Bisessualità .. esiste!

[Luna.proibita]

Ciao ragazze,

sono nuovissima del forum e per capire i temi trattati ho fatto un rapidissimo giro panoramico tra i vostri posts.

Ho notato che spesso viene affrontato il discorso bisex vs lesbiche e che, altrettanto spesso è un argomento così complesso che non si riesce mai a fare il vero punto della situazione.

Così ho pensato di aggiungere anche la mia storia per creare ancora più caos intorno ad un tema così delicato....

Partendo dal presupposto che credo fermamente che l'amore non abbia sesso, così come credo che etichettare o quanto meno dare una 'fisionomia' o una collocazione alle preferenze sessuali di chi ci sta davanti, faccia parte dell'animo umano, mi arrischio a raccontarvi la mia vicenda.

Intorno ai diciotto anni ho scoperto di guardare le ragazze con un occhio leggermente più 'clinico' rispetto al normale, o quantomeno al normale se inteso come eterosessuale: questa curiosità è sfociata in una storia con una donna più grande, archiviata velocemente perchè dopo poco ho incontrato un ragazzo di cui mi sono realmente innamorata.

Innamorata al punto, che ad oggi dopo quasi dodici anni di acqua passata sotto i ponti, siamo felicemente sposati e genitori di una bellissima bimba.

Ebbene direte voi, happy end eterossessuale, che poco si rifà all'argomento iniziale del mio topic.

Però se ho aperto la discussione il motivo esiste ed è presto spiegato: un anno fa ho incontrato una donna più grande, anche lei felicemente sposata, con cui ho iniziato una storia tutta al femminile, così bella, così complice, così unica che mi ha fatto riscoprire tutto assieme la bellezza di un rapporto donna/donna.

Quel sentirsi capita sempre, quelle sfumature tipicamente rosa che per gli uomini sono davvero impossibili da cogliere.

Ho trovato in tal modo un equilibrio fortissimo che mi ha resa ancora più forte ed anche migliore.

Credo che il cuore sia abbastanza grande per poter amare contemporaneamente più di una persona alla volta.

Questo sempre per dire che è impossibile etichettarsi in un determinato momento della vita.

In questo anno intero, non ho mai sentito nemmeno una volta di tradire mio marito o di tradire lei, perchè sono universi così totalmente paralleli da non incontrarsi mai, sono territori così divisi e diversi da non poter inficiare l'uno quello dell'altro.

Semplicemente io e lei assieme eravamo una cosa, io e mio marito un'altra ancora.

Vi sembrerà assurdo, vi sembrerà strano ma così è stato.

Adesso questa bellissima storia è finita perchè la donna di cui vi ho parlato ha dovuto seguire il marito che si è trasferito all'estero per lavoro.

Però tutto questo mi ha insegnato che il termine etero, bisex, omo è talmente labile e sfuggente da non poter determinare il mondo di una persona nel suo sentire più intimo.

L'importante è la chiarezza e l'onestà con chi ti sta davanti, l'essere sinceri in tutto e per tutto e trovare una persona che accetti e condivida il tuo stesso percorso.

Credo che l'amore sia talmente bello, denso, importante da dare e ricevere che limitarlo in un recinto chiuso sia in realtà ucciderlo.

 

Ciao

[Ariel]

Luna, perdonami, capisco tutti i tuoi aulici sentimenti, davvero li capisco...ma tuo marito sapeva di questa storia? Perché forse lui avrebbe potuto pensare che non fossero poi così separati, gli universi: ciò che è tradimento non lo stabiliamo noi quanto il nostro partner.

Comunque c'è un lungo topic sulla Bisessualità in Amore&Relazioni, lì vedrai che ci sono davvero tantissimi punti di vista in merito.

 

Trovo comunque molto bello che nonostante tu abbia una relazione eterosessuale stabile non voglia rinunciare a definirti bisessuale: sarebbe ancora più ammirevole se lo facessi con il mondo esterno, anche se so che non tutti capirebbero, questo ti farebbe capire che gran parte della questione 'omosessuali vs. bisessuali' è solo che i bisex hanno spesso il privilegio dell'omissione, che a mio parere sarebbe meglio non concedersi per capire tante cose, e forse forse anche per correttezza

[Isher]

ma tuo marito sapeva di questa storia?

 

 

Per una volta - una volta - è possibile lasciare fuori il moralismo dal tema della discussione?

E non bloccarla sul nascere giudicando una storia innanzitutto da prospettiva morale?

 

Ariel, dai una chance a questa utente: fai/fate finta che vi abbia risposto: si, lo sapeva ed era d'accordo

con me, che io mi vivessi questa storia.

 

Beh, vediamo come può andare avanti il topic a prescindere dal giudizio morale. 

 

 

[Eledh]

Onestà.

È una bella cosa, poco usata.

[Ariel]

Isher, anch'io da come l'ha raccontato in buona fede ho voluto pensare che gliel'avesse detto, ma dato che ha citato onestà e chiarezza come valori vorrei capire se lo sono davvero, o sono solo voli pindarici. Essere moralista sarebbe uscirsene fuori con discorsi infastiditi sull'avere due relazioni contemporaneamente, 'i soliti bisex', e tutte quelle altre cavolate che si tirano fuori in discussioni simili.

 

In ogni caso non capisco bene come può andare avanti il topic anche lasciando perdere questo discorso, non vedo bene cosa porti di nuovo in tavola, mi sembra che si parli di polyamory più che di bisessualità, e di entrambe le cose si parla lungamente, rispettivamente qui e qui, l'opinione di Luna è più che benvenuta ma non vedo un nuovo contesto di cui parlare, comunque.

[Sweet]

Per una volta - una volta - è possibile lasciare fuori il moralismo dal tema della discussione?

Non trovo sia moralismo chiedere se il tuo partner che hai legalmente sposato e' al corrente delle tue scappatelle... Moralismo sarebbe dire che le suddette scappatelle non ci debbano essere per principio.

Ma avere relazioni extraconiugali con il consenso del partner non ci trovo personalmente niente di male.

 

Ad ogni modo, di topic sulla bisessualita' ce ne sono giusto qualche migliaio.

Consiglio questo: http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic,378.0.html che come puoi vedere gia' da solo e' nato dall'unione di ben NOVE topic su questo stesso argomento.