Mai detto a nessuno...

[tmo]

Io ancora non l'ho detto a nessuno e difficilmente lo farò in futuro.

Non si tratta di ignoranza degli altri, quanto magari del fatto che semplicemente non ti vedranno più come la persona che conoscevano prima.

E non è per cattiveria o altro, ma perchè dal loro punto di vista sarebbe istintivo.

A voi è mai successo?

[pierceyourbody]

mi è capitato che il punto di vista cambiasse anche inconsciamente, ma considerando che metà delle persone già l'avevano capito da sé il fenomeno è già automaticamente ristretto XD in ogni caso credo che da questo punto di vista mi sia andata quasi sempre bene

 

non te ne devi preoccupare imho, chi tiene a te capirà che sei sempre tu

[Placebo]

Io non ce la farei a vivere senza dirlo a nessuno, è una cosa inutilmente stressante e avvilente per te stesso.

Anni fa ho deciso piano piano di dirlo ai miei amici e lo dico a ogni nuov* amic* che conosco (ovviamente amico che esce con noi, non conoscente all'università o così) perchè è giusto che sappiano chi e come sono ed è giusto anche per me vivere senza mentire, essere me stessa e poter parlare liberamente almeno tra amici. Visto che in famiglia il CO ancora non lo posso fare... (ma sospettano alla grande!) almeno fuori casa sono me stessa.

Con gli amici mi è quasi sempre andata bene, solo qualche stupido/a ha cambiato il modo di vedermi ma a me non importa. Meglio perderli che trovarli quelli. Vuol dire che non mi meritavano e che non mi volevano davvero bene... Se una persona ti è amica veramente allora ti vorrà bene e ti accetterà come sei. Io mi sono stupita della reazione positiva dei miei amici, niente è cambiato con loro e io forse li avevo sottovalutati...per dirti che problemi si fanno con la mia omosessualità... la mia migliore amica etero ha messo su un'"agenzia matrimoniale gaya" per trovarmi la ragazza 

 

Il mio consiglio è di sondare il terreno parlando di omosessualità in generale e poi a seconda delle reazioni vedi chi la potrebbe prendere bene. Io partirei da loro a confidarti, fidati che non cambieranno il modo di vederti se ti vogliono davvero bene, e tu ti sentirai sollevato e libero di essere te stesso con loro senza nasconderti dietro una maschera di finta eterosessualità 

[Guest korio]

E' normale che ti vedranno in maniera diversa da prima. Sei una persona diversa, dopotutto, da quello che loro credono no?

Non è detto però che sia una cosa negativa.

 

Scegliere o meno di fare un coming out, e con chi farlo, è una scelta personale, da ponderare con attenzione e richiede di fare valutazioni difficili e importanti e prendersi dei rischi.

 

Io ti dico che con le persone con cui ho deciso di fare C.O. ovvero i miei amici più chiari, ho avuto solo se possibile un ulteriore miglioramento dell'amicizia, non fosse altro per la libertà di vivere senza dover mantenere sempre e ovunque una serie di atteggiamenti di prudenza. E posso dirti che maggiore è l'amicizia che hai, maggiore è il ritorno di affetto che ricevi.

 

E' chiaro che non per tutti i miei amici sarà così: penso che quando lentamente l'informazione si diffonderà agli amici un po' meno cari, qualcuno lo perderò per strada. Ma purtroppo è la vita.

[Bry.kyn91]

Beh, è quello che temevo io. In effetti è così, ti guardano in maniera diversa, ma non perchè tu sia diverso, ma perchè loro avevano un'idea di te diversa e sostanzialmente falsa. Una volta che uno trova il coraggio di rivelarlo sta all'intelligenza emotiva dell'altro di decostruire l'immagine - falsa - che aveva prima e costruirne una nuova sulla base di quest'informazione (che nulla toglie o aggiunge alla persona). Concluso questo processo che magari può durare un pochettino, il rapporto si stabilizza come prima, e l'informazione è metabolizzata. Un po' come la digestione...

 

L'unico modo per appurare quanto le persone ci vogliano bene e quindi quanto siano in grado di fare quest'operazione (che è sicuramente faticosa) è dirlo e vedere che succede. Nel dubbio è inutile.

Però più tempo passa e più diventa difficile, perchè quell'immagine falsata si impone in modo sempre più prepotente e dopo per distruggerla ci vuole una maggiore fatica e pazienza che non tutti hanno (e quindi poi potrebbero scappare con un classico "frocio schifoso"). 

[Ghiro]

A me finora tutti i CO che ho fatto hanno smentito tutti i "pregiudizi" che avevo. Anch'io credevo che non avrei mai avuto il coraggio di dirlo a nessuno perché avevo paura di come mi avrebbero guardato. In realtà tutti quei problemi me li facevo solo io, e anzi, a me pare che mi guardino in maniera diversa, si, ma con quella luce negli occhi di qualcuno che mi conosce veramente a fondo. E i rapporti con tutti sono notevolmente migliorati.

[marty23]

non puoi far finta di essere etero quando lo sei...nessun C.O ès emplice ma se non lo fai, tipo migliori amici, è come se vivessi sulla mensogna...una volta che lo dici, la tua amiciza con loro si rafforza, si impronta su un rapporto di confidenza, sincerità totale(a me è successo cosi)...alla miriade di consocenti non importa dirlo(cosi come non direi se fossi etero se fossi fidanzata o no ma non perchè ho paura del loro giudizio.. ma perchè non ho quel tipo di rapporto)ma alle persone a cui realmente tieni si...anche per loro, dopo 23anni che mis apevano etero,è stata una sorpresa ma, alla fine, proprio perchè siamo amici a loro non importa, anzi posso essere sicnera con loro, essere me stessa...a me è capitato che solo una mia amica ha cambiato atteggiamento ma forse none ra tanto amica...se una persona è mia amica non camia atteggiamento o si allontana solo perchè ho und vierso orientamento....in famiglia il discorso è diverso...comunque prima di fare un C.O(specie il primo)prendi il discorso in generale, cosa ne pensano o no....l'importante, per me, è che almeno i primi conviene farli a persone gayfriendly, di mente aperta...

[Mina]

Personalmente non mi sono mai posto il problema.

Era un'esigenza mia dirlo,quindi che mi guardassero con gli stessi occhi o con occhi diversi,non mi tangeva minimamente.

Cavoli loro 

[Radhamantis]

Sono d'accordo col tizio sopra di me 

[Kobol]

E' vero però che molte volte ci facciamo tanti problemi, perché io ho fatto CO con molti miei amici storici e tutti l'anno presa bene e anzi hanno aprezzato la cosa e l'amicizia si è ulteriormente rafforzata.

[R.POST]

il coming out è una benedizione, magari ci fossero più cose come questa: ti aiuta a capire di chi puoi circondarti o no, e nella vita molto raramente avrai il controllo di una scrematura simile.

[Casper]

Quoto R.POST e, più o meno come hanno fatto altri, ti suggerisco di riflettere sul fatto che in fondo fare CO non è altro che, FINALMENTE, mostrarsi agli altri per quello che realmente siamo, finendola con i comportamenti di copertura e i "non detto" che a volte sono solo nella nostra testa perché gli altri ci son già arrivati da soli.

[gianduiotto]

... perché gli altri ci son già arrivati da soli.

Concordo con Casper 

Anche nel mio caso tutti coloro ai quali l'avevo detto c'erano comunque già arrivati/e da soli/e.

Solo io ci ho messo una vita per arrivarci 

[giovanni27]

prima di fare CO pensaci bene,molto bene.cerca di trovarti nuovi amici,perchè se i vecchi non lo accettano,rischi di rimanere solo.

ese se  stessi è bello,ma essere soli no.

[Hinzelmann]

ma se non sei te stesso con gli altri,

sei già solo...

[DiluvioSopraOgniCosa...]

Quoto in pieno Hinzelmann!!!

E comunque, se una persona non ti accetta, non merita.

Io penso che il coming out sia un grande strumento che abbiamo, per capire quanto sia sincero l'affetto delle persone che ci circondano.

[mirko]

ciao...

ho affrontato da poco due coming out...e dirlo è stato difficilissimo...però se hai nella vita una persona di cui ti fidi veramente, prova a dirlo...ti assicuro che ne vale la pena!! per prima cosa però, devi averlo accettato tu per primo... in bocca al lupo!! mi raccomando pensa su a tutto quello che ti hanno detto su questo forum!!

un saluto

[everlook]

Vero, preferirei di gran lunga rimanere solo che convincermi di non doverne mai parlare con qualcuno. Questo non vuol dire che appena conosco qualcuno gli dico: "ciao, sono gay..." ma almeno con le persone che senti più vicine l'idea di fare CO prima o poi è presente.

[esmeron]

fra i tuoi amici c'è sicuramente qualcuno che sarà in grado di accettare la tua omosessualità e forse hai ragione, in parte, ti vedrà in maniera diversa ma non necessariamente in peggio; per te fare CO significherebbe dare al tuo/a amico/a una fiducia che non hai concesso ad altri e, se si tratta di una persona intelligente, questo lo comprende.

per farla breve secondo me puoi cambiare agli occhi di una persona fidata soltanto in positivo e comunque l'effetto del cambiamento lo vedresti solo inizialmente, quando tutta la storia ha carattere di "novità", poi tutto si attenua e finalmente hai la possibilità di parlare con una persona anche di quell'aspetto della tua vita, che fino ad allora ti sei tenuto dentro, e anche se sembra una cosa marginale nella pratica ti cambia molto.

pensaci bene... in tanti l'abbiamo fatto, in molti non siamo pentiti, la statistica è dalla tua!

 

buona fortuna!

 

 

PS. chiedo venia per le virgole messe un po' a caso, a quest'ora mi sento confuso...