Jump to content

Adozioni per coppie omosessuali


Recommended Posts

beh però il fatto che la differenza non sia occultabile spingerebbe ancora di più verso il divieto di adozione interraziali

E io non dico che il razzismo non ci sia verso i bimbi di colore adottati in Italia, putroppo, ma si è preferito dare importanza all'amore che forma la famiglia, oltrepassando le differenze o l'ostilità della società.

 

Sai @DPMB86 io ho trovato ostilità all'adozione gay forse più qui che nel forum di genitorialità (quindi praticamente tutto etero) che seguo da 10 anni.

  • Replies 600
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Silver Reflex

    53

  • yrian

    31

  • Almadel

    28

  • Viola77

    22

Io non sono contrario a nulla. Come ho detto prima è un argomento delicato su cui mi sto facendo un'opinione. Quello che mi sta un pò lì è la sindrome da accerchiamento della comunità omosessuale, della serie "oddioooooh ce l'hanno tutti con noi" :D e l'intransigenza dei gay stessi rispetto a questi temi. Ma per il resto non ho un'opinione contraria o favorevole in assoluto.

 

Sulla cospirazione: http://www.europaoggi.it/content/view/1637/0/

E' un articolo ben strutturato secondo me. :)

 

Sono abbastanza d'accordo con l'articolo che hai citato.

 

La verità è che molti gay sono costretti ad accettare una cultura e uno stile di vita, ma non dalla società, dalle lobby gay.

beh però il fatto che la differenza non sia occultabile spingerebbe ancora di più verso il divieto di adozione interraziali

E io non dico che il razzismo non ci sia verso i bimbi di colore adottati in Italia, putroppo, ma si è preferito dare importanza all'amore che forma la famiglia, oltrepassando le differenze o l'ostilità della società.

 

Sai @DPMB86 io ho trovato ostilità all'adozione gay forse più qui che nel forum di genitorialità (quindi praticamente tutto etero) che seguo da 10 anni.

Non dico che non esistano difficoltà per le adozioni interraziali, come per le coppie miste ma resto convinto che quando la "differenza" è fondata sulla sessualità il pregiudizio sia molto più violento ed escludente, purtroppo,

è sotto gli occhi di tutti che correnti culturali ancora ben radicate (leggasi chiesa cattolica), se da una parte condannano il razzismo e si adoprano per l' integrazione razziale, dall'altra alimentano lo stigma verso i gay e maggiormente  quando questi chiedono pari diritti

 

Ovviamente resto fermamente convinto che i gay, da single o in coppia, abbiano le stesse capacità genitoriali degli etero

Sulla cospirazione: http://www.europaoggi.it/content/view/1637/0/

E' un articolo ben strutturato secondo me. :)

Per me è un articolo assolutamente parziale e tendenzioso, del tutto inattendibile

Edited by prefy
AndrejMolov89

Quindi la serietà delle tue argomentazioni, si fonda su un articolo la cui parzialità è evidente? :D lol! La prossima volta usa le tesi di UCCR ti prego. 

Ora, metti in dubbio la metodologia? Studia, lavora e fa un progetto di ricerca al fine di rendere evidente tale distorsione dei dati, se non lo fai, se non hai fonti di prima mano e non accuse, per me leggere ciò che hai scritto è un unicamente uno svangamento di coglioni e una perdita di tempo. 

Ah, i testi citato mi puzzano da documenti dei saggi del sion. Non lo conosci? Infatti è sempre il primo passo :D

Sai @DPMB86 io ho trovato ostilità all'adozione gay forse più qui che nel forum di genitorialità (quindi praticamente tutto etero) che seguo da 10 anni.

 

Onestamente non mi sorprende affatto, visto che non sanno cosa vuol dire essere gay nella società *italiana* odierna. Se l'omofobia è al secondo posto per discriminazioni in questi tempi che praticamente non si è nemmeno sfiorato il problema in modo serio, figuriamoci cosa succederebbe appena si parlasse di matrimoni gay, e apriti cielo per le adozioni...

Edited by MrPicasso

Onestamente non mi sorprende affatto, visto che non sanno cosa vuol dire essere gay nella società *italiana* odierna.

Magari non sanno cosa voglia dire essere gay ma sanno cosa vuol dire avere un figlio di colore che viene fermato ogni tre per due dalla polizia. Diciamo che con un po' di sforzo ci si può immedesimare, del resto uno dei detti più famosi di quel forum è che se Leonardo da Vinci fosse dovuto essere un uccello per immaginare le macchine volanti saremmo ancora tutti col culo per terra ;)

A me all'inizio sorprese molto invece l'ostilità che trovai in questo forum, non dico certo che nell'altro forum siano tutti a favore, assolutamente, ma un anno fa quando sono approdata qui non mi sarei mai aspettata di dover argomentare in merito così tanto.

E comunque faccio fatica a immaginare come possa essere più semplice essere un bimbo etiope in certe realtà della provincia italiana rispetto a un bimbo con due padri, eppure il diritto alla famiglia, il concetto di famiglia basata sull'amore, sulle capacità genitoriali nel primo caso è stato considerando preponderante, perchè nel secondo non dovrebbe essere?

Edited by Viola77
AndrejMolov89

Non capisco l'astio nella tua risposta. Come ho detto il mio era uno spunto di riflessione e non l'ho imposto come verità assoluta a differenza di quel che fai tu. A proposito di intransigenza ;)

Il mio astio è verso il metodo. Non dico prendere oro colato tutto ciò che viene detto, ma neppure fare un processo d'intenzione per qualsiasi studio che vada a favore o altro. Ci sono stati articoli scientifici anche contro la genitorialità omosessuale, e di certo non bisognava trattarlo con un processo d'intenzione nei confronti dell'autore di taluni studi. 

Nel mondo della scienza si usano dei sistemi che garantiscono e filtrano le stronzate, infatti solitamente lo studio citato dai detrattori delle adozioni e l'omogenitorialità era quello di Renegus il quale l'ha sconfessato: non per le pressioni ricevute, ma perché le sue ricerche avevano un campione non attendibile (tipo, se uno dei genitori aveva avuto un esperienza omosessuale, allora era un genitore omosessuale, capisci che questa asserzione non ha senso di essere). 

Il mio astio è contro forme di pensiero che ritengo, oltre che scorrette dal punto di vista intellettuale ed etico, totalmente sbagliate sul piano pratico. 

Quello che posso denunciare all'interno dei movimenti gay è il pensiero standard, ma lì, la questione non è tanto voluta dall'alto, ma una naturale necessità visto che il movimento è trasversale e quindi sostanzialmente magari in posizioni di certe persone manca la riflessione a monte: ma è quello che succede generalmente in qualsiasi associazione politica religiosa e non lo trovo un problema voluto dall'alto. 

Io sono intransigente nei metodi, se qualcuno mi dice che gli studi sono nati dalla pressione ricevuta dalle lobby o me lo dimostra con studi indipendenti, o se ne DEVE stare zitto, perché solo DOPO aver DIMOSTRATO qualcosa, la si può dire e denunciare, non certo prima con associazioni che non necessariamente sono causali. Ora quello che stanno facendo i siti di contro-informazione è generare cacciara, ok? Non la sopporto, volete dimostrare qualcosa, partite da dati vergini e iniziate a lavorare su quelli. Sinceramente mi sono stancato di vedere simili scempi. E' avvilente e siccome quest'atteggiamento non è qualcosa che pertiene soltanto su questo tema (hai una vaga idea di quante montagne di merda mi sono dovuto sorbire dopo un terremoto, ormai so spiegare perché il radon  non è un precursore, sotto quali condizioni il fracking causa uno sciame sismico adn son, ma è avvilente che qualsiasi testa di minchia mi dia del venduto all'harp o alle lobby del nwo per inficiare i miei studi che di certo non sono regalati e frutto di fatiche) Ora, io sono contrario assolutamente a questi metodi e a ragionamenti stupidi.

E comunque faccio fatica a immaginare come possa essere più semplice essere un bimbo etiope in certe realtà della provincia italiana rispetto a un bimbo con due padri, eppure il diritto alla famiglia, il concetto di famiglia basata sull'amore, sulle capacità genitoriali nel primo caso è stato considerando preponderante, perchè nel secondo non dovrebbe essere?

 

Ma io sono d'accordissimo con te, davvero... La mia unica remora è che mi sentirei causa della ""differenza"" di mio/a figlio/a. Non vedo l'ora che la società apra gli occhi e si renda conto che gli omosessuali sono sempre esistiti, ma purtroppo per ora non è così...

Ma i sensi di colpa sono la base di ogni bravo genitore @MrPicasso ;)

praticamente ogni cosa, ogni scelta che fai si riflette sui tuoi figli, solo per alcune ci sentiamo autorizzati, in qualche modo giustificati, ma certe domande se le pongono tutti, dalle scelte lavorative, a fare altri figli ecc,  l'elenco sarebbe lunghissimo.

Non voglio minimizzare i problemi, assolutamente, ma se partiamo dal presupposto che è stato dimostrato che i figli delle coppie omosessuali hanno una crescita armonica (e così è stato dimostrato) e che quindi non comporta un danno per i bambini, tutto il resto deve venire di conseguenza.

Il mio astio è verso il metodo. Non dico prendere oro colato tutto ciò che viene detto, ma neppure fare un processo d'intenzione per qualsiasi studio che vada a favore o altro. Ci sono stati articoli scientifici anche contro la genitorialità omosessuale, e di certo non bisognava trattarlo con un processo d'intenzione nei confronti dell'autore di taluni studi. 

Nel mondo della scienza si usano dei sistemi che garantiscono e filtrano le stronzate, infatti solitamente lo studio citato dai detrattori delle adozioni e l'omogenitorialità era quello di Renegus il quale l'ha sconfessato: non per le pressioni ricevute, ma perché le sue ricerche avevano un campione non attendibile (tipo, se uno dei genitori aveva avuto un esperienza omosessuale, allora era un genitore omosessuale, capisci che questa asserzione non ha senso di essere). 

Il mio astio è contro forme di pensiero che ritengo, oltre che scorrette dal punto di vista intellettuale ed etico, totalmente sbagliate sul piano pratico. 

Quello che posso denunciare all'interno dei movimenti gay è il pensiero standard, ma lì, la questione non è tanto voluta dall'alto, ma una naturale necessità visto che il movimento è trasversale e quindi sostanzialmente magari in posizioni di certe persone manca la riflessione a monte: ma è quello che succede generalmente in qualsiasi associazione politica religiosa e non lo trovo un problema voluto dall'alto. 

Io sono intransigente nei metodi, se qualcuno mi dice che gli studi sono nati dalla pressione ricevuta dalle lobby o me lo dimostra con studi indipendenti, o se ne DEVE stare zitto, perché solo DOPO aver DIMOSTRATO qualcosa, la si può dire e denunciare, non certo prima con associazioni che non necessariamente sono causali. Ora quello che stanno facendo i siti di contro-informazione è generare cacciara, ok? Non la sopporto, volete dimostrare qualcosa, partite da dati vergini e iniziate a lavorare su quelli. Sinceramente mi sono stancato di vedere simili scempi. E' avvilente e siccome quest'atteggiamento non è qualcosa che pertiene soltanto su questo tema (hai una vaga idea di quante montagne di merda mi sono dovuto sorbire dopo un terremoto, ormai so spiegare perché il radon  non è un precursore, sotto quali condizioni il fracking causa uno sciame sismico adn son, ma è avvilente che qualsiasi testa di minchia mi dia del venduto all'harp o alle lobby del nwo per inficiare i miei studi che di certo non sono regalati e frutto di fatiche) Ora, io sono contrario assolutamente a questi metodi e a ragionamenti stupidi.

 

Il mio astio è verso il metodo. Non dico prendere oro colato tutto ciò che viene detto, ma neppure fare un processo d'intenzione per qualsiasi studio che vada a favore o altro. Ci sono stati articoli scientifici anche contro la genitorialità omosessuale, e di certo non bisognava trattarlo con un processo d'intenzione nei confronti dell'autore di taluni studi. 

Nel mondo della scienza si usano dei sistemi che garantiscono e filtrano le stronzate, infatti solitamente lo studio citato dai detrattori delle adozioni e l'omogenitorialità era quello di Renegus il quale l'ha sconfessato: non per le pressioni ricevute, ma perché le sue ricerche avevano un campione non attendibile (tipo, se uno dei genitori aveva avuto un esperienza omosessuale, allora era un genitore omosessuale, capisci che questa asserzione non ha senso di essere). 

Il mio astio è contro forme di pensiero che ritengo, oltre che scorrette dal punto di vista intellettuale ed etico, totalmente sbagliate sul piano pratico. 

Quello che posso denunciare all'interno dei movimenti gay è il pensiero standard, ma lì, la questione non è tanto voluta dall'alto, ma una naturale necessità visto che il movimento è trasversale e quindi sostanzialmente magari in posizioni di certe persone manca la riflessione a monte: ma è quello che succede generalmente in qualsiasi associazione politica religiosa e non lo trovo un problema voluto dall'alto. 

Io sono intransigente nei metodi, se qualcuno mi dice che gli studi sono nati dalla pressione ricevuta dalle lobby o me lo dimostra con studi indipendenti, o se ne DEVE stare zitto, perché solo DOPO aver DIMOSTRATO qualcosa, la si può dire e denunciare, non certo prima con associazioni che non necessariamente sono causali. Ora quello che stanno facendo i siti di contro-informazione è generare cacciara, ok? Non la sopporto, volete dimostrare qualcosa, partite da dati vergini e iniziate a lavorare su quelli. Sinceramente mi sono stancato di vedere simili scempi. E' avvilente e siccome quest'atteggiamento non è qualcosa che pertiene soltanto su questo tema (hai una vaga idea di quante montagne di merda mi sono dovuto sorbire dopo un terremoto, ormai so spiegare perché il radon  non è un precursore, sotto quali condizioni il fracking causa uno sciame sismico adn son, ma è avvilente che qualsiasi testa di minchia mi dia del venduto all'harp o alle lobby del nwo per inficiare i miei studi che di certo non sono regalati e frutto di fatiche) Ora, io sono contrario assolutamente a questi metodi e a ragionamenti stupidi.

 

Guarda son d'accordo con te a livello di principio. Lo studio che citavo sulla significatività statistica dei dati e sulle critiche alle tecniche di campionamento è proprio uno studio scientifico non è cacciara disinformativa. Detto questo ognuno si fa una sua opinione. Io purtroppo di statistica so poco, solo quello che mi serviva per presentare i dati scientifici della mia tesi di laurea quindi non mi sbilancio troppo nè in un senso nè nell'altro...non sopporto i tuttologi, nè da una parte (cospirazionisti) nè dall'altra (anticospirazionisti). E la tuttologia purtroppo pervade non solo questo tema, ma ogni settore in questo paese...ma questo è un altro discorso.

Mai visto un esempio tale del detto "aspetta e spera"... Si la società non è pronta blablablabla. Magari all'inizio tuo figlio sarà preso in giro ma a lungo anzi probabilmente anche a breve termine la sotuazione aiuterà ad accettare completamente le famiglie gay come quelle etero. Che poi chi l'ha detto che sto bambino sarà preso in giro per avere due padri o due madri... E anche se fosse ma quanti bambini vengono presi in giro per mille motivi? Non mi pare sia questa grande tragedia dio santo ! "Eh no è, poi lo prendono in giro pero" come se fosse questa grande tortuta. Vabbe allora aspettiamo l'anno 3000 per ottenere dei diritti perche tuo figlio non deve essere preso in giro. Ma io non lo so che teste di m***a che scrivono qua dentro, Bella roba.

Sì è vero che i bambini vengono presi in giro per tanti motivi, ma l'aggravante per un bambino di una coppia gay è che potrebbe anche essere discriminato dalle maestre, direttori, genitori degli altri compagni, ecc. Insomma c'è il rischio e la profonda ingiustizia che il bambino debba avere a che fare persino con la cattiveria della società e degli adulti. Qui a volte si sentono casi di genitori gay che iscrivino i figli all'asilo o elementari di certi istituti privati e l'iscrizione viene rifiutata con una scusa(non c'è più posto o altre patetiche) non appena scoprono che è figlio di gay. Insomma le difficoltà sono abbastanza dure, ma non per questo bisogna demordere visto che comunque per i fortunati genitori lgbt è possibilissimo crescere un figlio. Gli ostacoli alla fine saranno poca cosa rispetto all'amore di un figlio.

@Luka34, invitare mamme e papà omogenitoriali è un grande classico nelle associazioni GLBT :)

Esattamente la settimana scorsa abbiamo invitato Ilaria Trivellato di Famiglie Arcobaleno

che ha parlato di lei, sua moglie e la loro figlia in una scuola della provincia emiliana:

abbiamo visto con lei l'intervista a un ragazzo francese - ormai adulto - figlio di una coppia lesbica

che ha parlato anche al Parlamento francese per far cambiare la legge sulle adozioni sulla base della sua esperienza

e l'intervista doppia a un ragazzino delle medie e a un suo compagno di classe: il primo figlio di una coppia omo.

 

Nel sito di Famiglie Arcobaleno c'è comunque molto materiale

che dovrebbe essere il punto di partenza per parlare di certi argomenti.

@Viola77

 

ci sono dei genitori etero che sostengono che un padre e una madre danno cose diverse al figlio e che anche il rapporto che il figlio ha con un genitore maschile è diverso che col genitore femminile.

 

tu viola che dici di non credere nei ruoli pensi sia vero che un papa da altre cose al figlio che una mamma ?

AndrejMolov89

Guarda son d'accordo con te a livello di principio. Lo studio che citavo sulla significatività statistica dei dati e sulle critiche alle tecniche di campionamento è proprio uno studio scientifico non è cacciara disinformativa. Detto questo ognuno si fa una sua opinione. Io purtroppo di statistica so poco, solo quello che mi serviva per presentare i dati scientifici della mia tesi di laurea quindi non mi sbilancio troppo nè in un senso nè nell'altro...non sopporto i tuttologi, nè da una parte (cospirazionisti) nè dall'altra (anticospirazionisti). E la tuttologia purtroppo pervade non solo questo tema, ma ogni settore in questo paese...ma questo è un altro discorso.

Allora, in linea di principio, il campionamento statistico per la psicologia credo che sia molto complesso e delicato. Europaoggi è un sito inaffidabile ( è cattolico-liberale, quindi sostiene le stesse tesi di uccr, lo ritengo inaffidabile perché non da' null'altro che la loro percezione del problema: sostanzialmente dice che gli psicologi che non la pensano come loro sono dei venduti, ora, sono per studi obbiettivi, se una delle due parti accusa l'altro, tendo a filtrare e passare ad articolo maggiormente obbiettivi). 

In ogni caso i problemi riscontrati sugli articoli scientifici riguardo l'omogenitorialità sono derivati dal piccolo campione statistico. Cioè, le analisi statistiche sono insufficienti per determinare se la tesi è corretta o non corretta, ma sono sufficienti per far venire meno il concetto precauzionale, cioè, per ora non ci sono problemi, per ora a parità di livello sociale, le famiglie omogenitoriali sono fighe eccetera. 

Bazzicando spesso per uccr (per farmi crasse risate) o per europaoggi, ho notato che tendono a mistificare alcune conclusioni (lo fanno anche per le datazioni radiometriche, anche lì crasse risate), per esempio in un sito dicono che gli omosessuali sono più depressi della media (a causa del minority stress) e loro tolgono la parte della causa ipotizzata e ragionevolmente più determinate. (Cioè, non è l'omosessualità in sé stessa a creare disagio, ma il contorno sociale omonegativo). Oppure una volta hanno utilizzato una statistica farlocca che mostrava come alcuni omosessuali erano stati vittime di abusi in giovane età (hanno tolto gli alcuni per suffragare la loro tesi), l'unica cosa positiva è che mettono le referenze, la cosa negativa è che non si accorgono che permettono allegramente di sputtanarli.

Neppure io sono esperto di materie del genere, come ho detto precedentemente io mi occupo di sassologia e fengshui (geofisica), il problema è che determinati canali d'informazione cercano di confutare gli studi altrui. fondando tutto il discorso sul lobbing. L'omosessualità è stata depennata dal manuale di psiocologia perché c'erano le lobby (non perché gli studi che la classificavano come una malattia mentale fossero scientificamente cretini). Sinceramente non possono essere spunti di riflessione, e bisognerebbe partire con una tabula rasa assoluta, o limitare al meglio il pregiudizio (che tu stia trattanto di un giacimento di Uranio, o altro, bisogna che tu cerchi di essere obbiettivo). Se vogliono dimostrare qualcosa devono ragionare scientificamente non partendo dall'idea di voler dimostrare A, collegando ad arte pezzi della realtà, facendo un collage pro domo sua.

(in cosa ti sei laureato ?per curiosità :D)  

 

Mi sono laureato in Scienze Ambientali :)

 

Comunque, ripeto, non devi convincere me. Io, come ho scritto, lo lanciavo come spunto di riflessione, vuoi perchè sono appassionato di temi complottistici (NWO, scie chimiche, signoraggio, etc.) vuoi perchè comunque mi interessava capire la reazione del mondo omosessuale a questo tema. Di certo non perchè spero che gli omosessuali vengano fermati e sconfitti dalle forze del bene cattoliche...anche perchè ce ne rimetterei io stesso :D

AndrejMolov89

Scienze ambientali? :D uwao, :D a Padova? magari ne parliamo in mp 

Comunque sono convinto che il movimento abbia tante pecche e che bisogni fare auto-critica e migliorarsi, ma non credo che le risposte complottiste possano essere riflessione, e prenderle come tali, significa piegarsi alle loro logiche mitologiche... 

Piu di tutti mi fano incaxare quelli che darebbero un minore a un single ma non a una coppia gay, quì si capisce quanto sia prestestuosa l'obiezione che servono due generi di riferimento

 

Non sono d'accordo, se il single in questione è eterosessuale ha senso. Sia perchè è probabile che prima o poi si sposi, sia perchè comunque

è eterosessuale come il bambino.

Se l'obiezione è che il bimbo deve crescere con 2 figure genitoriali di sesso diverso, NON ha senso, in quanto non vi è alcuna certezza che l' etero-single si accoppi per tirarlo su, poi non è che l'eterosessualità la si possa certificare una volta  per sempre,

Se si fanno altri tipi di considerazione entriamo, appunto, nel campo dell'omofobia, perchè:

1) Si da per scontato che un bimbo debba essere etero

2) Si dice che un etero non può essere allevato da 2 adulti gay, mentre il contrario sì

Molte coppie cercano di colmare lacune adottando bambini, ne ho un esempio con la mia collega (non posso avere figli? Lo adotto).

Per alcune coppie omosessuali temo che il principio in molti casi sia lo stesso , volere qualcosa, non perchè la si vuole veramente ma perchè non la si può avere.

Io personalmente sono allergico ai bambini e so che non sarei stato in ogni caso un buon genitore, mentre il mio compagno li avrebbe voluti....  

Aggiungo che sono anche favorevole all'adozione ai single essi siano gay o bisex, l'importante che ci sia amore sincero.  

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...