello sfogo

A.

[Giobbe04]

Ammazza che storia...

Comunque... Anche se alla fine non ho ben capito a chi di queste 2 sei più interessato, per quanto riguarda A penso che anche una persona omosessuale possa trovarsi a suo agio con una persona dell'altro sesso. Questa la vedo come una cosa molto bella, anche se rara... Se ti mettessi con lei le cambieresti probabilmente la vita in senso positivo, anzi, molto probabilmente. Ma dipende da te... Se hai un cuore tanto grande da stare con questa ragazza, sei da ammirare e, personalmente, vi auguro di essere felici.

 

P.S. Paura a postare in un forum gay,eh?  :P

A parte gli scherzi, aspettiamo cosa dicono gli altri, son curioso.

[TheQuestion]

Ammazza che storia...

Comunque... Anche se alla fine non ho ben capito a chi di queste 2 sei più interessato, per quanto riguarda A penso che anche una persona omosessuale possa trovarsi a suo agio con una persona dell'altro sesso. Questa la vedo come una cosa molto bella, anche se rara... Se ti mettessi con lei le cambieresti probabilmente la vita in senso positivo, anzi, molto probabilmente. Ma dipende da te... Se hai un cuore tanto grande da stare con questa ragazza, sei da ammirare e, personalmente, vi auguro di essere felici.

 

P.S. Paura a postare in un forum gay,eh?  :P

A parte gli scherzi, aspettiamo cosa dicono gli altri, son curioso.

 

Mmmm in realtà a me interessa C con cui stò da 3 anni e con cui stiamo facendo progetti per il futuro...ho già creato dei casini allucinanti quando tornò B...non mi pare proprio una cosa furba rimandare tutto a donnine allegre per A,...

 

B è una storia ormai chiusa...anche se per chiudersi ci son voluti 6 anni e lo strizzacervelli...anche se non sarà mai indifferente al 100% va bene così...ci sono delle persone che ti restano più dentro di altre anche quando ormai tutto è chiaro...

 

Per quanto riguarda A...le voglio un bene dell'anima...anche lei è rimasta molto dentro, è stato il primo grande amore...però è finita 7 anni fà proprio perché tra noi non poteva durare: stile di vita diverso, interessi diversi (a parte la musica...ecco la musica credo sia stata una cosa che ci unì tanto), valori diversi...ci amavamo ma non riuscivamo a stare bene insieme

 

Non mi dire così però che mi fai ammazzare di sensi di colpa...credo che non sia giusto stare con una persona per farle del bene (e te lo dice uno che ha sempre avuto un certo spirito crocerossino...) ma che l'amore significhi stare bene e trovare un equilibrio con la persona con cui stai...e poi come già detto non potrei perché sono fidanzato ed amo la mia compagna...

 

Poi con il senno di poi credo che se metti insieme due persone in qualche modo "sane"  non è detto che la cosa funzioni, se metti una persona "malata" con una persona "sana" è quasi più probabile che quella "sana" si rincoglionisca appresso a quella "malata" e se metti due persone "malate" una accanto all'altra penso che sia un bel casino

 

Dal momento che io non mi considero proprio una persona "sana" (più che altro mi considero uno con tanta buona volontà e che stà cercando di diventarlo) ora voglio essere felice, voglio vivere, voglio accanto a me una persona positiva che mi faccia sentire sicuro...

 

Stimo tantissimo la mia attuale compagna perché anche se ha avuto una vita durissima...arrivata in Italia le sono esplosi dentro tutti i conflitti che aveva dovuto nascondere per anni (cose familiari pesanti o banalmente il fatto di essere cresciuta sotto i bombardamenti)...bene...è andata a sua volta 2 anni da una psicologa, ha sputato il veleno ingoiato per anni ed anche lei oggi è un work in progress verso questa agognata "sanità" mentale...ed infatti il nostro rapporto funziona e nonostante gli scazzi ed i nostri scapocciamenti mentali devo dire che quantomeno riusciamo a superare gli ostacoli

 

Tutto ciò con A era impossibile ed anche se fossi single sarebbe ancora oggi impossibile probabilmente dato il suo carattere...e poi ripeto...le voglio un bene dell'anima ma ci siamo lasciati 7 anni fà, di acqua ne è passata sotto i ponti, a volte le porte sono chiuse anche se una persona ti rimane tanto dentro

 

Comunque perchè paura a scrivere in un forum gay? Se ne avessi avuto paura sicuramente non sarei venuto a chiedere pareri quà :-P

 

Comunque non mi hai dato un vero e proprio parere sulla domanda principale che avevo fatto...

 

Grazie comunque

[Giobbe04]

Ovvio che devi stare con chi ti senti, sono pienamente concorde.

Il mio parere te l'ho dato comunque. Non significa che se una persona è omosessuale non possa un giorno trovarsi bene con qualcuno del sesso opposto.

Anche se mi sembra di capire che in questo caso la cosa è stata al contrario, cioè lei è stata con te e poi ha capito di trovarsi bene con le donne...

Il concetto comunque resta quello, non dubitare assolutamente dei suoi sentimenti, che, secondo il mio modesto parere, sono più che sinceri.

Però anche lei, ripresentarsi dopo 6 anni  :P

Se ho tralasciato qualcosa, ti chiedo scusa, ma a quest'ora proprio non mi va di leggere il tuo chilometrico post  :P

Lo rileggerò con molta più calma e lucidità domani  :P

 

Un abbraccio.

 

G04

[TheQuestion]

Ovvio che devi stare con chi ti senti, sono pienamente concorde.

Il mio parere te l'ho dato comunque. Non significa che se una persona è omosessuale non possa un giorno trovarsi bene con qualcuno del sesso opposto.

Anche se mi sembra di capire che in questo caso la cosa è stata al contrario, cioè lei è stata con te e poi ha capito di trovarsi bene con le donne...

Il concetto comunque resta quello, non dubitare assolutamente dei suoi sentimenti, che, secondo il mio modesto parere, sono più che sinceri.

Però anche lei, ripresentarsi dopo 6 anni  :P

Se ho tralasciato qualcosa, ti chiedo scusa, ma a quest'ora proprio non mi va di leggere il tuo chilometrico post  :P

Lo rileggerò con molta più calma e lucidità domani  :P

 

Un abbraccio.

 

G04

 

Nono forse non sono stato abbastanza chiaro io o non hai capito bene te...quella che si è ripresentata dopo 6 anni è B (la seconda ragazza che ho amato tantissimo in ordine temporale), quella a cui facevo riferimento è A (la mia prima vera ragazza con cui ho avuto una relazione di quasi 3 anni e che è finita 7 anni fà)

 

Oddio ho usato i nomi A, B, C per rimanere un po' nell'anonimato (il paese è piccolo e la gente mormora) ma anche perchè pensavo fosse più facile da spiegare: prima è venuta A, poi B e poi ora C

[Giobbe04]

Oook, sono più confuso di prima  :P

Adesso non ricordo più nemmeno l'alfabeto.

Comunque si, non ho capito bene io, ma rileggerò, come detto prima, domani  :P

 

OT/Notte a todos\OT

[Almadel]

Ogni tanto quando leggo storie di bisessuali,

mi domando come si stia dall'altra parte.

 

Quando ero io il "gay confuso"

- che parlava della sua omosessualità

e intanto ci provava - ero così preso

dalla mia prospettiva straordinaria

da non rendermi conto che per ogni bisex

c'è una crisi anche dall'altra parte.

 

Non mi pare ci sia molto da capire:

lei ti ha detto cose bellissime? Inorgoglisciti.

Se le cose belle ti mettono ansia,

figurati se te ne diceva di brutte :P

 

Scherzi a parte: scherzaci sopra,

non dare peso al vostro passato.

[TheQuestion]

Grazie anche a te...ma la domanda nella mia testa permane...è possibile che mi abbia amato veramente ai tempi? Io credo di si perchè si vedeva, perchè me lo hanno confermato tutti quelli che ci conoscevano, perchè ai tempi lei non faceva altro che parlare di me, perchè siamo stati insieme anche quando dovevamo andare contro tutto e contro tutti (la mia famiglia non la poteva vedere) e perchè quando la lasciai lei è stata veramente male per tanti mesi...però booo...non lo sò...non capisco come possa essere....

 

L'altra cosa che continuo a non capire è il fatto che oggi lei si definisce omosessuale eppure credo che nei miei confronti abbia ancora qualcosa e che probabilmente quando ci vedemmo l'ultima volta qualche mese fà booo...ho avuto l'impressione che sotto sotto un po' ci abbia anche sperato che io facessi qualcosa (ma magari mi sbaglio...anche se onestamente non penso perchè con il tempo sono diventato molto realista)

 

Scherzarci sopra non mi riesce...è vero che il passato è passato...ma credo che ciò che siamo oggi dipende anche da ciò che siamo stati ieri...e se ieri in realtà non siamo stati...semplicemente oggi non siamo...panico...

 

Comunque speravo di ricevere qualche parere anche da ragazze che magari hanno vissuto in prima persona o conoscono meglio cose di questo tipo...

 

Grazie...

[Isher]

 

Questa storia mi ha veramente lasciato tanta tanta confusione, mi capita di guardami indietro e di avere come dei problemi di "panico", nel senso che se penso al mio passato mi viene l'ansia ed a volte mi manca il respiro per questa sensazione  non proprio piacevole...se volete lasciarmi un vostro parere sincero su tutta questa situazione...non pretendo di darle un'etichetta di lesbica, etero incasinata, bisessuale, lesbica incasinata, bisessuale incasinata, etcetc...booo a volte etichettare una persona forse non è una cosa saggia (o forse voglio solo convincermene?)

 

La domanda è...sinceramente...secondo voi lei può avermi amato veramente come ancora oggi dopo tanti anni afferma e come le leggevo io negli occhi ai tempi oppure è stato un qualcosa che non sò neanche io come definire...sò solo che questo dubbio mi fà star male e mi causa molta ansia...lei mi ha detto delle cose bellissime (più o meno quelle che vi ho detto prima)...quando me le diceva: lei parlava ed io piangevo come un ragazzino stupido (odio piangere...porca troia quanto odio piangere...sopratutto davanti alle persone a cui voglio bene...).

 

 

 

Scusa, ma non vedo perché dubiti che A ti abbia amato veramente.

 

1° avete avuto un rapporto molto avvolgente, tu l'hai aiutata molto ma anche lei ha dato tanto a te.

2° quando l'hai lasciata (perché sei tu che l'hai lasciata, non il contrario) lei è stata male, è successo un vero

e proprio dramma

3° per quanto riguarda la sua omosessualità, lei dopo di te è stata ancora con vari uomini: prova lampante

che la scoperta della sua omosessualità è molto posteriore al rapporto con te, e non lo tange.

 

Perché allora dubiti che ti abbia amato? non hai alcuna ragione per farlo. Anche il fatto che ancora oggi

tu percepisca una sua disponibilità o un suo turbamento con te dovrebbe farti capire che il rapporto con te

è stato speciale, per lei come per te.

 

Per questo ho citato anche la parte precedente alla domanda che ci rivolgi, nel tuo post, là dove parli

di ansia e senso di panico di fronte al tuo passato. E' questo il problema. E il problema che mi sembra tu abbia è

una sorta di fragilità o insicurezza, per cui fai dipendere la tua consistenza di te, il tuo senso di realtà soggettivo,

dai sentimenti delle tre persone più importanti della tua vita. Se a te sorge il dubbio che una di queste non

ti abbia veramente amato, sembra che tu non esista più, vada in frantumi; che la tua stessa vita, in quel periodo

che hai passato ad esempio con A, non sia esistita. Il che ovviamente non è vero, ma devi persuadertene, magari

anche con l'aiuto della psicoterapia.

 

Quanto alle reazioni di A, mi sembra che si inquadrino nella persona un po' particolare che è. Se una lesbica

o un gay si scoprono tali dopo essere stati a lungo con una persona del sesso opposto forse non è tanto strano

che mantengano verso questa persona un atteggiamento un po' diverso da quello che hanno verso tutti gli altri

esponenti del sesso opposto. Nel caso di A, poi, gli uomini sono stati a lungo presenti, con varie relazioni: direi

che il suo lesbismo è abbastanza recente e lei stessa dice che è qualcosa che «preferisce», il che fa pensare a

una quota di bisessualità in lei presente, anche se attualmente e forse per sempre lei opta e opterà per una

relazione con una donna. Tutto sommato lei sta facendo chiarezza su se stessa, ora falla anche tu scegliendo il

tuo destino con C e "sciogliendoti" dal tuo passato (e semmai facendo qualche riflessione su di te, sul tuo modo

di percepirti, come ti dicevo sopra).

[Illeaniz]

ciao Question...spero di poterti essere d'aiuto dato già che la tua vita passata è molto ingarbugliata..

Ti auguro di continuare a vivere questa bella storia con C e di vivere al meglio soprattutto per quanto ti riguarda dopo tutto ciò che hai passato.

Sei bello tosto sappilo  :P

Sarebbe bello spegnere per un pò il nostro cervello e non preoccuparsi più di nulla...però sei molto confuso e mi dispiace ma sappi che lo supererai.

Ok u.u a parte le mie rassicurazioni vado all'essenziale.

Parlando di A io penso che la cosa sia andata così principalmente.

Ha passato un bruttissimo periodo della sua vita ed essendo fragile e debole ha visto in te l'unica persona di riferimento a cui affidarsi.

Con questo non voglio dire assolutamente che tu sia stato un oggetto che l'ha aiutata semplicemente a vivere al posto suo,voglio dire che per lei sei stato la persona più importante della sua vita proprio perché le sei stato accanto più di qualsiasi altro e il suo sentimento di amore è sincero ma non è vero amore ma probabilmente amore-gratitudine. (correggimi se sbaglio)

Quindi essenzialmente io penso che sia veramente lesbica perché l'ha scoperto dopo quando s'è ripresa dalla sua brutta situazione e che ripeto consideri te come una persona importantissima per i motivi che ho spiegato già.

L'altra opzione è che lei sia in realtà bisessuale che ti abbia amato ma che poi abbia capito di essere bisessuale e quindi di provare attrazione per le donne.

Ora ho ricordato la sua frase :"Forse ai tempi eravamo solo troppo giovani, forse se ci fossimo messi insieme qualche anno più tardi sarebbe potuta anche essere una storia che andava in porto...però sono gay", e confonde anche me.

Mi fa anche ridere,non voglio mancarti di rispetto eh xD ma sentir dire ''sono gay ma però forse se ci avessimo provato più in là sarebbe nato qualcosa.'' mi spiazza o.o

 

Non posso dare purtroppo delle verità assolute  :P e ti dico soltanto che dovresti vivere la tua vita e basta con la tua attuale compagna senza cervellarti e dannarti su A

A da quel che ho capito è una tua cara amica,quindi se non ne sei più innamorata e lei dice di essere lesbica secondo me come hanno consigliato anche altri dovresti,ripeto vivere il presente e basta.

Vuoi sapere se ti ha amato? Se lo ha fatto in qualità di amica o in qualità di donna e voglio dire di amante ora che non ne sei più innamorato ti interessa proprio?

Buona fortuna spero di averti dato almeno una mano

[TheQuestion]

ciao Question...spero di poterti essere d'aiuto dato già che la tua vita passata è molto ingarbugliata..

Ti auguro di continuare a vivere questa bella storia con C e di vivere al meglio soprattutto per quanto ti riguarda dopo tutto ciò che hai passato.

Sei bello tosto sappilo  :P

Sarebbe bello spegnere per un pò il nostro cervello e non preoccuparsi più di nulla...però sei molto confuso e mi dispiace ma sappi che lo supererai.

Ok u.u a parte le mie rassicurazioni vado all'essenziale.

Parlando di A io penso che la cosa sia andata così principalmente.

Ha passato un bruttissimo periodo della sua vita ed essendo fragile e debole ha visto in te l'unica persona di riferimento a cui affidarsi.

Con questo non voglio dire assolutamente che tu sia stato un oggetto che l'ha aiutata semplicemente a vivere al posto suo,voglio dire che per lei sei stato la persona più importante della sua vita proprio perché le sei stato accanto più di qualsiasi altro e il suo sentimento di amore è sincero ma non è vero amore ma probabilmente amore-gratitudine. (correggimi se sbaglio)

Quindi essenzialmente io penso che sia veramente lesbica perché l'ha scoperto dopo quando s'è ripresa dalla sua brutta situazione e che ripeto consideri te come una persona importantissima per i motivi che ho spiegato già.

L'altra opzione è che lei sia in realtà bisessuale che ti abbia amato ma che poi abbia capito di essere bisessuale e quindi di provare attrazione per le donne.

Ora ho ricordato la sua frase :"Forse ai tempi eravamo solo troppo giovani, forse se ci fossimo messi insieme qualche anno più tardi sarebbe potuta anche essere una storia che andava in porto...però sono gay", e confonde anche me.

Mi fa anche ridere,non voglio mancarti di rispetto eh xD ma sentir dire ''sono gay ma però forse se ci avessimo provato più in là sarebbe nato qualcosa.'' mi spiazza o.o

 

Non posso dare purtroppo delle verità assolute  :P e ti dico soltanto che dovresti vivere la tua vita e basta con la tua attuale compagna senza cervellarti e dannarti su A

A da quel che ho capito è una tua cara amica,quindi se non ne sei più innamorata e lei dice di essere lesbica secondo me come hanno consigliato anche altri dovresti,ripeto vivere il presente e basta.

Vuoi sapere se ti ha amato? Se lo ha fatto in qualità di amica o in qualità di donna e voglio dire di amante ora che non ne sei più innamorato ti interessa proprio?

Buona fortuna spero di averti dato almeno una mano

 

Grazie della tua risposta...si probabilmente devo tagliare con il passato ed andare avanti con la mia vita...però non è proprio così semplice...

 

Per quanto riguarda il concetto di amore-gratitudine ci può anche stare...alla fine se da una parte l'amore è un sentimento incondizionato, dall'altra parte è anche un mutuo dare e ricevere...quindi questa cosa ci può anche stare...

 

La cosa strana è che ai tempi fù lei a provarci con me (pensa che la conobbi perchè stavo uscendo con la sua amica con la quale proprio non cattò alcuna scintilla)...con lei invece fù interesse a prima vista e fù interesse reciproco che la spinse a fare a lei il primo passo...

 

La cosa che mi ha spiazzato (e che fà strano anche a te) sono appunto le frasi che se ci fossimo conosciuti più tardi forse la nostra storia avrebbe anche potuto funzionare, il fatto che sono stato il suo unico vero uomo e tutta una cosa di giochi di sguardi che ho notato l'ultima volta che siamo usciti...non sarò un latin lover ma non sono ne un bambino ne un ingenuo e capisco quando una persona è "turbata" da te...

 

Poi boo l'altra cosa che mi fà molto strano è il fatto che quando le abbia esposte i miei dubbi su cosa fossi stato per lei...beh lei era tra il seriamente incazzato per la domanda ed il comprensivo e che mi abbia detto esplicitamente: "Io sono gay perchè ho amato solo 3 uomini nella mia vita (ebbè anche io ho amato solo 3 donne e mica sono gay...lei è anche più giovane di me...), con gli uomini però mi sono sempre sentita impacciata tranne che con te che mi sapevi prendere in maniera molto particolare e non sentivo minimamente questa sensazione ed anzi mi rendevi felice"

 

BOOOOOOO...perchè l'animo umano è così tremendamente incasinato ?!?! Nella prossima vita voglio rinacere pioppo...

 

Grazie mille del tuo parere

[TheQuestion]

ah piccolo appunto...lei ha scoperto questa cosa di se stessa (cioè mi ha detto che prima forse la reprimeva un po'...per poi rassicurarmi sul fatto che nel mentre c'ero io lei non ha mai guardato nessun altro o nessun altra perchè c'ero solo io) non nel momento in cui è stata meglio ma nel momento in cui oggettivamente è stata peggio....tradita da uno...delusa completamente dall'altro che nonostante i suoi sforzi per tirarlo fuori dalla cacca (sforzi di un paio d'anni tra l'altro) continuava beatamente a drogarsi fino a farsi prendere un infarto...e credo anche che in quel periodo anche lei qualche cazzata l'abbia fatta appresso a lui...

 

Non voglio assolutamente dire che si diventi gay per problemi di questo tipo sia chiaro...era solo per precisare il fatto che non è una cosa che ha scoperto una volta che grazie a me aveva risolto alcuni dei suoi casini...

[Madoka]

Non è sempre facile rendersi conto di essere omosessuali fin da giovane età. Io ci sono arrivata a 23 anni.

Se lei ti dice di averti amato veramente non c'è dubbio che per lei sia stato così.

Io anche mi sono innamorata di un ragazzo. Una volta, ma poi sempre e solo di ragazze. Questo non sminuisce quello che provavo per lui.

In ogni caso, arrivata alla mia età mi sono fatta un po' di domande e mi sono definitivamente resa conto che a me le ragazze piacciono molto di più e quell'interesse che nutrivo fino a 3 anni fa nel sesso maschile si sta affievolendo sempre di più.

Secondo me dovresti solo tranquillizzarti e non farti chissà che drammi sul passato. Quello che è stato è stato.

Poi tu devi stare con la persona che ami tu. Non certo con la persona che ha più bisogno di te. I rapporti basati sul bisogno di uno verso l'altro sono sempre morbosi e secondo me non portano del bene a nessuno dei due componenti della coppia.

Io fossi in te lascerei perdere la ragazza A e B... e mi concentrerei sulla C. La persona con cui stai.

Io in passato ho avuto diverse amicizie con persone molto complicate. Mi coinvolgevano in tutte i loro psicodrammi e io ci stavo molto male. Ma da un po' di tempo ho capito che è un bene ascoltare e cercare di aiutare ma mettendo comunque davanti la mia serenità e i miei bisogni e tu questo devi fare. Pensare alla tua vita, ad ora e a capire cosa vuoi per te e capire chi vuoi al tuo fianco. Una volta capito questo agisci in quella direzione. Ma non fare cose che mettano a repentaglio la tua serenità interiore per cercare di risolvere i casini esistenziali di qualcun'altro, perchè certe cose le persone le devono solo risolvere con se stesse.

[TheQuestion]

Non è sempre facile rendersi conto di essere omosessuali fin da giovane età. Io ci sono arrivata a 23 anni.

Se lei ti dice di averti amato veramente non c'è dubbio che per lei sia stato così.

Io anche mi sono innamorata di un ragazzo. Una volta, ma poi sempre e solo di ragazze. Questo non sminuisce quello che provavo per lui.

In ogni caso, arrivata alla mia età mi sono fatta un po' di domande e mi sono definitivamente resa conto che a me le ragazze piacciono molto di più e quell'interesse che nutrivo fino a 3 anni fa nel sesso maschile si sta affievolendo sempre di più.

Secondo me dovresti solo tranquillizzarti e non farti chissà che drammi sul passato. Quello che è stato è stato.

Poi tu devi stare con la persona che ami tu. Non certo con la persona che ha più bisogno di te. I rapporti basati sul bisogno di uno verso l'altro sono sempre morbosi e secondo me non portano del bene a nessuno dei due componenti della coppia.

Io fossi in te lascerei perdere la ragazza A e B... e mi concentrerei sulla C. La persona con cui stai.

Io in passato ho avuto diverse amicizie con persone molto complicate. Mi coinvolgevano in tutte i loro psicodrammi e io ci stavo molto male. Ma da un po' di tempo ho capito che è un bene ascoltare e cercare di aiutare ma mettendo comunque davanti la mia serenità e i miei bisogni e tu questo devi fare. Pensare alla tua vita, ad ora e a capire cosa vuoi per te e capire chi vuoi al tuo fianco. Una volta capito questo agisci in quella direzione. Ma non fare cose che mettano a repentaglio la tua serenità interiore per cercare di risolvere i casini esistenziali di qualcun'altro, perché certe cose le persone le devono solo risolvere con se stesse.

 

Trovo che la tua risposta sia molto saggia...infatti è proprio così: da una parte sono sempre stato attratto da ragazze "difficili" o comunque con una storia difficile, la classica ragazza tranquilla non mi ha mai comunicato molto...ci doveva sempre essere un qualcosa dietro, una storia da comunicare e condividere ed una profondità d'animo che a mio avviso una persona che ha avuto una vita serena difficilmente ha (o forse sono io a non trovarcela...booo). In più ho sempre avuto uno spirito crocerossino: se voglio bene, devo salvarti anche a costo di annullarmi e distruggermi...in ultimo c'è il fatto che di mio attuo comportamenti autodistruttivi...se stò bene...beh trovo il modo di auto attaccarmi magari ritirando fuori persone del trapassato remoto e situazioni che mi possano massacrare...perchè? booo...ci stò andando dallo strizzacervelli per questa cosa...

 

Dal momento che lei è stata una persona estremamente importante (e sotto certi aspetti lo è ancora), estremamente problematica (non per le sue "scelte" in fatto di gusti attuali ma perr un altro milione e mezzo di motivi) e molto fragile...bah...più o meno è un mix letale per la mia capoccia...anche se non ci tornerei mai perchè così scelsi ai tempi (e credo che fù una scelta dolorosa ma giusta) è come se avessi un fortissimo istinto a "salvarla" (da cosa poi booo...anche perchè razionalmente sò benissimo che se uno si vuole salvare al 99% si salva da solo...se non vuole...beh possono esserci anche 1000 salvatori disposti ad aiutarti...nessuno riuscirà mai nell'impresa)...visto che non posso farlo...beh allora mi massacro da solo...bah...lei è contorta ma anche io me la cavo bene...

 

La cosa che mi ha incasinato di più il cervello però è stata la frase: "Ai tempi forse eravamo solo troppo giovani, se ci fossimo conosciuti più tardi forse tra di noi avrebbe potuto anche funzionare"...quando la lasciai ebbi tantissimi sensi di colpa (per mesi) ed ero molto preoccupato che avrebbe potuto addirittura fare qualche cazzata (perchè la sua reazione al mio dire: "non me la sento più di stare con te" fù veramente tanto brutta...)....beh sentirmi dire questa cosa mi ha ritirato fuori i sensi di colpa anche se è una storia finita da anni...sensi di colpa del tipo: "Ma allora...forse...io avrei dovuto fare di più, avrei dovuto resistere anche se non mi andava più..." lo sò...razionalmente è una cosa stupida...emotivamente però è tutto un altro paio di maniche...

 

Poi ci sono stati un altro paio di eventi che mi hanno lasciato veramente stranito a cui ho pensato oggi pomeriggio (tanto perchè non avevo nulla da fare che rimuginare sul passato...)

 

Il primo è che quando ci siamo visti ha ritirato fuori in modo scherzoso per prendere per il culo mia madre che la odiava(è sempre stat un po' camionista) diciamo...discorsi relativi alle nostre attività sessuali...io ero viola perchè bah...la cosa era detta in maniera divertita...poi mi ha fatto molta pena\tenerezza quando poco dopo mi parlò degli altri suoi ex e quando la esortai a trovare di meglio mi disse: "Io non sono normale, quale ragazzo normale mi vorrebbe" con una faccia tristissima...che mi diede molto l'impressione: "non ci spero neanche ne con te ne con nessun altro perchè tanto ora è impossibile..." e già quì SENSO DI COLPA SPAVENTOSO

 

L'altro episodio è che recentemente ho incontrato un ragazzo che conosciamo entrambi, loro si conoscono perchè fanno parte più o meno dello stesso giro musicale...lui mi dice: "Ah sai che ho beccato A l'altro giorno, mi ha ripetuto per l'n-esima volta che siete stati insieme, me lo ha detto spesso"

 

Ed anche ai tempi era così...boo...era come se mi venerasse...diceva a tutti quanto ero bello, intelligente, buono (ma de vhe...al più forse faggiano...) però ai tempi stavamo insieme...ora son passati anni e lei stà con donne...però è come se da parte sua fosse rimasto qualcosa nei miei confronti ed ho avuto l'impressione che non abbia mai tentato approcci perchè sà bene che non tornerei mai indietro (sopratutto dopo 7 anni circa) e per rispetto della mia attuale compagna

 

BOOO...però è tutto così strano...diciamo che se la situazione fosse netta e decisa magari mi avrebbe stranito non poco ma almeno mi sarei evitato di ammazzarmi di sensi di colpa e forse il meccanismo di auto attacco che pare essere intrinseco del mio cervello non sarebbe partito...

 

Forse quello più strano sono io comunque...anzi probabile

 

Grazie comunque della tua risposta che ho trovato importante

[Madoka]

Figurati. ... però è importante che tu non senta sensi di colpa. Molto importante. Perchè non c'è niente di cui ti debba incolpare.

[TheQuestion]

Figurati. ... però è importante che tu non senta sensi di colpa. Molto importante. perché non c'è niente di cui ti debba incolpare.

 

Pare facile...uno dei motivi per cui vado dallo strizzacervelli è proprio il fatto di campare di sensi di colpa (e che dire...strano perchè non ho assolutamente una cultura di tipo cristiano che basa tutto sul senso di colpa...doh)

 

Il fatto è che anche se nel periodo in cui ero tornato single avessi ipoteticamente riallacciato questa relazione (cosa che non mi attira per niente) probabilmente lei ci sarebbe anche stata...il fatto è che poi si sarebbe ritrovata comunque incasinata (perchè di fatto di casini personali ne ha tanti...manca la voglia di risolverli) ed io mi sarei trovato in una relazione che assolutamente non volevo...il che...in pratica mi sarei immolato per niente...e forse è proprio il concerto di immolarsi per qualcuno che è sbagliato perchè in teoria si dovrebbe stare con qualcuno per il semplice fatto che è una cosa che ci causa gioia...

[Madoka]

Già. La tua ultima frase è significativa. E so che non è facile ma devi renderti conto che questo atteggiamento è deleterio per te e di nessun aiuto per gli altri. La cosa buona è riconoscerlo e cercare di superare questi stati d'animo e mi pare tu stia già lavorando in questo senso.

[TheQuestion]

Già. La tua ultima frase è significativa. E so che non è facile ma devi renderti conto che questo atteggiamento è deleterio per te e di nessun aiuto per gli altri. La cosa buona è riconoscerlo e cercare di superare questi stati d'animo e mi pare tu stia già lavorando in questo senso.

 

hehe diciamo che anche se sotto certi aspetti sono la persona più fragile del mondo...sotto altri poi sono tosto e comunque combatto sempre e vado sempre avanti...a prescindere dai casini in cui mi caccio e a prescindere da quanto tempo poi mi servirà per uscirne (nel precedente caso la bellezza di 6 anni doh...stavolta speriamo di meno)

 

ehh oggi stavo ripensando...e quasi mi viene da sorridere (magari sorriso un po' amaro ma comunque sorriso) che ai tempi lei mi diceva che quando mi conobbe aveva trovato molto eccitante il fatto che pensasse che io fossi bisessuale hehe (cosa che non era...ci rimase quasi male quando le dissi: "ehhh ?!?! ma che c'hai in testa? io bisessuale? naahhhh" ehehe...

[Sweet]

guarda, non so che tipo di consigli cerchi pero' se ti fa sentire meno "particolare" posso dirti che io anche conosco un ragazzo (non una persona di cui sono amica, ma e' una persona realmente esistente) che e' stato consecutivamente con due ragazze che si sono poi rese conto di essere lesbiche. lo scrivo apertamente perche' a meno che tu non abbia cambiato molti dettagli nella tua storia, e' evidente che non sei la stessa persona. Lo dico solo perche' sembri essere abbastanza atterrito dalla tua "statistica" e invece... non e' una situazione rara come pensi.

[TheQuestion]

guarda, non so che tipo di consigli cerchi pero' se ti fa sentire meno "particolare" posso dirti che io anche conosco un ragazzo (non una persona di cui sono amica, ma e' una persona realmente esistente) che e' stato consecutivamente con due ragazze che si sono poi rese conto di essere lesbiche. lo scrivo apertamente perche' a meno che tu non abbia cambiato molti dettagli nella tua storia, e' evidente che non sei la stessa persona. Lo dico solo perche' sembri essere abbastanza atterrito dalla tua "statistica" e invece... non e' una situazione rara come pensi.

 

no dai addirittura atterrito no...alla fine sò di avere un carattere un po' particolare e sò di essere sempre stato attratto da ragazze molto particolari (senza dare un valore di giudizio alla cosa)...diciamo comunque persone con alle spalle storie difficili, persone profonde...anche la mia attuale compagna ha un vissuto molto difficile alle spalle...

 

La cosa che mi ha lasciato strano è il fatto che da una parte la seconda persona era sempre stata consapevole di essere omosessuale e con me si è instaurato questo rapporto strano e lei stessa ha avuto dei dubbi (anche se la sua omosessualità era una cosa che ormai aveva accettato da tempo) mentre la prima booo...là il discorso è diverso...lei mi ha confermato di avermi amato tantissimo, di essere stato un periodo bellissimo della sua vita, mi ha detto che tornando indietro rifarebbe la scelta di stare con me e che sono l'unico uomo con cui è stata che le ha lasciato belle cose (te credo...gli altri venuti dopo di me erano un po' delle fecce umane...)

 

La mia domanda è abbastanza semplice: ma è possibile che mi abbia amato nel vero senso della parola anche se ora le sue preferenze sono diverse?

 

Grazie

[Isher]

 

La mia domanda è abbastanza semplice: ma è possibile che mi abbia amato nel vero senso della parola

anche se ora le sue preferenze sono diverse?

 

Grazie

 

Poiché ti ho già risposto su questa domanda, a lungo, posso a maggior ragione rivolgerne ora io una a te.

Perché dubiti di questo, se la sua storia con te precede di molti anni la sua scoperta del lesbismo? E insomma

la prima e la seconda si sono svolte in tempi completamente diversi e molto lontani tra loro?

Anche si fossero svolte in tempi ravvicinati un bisessuale potrebbe spiegarti che ciò è perfettamente possibile.

Ma tu non devi fare neppure lo sforzo mentale di accettare una spiegazione di questo tipo.

Ma allora se non riesci ad accettare il fatto che prima abbia amato te, e poi abbia scoperto di preferire le relazioni

con le donne, forse vuol dire che tu non accetti la possibilità della bisessualità, ad esempio.

 

Per allargare il discorso, e qui mi rivolgo a tutti i forumisti, gay lesbiche e anche bisessuali,

l'errore è credere che noi non cambiamo mai, e che siamo ab aeterno una certa determinata cosa. Per molti

questo è vero, intendiamoci, ma per altri no. Senza contare che si può essere "essenzialisticamente" bisessuali.

[Hinzelmann]

Non è che il problema è che rimorchi le ragazze

a qualche gruppo di auto-aiuto contro l'ansia?

[TheQuestion]

Per allargare il discorso, e qui mi rivolgo a tutti i forumisti, gay lesbiche e anche bisessuali,

l'errore è credere che noi non cambiamo mai, e che siamo ab aeterno una certa determinata cosa. Per molti

questo è vero, intendiamoci, ma per altri no. Senza contare che si può essere "essenzialisticamente" bisessuali.

 

ecco...per la seconda volta da te mi sono sentito dire cose intelligenti...si...ecco forse hai centrato in pieno il punto...forse il mio sentirmi strano era proprio riguardante il fatto di non concepire che una persona in qualche modo possa cambiare nel tempo...diciamo che fino a qualche tempo fà ho sempre pensato che certe cose nella vita fossero o bianche o nere ma mai grige oppure che se ieri erano bianche oggi possono essere nere e domani magari potranno essere blu...in effetti mi è anche capitato di conoscere altre persone che hanno vissuto cose simili...per esempio c'è una mia conoscente che è sempre andata con ragazzi...non si è mai interessata ad una donna in vita sua...poi a 26 anni si è innamorata di una ragazza e i stà insieme da un anno...parlando con lei non sà neanche come definirsi...non si riesce a definire lesbica perchè lei è sempre stata attratta dagli uomini ed ancora oggi girando per strada guarda gli uomini e non le donne...però...è innamoratissima di questa, ci stà bene sia mentalmente che fisicamente...quindi booo...ad esempio lei non è ne bianca ne nera...ma una sfumatura intermedia

 

Viceversa una mia amica lesbica mi ha raccontato di alcune sue amiche che sono state profondamente convinte della loro omosessualità fino ai 25 anni circa e poi si sono innamorate di un uomo e ci si sono messe...

 

Di fatti analoghi relativi a ragazzi non saprei perchè conosco solo 2 ragazzi gay e sono molto legato solo con uno di loro...ed anche se lui è molto stabile sui suoi gusti anche lui in effetti mi diceva che forse tendo a vedere le cose un po' troppo o solo bianche o solo nere...

 

Anche la mia ex rassicurandomi ora che ci penso mi ha detto qualcosa del tipo: "Eh ma che c'entra...ai tempi era tutto diverso..."

 

Booo...diciamo che non mi è particolarmente semplice concepire il fatto che le cose non siano o bianche o nere oppure che per talune persone possono anche passare dal bianco al nero...sarà perchè io personalmente sono pieno di insicurezze in ciò che voglio dalla vita ma in quel campo invece ho sempre avuto le idee molto chiare quindi forse dò un po' troppe cose per scontate...

[TheQuestion]

Non è che il problema è che rimorchi le ragazze

a qualche gruppo di auto-aiuto contro l'ansia?

 

ehehe accetto la provocazione...gruppi di auto aiuto contro l'ansia no...però diciamo che per il carattere che ho da una parte sono attratto dalle persone problematiche (o almeno che hanno avuto una vita molto intensa come la mia attuale compagna) e sopratutto sono una sorta di calamita umana per le ragazze incasinate...questo perchè mi pongo in maniera un po' diversa dal normale...diciamo che sono estremamente empatico come persona.

Di fatto anche le mie amicizie più profonde sono quasi tutte al femminile (si parla solo di amicizie...lego di più con le donne...) e sono quasi tutte ragazze un bel po' incasinate chi per un motivo chi per un altro...però tutte con problemi abbastanza seri e tutte persone con un carattere molto forte...si l'altra caratteristica oltre all'essere incasinate è che lego solo con persone con un carattere molto molto forte...forse il fatto che sono incasinate è una conseguenza del tipo di caratteri con cui lego più che una caratteristica che vado cercando...

[alysonmichelle]

Io non capisco il problema 

 

Io so benissimo che le lesbiche sono pazze esagitate con le quali è sempre meglio non avere a che fare quindi sei solamente capitato in un vortice di pazze lesbiche dalle quali è sempre meglio stare alla larga.

Etichettare le persone è sempre giusto (visto che te lo chiedevi in precedenza) però non penso che tu debba farti troppi film o viaggi mentali per questa cosa. Due delle tue ex sono lesbiche? Bhè stai tranquillo, non ti far impazzire da quello che dicono, stattene con la tua dolce metà e non pensare a quello che due lesbiche pazze ti dicono.

 

Per quanto riguarda quello che ti dicono prendi tutto alla leggera, sono persone poco affidabili.

 

 

E non sono sarcastica, sono seria.

Le lesbiche sono tendenzialmente fuori di melone e con problemi di relazione che vanno ben oltre alla timidezza (non a caso molte lesbiche vengono scambiate per sociopatiche), se poi ti capita di finire tra le braccia di una leccacciuffa con dubbi sul proprio orientamento sessuale va de retro Satana.

Mi dipiace per te, e mi dispiace che nessuno (ai tempi) ti abbia detto di non sprecare le tue forze ed energie con lo strizzacervelli, non eri tu quello ad averne bisogno ma ben altre persone che facevano parte della tua vita.

[TheQuestion]

Io non capisco il problema 

 

Io so benissimo che le lesbiche sono pazze esagitate con le quali è sempre meglio non avere a che fare quindi sei solamente capitato in un vortice di pazze lesbiche dalle quali è sempre meglio stare alla larga.

Etichettare le persone è sempre giusto (visto che te lo chiedevi in precedenza) però non penso che tu debba farti troppi film o viaggi mentali per questa cosa. Due delle tue ex sono lesbiche? Bhè stai tranquillo, non ti far impazzire da quello che dicono, stattene con la tua dolce metà e non pensare a quello che due lesbiche pazze ti dicono.

 

Per quanto riguarda quello che ti dicono prendi tutto alla leggera, sono persone poco affidabili.

 

 

E non sono sarcastica, sono seria.

Le lesbiche sono tendenzialmente fuori di melone e con problemi di relazione che vanno ben oltre alla timidezza (non a caso molte lesbiche vengono scambiate per sociopatiche), se poi ti capita di finire tra le braccia di una leccacciuffa con dubbi sul proprio orientamento sessuale va de retro Satana.

Mi dipiace per te, e mi dispiace che nessuno (ai tempi) ti abbia detto di non sprecare le tue forze ed energie con lo strizzacervelli, non eri tu quello ad averne bisogno ma ben altre persone che facevano parte della tua vita.

 

 

 

Mamma mia ma quanto sei drastica !!! Vabbè...tanto per chiarire una è la mia ex ed a mente un po' più lucida posso dire che è stata una storia bella e duratura di quasi 3 anni (anche se si lei stava un po' fuori di melone ma per tutta una serie di altri motivi), la seconda invece non è stata una mia ex, è stata un'amicizia morbosa dove io ero innamorato perso e lei ha provato delle "cose strane" per me ma di fatto non ci siamo mai neanche baciati...e comunque questa seconda persona non la volevo fare entrare neanche più di tanto nel mio post perchè non riguardava i casini con lei che come ho detto seppur dopo 6 anni ormai sono risolti (posso anche parlare delle sue questioni amorose senza impazzire hehe, grandi risultati lo strizzacervelli)

 

In questo post volevo parlare della prima che come già detto è stata una persona che ha fatto parte della mia vita a tutti gli effetti anche per un periodo lunghetto...tra l'altro ai tempi non caddi nelle braccia di una "leccaciuffa" come dici te, lei non era mai stata con donne ed anche dopo di me per parecchi anni ha continuato ad avere relazioni anche lunghe solo con uomini con cui ha anche convissuto (certo quelli dopo di me non sono stati proprio la crema della crema, un ammasso di stronzi e drogati...ma vabbè...c'avevano il trullallero e lei da quello che dice ora è stata innamorata oltre che di me anche di 2 di questi simpatici tipi...anche se ora li odia per quello che le hanno fatto e per come l'hanno trattata, però sostiene che ai tempi ne era innamorata se no non ci si sarebbe mai messa insieme)

 

A dire il vero c'è chi mi diceva di starne alla larga ai tempi, mia madre...la odiava a morte e ne diceva un po' di tutti i colori sul suo conto (ed ancora oggi dopo anni ed anni se sà che usciamo dà di matto...hehe la simpatica mamma che alla tenera età di quasi 27 anni mi deve ancora proteggere come un pupo)...guarda...crescendo e maturando se mi guardo indietro mi accorgo di tante stranezze che al tempo vedevo e a cui magari non davo peso o peggio ancora mi sentivo in dovere di fare qualcosa...ma detto onestamente RIFAREI TUTTO, oltre ai tanti casini (sua anoressia e tante altre cose ancora più strane che non mi và di raccontare) è stato anche un bel periodo, ho tanti ricordi bellissimi di noi insieme.

 

Il mio venire in questo forum oggi dopo tanti anni più che altro è stato dettato da un attimo di depressione (o non saprei come definirla: ansia, panico, angoscia...boo) che quei bei ricordi fossero unidirezionali (io che nonostante tutti i casini ho dei bellissimi ricordi di quel nostro periodo insieme) e che magari lei provasse schifo a stare con me...anche se forse è una cosa stupida perchè lei si è anche incazzata quando le ho fatto la domanda dicendomi che sono un cretino a pensare certe cose, che mi ha amato, blablabla...e poi booo forse dovrei anche fidarmi di più dei miei ricordi e delle mie sensazioni relativi a quel tempo...credo che te ne accorgi se una persona ti ama o se non ti ama...io mi sentivo molto amato, le vedevo gli occhi brillare e tutti i suoi amici mi dicevao che a scuola non faceva altro che parlare di me, addirittura una volta mi telefonò una sua professoressa (a cui lei era stranamente molto legata...stranamente perchè lei e la scuola non andavano poi così d'accordo...) perchè voleva conoscermi in quanto aveva sentito tanto parlare di me...

 

Poi booo...c'è anche il fatto che...con una persona con cui ti sei solo frequentato in passato ma con cui non c'è stato questo gran trasporto emotivo e questa gran condivisione di vita...se ci rimani in contatto magari vabbè è una conoscienza buona per fare 4 chiacchiere e nulla più...invece lei nei miei momenti bui (e ce ne sono stati) degli ultimi anni c'è sempre stata ad ascoltarmi e a tirarmi fuori una risata...quindi forse dovrei convincermi che ai tempi era una cosa diversa e che quello che è ora non toglie niente a quello che è stato (pare facile però...)

 

Vabbè...tutto quà...se qualcuno\a ha altri pareri sono sempre ben accetti

 

Per quanto riguarda l'altra ragazza invece...anche lei non è assolutamente una pazza psicopatica anzi è una ragazza carina, a modo, molto colta, raffinata e mentalmente stabile (considera che la puntai all'uni dopo essermi lasciato con la famosa ex neo lella perchè mi dissi: "ma che carina quella ragazza un po' secchioncella con la faccia da angioletto" hehehe)...diciamo che l'unica cosa di strano che aveva è stata questa attrazione particolare per il sottoscritto che poi non è potuta sfociare in nulla...ma oggettivamente sò bene che non dipende solo da lei ma molto dipende da me perchè oggettivamente ho una personalità ed un modo di fare molto più simile a quello di una donna doh

 

Vabbè...comunque in finale come ben dici te mi tengo stretto la mia attuale dolce metà che anche lei era incasinaterrima ma almeno ha avuto l'intelligenza di dire: "Stò fuori di melone, devo andare da uno strizzacervelli", c'è andata ed a quanto pare la cosa ha avuto ottimi effetti...certo sempre donna è...quindi rompe i cocones (ecco l'unica cosa che ho di tipicamente maschile è il prendere le cose in maniera scialla e non rompere mai i cocones ahaha), poi figuramose...non è italiana...diciamo che ormai mi sono convinto che la sua etnia sia antropologicamente rompi cocones :-P

 

Comunque grazie del tuo messaggio

A.

[Hinzelmann]

Ma non è vero che le lesbiche sono fuori di melone!

Provate ad andare in campeggio con una lesbica ed

il suo zaino e vedrete quanto una lesbica può rivelarsi

assennata :)

 

Ora considerato il fatto che collocare un gay in tal

contesto significa, ipso facto, generare in lui ansia

ed ecco la formula della felicità.

[TheQuestion]

Ma non è vero che le lesbiche sono fuori di melone!

Provate ad andare in campeggio con una lesbica ed

il suo zaino e vedrete quanto una lesbica può rivelarsi

assennata :)

 

Ora considerato il fatto che collocare un gay in tal

contesto significa, ipso facto, generare in lui ansia

ed ecco la formula della felicità.

 

temo di non aver capito la seconda frase...per la prima ti dò pienamente ragione...mio dio le donne etero quanto non le sopporto quando si portano dietro casa...lasciamo stare...sono appena reduce dal trasloco della mia ragazza...un vero incubo...avessi traslocato io i 26 anni di cose accumulate in tutta casa mia ci avrei messo di meno delle cose che aveva accumulato lei solo negli ultimi 2 anni...doh

[Hinzelmann]

Semplice : alla donna lesbica piace l'uomo ansioso

 

Un gay al campeggio sta in ansia

 

Campeggiare in coppia fa bene tanto al gay, che

alla lesbica.

 

Il problema per quanto riguarda la socializzazione

fra gay e lesbiche è che spesso i gay ritengono

che campeggiare una volta nella vita sia più che

sufficiente...poi vanno alle Canarie.

 

Ma questa è decisamente un'altra storia

[TheQuestion]

Semplice : alla donna lesbica piace l'uomo ansioso

 

Un gay al campeggio sta in ansia

 

Campeggiare in coppia fa bene tanto al gay, che

alla lesbica.

 

Il problema per quanto riguarda la socializzazione

fra gay e lesbiche è che spesso i gay ritengono

che campeggiare una volta nella vita sia più che

sufficiente...poi vanno alle Canarie.

 

Ma questa è decisamente un'altra storia

 

ahahaa hai appena svelato l'arcano del perchè io piaccia alle lesbiche mi sà: io sono Mr Ansia !!! Dire che sono ansioso è dire poco: la mia ragazza non mi risponde al telefono? tragedia: sarà successo chissà quale grave incidente o l'avranno rapita gli alieni...ti dico solo che questa estate per vari casini ha preso 3 voli aerei per fare Napoli-Sicilia, andava là per lavoro\vacanza (inizialmente doveva essere: Napoli-Milano, Milano-Sicilia, invece è passato anche per Roma doh...W Alitalia)...vabbè...stà di fatto che 1 minuto dopo l'orario di atterraggio previsto sono andato a vedere sui quotidiani online se c'era stato qualche incidente aereo ahahhahaah. Alla fine preso dall'ansia ho cercato su Google il sito dell'associazione con la quale lavorava, di cui sapevo solo il nome della sua amica che è la responsabile e che sapevo essere già là (non l'avevo mai vista in vita mia) così la chiamo disperato...ste cazzate mi mandano nel panico...ANSIAAAA

 

L'unica cosa...no il camping non mi crea ansia...anzi se fosse per me vivrei sommerso dalla natura, però per il resto sono iper ansioso