Essere lesbiche e femminili

[Ariel]

Non tutte le opinioni sono valide: quelle offensive non lo sono, e tu hai espresso un'opinione in maniera offensiva nei confronti di un gruppo di persone, e alcune di queste frequentano anche questo forum.

 

Se qualcuno parlasse delle lesbiche femminile definendole tutte oche che si comportano così per essere insospettabili e per seguire il modello della società che vuole la donna in un certo modo, tu non ti offenderesti? Anche se quel qualcuno avesse incontrato donne effettivamente così, una descrizione ridicolizzata non è offensiva?

[Emilie The Opheliac]

Già che dici "tutte le opinioni non sono valide" ti poni un gradino sopra e ti permetti di giudicare TU per prima. Sarà forse la scritta "Moderatore" a darti magicamente il diritto di chiamarmi (RIVOLGENDOTI DIRETTAMENTE A ME, NON AD UN GRUPPO DI PERSONE CHE PER ALTRO ESISTONO REALMENTE) "casalinga bigotta ed omofiba" (una roba del genere) o di paragonarmi a tale? Tu di me non sai niente quindi non permetterti di giudicarmi in questo modo sfrontato. Difendi pure le tue idee ma non cadere nel personale attaccandomi perchè a sbagliare sei tu e non sarà di certo la scritta che porti in fronte a giustificarti. Io personalmente e molte ragazze lesbiche femminili come me, mi sono trovata in situazioni dove altre ragazze con i miei stessi gusti sessuali, ma che si calavano nel ruolo dell'uomo sbandierando ideali femministi STORPIATI, mi dessero della oca senza cervello, della superficiale, del "cattivo esempio per il mondo lello" TESTUALI PAROLE, il tutto senza neanche conoscermi o almeno aspettare che aprissi bocca. E questo perchè con il mio modo di vestire, di camminare o di pormi (senza scatarrare in terra ogni 2 passi o ciondolare a gambe aperte simil gorilla) secondo loro calpestavo la dignità della donna e della lesbica. BEH, lasciamelo dire, secondo me sono loro che calpestano il diritto della donna di restare tale pur essendo omosessuali, che ci nascano con l'inclinazione mascolina è un conto, ma che mi vengono a dire che se non strutturo la mia esistenza secondo un'ottica FALLOCENTRICA, in cui la donna si deve privare della sua femminilità perchè altrimenti è un fenomeno da baraccone per il mondo gay o ancor peggio un oggetto di desiderio per l'uomo LO TROVO RIDICOLO E DELETERIO PER L'IMMAGINE DEL MONDO LESBO. Se tu trovi le mie esperienze e le mie opinioni INDEGNE perchè non corrispondenti alla tua presa di posizione, bannami e censurami pure dal forum come farebbe il buon Benito (SPERO CHE ALMENO QUA COGLIERAI DA SOLA L'ACCEZIONE IRONICA). Buona serata

[Ariel]

Non ho detto che sei una casalinga bigotta e omofoba, né ti ho paragonata ad una persona simile, ho detto che le tue parole erano di un tenore simile. Cosa completamente diverso. Continui a prendere per personale qualcosa che di personale non ha nulla.

Ho solo detto che come queste persone che ti dicono queste cose sbagliano e ti offendono, è scorretto che tu ti riferisca a donne mascoline e uomini effemminati in termini ridicolizzanti, punto. In nessun modo è corretto, o poco offensivo.

 

P.S. Non sono moderatrice di questa sezione, non ho fatto nessun accenno a un ban. Ti parlo da persona che ha a cuore che nessun membro della comunità LGBT venga ridicolizzato, tanto più da altri membri della comunità.

[Sweet]

Per Emilie The Opheliac: ti consiglio caldamente di moderare i toni perche' quello che potrebbe essere un confronto interessante tra due punti di vista sta prendendo un po' troppo le forme di un attacco personale. Ti consiglio innanzitutto di non usare troppe maiuscole, una parola ogni tanto va bene ma intere frasi tradiscono semplicemente quanto tu ti sia innervosita all'interno di questo topic. Ora, capisco che e' una cosa che ti tocca nel personale e probabilmente ti sei sentita offesa quando le persone che frequenti ti hanno detto determinate cose ma non mi sembra il caso di sfogarsi su qualcun altro (soprattutto perche' Ariel non ti ha detto le stesse cose che ti hanno detto queste tue "amiche") ne' tantomeno di insinuare che Ariel si senta al di sopra di te solo perche' e' moderatore.

 

Un moderatore e' moderatore quando chiude una discussione doppia, la sposta, seda una flame, richiama un OT... in tutti gli altri casi anche se sotto il suo nick c'e' una scritta "moderatore", sta esprimendo un'opinione personale. Cio' che hai insinuato e' molto offensivo e io per lo meno in quanto parte dello Staff del forum mi aspetto delle scuse per il modo in cui dopo un gran totale di cinque messaggi gia' tacci che ti si possa bannare per un'idea espressa (non siamo quel tipo di forum) ma ti dico francamente che se non ripassi un po' la netiquette e scrivi in modo un tantino piu' leggibile o semplicemente cambi il tono che stai usando allora si' una sanzione ci starebbe tutta.

[Ely76MI]

Sono nuova del forum, e volevo aggiungere la mia opinione al tread iniziato da btw.

A livello estetico gli uomini mi definiscono maschile nel modo di vestire, con ciò abbinandoci l'aggettivo trasandato, solo perchè in genere porto jeans, pantaloni eleganti (da lavoro), camicie, sneakers o scarpe eleganti ma con poco tacco (massimo 3 cm). Talvolta indosso anche abitini estivi o da sera, magliette attillate, ma devo proprio averne voglia e sentire che l'occasione è speciale, altrimenti provo un senso di inadeguatezza e goffaggine.

Il "trasandato" è inteso nel celare (purtroppo, dicono loro) le mie forme femminili sotto abiti che poco fanno vedere, non perchè non curi con scrupolo la mia igiene personale.

A livello generale sono alta, mi trucco in modo leggero e porto i capelli a livello delle spalle.

Se faccio la stessa descrizione ad una lesbica, mi definisce femminile, quindi ad uno stesso modo di vestire corrispondono giudizi e incasellamenti diversi.

Allora penso che la differenza sia il sentirsi a proprio agio nel proprio costume od abito che dir si voglia, se vesto come mi sento, allora sarò spontanea ed a mio agio ovunque. Se devo partecipare ad una cerimonia dovrò conformarmi ad una etichetta, e di solito in tali eventi tendiamo a diventare tese, critiche, a calare la maschera sul nostro viso. Tutto ciò va poi ad influire sul nostro appeal e sul legame che si instaura con lo spazio e gli altri.

 

Sono attratta dalle lesbiche maschili, ma per un semplice motivo, sono più facilmente riconoscibili a livello sociale, ed ho la sensazione (magari sbagliata) che rischio meno di far figuracce con un gay radar che non mi funziona bene.

Nel mio intimo poi so, che ogni lesbica maschile esprime la sua femminilità comunque in mille gesti, anche infinitesimali.

E per concludere da quando ho iniziato il mio percorso di accettazione, mi sento più donna vale a dire in armonia, e la mia compagna mi aveva fatto sentire come mai prima nella vita il desiderio della maternità.

 

Grazie per questo tread, mi è stato molto utile :-)

[Selene]

concordo con ely!l'importante è vestirsi come ci si sente, per trovarsi a proprio agio =) da parte mia adoro la femminilità, sia nelle altre sia in me stessa. in fondo jeans e t shirt rientrano nell'armadio di molte ragazze per praticità, ma nel modo di indossarli si può essere senza dubbio molto femminili =)

[DreamingOutLoud]

Topic interessante e leggendolo tutto d'un fiato ho visto che sono usciti fuori così tanti spunti.

 

Vorrei condividere quello che mi sta capitando. Son sempre stata un maschiaccio, fino alla terza media sempre in tuta, poi ho avuto il mio anno da rapper/hip hop, poi ho iniziato con jeans e magliette innocenti perché mi vergognavo a mettere in mostra il mio seno ho così cominciato la spirale del nascondiamoci, non mettiamoci in mostra. Ho capito di essere lella e pensavo di averlo già accettato pienamente qualche anno fa e invece mi rendo conto che lo sto accettando adesso in modo completo, non che prima non mi fossi accettata, ma adesso è diverso. Cosa però ancora più strana nell'ultimo anno sento un bisogno impellente di mostrare la mia femminilità, quella che ho dentro e non ho mai lasciato uscire. Negli anni mi sono nascosta dietro maglie e jeans, facendo finta non mi importasse nulla di niente e invece a me piacciono i tacchi alti, un bel vestito, una maglia scollata, tutti quei suppellettili tipico di noi donne...guardo mia sorella minore e lei adora vestirsi e capperi mi mordo la lingua al pensiero che vorrei essere come lei e sapete qual'è il problema? Che mi blocco.

 

Negli ultimi 6 mesi sono cambiata ho fatto un sano shopping poco dopo Natale cambiando il mio guardaroba e mi sono sentita libera, contenta. E' stato un cambiamento non troppo violento da quello che ero, ma almeno scarpa più femminile e stop a quelle troppo da ginnastica, jeans molto più attillato e maglietta un pò più particolare e mi piaccio, ma adesso vorrei di più da me stessa e mi chiedo cosa mi blocchi.

 

In questi anni ho troppo vissuto con l'idea che dovessi nascondermi e nessuno mi ha aiutato ad essere diversa, non mi sono mai concessa una cambiamento, ma mi accorgo sempre più che devo lasciarmi andare a 23 anni e fare ma soprattutto essere cioè che Alessia sente di essere dentro se stessa. Assurdo è il pensare che la piena consapevolezza dell'essere omosessuale mi sta facendo scoprire e sentire il bisogno di mettere in mostra la mia femminilità che ho lasciato chiusa troppo tempo dentro me stessa.

 

Mi scuso perché credo di essermi dilungata anche troppo, ma avevo voglia di condividere quello che mi sta succedendo, magari è capitato anche a qualcun'altra. Io vorrei soltanto capirci qualcosa in più...!

[Ariel]

Non è affatto assurdo, è una specie di procedimento 'inverso' a quello di certi transessuali FtM di cui ho sentito parlare, che una volta iniziata la transizione, e a vedersi uomini in tutti i sensi, hanno cominciato ad essere attratti dalla mascolinità in generale anche se non lo erano particolarmente, in precedenza, e quindi dagli uomini.

 

Tu, al contrario, rendendoti conto di essere attratta dal femminile, hai naturalmente scoperto un modo per piacere di più anche a te stessa :)

[Fra86]

Topic interessante e leggendolo tutto d'un fiato ho visto che sono usciti fuori così tanti spunti.

 

Vorrei condividere quello che mi sta capitando. Son sempre stata un maschiaccio, fino alla terza media sempre in tuta, poi ho avuto il mio anno da rapper/hip hop, poi ho iniziato con jeans e magliette innocenti perché mi vergognavo a mettere in mostra il mio seno ho così cominciato la spirale del nascondiamoci, non mettiamoci in mostra. Ho capito di essere lella e pensavo di averlo già accettato pienamente qualche anno fa e invece mi rendo conto che lo sto accettando adesso in modo completo, non che prima non mi fossi accettata, ma adesso è diverso. Cosa però ancora più strana nell'ultimo anno sento un bisogno impellente di mostrare la mia femminilità, quella che ho dentro e non ho mai lasciato uscire. Negli anni mi sono nascosta dietro maglie e jeans, facendo finta non mi importasse nulla di niente e invece a me piacciono i tacchi alti, un bel vestito, una maglia scollata, tutti quei suppellettili tipico di noi donne...guardo mia sorella minore e lei adora vestirsi e capperi mi mordo la lingua al pensiero che vorrei essere come lei e sapete qual'è il problema? Che mi blocco.

 

Negli ultimi 6 mesi sono cambiata ho fatto un sano shopping poco dopo Natale cambiando il mio guardaroba e mi sono sentita libera, contenta. E' stato un cambiamento non troppo violento da quello che ero, ma almeno scarpa più femminile e stop a quelle troppo da ginnastica, jeans molto più attillato e maglietta un pò più particolare e mi piaccio, ma adesso vorrei di più da me stessa e mi chiedo cosa mi blocchi.

 

In questi anni ho troppo vissuto con l'idea che dovessi nascondermi e nessuno mi ha aiutato ad essere diversa, non mi sono mai concessa una cambiamento, ma mi accorgo sempre più che devo lasciarmi andare a 23 anni e fare ma soprattutto essere cioè che Alessia sente di essere dentro se stessa. Assurdo è il pensare che la piena consapevolezza dell'essere omosessuale mi sta facendo scoprire e sentire il bisogno di mettere in mostra la mia femminilità che ho lasciato chiusa troppo tempo dentro me stessa.

 

Mi scuso perché credo di essermi dilungata anche troppo, ma avevo voglia di condividere quello che mi sta succedendo, magari è capitato anche a qualcun'altra. Io vorrei soltanto capirci qualcosa in più...!

Uguale, uguale a te. Forse per un fattore di sentirsi completa, una volta capita ed accettata la propria omosessualità, ma soprattutto completa nel sentirsi fieramente donna e femminile. E poi è bellissima sta cosa, non c'è niente di male e/o assurdo, anzi viva la femminilità in tutte le sue sfumature ed espressioni. Forse è anche la voglia di scoprirsi dopo essersi coperte tanto, per troppo tempo. Poi ti dirò, molte femme fuori sono butch dentro e molte butch fuori sono femme dentro, perciò la femminilità è molto ampia come concetto, secondo me. Anche la femminilità androgina ha un fascino pazzesco..! Cmq, complimenti per questo cambiamento positivo

[Madoka]

Anche a me è successa una cosa simile. Ma bene prima di capire di essere lesbica. Ho cominciato ad essere più femminile in prima liceo, ma diciamo che sto ancora lavorando. Mi piacerebbe essere un po' più femminile e da quando mi sono scoperta lesbica questo bisogno è ancora più forte. Il mio problema è che odio fare shopping e mi viene sempre difficicile trovare qualcosa di carino. Ma con l'aiuto di mia mamma anche fare shopping non è poi così terribile e anche lei si stupisce quando ultimamente cerco di comprarmi capi decisamente femminili.

Volevo solo dirti di non preoccuparti del blocco che hai. E' normale. Io tipo non riuscivo a vestirmi femminile perchè anche io mi vergognavo delle mie forme. Ma poi ho capito di quanto il mio corpo mi piacesse così com'è. Ma dal capirlo al diventarlo femminile un po' ce ne passa e ci si arriva a piccole dosi. Forse dipende dalle persone ma io per esempio non sono capace di cambiamenti drastici dall'oggi al domani (per quanto riguarda l'abbigliamento). Per esempio una cosa che mi bloccava molto erano le mie amiche che quando mi vedevano con qualcosa di molto femminile come un vestito mi urlavano con la voce un po' da oche: "ma come staiiiiiii beneeeeeeeee" .... ecco a me ste cose mettevano in imbarazzo da morire. Avrei voluto sotterrarmi.. Ad oggi hanno un po' smesso di fare così e anche se lo fanno le lascio sfogare. Me ne frego e mi vesto come mi pare. Ma ci è voluto del tempo.

Quindi non preoccuparti troppo dei tuoi blocchi. Piano piano li riuscirai a superare (e se hai una sorella che può darti una mano è ancora meglio :)

[DreamingOutLoud]

Grazie ragazze per le parole fanno sempre piacere e rendersi conto che non si è le uniche a passare una fase un pò così è utile. Alla fine ci si confronta e si scoprono cose nuove e ci si aiuta a vicenda. Si Madoka penso che mi farò aiutare da mia sorella, lei vuole che cambio velocemente e io cerco di farle capire che sento come un blocco però lei ha anche ragione quando mi dice che se non inizio e non inizio in modo "shock" non riuscirò mai a fare il passo ma resterò sempre in una sorta di limbo. Io l'ammiro anche se abbiamo due visioni così diverse della vita, in tutto e per tutto.

 

E comunque si voglio piacere a me stessa, stare meglio. Grazie ragazze per le parole, veramente.

[Dory23]

Io personalmente non sono un tipo particolarmente femminile, ma semplicemente perchè non mi ci sento molto a mio agio con i vestiti e le gonne.. non mi trucco mai tutti i giorni. L'importante è stare bene con se stessi e con il proprio corpo, ognuno giustamente ha i suoi gusti.

[Francy87]

Topic interessante e leggendolo tutto d'un fiato ho visto che sono usciti fuori così tanti spunti.

 

Vorrei condividere quello che mi sta capitando. Son sempre stata un maschiaccio, fino alla terza media sempre in tuta, poi ho avuto il mio anno da rapper/hip hop, poi ho iniziato con jeans e magliette innocenti perché mi vergognavo a mettere in mostra il mio seno ho così cominciato la spirale del nascondiamoci, non mettiamoci in mostra. Ho capito di essere lella e pensavo di averlo già accettato pienamente qualche anno fa e invece mi rendo conto che lo sto accettando adesso in modo completo, non che prima non mi fossi accettata, ma adesso è diverso. Cosa però ancora più strana nell'ultimo anno sento un bisogno impellente di mostrare la mia femminilità, quella che ho dentro e non ho mai lasciato uscire. Negli anni mi sono nascosta dietro maglie e jeans, facendo finta non mi importasse nulla di niente e invece a me piacciono i tacchi alti, un bel vestito, una maglia scollata, tutti quei suppellettili tipico di noi donne...guardo mia sorella minore e lei adora vestirsi e capperi mi mordo la lingua al pensiero che vorrei essere come lei e sapete qual'è il problema? Che mi blocco.

 

Negli ultimi 6 mesi sono cambiata ho fatto un sano shopping poco dopo Natale cambiando il mio guardaroba e mi sono sentita libera, contenta. E' stato un cambiamento non troppo violento da quello che ero, ma almeno scarpa più femminile e stop a quelle troppo da ginnastica, jeans molto più attillato e maglietta un pò più particolare e mi piaccio, ma adesso vorrei di più da me stessa e mi chiedo cosa mi blocchi.

 

In questi anni ho troppo vissuto con l'idea che dovessi nascondermi e nessuno mi ha aiutato ad essere diversa, non mi sono mai concessa una cambiamento, ma mi accorgo sempre più che devo lasciarmi andare a 23 anni e fare ma soprattutto essere cioè che Alessia sente di essere dentro se stessa. Assurdo è il pensare che la piena consapevolezza dell'essere omosessuale mi sta facendo scoprire e sentire il bisogno di mettere in mostra la mia femminilità che ho lasciato chiusa troppo tempo dentro me stessa.

 

Mi scuso perché credo di essermi dilungata anche troppo, ma avevo voglia di condividere quello che mi sta succedendo, magari è capitato anche a qualcun'altra. Io vorrei soltanto capirci qualcosa in più...!

 

 

beh più o meno anche per me è stato così, ma non ho avuto l'anno da rapper

penso sia pure normale a quell'età attraversare la fase del "oddio mi voglio coprire a tutti i costi e nascondermi", soprattutto nelle persone della nostra età (ventiquattrenni o giù di lì... le ragazzine di ora invece funzionano all'inverso, amano apparire ma questa è un'altra storia...)

anche io ultimamente mi scopro molto più attratta dalle cose femminili, a partire dal vestiario. prima invece, felponi sportivi avvolgenti e caldi ora invece non ho problemi a mettermi una maglia scollata. anzi, mi piace pure

concordo con madoka: fatti dare una mano da tua sorella, senza ovviamente farti "violenza psicologica" ma indossando quel che ti fa stare bene e a tuo agio. pian piano, la cosa migliorerà da sè

[Divine]

io l'ho avuta la fase da rapper, quando mi sono accorta che i maschi non solo non mi piacevano più ma che proprio li odiavo.

Poi ho riscoperto un po' la mia femminilità, ora mi sento molto donna.

[rosa_delle_alpi]

io sono tendenzialmente femminile (ho la mia bella collezione di abitini leggeri e di sandali-gioiello col tacco a spillo), ma a volte mi viene voglia di vestirmi da tomboy, e allora per qualche giorno metto solo felpe e converse... ad ogni modo, anche quando sono vestita così, non credo di trasmettere l'idea del "maschiaccio", perchè mi viene spontaneo avere atteggiamenti composti ed aggraziati: mi piacciono le ragazze fini e femminili, e forse per questo sento la necessità di esserlo anch'io.

insomma, amo la femminilità sia nelle altre che in me stessa, e non la vedo come una contraddizione all'essere lesbica, anzi...

[Fra86]

insomma, amo la femminilità sia nelle altre che in me stessa, e non la vedo come una contraddizione all'essere lesbica, anzi...

D'accordissimo.

[Selene]

io sono tendenzialmente femminile (ho la mia bella collezione di abitini leggeri e di sandali-gioiello col tacco a spillo), ma a volte mi viene voglia di vestirmi da tomboy, e allora per qualche giorno metto solo felpe e converse... ad ogni modo, anche quando sono vestita così, non credo di trasmettere l'idea del "maschiaccio", perchè mi viene spontaneo avere atteggiamenti composti ed aggraziati: mi piacciono le ragazze fini e femminili, e forse per questo sento la necessità di esserlo anch'io.

insomma, amo la femminilità sia nelle altre che in me stessa, e non la vedo come una contraddizione all'essere lesbica, anzi...

 

esattamente! =) la femminilità non è solo nell'abbigliamento ma anche in altre piccole cose =)

[Quistis]

Mi riconosco molto in questo topic, anche io sono lesbica e femminile. ho scoperto di essere lesbica a 17 anni quando stavo col mio primo ragazzo anche se da piccola alle elementari non sapevo definire il sentimento che mi legava a una mia compagna di classe o comunque non ero fomentata sui ragazzi come la altre alle medie e al liceo. Secondo il mio ex non ero molto femminile, infatti credo di allontanarmi dall'immagine di ragazza femminile che hanno gli uomini: ovvero non mi metto 1000 bracciali, orecchini, ciondoli, cintine, mollette, ecc. L'ho fatto per qualche mese, sembravo un albero di natale. ho un look molto semplice e moderato. D'estate non metto gonne e vestiti per il semplice fatto che ritengo di avere dei polpaci troppo grossi ma d'inverno risolvo il problema con gli stivali.

Sono vissuta in un ambiente molto cattolico, mi sarei dovuta dovuta trovare un bravo uomo, sposarmi, fare figli essere una brava moglie e una saggia madre..Poi quando presi consapevolezza della cosa ruppi tutti questi schemi. Ora sono sicuramente molto più femminile di anni fa prima niente trucco, scarpe da ginnastica felpa e jeans, capelli corti. Questo perchè prima non mi valorizzavo , avevo una bassa autostima e preferivo non essere notata. Diciamo che anche a me è capitato di diventare più femminile man mano che avevo consapevolezza di me stessa (non solo come lesbica), almeno voglio credere questo.

 

Mi è capitato purtroppo di essere discriminata delle lesbiche per il mio essere femminile. Io non vedo la femminilità come qualcosa che non appartiene all'essere lesbica, come qualcosa di totalmente differente, un ostacolo. Mi dispiace tantissimo perchè dovremmo essere le prime ad avere una mentalità più aperta invece ci rinchiudiamo nei soliti stereotipi. Quando andavo nei locali e magari incontravo delle conoscenti e mi fermavo a parlare con gente mi dicevano che ero etero senza neanche provare a chiedermelo. Perchè ero troppo femminile, perchè vestivo troppo etero. E questo me l'hanno detto anche ex-amiche o conoscenti. Quindi c'è stato un periodo in cui pensavo che a questo punto per essere accettata come lesbica dovessi essere più maschile, mi sono tagliata i capelli corti (non cortissimi) ho iniziato a vestire un po' più sportiva...stereotiparmi insomma. ma poi sono tornata al mio stile. Anche oggi quando dico di essere lesbica ad amici etero o lgbt mi sento la classica frase "non l'avrei mai detto! ma dai!" inoltre c'è anche il problema che le ragazze non mi riconoscono. Evidentemente non "emano" influssi lesbici XD Ma io stessa quelle femminili non le riconosco (ho il radar mezzo rotto) mentre quelle maschili sono più facilmente riconoscibili.

mi è capitato anche di essere rifiutata da una ragazza perchè appunto le piacevano quelle più mascoline (e allora perchè mi hai rimorchiato in disco scusa?!) in generale mi piacciono le ragazze femminili, forse perchè sto cercando qualcosa di simile a me. A me piace essere cosi, mi piace truccarmi, mettere i tacchi, andare dalla'estetista, i capelli li porto corti ma perchè mi piacciono di più (non perchè le lesbiche debbano portare i capelli i corti) io ho un taglio carino, anche di comportamento sono femminile ma non lo faccio di certo per nascondermi. Ormai sono dichiarata.

Non conoscevo lo stereotipo della donna "con i capelli lunghi, truccata e che indossa una gonna e dei tacchi, sia una bambolona gonfiabile, un oggetto, un'oca, o che sia un cattivo esempio!" forse perchè non l'ho mai vissuto su me stessa, insomma sono una persona molto semplice alla fine credo che se sembri un oggetto sessuale non è per il modo di vestire ma da come ti comporti. Non disdegno quelle maschili curate anche se non mi è mai capitato di frequentarne una, (anche se forse mi sembrerebbe di stare di nuovo col mio ex) ritengo che ci siano molte sfaccettature e che ognuno debba vivere la propria sessualità, femminilità/mascolinità come meglio si senta, sono molto tollerante in questo e rispettosa. Se una donna vuole essere maschile, giocare a calcio, avere i capelli a spazzola è libera di farlo, non ho pregiudizi a riguardo. Magari poi nei modi e per come si comporta può essere molto più femminile di me. Ognuna deve esprimere se stessa.

Ho letto tutto il topic, davvero interessante...scusate se ho scritto troppo ^^''

[araas]

Io allora non faccio testo.

Ho vissuto svariate fasi nella mia vita, quella che è durata più a lungo è stata la fase vamp, capelli rosso fuoco lunghissimi, gonne e solo ed esclusivamente gonne (tendenzialmente corte), unghie sempre smaltate. Ma ho avuto periodi in cui sono stata estremamente maschile e periodi in cui sono stata estremamente femminile. Diciamo che la maggior parte degli anni sono stata molto femminile, e anche io come molte di voi mi sono sentita dire "ma non puoi essere omosessuale! Porti la gonna!".

Preciso che sto usando i termini "maschile" e "femminile" per riferirmi a un certo tipo di estetica, non in altre accezioni.

Attualmente sono una via di mezzo... per motivi personali ho deciso di evitare in linea di massima le gonne (precisamente, mi sono avvicinata di molto all'esaurimento nervoso - e non scherzo - a causa dei maschi per strada che mi urlavano epiteti di vario genere), porto per la maggior parte pantaloni aderenti e maglie di gruppi, ovviamente se c'è qualche serata in un locale tiro fuori tutto il pvc e l'ecopelle del mondo comunque in linea di massima non vesto più molto femminile. Questo non è stato dettato da una mia libera scelta, ma come dicevo sopra ho iniziato a farlo per evitare di uccidere qualcuno (ho passato un periodo infernale per questi motivi).

 

Ora, tralasciando un attimo la parte estetica...

Ci sono volte in cui sono una donna, e volte in cui non lo sono per nulla.

Non penso che l'orientamento sessuale c'entri nulla con l'identità di genere, di conseguenza per me esistono etero femminili, etero maschili, omo femminili, omo maschili allo stesso modo. Anche io ritengo che se fossi stata etero, probabilmente avrei conservato ugualmente il mio lato "maschile".

Molti lati del mio carattere sono tipicamente femminili, molti tipicamente maschili. Dei lati femminili ho sens'altro le paranoie, purtroppo, o l'eccessiva sensibilità, mentre tra i miei lati maschili quello di cui vado più fiera è il fatto di non dare troppa importanza alle cose stupide che fanno gli altri e di non prendere nulla eccessivamente sul serio.

Mi ritengo un ibrido, diciamo. Non ho mai dato una definizione al mio modo di essere, boh, forse riassumendo potrei essere una gender fluid, con sprazzi di travestitismo xD chissà. Fatto sta che la mia più profonda convinzione è che non sia il nostro orientamento sessuale a stabilire la femminilità/mascolinità.

[selenella]

sono l'ultima arrivata,io sono bisex convinta,ho periodi da vera lesbo che si misturano ad altri da etero,per me il sesso non ha confini,sono tendenzialmente passiva nel sex,molto femminile,mi piace vestire in modo variegato,sono istintiva,posso mettere una micromini con tacchi altissimi o un lungo da sera con la stessa indifferenza.

Difficilmente qualcuno/a mi ha mai detto che si intuiva la mia bisessualità,ma preferisco valorizzare la mia femminilità,mi dà sicurezza mostrare le mie "doti",sono piuttosto appariscente e molto esigente sia con le donne che con gli uomini!

[Lisbeth]

Questo topic mi piace parecchio :P

 

Devo ammettere che da piccola non ho mai avuto particolari caratteristiche maschili nel vestirmi, dopotutto non sceglievo io che abbigliamento indossare. Negli anni dell'adolescenza preferivo vestire in maniera più sportiva, cosa che mi piace tuttora, ma oltre al fatto che cerco sempre di essere curata per tutto ciò che non riguarda il vestiario in senso stretto (trucco, capelli...), ho iniziato a usare anche vestiti più eleganti ("femminili", se volete), e mi trovo bene (ho scoperto una passione per le camicie e le cravatte <3 ), ma non credo che sia legato al fatto di aver scoperto di essere bisex, ma, secondo me, più al cambiamento d'età: che nel frattempo mi sia accorta di non essere etero, è solo una coincidenza, per quanto riguarda me almeno.

E come ha detto prima araas, una cosa sono le preferenze sessuali, una cosa è l'identità di genere. Il fatto che mi piacciano le ragazze non vuol dire che non possa esserne una io stessa, no? Qual è il nesso?

Credo che la prova vivente di ciò sia la compagna di mio padre. Ho visto una sua foto risalente a qualche anno fa e aveva tutte le caratteristiche tipiche di una butch (capelli cortissimi, in tuta, palestrata), e alcune le ha tuttora, ha un carattere molto da maschiaccio, eppure è etero, mille volte più di me. xD

Il fatto che tra comunque tra le etero sia difficile trovare donne meno "femminili" secondo me dipende dalla volontà (delle etero) di voler sembrare femminili ad ogni costo pur di piacere agli uomini. E ho visto ragazze fin troppo poco aggraziate cercar di conciarsi a mo' di bambolina, ed è stato uno spettacolo pietoso. :P

 

Mi piacciono le ragazze femminili, sì, ma non quelle che ogni mattina per andare all'università si combinano come delle bratz. Fare un cocktail di paillettes e trucchi non vuol dire essere più femminili, è solo ostentazione del proprio corpo e dei propri soldi, e lo trovo parecchio triste =/

 

P.S.: @Selenella: perdonami, non ho capito il filo logico del tuo post, soprattutto quale sia differenza di femminilità tra "una micromini con tacchi altissimi o un lungo da sera" xD

[selenella]

scusa lisbeth ,ma se dico che sono molto femminile vuol dire che curo la mia immagine indifferentemente dal tipo di vestito che scelgo!

[Lisbeth]

Sì sì, ok, ok, non volevo offenderti, cercavo solo di capire meglio! xD

[selenella]

non mi ero offesa

[miss.lancaster]

Ciao, sono nuova nel forum... e questo post non solo mi interessa parecchio, ma lo sento anche molto vicino a me.

Da sempre, o meglio da quando ne ho memoria mi sono sempre vestita e comportata in maniera molto femminile, non forzatamente, ma perchè non saprei fare altrimenti.

Quando ho iniziato a frequentare ragazze, non ho cambiato il mio modo di comportarmi o di presentarmi solo per far intendere che sono lesbica... il chè mi ha creato un pò di problemi...

E' difficile che quando dico di essere lesbica qualcuno mi creda, a volte addirittura vengo presa in giro perchè si pensa che io stia scherzando; magari sono attratta da una ragazza, ma vengo scambiata al 90% per l'amica etero di qualcuno...

Insomma, bho... non so bene che pensare o come comportarmi a riguardo... Possibile che la mentalità sia talmente ristretta da credere che msia un vestito o un taglio di capelli a fare una lesbica?

[rosa_delle_alpi]

Quando ho iniziato a frequentare ragazze, non ho cambiato il mio modo di comportarmi o di presentarmi solo per far intendere che sono lesbica... il chè mi ha creato un pò di problemi...

[...]magari sono attratta da una ragazza, ma vengo scambiata al 90% per l'amica etero di qualcuno...

 

anch'io ho fatto lo stesso...ho avuto periodi in cui ho tentato di fare la tomboy,ma non è il mio stile,e allora ho deciso di essere me stessa,anche se questo crea ovvi problemi (cioè la difficoltà ad essere rilevata dai radar altrui!).

sono fiera di essere me stessa e presentermi in modo spontaneo,ma non riesco a fare a meno di chiedermi come fare per essere "riconosciuta" dalle altre lesbiche...

[SensitiveSoul]

Io mi sento molto femminile e a quanto vedo e a quanto mi dicono lo sono anche esteriormente. Ho scritto "mi sento", perché alla fine questo conta, ossia la consapevolezza che ognuna di noi ha di sé stessa a prescindere dall'aspetto esteriore. Ovviamente ciò che la gente percepisce da fuori è una forma della nostra espressione interna ma non necessariamente bisogna essere etichettati. In ogni caso credo che una donna non faccia nulla di male a valorizzare la sua femminilità, che non vuol dire debolezza o assoggettamento al desiderio maschile, bensì privilegio di poter indossare tante cose..pensateci: dai pantaloni alle gonne, a quelle mini, a quelle lunghe, ai vestiti, alle scarpe col tacco o basse. Ed io più passa il tempo e più adoro tutto di noi donne, anche le cose iper femminili, purché di gusto e che mi valorizzino...e tutto ciò per piacermi e anche per piacere perché no...Sono anche attratta da donne femminili, ma non le oche, semmai quelle che mi affascinano soprattutto nel modo di fare, dolce e risoluto allo stesso tempo.

A volte purtroppo le donne femminili vengono viste in maniera un po' strana dalle lesbiche, io sono sempre stata per il diritto di espressione. Le donne vanno capite e conosciute, solo dopo si giudica...

[rosa_delle_alpi]

A volte purtroppo le donne femminili vengono viste in maniera un po' strana dalle lesbiche

vero ... a volte capita di sentirsi poco accettata (o semplicemente di non piacere) proprio per via della femminilità...

ma che posso farci? a me brillano gli occhi quando entro in un negozio e vedo deliziosi abitini a fiori, colorati sandaletti-gioiello col tacco a spillo, ombretti e pigmenti dai colori saturi e intensi ... non si può mica rinunciare a tutte queste belle cosucce solo per piacere di più, no?

[SensitiveSoul]

vero ... a volte capita di sentirsi poco accettata (o semplicemente di non piacere) proprio per via della femminilità...

ma che posso farci? a me brillano gli occhi quando entro in un negozio e vedo deliziosi abitini a fiori, colorati sandaletti-gioiello col tacco a spillo, ombretti e pigmenti dai colori saturi e intensi ... non si può mica rinunciare a tutte queste belle cosucce solo per piacere di più, no?

 

Approvo tutto ciò che hai scritto! :)

[araas]

Pensandoci, per quanto riguarda i gusti, mi devo rassegnare: la mia ragazza ideale ha un corpo (preferibilmente anche un look ma non sempre) femminile e un cervello maschile. Sarò definibile omosessuale allora? Boooh.