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Non passa la sfiducia al governo


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Tre scarti di voti e la Camera respinge le due mozioni di sfiducia contro il governo. Alla fine della votazione i no alla sfiducia sono stati 314, contro 311, sì.

 

 

Futuro e Libertà ha votato contro il governo, con due eccezioni. E una sorpresa. «Berlusconi ora si dimetta», ha detto il capogruppo di Fli, Italo Bocchino, che ha attaccato il premier: «Il ribaltone, caro presidente, lo sta facendo lei oggi, qui», colpevole - a dire di Bocchino - «di usare i voti dell'opposizione per cacciare brutalmente coloro che sono stati eletti in questo governo». La prima eccezione è relativa alla deputata finiana Maria Grazia Siliquini che ha votato la fiducia al premier: «In questo momento così grave - ha detto - mi assumo la mia responsabilità e non posso votare la sfiducia al governo». La seconda eccezione è stata Catia Polidori, che ha votato a favore del premier. La sopresa è stata di Silvano Moffa, che ha votato la sfiducia al governo, ma al tempo stesso ha chiesto le dimissioni da capogruppo di Fli di Italo Bocchino. Scontato il voto a favore del governo del finiano in uscita Giampiero Catone.

 

Scontato il voto favorevole al governo da parte del Pdl e della Lega Nord. Per Fabrizio Cicchitto: «il ciclo Berlusconi non è finito». Duro invece il giudizio di Marco Reguzzoni sul comportamento «senza coerenza e senso di responsabilità» di Fli che nel voto si allea «con la sinistra e Di Pietro». Per Reguzzoni «è legittimo criticare anche il governo, ma la Lega si batte per il paese per il federalismo. Da vent'anni diciamo le stesse cose, dietro di noi non abbiamo il palazzo e i poteri forti. Dietro di noi ci sono milioni di voti e di cittadini che ci chiedono di migliorare questo paese. Fare il federalismo fiscale è abbassare le tasse è l'obiettivo numero uno, soprattutto per i lavoratori. È l'obiettivo ambizioso di questo governo».

 

come abbiamo visto, oggi, il giorno che doveva essere il grande giorno per la sinistra, il governo non è caduto.

Berlusconi ha ancora la fiducia, sia della camera sia del senato.

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https://www.gay-forum.it/topic/15927-non-passa-la-sfiducia-al-governo/
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Quando il mese scorso è saltata fuori la storia che il voto di sfiducia sarebbe stato posticipato di tot settimane ho pensato subito "bravi scemi, a dargli del tempo per trovare un modo di ottenere i voti che adesso non ha".

Cvd!

Sti politici son proprio beoti, essì che dopo 17 anni dovrebbero averlo capito come funzionano le cose col Silvio no? Beh, pare di no: nelle ultime settimane ho assistito all'ennesimo regalone fatto da sedicenti oppositori. Ce l'avevano in mano... e ANCORA una volta se lo sono fatto sgusciare via.

Epic Fail!

già si sapeva! questa votazione porta ad un governicchio in cui il governo verrà ripetutamente battuto alla camera, non si campa con soli tre voti in più, specialmente se si considerano le motivazioni che hanno portato ai cambiamenti dell'ultim'ora. tra ricatti e ricattini ci sarà la stessa situazione del centrosinistra nel 2008, ma con meno voglia di staccarsi dalla poltrona. poi trovo abbastanza pietoso considerare le fazioni politiche come squadre di calcio, come se le votazioni fossero partite, ma è decisamente ridicolo esultare per una partita comprata. :salut:

In ogni caso non sarebbe stato un grande giorno per la sinistra

perchè era il giorno del confronto Fini-Berlusconi.

 

Ovviamente la sinistra avrebbe tratto vantaggio da una sconfitta

di Berlusconi, mentre non trae vantaggio dalla sconfitta di Fini.

Ma lo sconfitto di oggi è soprattutto Fini, che rischia tutto in questa

fase.

 

A questo punto Berlusconi ha in mano le carte, può scegliere di

tirare a campare ( con tre voti di maggioranza non si governa ),

può tentare di allargare la maggioranza con un Berlusconi bis puntando

allo sfarinamento definitivo di FLI, o può condurre il governo fino alle elezioni,

manovrando per lo scioglimento delle Camere.

Che pena questo paese. Come si fa a dare la fiducia ad uno che ci fa collezionare solo figuracce, una dopo l'altra e che non ha mai fatto qualcosa di buono (se non per lui o per gli imprenditori come lui) in 14 anni di politica?

Poi Cicchitto che dà dell'analfabeta a Di Pietro mi ha fatto ridere. Di Pietro sarà analfabeta ma almeno sa cosa dice e se dovessi scegliere tra un onesto analfabeta ed un ex piduista che ora sta tranquillamente al governo (guidato da un altro piduista tra l'altro) non avrei dubbi.

Non cambia molto.

 

Questo governo è in ogni caso politicamente morto.

 

Oggi a votare c'erano ministri, viceministri, sottosegretari che sono anche deputati, cioè tutta gente che normalmente è al governo e non può essere quotidianamente in aula a votare.

Per cui in un qualsiasi giorno il governo non ha la maggioranza per far approvare le sue leggi.

 

Poi l'onorevole Domenico De Siano del Pdl il 17 deve essere espulso e sostituito con uno finiano per cui dal 17 sarà un voto in meno per il Pdl.

http://www.repubblica.it/politica/2010/12/10/news/tra_una_settimana_sar_fuori_dalla_camera_ma_faccio_in_tempo_a_votare_per_silvio-10023466/

 

Inoltre c'è stata l'astensione dei 2 dell'Svp ma che normalmente non si astengono e non votano certo con la maggioranza stando all'opposizione.

Idem di alcune astensioni occasionali come quella di Moffa del Fli.

Ma a me hanno detto che non e` ancora finita perche`se alla camera passa la sfiducia il governo cade ( :salut:)

dipende a che ora te l'hanno detto. io l'ho sentito mentre pranzavo e poi l'ho scritto.

forse te ne hanno parlato alla prima chiama perché con la seconda chiama il voto si è concluso...con la vittoria (di Pirro, come una mia amico poi ha commentato) della maggioranza.

dai era prevedibile... Io non mi ero illuso.

In realtà entrambi gli esiti avrebbero consegnato una situazione non molto diversa: una possibile maggioranza di centrodestra da allargare, altrimenti il voto anticipato (ovviamente con 3 deputati in più, comprati qua e la, non si governa). La sfida in questo caso era personale Berlusconi VS Fini. Ha vinto Berlusconi, Fini ha perso. Bersani avrebbe fatto bene a tirarsi più fuori in modo da non fare figuracce in ogni caso.

Adesso quello che è importante è che si smetta con le telenovele sul voto più o voto meno e si governi questo paese. Che sia la nuova maggioranza di centrodestra o quella che uscirà dalle eventuali elezioni, non mi sembra ci possiamo permettere un non-governo, vista la situazione economica e sociale.

E a sinistra se non ci muoviamo a costruire una proposta complessiva e credibile per l'Italia (invece che perdere tempo con gli ex fascisti di Fini) non vinceremo a breve.

Mercante di Luce

Tristezza assoluta per l'assenza di dignità di alcune persone che non fanno certo la fame ma che si vendono in maniera indecorosa.

 

Si consideri anche di come si sia sì ottenuta la fiducia alla camera, ma di come anche non sia detto che vi sia la maggioranza.

A casa mia 314 non è la metà più uno di 630, piuttosto è la metà meno uno...

Le due deputate incinte (la Bongiorno e un'altra di cui non ricordo il nome) mi pare fossero tutte e due presenti.

Tra le sorprese dell'ultima ora abbiamo Catia Polidori di Fli e qualcuno ipotizza già il perché della sua defezione: http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/12/14/catia-polidori-lombra-di-b-si-chiama-mr-cepu-barbareschi-e-stata-minacciata/81886/

Premettendo che ne sono contento perchè io il nano l'ho votato, il fatto che piu mi ha amareggiato è stato proprio il comportamento di Fini. E' stato eletto con questa maggioranza e da questa maggioranza ha ottenuto l'incarco che presiede. Se fosse stato veramente in disaccordo con Berlusconi, avrebbe dovuto fare atto di coerenza e dimettersi da presidente della camera, e invece le chiappe gli si sono incollate. Mi ha molto deluso e doltretutto avevano votato la fiducia neanche troppo tempo fà... E pensare che lo vedevo come possibile capo di governo in futuro. E non ditemi che la sinistra sarebbe meglio solo per i diritti glbt, perchè se togli quello, su tutto il resto è tutta demagogia e andar dietro al malcontento popolare. Quando Berlusconi non ci sarà piu e non avranno nessun mostro da abbattere, la sinistra perderà coesione come un dado nel brodo. Di Pietro poi è uno dei peggiori perchè il suo è puro giustizialismo. Che spieghi come mai ha finito di fare il magistrato e si è buttato in politica..

Il discorso è che un deputato ha pure il diritto di cambiare idea e di votare come crede... almeno, questo dovrebbe essere così se i deputati rispondessero direttamente agli elettori che li hanno scelti. Ma, dato che c'è questa legge elettorale di merda, i deputati vengono scelti non dal popolo ma dai capi di partito, gli elettori non hanno potere di scegliere veramente chi votare ma possono votare solo il partito.

Il risultato è che questi deputati si vendono in cambio dell'estinzione del mutuo che hanno stipulato per compare qualche casa pensando di restare in parlamento 5 anni.

Che vergogna, se incontrassi per strada uno di questi venduti penso veramente che gli sputerei in faccia  :salut:

Non sarebbe cambiato molto, dobbiamo arrivare alla fame per fare la rivoluzione, meglio che resti silvio si avvantaggerà la sinistra che dovrà tagliare qualche testa (di che cosa ve lo lascio immaginare) e davvero rinnovarsi.

Io personalmente sono felice, quando la disoccupazione raggiungerà l'80% ci saranno le basi per una nuova epoca.

Beh almeno speriamo che qualcuno furbo abbia raccolto prove per provare la corruzione di Berlusconi nei confronti dei deputati (corruzione palese)... almeno si aggiunge un nuovo processo alla collezione (che tanto ora che andrà in cassazione Berlusconi sarà bello che sepolto).

 

Per quelli che indicano ancora come migliore il governo Berlusconi rispetto a un qualsiasi altro governo chiederei di tralasciare cosa fanno gli altri ed indicare senza troppi giri di parole ma per punti chiari e precisi le riforme che in questi 2 anni sono state fatte per il bene del paese (e non per salvare le chiappe a Berlusconi) e se ora stanno meglio, peggio o uguale a prima in termini di soldi e servizi... io dico solo che da gennaio dovrò sborsare il 20 / 25% in più ogni mese per il treno ed è solo l'inizio.

ragazzi nocooment....una giornata di nervosismo......quello si è comprato i voti, è palese.......non hanno più la maggioranza per governare....2 anni fa Prodi si dimise.....dovrebbe fare la stessa cosa Sivlio se avesse un minimo di dignità, di onore...ma si vede non conosce il significato di queste parole.....mi vergogno di essere rappresentata da questo finto governo che ritiene di rappresentare la maggiorparte degli italiani(le piazze lo dimostrano).....la preoccupazione e il disprezzo aumenta...

Un chiarimento: Prodi vinse le elezioni con uno scarto di poco più di 28.000 voti su 40.000.000 di voti espressi), e non si dimise pur avendo detto prima delle elezioni "se vincerò con uno scarto minimo mi dimetterò", il governo Prodi cadde a causa di Mastella, Prodi non diede mai le sue dimissioni.

 

A mio parere le piazze oggi hanno solo dimostrato che gente deficiente come i blackblock non dovrebbe nemmeno poter uscire di casa, al contrario degli studenti che hanno manifestato in modo molto più pacifico.

simply_dreamer

come cantano i suoi fedelissimi "perchè Silvio c'èèèèè"  :salut: XD

che dire. Silvio c'è. e ci sarà fino a quando qualcuno non riuscira a scollarlo dalla poltroncina a cui tiene tanto per ovvi motivi. ma non sarà affatto facile farlo. l ha dimostrato oggi. ma credo che prima o poi, ad anno nuovo, qualcuno ce la potrebbe fare... ho questa sensazione. per quello che vale. riguardo ai 3 voti. siamo in Italia... ho detto tutto  :ok:

Oggi è stata una giornata molto tesa. Io, insieme agli altri studenti, sono partito da Piazza Aldo Moro, poi a Piazza Venezia i cortei si sono riuniti, c'era un numero di persone incredibile. Mai vista tanta gente ad una manifestazione. Comunque poi a Piazza del Popolo ho assistito agli scontri, il resto l'ho visto sui telegiornali perchè a via del Corso in mezzo alle agitazioni più violente non ci sono stato.

Nel frattempo ascoltavo la radio e ho sentito dunque della fiducia conferita al senato prima e alla camera poi. Ho ascoltato gli interventi alla camera di Bersani, Di Pietro, Bocchino, Cicchitto e gli altri...

Le impressioni sono tante, e nascono anche dal confronto con gli altri.

Parliamo chiaramente: assaltare il Parlamento è sinonimo di rivoluzione. Quanto ho visto oggi non è mai capitato a Roma, perché si è giunti a livelli di tensione altissimi. Non solo, un tale riversamento di popolo per le strade della città vale davvero più di ogni discorso denso di arte retorica pronunciato in Parlamento.

Vivendo una giornata come questa viene davvero da chiedersi che cosa succederà, e se succederà qualcosa.

Quanto ci si può spingere avanti per cambiare le cose?

Confrontandomi con qualcuno scopro che l'idea di usare la violenza e assaltare il Parlamento è considerata legittima. Un governo che sta distruggendo un paese forse deve subire davvero l'ira del suo popolo.

"C'è democrazia quando il popolo controlla il governo(Aung San Suu Kyi)".

Bisogna però sempre pensare ai risvolti negativi dell'uso della violenza. Oggi macchine incendiate e vari feriti. Domani?

Io sono contrario ad ogni forma di violenza...però vorrei vedere il popolo entrare in Parlamento e ricordare al governo la sovranità che gli promette la stessa costituzione. Sovranità del popolo, appunto.

Che ne pensate voi? Rivoluzione, pacifica o meno? Quale protesta può davvero produrre dei risultati? Il "popolo" ha davvero la sovranità? La può avere, e come? Chi ha partecipato alla manifestazioe di oggi?

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