L'ossessione per il corpo

[Wolf]

Non mi figuro un palestrato

che si metta con un magrolino

o con un grasso...

 

Al solito dipende dalle conoscenze o percezioni personali; posso assicurare che la cosa accade, non è così "improbabile" come la figuri tu

 

Per cui non vedo necessariamente il nesso "cura del corpo" --> "superficialità" ; anche perché, come hanno fatto notare in parecchi, ci sono diversi "livelli" di "cura del corpo": chiaramente se questa diventa un'ossessione e l'unico aspetto di riferimento nella valutazione di sé stessi e degli altri, allora, oltre ad essere una situazione patologica, è chiaramente anche indice di superficialità

[Mina]

Non mi figuro un palestrato

che si metta con un magrolino

o con un grasso...

 

Oddio,il panorama gay genovese deve andare contro tendenza allora 

Io,in forma pseudo normale,ed assolutamente contrario ad ogni forma di sport (leggasi: non ne ho mai voglia) ho sempre avuto "corteggiatori" palestrati (se non stra- palestrati).

E molti miei amici gay uguale,loro "normali",spasimanti muscolosi.

E se all'inizio pensavo che in realtà dipendesse dall' età (è molto piu' facile trovare 30-35 enni palestrati piuttosto che 20enni) e che quindi questo rientrasse nei canoni "io uomo adulto vado in cerca di ragazzo giovane", mi sto ricredendo anche su questo,avvicinandomi pericolosamente anche io ai 30 

[Ziguli]

D'altra parte la cura del proprio corpo

potrebbe anche essere figlia dell'insicurezza:

potrei temere di essere rifiutato perché magro o grasso

e pertanto dedicarmi alla palestra.

certamente questo accade. quanti ce ne sono di complessati per il proprio aspetto fisico.. 'na marea

 

Purtroppo molte volte queste persone non capiscono che non c'è solo l'aspetto fisico e quindi danno anima e corpo cercando di essere esteticamente "perfetti" arrivando all'ossessione.

Molti pensano che se non sono fighi, palestrati o lampadati allora sono già sfigati o cessi.

 

Nella norma se uno ha una vita sedentaria e decide di andare in palestra, per esempio, non la vedo come una insicurezza ma, come un miglioramento della propria vita 

e anche Wolf avete sintetizzato e spiegato meglio il mio papiro precedente

[FleurDeLys]

Ho alcuni amici che non riescono a rinunziare alla cucina abbondante e quindi non si mantengono in linea, optano per la palestra che maschera abbastanza bene il vizio attraverso i muscoli . Ovviamente chi ha occhio vede la differenza tra un palestrato che rispetta bene la dieta ed uno che se ne serve per unire l'utile al dilettevole.

[RebisRebus]

fa parte di un certo tipo di gay visibile, discotecaro, fashion e modaiolo, che è una fetta piccola delle persone omosessuale (considerando velati, inconsapevoli, repressi, attivisti..)

anche nel mondo etero poi ci sono i metrosessuali curati.

[cambiapelle]

Non mi piacciono le generalizzazioni, ne tantomeno i luoghi comuni. Dire che tutti i gay sono attenti alla moda , al fisico, e modaioli e' ridicolo.

 

Siamo persone.. E tutte diverse le une dalle altre.

 

Per quello che mi riguarda non bevo, non fumo e non mi drogo. Sono attento alla linea, alle rughe e , in generale, al mio aspetto.

 

Ma nulla mi vieta un giorno di essere stroncato da AIDS o tumori ... Insomma, non e' vero che se uno sta attento al suo corpo per forza vive meglio o di più .

 

Pero io mi voglio molto bene. Mi stimo e amo il mio corpo.

 

... A sto attento a non diventarne schiavo.

[Frattaglia]

Pero io mi voglio molto bene. Mi stimo e amo il mio corpo.

 

... A sto attento a non diventarne schiavo.

Secondo me l'atteggiamento giusto è questo

Bisogna cercare di piacersi, soprattutto pensare alla propria salute (appunto, senza esagerare ad esempio con diete o palestre) però non bisogna farsene una malattia

[Ziguli]

Pensavo anche al fatto che oltre all'ossessione per il corpo, ci sono molte altre ossessioni: per i capelli (ordinati/disordinati), i vestiti (fashion/sciatti), i tatuaggi, i piercing e via dicendo...

Direi a questo punto che tutto è indice di superficialità..

..ma penso che sbaglierei nel dire questo.

Alla fine ognuno di noi vuole essere - apparire - sentirsi in una certa maniera

e questa non la vedo come una perdita di tempo, ma come un completamento di se stessi

[schopy]

Bah, in realtà qualsiasi ossessione indica uno squilibrio no???

 

Mentre una volta me ne curavo poco,

col tempo apprezzo chi si prende cura del proprio corpo,

si parli di salute e di estetica.

Certo non c'è da farne una mania.

 

Poi boh, non so, son sempre stato abbastanza ben fatto,

quindi non capisco molto le fisime di chi -esempio- è grasso

ma tutto ciò che fa è lamentarsi o tormentarsi perché non si piace...

[cambiapelle]

Io trovo spesso persone che non si piacciono fisicamente... Mi raccontano dei loro rotoli sulla pancia, delle smagliature, dei brufoli .. E mentre lo fanno tengono in una mano una crepes alla nutella e dall altra un gelato alla nocciola...

Allora io dico : " che CAZZO ti lamenti a fare? Ognuno di noi può migliorare! Senza puntare a diventare un fotomodello , con un Po di buona volontà e un Po di accortezze ognuno può alleviare gli inestetismi.. Piacere, piacersi ed imparare a rispettasi.

[RebisRebus]

io sono hairlover. è una strana "mania" soprattutto maschile per i capelli propri e degli altri. c'è proprio una comunità in italia ma soprattutto in altri stati tipo germania.

ho scoperto che non ero l'unico piu o meno al liceo :-)

diciamo che è una certa ossessione per i capelli :-P

[Mike in the Breeze]

Che cosa intendi con superficiale?

Se con superficialità intendi il dare molta attenzione all'aspetto fisico, mi sembra una cosa palese..

Se una persona punta molto sul proprio aspetto fisico, generalmente aspetta lo stesso dagli altri, non solo in termini di palestra/capelli etc. ma anche in termini di pulizia/igiene personale.

Se con superficialità intendi quella intellettuale, credo proprio che sia fuorviante. Non credo al binomio brutto/intelligente - bello/stupido.

(Guardiamoci intorno)

[Hinzelmann]

Se la cura di sè diventa un conformismo sociale, un modo di essere

simile agli altri, ovviamente implica un quid di superficialità, nel senso

che di fatto questo copre un discorso di performance sociale.

 

In questa accezione ridotta ovviamente si può parlare di ragazzo

carino, ma superficiale ( stupido necessariamente, no...si può fare

gli stupidi senza esserlo, proprio a candizione di essere superficiali )

 

Questo ha a che vedere con la paura del giudizio degli altri, con il

secondo profilo del mio discorso, quello sul perfezionismo.

 

Ma è un discorso che si ridimensiona crescendo, insomma la superficialità

è un tema dei vent'anni, ma non è un dramma.