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Medicina omeopatica


Soar

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Ammettilo, lo fai solo per provocarci, Divine. :D

 

Davvero: se ti stiamo chiedendo da un paio di pagine un chiarimento su un aspetto che a tutti sfugge, non puoi dire "fate ricerche".

Evidentemente, se te lo stiamo chiedendo, è perché le ricerche che abbiamo fatto non hanno dato alcun risultato.

La domanda, molto semplice, è: perché la memoria dell'acqua esiste solo nel momento della preparazione del rimedio omeopatico e non nella vita di tutti i giorni?

È una domanda semplice, ma ti giuro che da Google non riesco a trarne risposta.

Ci illumineresti tu, per piacere? Grazie.

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senti freaky cerca di essere più educato, meno provocatorio e di sfottere un po' meno, okay? se devi partecipare alla discussione x rifregare non offri nessun tipo di aiuto.

 

ci sono dei libri specifici che trattano questo argomento e non sono stati scritti dalla sig. ra Marchi che tanto prendete come termine di paragone. E non è affatto vero ciò che dice Quint, che su internet non c'è materiale a riguardo. Magari prova a mettere come termini di ricerca altre parole e vedrai che qcosa di utile ti esce, tipo:

 

http://www.mednat.org/bioelettr/memoria_acqua1.htm

 

http://www.brainmindlife.org/benveniste.htm

 

tanto x citarne due.

 

Io ho a casa il libro del signor Masaru Emoto, giapponese. Il libro si chaima La risposta dell'acqua. QUESTO SIGNORE HA FATTO DEGLI ESPERIMENTI. LE COSE NON E' CHE SE LE E'INVENTATO. HA CREATO UN LABORATORIO E HA SPERIMENTATO.

 

riporto qui un pezzo di un capitolo, pag. 14 e 15 del libro summenzionato:

 

"L'omeopatia fu sviluppata nella 1 metà del 19 secolo da Hanemann ma la sua origine è molto piuù antica. Già tra il 5 e il 4 secolo a.c. il metodo fu tramandato da Ippocrate. Il metodo consisteva nel curare il simile col simile e di neutrealizzare il veleno col veleno. x esempio si può curare una persona che mostra sintomi di avvelenamento da piombo DANDOLE DA BERE ACQUA IN CUI SI TROVA IL MEDESIMO PIOMBO IN UNA TALE DILUIZIONE CHE A LIVELLO MATERIALE NON E' PIU' ROSCONTRABILE ALCUNA MOLECOLA DI PIOMBO.

 

in una diluizione del genere nell'acqua non esistono più molecole della sostanza in oggetto e tuttavia si riscontra l'effetto specifico di qsta sostanza. in altre parole in omeopatia con l'aumentare della diluizione (ciò viene chiamato POTENZIAMENTO) l'efficacia aumenta. Il che significa che una malattia non vieme più guarita con l'effetto della materia ma con l'informazione trasmessa dall'acqua: un'info che neutralizza il veleno.

 

si può affermare che l'acqua assume e immagazzina l'informazione. [...]

 

nel 1987 il chimico francese Benveniste ha fatto un esperimento che doveva confermare i princìpi dell'omeopatia. Egli diluì con acqua un medicamento, al punto che secondo i calcoli matematici non potevano più essere presenti molecole della sostanza. QUANDO CONSTATO' L'EFFICACIA DEL MEDICAMENTO SI ACCORSE CHE ERA IDENTICO A QLO DELLA SOLUZIONE ORIgINALE. [... ]

 

aggiuse :"ciò è incredibile ed è privo di ogni base fisica". L'atteggiamento della scienza è più o merno questo.... "

 

però è vero!!! mò se la fisica non se lo spiega a me a un certo punto che me ne frega? gli esperimenti di tanta gente dimostrano che l'efficacia c'è.

evidentemente è la fisica che deve fare passi avanti, e alla fine da qlo che so, la fisica dei quanti qsta cosa la spiega.

 

un'altra donna (biologa) che si è occupata di tale fenomeno è la signora Ciccolo.

 

E stiamo parlando di gente laureata in discipline scientifiche, non certo di Vanna Marchi. Voglio dire, queste non sono persone coglione che trovi x strada.

 

Cmq io non vi devo convincere di niente e non devo dimostrare niente a nessuno. Mi avete chiesto approfondimenti e ve li ho dati. Io mi curo con l'omeopatia e vi assicuro che sto benissimo.

Voi fate quello che vi pare. Non trovo utile il confronto con persone che hanno pregiudizi, che sfottono per partito preso e che non hanno mai assunto medicinali omeopatici in vita loro.

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Io so di veterinari omeopati, e pare che in determinati casi funzioni (ovviamente questi veterinari non usano solo l'omeopatia, come anche credo i medici omeopati)...

Non credo che nel caso degli animali si possa parlare di effetto placebo...

Ad ogni modo leggevo qualche tempo fa un articolo sull'Internazionale riguardo alle medicine alternative. Spiegava come in realtà un grosso motivo facilmente spiegabile del perchè le medicine alternative funzionano è che il medico che le usa ha bisogno di sedute più lunghe e dà una maggiore fiducia al paziente, che sarà più desideroso di seguire alcuni (banali) consigli come controllare la dieta e fare più attività fisica, rispetto al caso in cui lo stesso consiglio venisse dato da un medico tradizionale che l'ha visitato per solo 5 minuti di fretta.

Sicuramente non è l'unico motivo (perchè c'è l'effetto placebo, ecc ecc), ma anche questo è innegabile.

 

scusate se faccio il doppio post ma il tasto Modifica è già sparito e io volevo rispondere anche a questi concetti. Se interviene un moderatore magari può fare il post unico.

 

1) sì è vero, i medicinali omeopatici vengono somministrati anche agli animali e su di essi non si può parlare di effetto placebo perchè essi non sono a conoscenza della natura del medicamento

2) chi si affida a un omeopata ha un approccio al suo corpo e alla sua salute generalmente diverso da chi va dal dottore ufficiale perchè l'omeopatia intende non solo curare il sintomo ma curare tutta la persona (medicina olistica, da holos= tutto) quindi come dice Frattaglia, c'è più volontà del paziente di partecipare, di collaborare, c'è più fiducia nelle proprie possibilità di autiguarigione. Nell'omeopatia il soggetto è attivo, o cmq si attiva perchè il terapeuta ti fa capire che sei tu in primis che devi fare qcosa di concreto x te stesso e x la tua salute.

3) sull'effetto placebo ho già detto cosa so e cosa penso: il libro di Antonio Scarpa (antropologo). ETNOMEDICINA dice chiaramente che l'effetto placebo (così come l'effetto nocebo) c'è anche nella medicina allopatica.

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Cerco di stimolare la gente a pensare, che è un'impresa difficilissima di questi tempi. L'ironia può servire allo scopo

1) sì è vero, i medicinali omeopatici vengono somministrati anche agli animali e su di essi non si può parlare di effetto placebo perchè essi non sono a conoscenza della natura del medicamento
saranno stati sicuramente pubblicati studi in proposito. Puoi almeno citarli?
3) sull'effetto placebo ho già detto cosa so e cosa penso: il libro di Antonio Scarpa (antropologo). ETNOMEDICINA dice chiaramente che l'effetto placebo (così come l'effetto nocebo) c'è anche nella medicina allopatica.
E questo lo sanno tutti. Infatti i trial dei farmaci prevedono sempre un gruppo di pazienti di controllo cui viene somministrato non il farmaco vero, ma un placebo.

Si parla fra l'altro come se le evidenze a favore dell'omeoatia fossero talmente potenti che negarle sarebbe da stupidi, che sarebbe addirittura preferibile cancellare tutte le leggi della fisica e della chimica e riscriverle per accomodarle a questi sconvolgenti risultati. Quali sarebbero gli sconvolgenti risultati? Gli esperimenti che hai citato, tutti e dico tutti, sono stati irripetibili e classificati in quanto tali come truffe. Oltre a non rispondere affatto alla domanda che ti è stata fatta, ovvero, se si ritiene effettivamente che siano veri, allora bisogna anche spiegarli.

Per non parlare poi di Enza Ciccolo, quella che dice che le acque di Lourdes contengono tutte le lunghezze d'onda della luce (che è un'affermazione non sbagliata, ma semplicemente priva di senso), e per questo i batteri al loro interno sono diventati benefici.

Ognuno è libero di scegliersi i maestri che preferisce. Io non mi scelgo gli acclarati truffatori, poi ciascuno faccia come vuole.

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Divine mi dispiace deluderti ma è stato provato SCIENTIFICAMENTE che l'acqua NON HA MEMORIA.

C'è anche scritta questa cosa nel mio libro di chimica universitario. Quindi stai fondando la tua tesi su niente!

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io non sto fondando niente, sto solo riportando cose che ho studiato e che sono citate su vari libri.

le teorie dei tuoi libri contro le teorie dei miei. Non capisco xchè tutto questo accanimento e questa ostinazione. Sinceramente non mi interessa così tanto il vostro pensiero anzi mi spiace x la vostra rigidità e la vostra chiusura mentale.

 

freaky tu poi ti limiti a criticare e basta e non sei ironico ma semplicemente poco educato e tendi un po' troppo a giudicare come se tu fossi dio sceso in terra.

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Che studi hai condotto? Filosofia, lettere?

Perché queste cose non si studiano in facoltà scientifiche, mi spiace.

I fatti da te riportati se non condivisi dalla stragrande maggioranza della comunità scientifica, restano chiacchiere.

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scusami caro emu ma noi siamo qui x scambiarci opinioni o per giocare a chi vince?

sia ben chiaro che a me non me ne frega niente del vostro pensiero e per me potete dire e fare qlo che volete. se poi voi x sentirvi superiori volete dimostrare di avere ragione è un altro discorso. a me non serve questo. mi dispiace che voi abbiate così poca autostima da porvi in questo modo così prepotente nei confronti del prossimo. e ora basta x favore.

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Ma chi vuole vincere cosa? Semplicemente sto solo riportando dei fatti reali, e da come mi hai risposto credo proprio sia tu quella con poca autostima, cos'è ho forse azzeccato sul tipo di studi che hai portato avanti?

Comunque non l'ho detto mica per offendere, semplicemente ho pensato che di solito a chi piace parlare di aria fritta appartiene a quel tipo di facoltà.

Comunque rilassati, non volevo attaccarti in nessun modo!

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ecco:

 

A febbraio 2010 sono stati rilasciati i risultati di una ricerca sulle prove di efficacia dell'omeopatia, condotta nel 2009 e 2010 dalla commissione Science and Technology della Camera dei Comuni britannica: lo studio conclude che l'omeopatia non ha effetti superiori a quelli di un placebo. La commissione la considera pertanto un "trattamento placebo" (placebo treatment) e dichiara che sarebbe una "cattiva pratica medica" (bad medicine) prescrivere placebo puri.

 

la rigidità mentale è di ancora ritiene che l'omeopatia valga qualcosa.

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Forse è il caso di chiarire che non è "le teorie dei miei libri contro i tuoi". E' "le teorie comprovate da esperimenti scientifici seri contro le truffe". Questo buonismo dell'"abbiamo tutti ragione" è assolutamente insensato, non abbiamo tutti ragione, e Enza Ciccolo è una ciarlatana, non una scienziata.

Mi farò una ragione dei giudizi di Divine come me la son fatta di quelli di tanti altri sconosciuti nella mia vita :)

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Ma poi vorrei dire non è che quattro scienziati messi in croce siano la SCIENZA, cioè vorrei fare un semplice esempio:

Ci sono anche scienziati di fama che dicono che l'HIV non esista o che comunque non comporti l'AIDS e dicono di avere le loro prove scientificate... ma noi tutti sappiamo che non è così!

Non è che qualche scienziato fa la scienza, non so se mi son spiegato.

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Riassumendo, da ciò che si evince dal thread:

1) secondo studi controllati l'omeopatia ha pressappoco gli stessi effetti del placebo,

2) chi promuove tale pratica non riesce o non vuole giustificare il verosimile disturbo dato dall'interferenza delle mille sostanze con cui l'acqua è venuta a contatto ma di cui non porta memoria -che sia anche intelligente a questo punto da poter discernere cosa memorizzare o meno?-.

 

 

Se non vi è nulla di nuovo da aggiungere potrei aspettare ancora una giornata e dare una mandata di chiavistello al tutto.

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