Come trovare momenti di intimità

[squall86]

Spero che non ci sia un topic già aperto su questa questione... ho dato un occhio con la ricerca ma non mi pareva, quindi ne apro uno nuovo.

 

In pratica io e il ragazzo che sto frequentando viviamo in 2 città diverse, lui a Milano, io vicino a Como. La distanza non è molta e in più io studio a Milano quindi vederci tutto sommato (tolti periodacci in cui eravamo oberati di impegni) non è un problema.

Il problema è il trovare momenti in cui possiamo essere veramente una coppia e non 2 amici, perchè il punto è che una coppia etero può circolare per strada mano nella mano senza particolari occhiatacce o male lingue, si può baciare su una panchina e cose del genere, mentre una coppia gay deve fare tutto un po' di nascosto.

 

So che molte coppie gay lo fanno alla luce del sole senza problemi, però sia io che lui siamo giovani, io l'ho detto alle mie amiche e anche a mio fratello, ma i miei non lo sanno... e comunque vedendoci per lo più a Milano a me non da molto fastidio perchè nessuno mi conoscerebbe, ma a lui comunque mette ansia perchè ha sempre paura che possa incontrare qualcuno che lo conosce (anche se essendo Milano enorme, la probabilità è veramente bassa... ma ahimè la sfiga ci vede benissimo!).

La macchina i suoi non gliela danno, le discoteche gay sono comunque un costo farlo tutti i week end (e in più i suoi rompono se lo fa spesso)... se vi dico alcuni posti in cui abbiamo limonicchiato vi faccio ridere: sul passante di sera che era semivuoto, dietro ad un cartello intimissimi, nel parco sempione di sera (a rischio di essere pugnalati alle spalle da malintenzionati ahaha)... e in tutti questi posti comunque viene fatto con la paura di essere scoperti e quindi in modo fugace senza trasmetterci troppo, mentre nelle serate gay tutto sommato ci si limona che è un piacere

 

Quindi volevo sapere soprattutto dai milanesi che escamotage hanno trovato o se hanno qualche consiglio essendo più navigati di me

[Ariel]

L'escamotage infallibile è superare la paura. Un conto è se vi infastidisce essere intimi in pubblico (ad esempio infastidisce la mia ragazza limonare davanti a tutti a meno che non siamo ubriache o non sia il compleanno di una delle due xD), un altro è se a bloccarvi sono solamente pare mentali e il vostro non essere ancora abbastanza avanti nel discorso di coming out.

Tu bene o male sei a posto, se vi vedete in una città che non è la tua...lui invece si deve dare una mossa e non dare possibilità a nessuno di 'scoprirlo', ammettendo che frequenta un ragazzo in prima persona.

 

Comunque Milano è gigantesca davvero, posti isolati in qualche parco ci saranno di sicuro, no? Comunque, è inverno, io consiglio casetta bella. I suoi sono sempre a casa? O se ci sono, camera sua non ha una serratura? Finché non si arriva a certi livelli d'intimità non c'è neanche rischio che i rumori tradiscano. E poi sicuramente avrà uno stereo, o un computer con le casse in caso, su.

Sono trucchetti che gli adolescenti etero usano sempre quando ancora non vogliono che i genitori sappiano che stanno con qualcuno, non vedo perché non si possano adattare a voi xD

[squall86]

E hai perfettamente ragione ma quello con più pare mentali è lui...

 

Dunque, sì da fastidio entrambi limonare in pubblico (a meno che si sia in discoteca dove lo fanno tutti  ), però ad esempio ieri sera siamo usciti in centro a castello e io gli ho preso la mano e gli ho detto: "non me ne frega niente degli altri, ti amo e ti voglio tenere per mano" lui un po' ci è stato, poi alla prima persona (sconosciuta) che si è avvicinata ha ritirato la mano... si trova proprio a disagio, ma anche per baci a stampo... a me a Milano dove nessuno ci conosce non me ne frega niente sinceramente, mentre lui ha sempre paura che trovi per caso qualcuno che lo conosce.

 

Posti isolati dovrebbe indicarmene lui che è autoctono ma è un po' tra le nuvole... tu l'hai conosciuto hai visto un po' com'è 

 

La casa sarebbe la cosa ideale, anche qui gli ho chiesto se i suoi stessero sempre a casa, e mi ha detto che la mattina sono fuori... ho suggerito di venire da lui con la scusa dell'uni, tanto in una stanza come dici te qualche bacio non si sente mica... però anche questo lo infastidisce perchè ha proprio timore dei suoi. Credo che sia più un qualcosa che deve superare lui, infatti devo anche capire come pian piano scemare le sue pare mentali e di certo non voglio forzarlo visto che è qualcosa a cui deve arrivare pian piano lui, però la cosa di non avere molti momenti di intimità fa soffrire entrambi 

[BruisePristine]

vivete alla luce del sole.

 

 

stare per mano con il proprio tipo non ha prezzo.

[HaNKy87PaNKY]

Quindi volevo sapere soprattutto dai milanesi che escamotage hanno trovato o se hanno qualche consiglio essendo più navigati di me

 

Io non sono di Milano anche se ci vivo da 4 anni e il mio ragazzo è della provincia, però giriamo sempre prendendoci la mano o baciandoci (quando ce la sentiamo e ne abbiamo voglia, non ogni tre secondi per fare dichiarazioni socio-polemiche a chi ci circonda). All'inizio era un po' vergognoso, ma dopo 6 minuti ha cambiato idea (incoerente). Dietro il cartellone pubblicitario di intimissimi non si può sentire comunque, a preferenza andate nel bagno pubblico di un mac donalds

[squall86]

Dietro il cartellone pubblicitario di intimissimi non si può sentire comunque, a preferenza andate nel bagno pubblico di un mac donalds

 

Mi proposto pure quello ahahah... no dai i bagni pubblici sono veramente squallidi, e poi dietro al cartello è stato giusto un bacio... mentre dietro scorreva l'immagine della modella di Intimissimi ahaha... che tristezza 

 

Comunque lo so, alla fine c'è da vincere sto fattore psicologico, che poi ho visto che a Milano ognuno si fa un po' i cazzi suoi.

[gianduiotto]

Ma se avete di questi problemi voi che che abitate a Milano, dove in centro al massimo serve l'etero-radar  , pensa a due poveri tapini che abitano in un piccolo centro agricolo !

Loro sì che hanno più diritto di stare così 

[Lum]

Rifiutati a qualsiasi contatto, anche minimo, vedi come cambia idea in fretta 

[gianduiotto]

Perfida come ogni donna, Lum  !

 

E poi, una volta che è "rinsavito" puoi sempre ricordargli che...

 

I ragazzi che si amano si baciano in piedi

Contro le porte della notte

E i passanti che passano li segnano a dito

Ma i ragazzi che si amano

Non ci sono per nessuno

Ed è la loro ombra soltanto

Che trema nella notte

Stimolando la rabbia dei passanti

La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia

I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno

Essi sono altrove molto più lontano della notte

Molto più in alto del giorno

Nell'abbagliante splendore del loro primo amore

 

J. Prevert

[HaNKy87PaNKY]

ho visto che a Milano ognuno si fa un po' i cazzi suoi.

 

Magari rispetto agli standard italiani (nel senso che se due ragazzi gay si baciano non partono suoni di disgusto, fischi, lattine di coca cola in aria, accoltellamenti o urla infamanti) però -non per scoraggiarvi- è comunque una città piccola e provincialotta. Le sciure milanesi, di fronte ad un attacco al perbenismo (che sia una coppia gay, una zingara che balla o un africano cannibale in metropolitana), rimangono composte e fanno finta di nulla, ma in realtà pensano le cose peggiori.

[Bromuro]

Fin tanto che le pensano e basta non mi preoccuperei, il problema è che trovi gente imprevedibile e che, come giustamente hai detto, può arrivare anche ad accoltellare per l'odio che prova verso di noi. Che tristezza.

[Guest burro.e.miele]

Le sciure milanesi, di fronte ad un attacco al perbenismo (che sia una coppia gay, una zingara che balla o un africano cannibale in metropolitana), rimangono composte e fanno finta di nulla, ma in realtà pensano le cose peggiori.

 

È assolutamente vero. Dietro la facciata open-minded, che tanto va di moda, si cela il perbenismo puritano-borghese... 

 

 

Io abito, vivo e lavoro in centro e, nonostante sia pieno di gay, che brulicano ovunque, pochissime volte mi è capitato di vedere effusioni tra gay.

Al di là delle 'resistenze psicologiche', secondo me esiste una convenzione non scritta di fondo, tra la popolazione gay che vive in Milano, che li porta ad evitare lo scambio di effusioni in pubblico.

Per me, il gay milanese, tolta la checca da teatrino, cerca rispettabilità e prestigio, quindi tende a ridurre al minimo comportamenti che potrebbero essere considerati "poco consoni", se non "indecenti", dal resto della società.

Da bisex fidanzato con un ragazzo, non avrei mai il bisogno di scambiare effusioni con il mio ragazzo per strada, in pubblico. E, sinceramente, anche quand'ero fidanzato con una ragazza, eccetto qualche timido bacetto veloce, non è che avessi molto piacere a mettermi a limonar duro con lei su una panchina a Parco Sempione...  certe cose le vedo meglio nel privato, in intimità... Penso anche si tratti di una questione di gusto e sensibilità. Viva l'amore, ma non trovo nulla di bello nel vedere due che si pastrugnano in mezzo alla gente...

Sarò anch'io una vittima del perbenismo puritano-borghese? Può essere

Capisco la vostra difficoltà, spero che, in qualche modo, riusciate a trovare la possibilità di stare insieme, anche fisicamente, senza scadere nel ridicolo (nonostante sia molto tenera la cosa  ).

[pierceyourbody]

Ma se avete di questi problemi voi che che abitate a Milano, dove in centro al massimo serve l'etero-radar  , pensa a due poveri tapini che abitano in un piccolo centro agricolo !

Loro sì che hanno più diritto di stare così 

 

O a Cagliari, anche se non è un centro agricolo.

 

Ah ma frega un cazzo, se devo baciare la mia ragazza che mi lancino quello che vogliono.

[Lum]

Perfida come ogni donna, Lum  !

 

Grazie grazie 

 

Da bisex fidanzato con un ragazzo, non avrei mai il bisogno di scambiare effusioni con il mio ragazzo per strada, in pubblico. E, sinceramente, anche quand'ero fidanzato con una ragazza, eccetto qualche timido bacetto veloce, non è che avessi molto piacere a mettermi a limonar duro con lei su una panchina a Parco Sempione...  certe cose le vedo meglio nel privato, in intimità... Penso anche si tratti di una questione di gusto e sensibilità. Viva l'amore, ma non trovo nulla di bello nel vedere due che si pastrugnano in mezzo alla gente...

 

Questo non piace neppure a me (e poi becco sempre gente che fa sesso in pubblico...) ma se non c'è un privato dove ritirarsi effettivamente l'ormone può dare problemi. Però c'è una bella differenza tra la fermata dell'autobus e un angolo appartato di un parco.

[WistonSmith]

Da bisex fidanzato con un ragazzo, non avrei mai il bisogno di scambiare effusioni con il mio ragazzo per strada, in pubblico. E, sinceramente, anche quand'ero fidanzato con una ragazza, eccetto qualche timido bacetto veloce

 

Quindi fai due pesi due misure?

[FleurDeLys]

Mi spiace tanto per i perbenisti che vivranno un momento di desolazione, ma io non posso fare a meno di tenere per mano ,baciare e accarezzare.. la persona che amo (quando ci stava) il mondo inizia e finisce con me loro sono contorno!  

[Casper]

Uhm... le vostre risposte mi fanno molto pensare...

Mi stupisco che molti di voi reputino quasi una pretesa eccessiva il potersi comportare come una qualsiasi coppia. Io mi comporto come mi son sempre comportato anche quando ero in coppia etero e se voglio dare una carezza o un bacio al mio ragazzo lo faccio. Anche nei pub o al ristorante non ho problemi a tenerci per mano o darci un bacio e qui a Torino non ho MAI visto sguardi strani.

[squall86]

Come ho già detto da fastidio ad entrambi limonare duro in pubblico, ma proprio perchè ci sembra una forma di esibizionismo, alla fine certe cose si fanno nel "privato"... il punto è trovare un luogo che sia sufficientemente privato.

Però mancano anche le carezzine e il tenersi per mano perchè lui ha paura di essere riconosciuto, io piuttosto ho paura di attacchi violenti di qualche pazzo che non si sa mai, anche se siamo 2 ragazzi e in luoghi affollati dovrebbe essere difficile.

Delle sciure che pensano e basta sinceramente non me ne frega nulla. Anzi in generale pian piano non me ne sta fregando più niente delle altre persone, fintanto che sono felice io e non faccio male a nessuno.

 

Rifiutati a qualsiasi contatto, anche minimo, vedi come cambia idea in fretta 

 

No dai! Questa cosa è perfida!!!! 

[Andre_88mi]

Io ho vissuto l'inizio della mia relazione tra Milano e Pavia, onestamente ho sempre fatto quello che mi sentivo di fare in entrambe le città... Ammetto però che a Pavia un po' meno tranquillo lo ero, non perché temessi incontri con conoscenti perché della mia storia d'amore non ho mai fatto mistero con nessuno, bensì perché Pavia è la capitale del perbenismo, la mecca del "salviamo le apparenze"... Puoi fare quello che ti pare, e ne ho sentite di oscenità raccontatemi da conoscenti, ma l'importante è che non trapeli nulla!! Ora come ora, convivendo e avendo i miei spazi, non mi capita più di cercare un posto per appartarmi ma se ho voglia di dare un bacio al mio ragazzo glielo do a prescindere dal luogo...

Però a tutto c'è un limite, mi è capitato quest'estate di andare a gardaland e potete immaginare in quel periodo le code chilometriche presso le attrazioni...beh in una di queste ho passato 45 minuti con una coppia etero alle mie spalle che, non si baciavano si MANGIAVANO letteralmente la faccia l'uno dell'altra!!! In quel caso mi sono infastidito parecchio e non solo io ma nonostante gli sguardi attoniti dei presenti hanno bellamente continuato la loro "degustazione" finché non è terminata la fila.

[FleurDeLys]

Puoi fare quello che ti pare, e ne ho sentite di oscenità raccontatemi da conoscenti, ma l'importante è che non trapeli nulla!!

 

Da quanto ho visto in questi miei anni di permanenza , questa cosa è generale in Italia.  

 

In Veneto dicono 'se puele fer de tut ,ma de scondon..'  più o meno insomma.... 

[Cassiopea81]

Beh anche io vivo in un piccolo centro molto agricolo e molto bigotto, però mi rifiuto di tenere le distanze dalla persona che amo. In giro o in piazza,ci comportiamo come si comportano tutte le coppie etero del mondo,mao, abbracci,e baci a fior di labbra....

Lei a volte è più restia più che altro per la paura di incontrare suoi parenti che non sanno di lei;del resto,si lascia andare tranquillamente anche se in un centro piccolo come il nostro qualcuno che conosci lo incontri sempre. Tutto questo anche se lei ha casa e quindi l'intimità non manca, ma erchè rivendichiamo la libertà di comportarci normalmente nei limiti della decenza.

[wb]

A Milano non ho mai avuto problemi, sia in centro che in zone più periferiche come Bovisa. Anche al ristorante dare carezze al mio ragazzo non ha mai causato problemi od occhiatacce a parte una volta all'ultimo piano della Rinascente dove un cameriere ha fatto uno sguardo scandalizzatissimo, ma probabilmente perchè avrebbe voluto essere al posto mio/del mio ragazzo.

In generale io tento di evitare contatto visivo con chi mi può aver visto baciare o accarezzare il mio ragazzo perchè evita imbarazzo da entrambe le parti.

[Ianthe]

Leggendo alcune risposte si ha l'impressione che baciarsi o tenersi per mano significhino voler dare spettacolo o rasentare l'atto razionale ("Adesso ci baciamo!", alla stregua di una Sailor Moon che si trasforma ), quando sono gesti che vengono naturalmente. Penso che a nessuno piaccia subire le coppie che in fila si baciano per mezz'ora o al parco monopolizzano una panchina allo stesso modo, però il mostrare affetto ha tante sfaccettature, perché quindi dobbiamo metterci anche a sindacare su delle carezze o dei baci tranquilli?

 

Non conosco Milano nel dettaglio ma ho visto in altre città che è soprattutto questione di non incontrare persone pericolose, quindi si può stare più tranquilli in zone sì poco trafficate ma neanche appartate.

La questione dei conoscenti è quella che è: non ci si può aspettare che l'altro/a se ne freghi se non è dichiarato, perché o accetta l'idea di volersene fregare o la vive con timore; forzare o costringere queste persone a prendere una decisione significa spesso darsi la zappa sui piedi, purtroppo.

[Max]

Magari rispetto agli standard italiani (nel senso che se due ragazzi gay si baciano non partono suoni di disgusto, fischi, lattine di coca cola in aria, accoltellamenti o urla infamanti) però -non per scoraggiarvi- è comunque una città piccola e provincialotta. Le sciure milanesi, di fronte ad un attacco al perbenismo (che sia una coppia gay, una zingara che balla o un africano cannibale in metropolitana), rimangono composte e fanno finta di nulla, ma in realtà pensano le cose peggiori.

 

parole, purtroppo completamente vere.

[Hinzelmann]

Le sciure sì, ma gay in realtà confidiamo -da sempre- nelle sciurette.

 

Il problema è che oramai le sciurette sono in crisi di identità

[ICanFly]

Perfida come ogni donna, Lum  !

 

E poi, una volta che è "rinsavito" puoi sempre ricordargli che...

 

I ragazzi che si amano si baciano in piedi

Contro le porte della notte

E i passanti che passano li segnano a dito

Ma i ragazzi che si amano

Non ci sono per nessuno

Ed è la loro ombra soltanto

Che trema nella notte

Stimolando la rabbia dei passanti

La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia

I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno

Essi sono altrove molto più lontano della notte

Molto più in alto del giorno

Nell'abbagliante splendore del loro primo amore

 

J. Prevert

 

è da mal di stomaco.  

 

EDIT: mi son dimenticato di dire quello che volevo dire...

 

Credo sia molto importante trovare la giusta misura fra quello che si vuole e quello che si può fare, comunque milano in generale, la sera soprattutto, è molto poco attenta a queste cose, io ho baciato un ragazzo in piazza Duomo alle 4 del pomeriggio e nessuno ha avuto da dire. Per come la conosco credo che la gente di giorno sia troppo impegnata per badare a due ragazzi, di notte troppo abituata a cose del genere. Ed è comunque abbastanza tollerante nel complesso.

 

Tutto questo quotando e cercando di completare ciò che ha detto Hanky (OT Fra non ti vedo da tipo 15.0000000000 di anni Fine OT).

[Max Dorian]

A Roma, io e il mio ragazzo ci scambiamo effusioni in pubblico (ovviamente entro certi limiti, come tutti dovrebbero fare). Sguardi ce ne sono, a volte anche parole (non verso di noi, però). Una volta sono stato insultato da degli omofobi, dopo essere rimasto solo, con un amico, sulla metro.

Per il resto, la gente alla fine può pensare quello che vuole, ma pare che si tenga tutto per sé. Forse perché i più non si sentono attaccati moralmente da due ragazzi che si baciano o si tengono la mano.

I bambini, invece, rimangono del tutto indifferenti quando ci vedono. 

[Sherlock]

Io mi sono imposto di comportarmi liberamente anche a costo di qualche rischio. Per esempio mi capita spesso di passeggiare con il mio ragazzo anche nel quartiere dove abito, e che ci scambiamo un bacio o ci teniamo mano nella mano. Ora, le probabilità di incontrare mia nonna o qualsiasi altro mio parente sono parecchio alte, e se la cosa accadesse si verificherebbe uno scandalo familiare. Preferisco affrontare lo scandalo e stare a sentire la nonna che mi chiede se ho un walter da qualche parte piuttosto che camminare per le strade furtivamente e guardarmi intorno dieci volte prima di dare anche solo un bacetto a stampo al mio fidanzato!!

Inoltre anche questi sono passi ulteriori nel coming out, e si sa quanto è importante.