Bhethar Posted May 22, 2006 Share Posted May 22, 2006 Il Dalai Lama boccia i gay -------------------------------------------------------------------------------- Tra tante religioni irriducibilmente omofobiche, il buddismo è considerato l'unica tollerante nei confronti degli omosessuali. Tanto che molti gay e lesbiche, in tutto il mondo, hanno scelto di abbracciare la fede buddista abbandonando altre religioni o l'ateismo. Ha causato perciò qualche sorpresa un articolo del "Daily telegraph", pubblicato in Italia da "La stampa", in cui il Dalai Lama, capo carismatico del buddismo tibetano, ha dichiarato di non ritenere moralmente legittime le pratiche omosessuali. Il suo, secondo quanto riporta l'articolo, è un "no assoluto e senza sfumature". "Una coppia gay mi è venuta a trovare", racconta il Dalai Lama, "cercando il mio appoggio e la mia benedizione. Ho dovuto spiegar loro i nostri insegnamenti. Una donna ha presentato un'altra donna come sua moglie: sconcertante. Al pari dell'uso di certe pratiche fra marito e moglie. Usare gli altri due buchi è sbagliato". "Un amico occidentale", dice ancora il Dalai Lama, "mi ha chiesto che male possa mai venire da due adulti consenzienti che fanno sesso orale, se a loro piace. Ma lo scopo del sesso è la riproduzione, secondo il buddismo. Gli altri buchi non creano vita. Non posso condonare questo genere di pratiche". Sarà contento papa Ratzinger. ESTRATTO DA "PRIDE" Che ne pensate? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted May 22, 2006 Share Posted May 22, 2006 va bè, è un religioso, che deve dire se non quello che la sua dottrina insegna? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
misterbaby Posted May 22, 2006 Share Posted May 22, 2006 Bigottismo allucinante! Come mi danno fastidio le opinioni di certe persone, che non capiscono che anche noi siamo esseri umani e si devono fare i BIP loro circa i nostri orientamenti sessuali! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bhethar Posted May 22, 2006 Author Share Posted May 22, 2006 Sembra che in fin dei conti her Ratzinger non è l'unico conservatore tra religiosi........ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wythe Posted May 22, 2006 Share Posted May 22, 2006 Ho letto le parole del Dalai Lama riguardo questo argomento. Più passa il tempo e meno capisco:se ogni persona si limitasse a parlare di cose che conosce e rispettare gli altri(ecco perché mi stupisco,dal Dalai Lama non mi aspettavo davvero questa mancanza,mentre dal Papa lo ritengo ormai normale) si vivrebbe molto meglio. comunque,per maggiori delucidazioni ed un filo di tranquillità leggete qua: http://www.tralaltro.it/pagina.asp?IDPagina=325 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest werty Posted May 22, 2006 Share Posted May 22, 2006 anche se un pò mi delude tale affermazione, ma se aprite il link di Wythe leggerete che il Dalai Lama condanna le discriminazione verso i gay, lesbiche transessuali e bisessuali... al contrario della chiesa, il dalai lama ha espresso la sua opinione senza offenderci...questo è da, se non lodare, ma quantomeno da apprezzare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lum Posted May 22, 2006 Share Posted May 22, 2006 Un po' di tempo fa stavo facendo la stessa discussione da un'altra parte: mi avevano anche fatto notare che il Dalai Lama non parla a nome di tutte le sette buddiste, ma solo del ramo del buddismo tibetano, che poi è suddiviso ancora in altri rami, di cui uno riconosce il Dalai Lama come capo. Tutto questo era per dire che effettivamente il buddismo è più tollerante rispetto ad altre religioni... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bhethar Posted May 23, 2006 Author Share Posted May 23, 2006 Io ci son comunque rimasto male....... Oddio anche il vescovo del mio paese dice che bisogna essere tolleranti coi gay se è per questo.... Lo so non è il Papa però.......... Piuttosto qualcuno conosce qualche culto religioso che sia tollerante con gli omosessuali ? IO sapevo alcune tribù di indiani nord americani e basta........ Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
quint Posted May 25, 2006 Share Posted May 25, 2006 Grazie, Wythe, mi era venuto un infarto. Mi stanno antipatici, i buddhisti, ma ho sempre creduto che almeno sul fronte sessuale non fossero discriminatori. L'articolo di inizio topic è stato un pugno nello stomaco, ma credo che in effetti si tratti dell'ennesimo equivoco fra il buddhismo in generale e ogni suo singolo ramo (per non parlare della distinzione fra monaci e laici). @Bhethar: mmmh... il Taoismo? :uhm: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Lover_Of_Darkness Posted May 25, 2006 Share Posted May 25, 2006 Infatti..secondo me nessuna religione si salva... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wythe Posted May 25, 2006 Share Posted May 25, 2006 Vado un secondo OT: sono contenta di averti salvato dall'infarto Quint!! *e così anche la buona azione quotidiana è andata! :P * Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sweet Posted May 26, 2006 Share Posted May 26, 2006 Piuttosto qualcuno conosce qualche culto religioso che sia tollerante con gli omosessuali ?IO sapevo alcune tribù di indiani nord americani e basta........ Qualcuno, sul forum, aveva parlato dei valdesi.... vale la pena di informarsi un po'... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Cosgrove Posted May 26, 2006 Share Posted May 26, 2006 Personalmente penso che abbiamo già il Paparazzi di cui preoccuparci. Il Dalai Lama se lo sfanghino i Buddisti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Michele1982 Posted May 26, 2006 Share Posted May 26, 2006 Non so se si può considerare una religione vera e propria, ma il movimento Wicca non ha niente contro gay, lesbiche & co. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Louis Posted May 26, 2006 Share Posted May 26, 2006 Tutto questo è realmente assurdo comunque... Basta il buon senso per capire che qualcosa di naturale non può essere contro natura. Questa è la ragione per cui non aderisco ad alcuna religione. Non riconoscere che certi concetti debbano cambiare con il tempo è forzatura, e dove c'è forzatura non ci può essere nulla di vero. Quindi preferisco indirizzare la mia credenza altrove. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chicco89VE Posted June 27, 2006 Share Posted June 27, 2006 ma si, un altra religione futile e stupida... oddio, stupida forse no, ma non è da sorprendersi che non ci sia nessuna religione che sopporta i gay!!inventiamone una noi scherzo!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
filippogherardi Posted September 16, 2006 Share Posted September 16, 2006 Usare gli altri due buchi è sbagliato Ma dove siamo? è un bambino di tre anni che gioca con gli incastri? non ha mai sentito parlare di amore? qualcuno gli dia un po' di affetto! Per una religione che tollera ogni forma di amore? guardatevi questo link! (N.B. non è serio) http://www.venganza.org/ edit: evitiamo i post consecutivi, grazie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
_Andrea_ Posted September 16, 2006 Share Posted September 16, 2006 L'ennesima riprova che le religioni sono l'oppio dei popoli e che un giorno sara` meglio farne a meno. A mio parere, la societa` dovrebbe avere al centro l'uomo e non Dio, e`l'uomo o meglio il prossimo il vero Dio che bisogna rispettare e amare. La societa` deve concedere ad ogni uomo di poter fare qualsiasi cosa sempre a patto di non urtare la liberta` degli altri. riassumendo Ama il prossimo tuo come te stesso. Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Ci sono arrivate tutte le religioni, ma sono convinte che sia meglio porre delle regole perverse e macchinose, col conseguente aumento del loro potere. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
AndrasKun Posted September 16, 2006 Share Posted September 16, 2006 La colpa è di chi si rivolge alle religioni....gay che anelano all'accettazione della Chiesa....o dell'Islam....che sperano di essere accettati da papi o da santoni vari, e in extremis ora si sentono sfanculare pure dal dalai lama...notoriamente frociaro (si vede che ha cambiato opinione). Eh eheheh....ben gli stà....se invece di bramare la vita eterna offerta da qualche imbonitore di turno le persone cominciassero a ragionare con la propria testa e la smettessero di inventare dei e divinità vari per poi eleggere altre persone all'altare della divinità da loro stessi creata, credo che vivrebbero molto meglio, senza il bisogno di cercare il benestare alle loro pratiche sessuali che puntualmente i religiosi preposti all'altare del dio di turno irrevocabilmente bocciano. Povera umanità.....che ha bisogno di inventare un dio che colmi la loro piccola e misera vita terrena. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Irish Dragon Posted September 16, 2006 Share Posted September 16, 2006 Non mi stupisce il Dalai Lama, come diceva Roj, d'altronde cosa deve fare se non promulgare determinate idee della religione che lui stesso "comanda"? Probabilmente una delle poche religioni che non presenta problemi di sorta nell'accettazione di gay e lesbiche, è la Wicca... ma facciamo anche conto che si basa sul principio della Rede, ossia: "Finché non fai del male a nessuno, fai ciò che vuoi"... e appartenente alla Wicca o meno, credo che sia la cosa più salutare da applicare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rei_Kashino Posted September 17, 2006 Share Posted September 17, 2006 Anche il Papa formalmente non discrimina i gay. Anzi invita le eprsone "normali" e i sacerdoti (inclusi i pedofili?) ad accettare con spirito cristiano, con animo compassionevole e caritatevole "queste creature di Dio che hanno smarrito la retta via - e che hanno trovato quella del retto! ahahahah... oscena, lo so... - a ritrovare la pace e la serenità, e il conforto nella preghiera e nell'amore di Dio..." Insomma: da una parte siamo degli aborti della natura e per tale motivo non abbiamo diritto ad una vita felice, alla quale certamente potrebbe contribuire una legislazione che manca da parecchio in Italia; dall'altra siamo dei disgraziati (che poi è la stessa cosa!) che anzichè passare la vita a corromperci moralmente, dovremmo accettare l'omosessualità come prova dell'amore di Dio, un pesante fardello di cui dobbiamo essere grati al Signore, volendo egli metterci alla prova attraverso sacrifici e dolori. Reprimerla è l'unico modo che abbiamo per redimerci di fronte ai suoi occhi e conquistarci il Paradiso. Tra le religioni cristiane, c'è la comunità valdese che non ci discrimina, ma anzi ci sostiene e non ci condanna. Qui alcuni documenti prodotti dalla Chiesa Valdese relativi all'omosessualità e alle famiglie di fatto/nuove famiglie. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Nathan Posted September 17, 2006 Share Posted September 17, 2006 Bhe, non mi stupisco minimamente di questi discorsi bigotti e retorici: sono sempre gli stessi. E se devo essere del tutto onesto, il parere di questi "santoni" non mi tange minimamente... Trovo allucinanti questi loro giudizi ed intromissioni sulla nostra sessualità ed il nostro modo di vivere l'amore tanto più che non facciamo assolutamente nulla di male o sbagliato. :) Mi lascia solo pensieroso il fatto che talune persone, per vivere la loro sessualità con serenità, debbano ricercare l'approvazione di questi. Non siamo più nel medioevo, un minimo di emancipazione in più! No? PS. Rei_Kashino , è pessima! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FasH Posted October 1, 2006 Share Posted October 1, 2006 Mi sa tanto di farloccata questa dichiarazione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Irish Dragon Posted October 1, 2006 Share Posted October 1, 2006 Perché FasH dici così? PS: due righe per motivare la tua frase le potevi anche inserire... non per altro, ma perché sarebbe interessante sapere il perché di un'affermazione fatta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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