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Nuova? Confusa? Leggi qui! Edizione 2011


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x I don't wanna get hurt:

sicuramente hai tendenze omosessuali ma solo nel tempo capirai se sei lesbica o bisex. Forse per ora sei lesbica, poi nel tempo se ti accorgerai che sia uomini che donne ti riescono ad appagare in egual modo vorrà dire che sei bisex. Se fai una scelta di preferenza sei omosessuale o etero, se nel tempo ti accorgi che entrambi i sessi ti appagano vorrà dire che sei bisessuale. Capire di essere bisessuali secondo me comporta molto tempo (e anche molte "crisi" :awk: ), perchè devi fare anche diverse esperienze.

 

x rosewile: non è detto che la bisessualità sia necessariamente una fase. Può esserlo come no. E' che molti non accettano la bisessualità perchè vogliono per forza che si faccia una scelta e quindi dicono che è una fase. Ma se uno capisce che sta bene con entrambi i sessi??

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Aiuto!!!!!!!!!!

E' possibile scoprirsi gay a 29 anni?

Vi racconto la mia storia, ho avuto una storia tranquilla con un ragazzo per 10 anni, poi avviene che mi innamori di una mia amica e cominci a fare pesanti fantasie sessuali su di lei........

ma molto pesanti..........ok lascio stare perchè è un'amica, ma l'attrazione per le donne non passa, anzi, diventa ingestibile, poi sul web conosco lei e mi manda fuori completamente, ci incontriamo e facciamo l'amore ed è una cosa divin mai sentita meglio in vita mia.........sapete quando sei in pace con te stessa e con il mondo....? tra l'altro cio non è limitato solo al sesso......tra di noi nasce un legame molto forte e poi ogi qualvolta mi guarda e mi sorride mi sciolgo in una maniera che non mi era mai successa per nessuna persona ma spt mi piace il suo essere donna, so che nn potrò mai provare una sensazione del genere con gli uomini.......

Lascio il mio ragazza tra tanti dolori perchè sono molto legata a lui.......abbiamo condiviso tutto....siamo cresciuti insieme......amici e fidanzati.......ma non so se sono lesbica......o meglio in cuor mio forse lo so..........ma mi pare assurdo possa avelo scoperto solo ora........

Secondo voi è possibile?

non c'è un limite di età, l'importante è che questa cosa sia venuta fuori :)

 

certo a 30 anni........quando stavi pensando di sposarti...etc etc..........questa cosa sconvolge un po...........ho pensato di andare avanti lo stesso rinnegando queste emozioni..........anche perchè tengo molto al mio moroso.....però il pensiero di non avere più con una donna per tutta la vita.....

Jolie se hai provato cose simili per una donna io avrei pochi dubbi su quale sia il tuo orientamento. Reprimerti ti distruggerà la vita. Devi capire che cosa ti fa stare bene e non forzarti di fare ciò che credi che sia socialmente più facile e accettabile.

 

Per rosewile: qualcosa di omosessuale in tè c'è veramente e anzi credo che ci sia più omosessuale in tè che non eterosessuale.

Potresti essere anche bisessuale, per carità, ma questo non posso dirtelo altre persone. Comunque non sono cose che si capiscono solo dalle esperienze. E' una questione di pulsioni e sentimenti. Io sono lesbica e non sono mai stata con una donna. Solo con uomini. Eppure ora come ora solo le donne riescono a stuzzicarmi e a farmi fantasticare. Solo le donne mi fanno girare la testa. Non devo stare con una donna per capire che tra un uomo e una donna è la donna che preferisco. Forse in cuor tuo anche tu sai cosa vuoi e anche se non lo sai un minimi saprai quali sono i tuoi sentimenti per l'uno e l'altro sesso.

Molti gay e lesbiche semplicemente considerno i bisessuali gente che non vuole ammettere di essere omo e vogliono salvare parte dell'essere normale. Non credo sia così. I bisessuali veri esistono, ma il fatto che la bisessualità sia usata per sentirsi più accettati e per dare una parvenza di etero-normalità mi pare un dato di fatto.

 

A tutte le ragazze confuse dico semplicemente di non impanicarsi e farsi più problemi di quanto in realtà non ci siano. Per capirvi meglio bisogna liberarsi dei propri pregiudizi. Seguire ciò che si è e non solo ciò che si vorrebbe essere (etero?). Ad essere lesbiche non c'è niente di male e se si è lesbiche stare con una donna che amiamo è una cosa meravigliosa che non vorremmo scambiare con niente.

Fra :D

 

Allora... le esperienze di cui ho parlato servono secondo me a chi non ha ancora ben chiaro il proprio orientamento sessuale. Nel caso di Madoka credo non ci sia bisogno di esperienze, già se uno inizia a chiedersi "non è che sono bisessuale?" allora là o ti basi sulle fantasie/pulsioni, come giustamente ha detto lei, o in base alle esperienze e a ciò che provi attraverso di esse. A volte solo il tempo può far capire. Inoltre secondo me uno può attraversare varie fasi, io ad es. sono certa che diversi anni fa ero proprio lesbica, ora mi definisco bisessuale.. La mia ex che prima era totalmente lesbica ora secondo me è quasi del tutto etero.... insomma è giusto capire cosa si è al momento ma la sessualità può anche cambiare, magari non per tutti ma può anche cambiare nel tempo.

Si certo.. sono completamente d'accordo sul fatto che possa cambiare. Però ovviamente una persona di solito non ha problemi a scoprirsi etero, mentre se si pensa di essere omosessuali può succedere di reprimersi. Soprattutto se si prova un minimo di attrazione per l'altro sesso (io l'ho fatto per anni) e cerco solo di consigliare di non fare il mio stesso errore perchè io ora vivo decisamente meglio di prima e ho una prospettiva sulla mia vita amorosa molto più ottimista e positiva di quella che avevo all'idea di stare con un uomo.

Le esperienze sono importanti ma credo si possa prendere un minimo coscienza di sè anche senza le esperienze, giusto per viversi più serenamente.

Si certo.. sono completamente d'accordo sul fatto che possa cambiare. Però ovviamente una persona di solito non ha problemi a scoprirsi etero, mentre se si pensa di essere omosessuali può succedere di reprimersi. Soprattutto se si prova un minimo di attrazione per l'altro sesso (io l'ho fatto per anni) e cerco solo di consigliare di non fare il mio stesso errore perchè io ora vivo decisamente meglio di prima e ho una prospettiva sulla mia vita amorosa molto più ottimista e positiva di quella che avevo all'idea di stare con un uomo.

Le esperienze sono importanti ma credo si possa prendere un minimo coscienza di sè anche senza le esperienze, giusto per viversi più serenamente.

sai che c'è quando tutto intorno a te è etero..fai fatica ad identificarti e a vedere una realtà diversa...........quando poi stai con una persona come ci sto io da tanti anni pensi che alla fine scegli il male minore, che è solo sesso come dicono tutti, di fronte a tutti i casini che comporterebbe fare una vita da omosessulae, che cmq se sei stata etero per 30 anni puoi continuare ad esserlo............io l'attrazione la provo solo per il mio lui (anchche se nn è la stessa cosa) gli altri non mi interessano, però poi penso che magari nei suoi confronti anche è giusto lasciargli una vita con una che lo ami totalmente.........

Starlight86

Ciao a tutti! forse questa è la sezione giusta per raccontare la mia storia dopo aver raccolto il coraggio a venti manirotfl.gifrotfl.gifrotfl.gif

Dunque, premetto che non so definirmi, vuoi per una questione di vergogna vuoi perché sono convinta che per le donne sia diverso, meno netto concepire l'omesessualità rispetto all'uomo ( c'è un po' di lella in ognuna di noi XD)

ho quasi 25 anni e sino a un anno fa, due forse, circa ho sempre vissuto con la certezza di essere etero, nonostante da piccola fossi un vero e proprio maschiaccio, cresciuta in un ambiente che rassomiglia molto a quello di Heidi.

A 18 anni ho avuto la mia prima storia importante con un ragazzo, durata tre anni e mezzo e finita senza troppi patemi d'animo, se non fosse per il fatto che in seguito ho sviluppato un vero e proprio disgusto per le storie serie e il genere maschile (etero, ovviamente) : i ragazzi per me sono diventati ( e tutt'ora sono in parte) come individui il cui unico interesse è quello sessuale, non hanno gli strumenti per comprendere una donna e non sono in grado di renderla davvero felice, l'idea poi di passarci una vita insieme mi faceva davvero venire l'ansiagha.gif

Nonostante questo ho provato ad uscire con qualcun altro, ma il risultato era sempre uguale, la sfiducia non passava, e la mia giustificazione era " stai passando una fase di scazzo, prima o poi troverai la persona giusta". Sino a qui nessun problema, ci passano tutti.

Se non che un bel giorno decido di iscrivermi in palestra, e da là cambia tutto: mentre aspetto di cominciare la mia lezione, incontro una ragazza più grande di me, da cui resto letteralmente fulminata. Sulle prime non ci faccio caso e mi dico di essermi fissata solo perchè è particolarmente brava, mi affascina il modo in cui si allena e il notare che non sia particolarmente espansiva con le altre compagne ( mi sono sempre piaciute le persone vagamente "misteriose"awk.gif)

Peccato che questa fissazione sotto sotto non passi; Decido di iscrivermi al suo stesso corso, e là ho l'opportunità di conoscerla un pochino. Inutile dire che le cose vanno peggiorando, sino al momento in cui mi rendo conto di essermi presa una colossale cotta per lei, nonostante non la conosca se non superficialmente e mi sia convinta di non andarle a genio dal modo in cui mi guarda. Comincio a sognare di baciarla, ci scrivo sopra, non riesco davvero a togliermela dalla testa. Senza contare che, ogni volta che me la trovo davanti, mi prende un morso allo stomaco e faccio fatica anche solo a parlarci del più e del meno.

Da quel giorno comincio a pormi delle domande, chiedendomi cosa voglio veramente: l'universo maschile non mi interessa praticamente più,l'idea del sesso mi va vomitare, ma riesco a commuovermi alla visione di una scena saffica. Ne parlo con qualche amica fidata e alla fine ammetto a me stessa di non essere esattamente etero, dal momento che il mio occhio diventa clinico con molte ragazzeasd.gif

continuo a definirmi "bisessuale" forse un po' ipocritamente, ma il mio interesse ad oggi è altalenante; non disdegno affatto un bel ragazzo se me lo trovo di fronte ( ma dev'essere davvero molto figosleep.gif), e d'altro canto il mondo lesbico mi incuriosisce e affascina ( si, anche io mi sono drogata di L Word XDXD)...non ho mai avuto esperienze lesbo, quindi secondo alcuni rientrerei sotto la categoria dei "bi-curious"...secondo voi? Please Help me! hmm.gif

Scusate il papello, ora che l'ho scritto mi sono tolta un grosso peso!

E' forse il consiglio più stupido del mondo ma l'unica soluzione è viverti. Rifletti sulle tue emozioni e cerca di capire cosa vuoi. E non farti convincere da altri etero che magari è solo un fase. Può essere una fase come no. Da come scrivi in ogni caso pare che tu abbia una cotta platonica per questa ragazza e questo difficilmente avviene in chi è etero al 100%. Poi scrivi di avere occhio anche per le altre ragazze.

Io per esempio se vedo un bel ragazzo ne apprezzo molto la bellezza e magari ci faccio anche un pensiero, ma si ferma tutto lì. Cioè non mi viene il minimo desiderio di andarci più a fondo fisicamente nè tantomeno me lo immagino come compagno costante. Vicino ad un uomo non mi ci vedo per nulla, mentre vicino ad una donna sì. A livello fisico non escludo potrei forse avere una relazione con un uomo ma a livello emotivo credo sia veramente difficile che mi possa capitare e per questo per esempio io mi definisco lesbica (pur non avendo avuto mai relazioni o fatto altro con donne).

Solo tu puoi capirti ma l'importante è che tu non reprima la tua parte omo in nome di quello spicchio di "normalità" (attrazione per gli uomini) che ti rimane.

Se oggi ti senti di definirti lesbica puoi farlo e questo non vuol dire che in futuro ti sarà vietato di avere una relazione con un uomo. Le etichette non sono cose rigide e una volta che te ne sei data una niente e nessuno ti vieta di cambiarla. Forse alla tua prossima relazione ti capirai di più. Se ti prenderai una cotta per una donna e sarai ricambiata bene. Se invece ti capiterà con un uomo bene altrettanto. Da quello che scrivi più che una etero curiosa mi sembri in un periodo abbastanza lesbico (passami il termine). Forse sei bisessuale, ma tanto dipende da ciò che effettivamente pensi degli uomini (il fatto di riuscire a distinguerne uno carino non vuol dire niente) e mi pare che in questo momento ti interessino poco. Spero di non averti messo troppa confusione in testa dato che anche io sono una novellina. Però sono molto convinta del mio orientamento.

Starlight86

Grazie del consiglio ( e complimenti per il nick grin.gif)

Io sono una persona estremamente influenzabile, ma se c'è una cosa su cui non transigo è proprio questo. Sarà che nessuna delle amiche a cui l'ho confessato mi ha detto che si trattava di una fase, hanno semplicemente detto "ok, per me puoi anche innamorarti del tuo ornitorinco, a me non cambia nulla", sta di fatto che non c'è persona che possa farmi cambiare idea su quello che provo proprio perchè lo provo io e basta.

Sul fatto del vivermi e del riflettere su me stessa beh, sono in una fase di "cambiamento" generale, ci sto lavorando parecchio sopra perchè era anche ora che lo facessi, e questa scoperta mi ha disorientata forse, ma non spaventata: voglio dire, se mi "innamoro" di una ragazza che colpa ne ho? mica l'ho chiesto io di andare fuori dagli schemi tradizionali...succede e basta, e non ho affatto intenzione di reprimermi per sembrare "normale".

Quanto ai ragazzi...la mia visione è molto simile alla tua, non escludo nulla per ora ma devo dire che mentalmente non mi attirano affatto, se non come buoni amici.

@ jolie: secondo me devi farti un po' coraggio e decidere se è meglio sacrificare te stessa per non deludere le aspettative altrui o conoscere meglio te stessa. Fossi in te sceglierei la seconda anche se mi rendo conto che può essere molto faticoso.

 

@starlight: non aver fretta di incasellarti subito. Per ora hai notato che questa ragazza ti attira, ok. Hai delle tendenze omosessuali ma è presto per dire se sei lesbica o bisessuale, questo lo capirai dopo un po' di tempo. Cmq mi sembra che la stai vivendo molto bene :)

  • 4 weeks later...
serechaka83

Ciao a tutte!

io sn nuova anzi nuovissima..ho 28 anni e vivo in un piccolissimo paesello della provincia di cuneo..di quelli in cui l'omosessualità è ancora una malattia da cui poter guarire..

non so dirvi se sn lesbica o bsx ma il mondo femminile mi attrae molto + di quello maschile..

ho paura, nn di essere lesbica, ma di nn poterlo essere liberamente..perchè nella mia realtà è impossibile..

ogni tanto vengo a torino, il mio migliore amico è gay e mi porta allo chalet o al queever a prendere una boccata d'aria fresca, ma nn ho avuto il coraggio di dirgli del mio interesse verso il mondo femminile..lui sa che io sn una persona di larghe vedute ma pensa che io sia etero al 100%!

io ogni caso mi è difficile pensare di poter trovare una ragazza dove vivo, nè tanto meno nei locali dove si balla..

Ma nn ho idea di come fare..che cosa fanno le lesbiche di torino??dove posso almeno fare amicizia cn qlk che abbia le idee confuse cm me?ma nn solo virtualmente..io necessito di vivere realmente ciò che sento..

 

aiuto e grazie per l'ascolto!

 

Ps. i miei genitori nn potrebbero mai capire e la mia migliore amica pure..qst mi blocca parecchio!

La mia storia.

 

Frequento un piccolo coro da un anno. Appena entro, l'anno scorso in giugno, faccio amicizia con la direttrice, che per vari giri conosce la mia famiglia. Spesso si resta a parlare fra noi una volta finite le prove e rimane anche una corista, che ha studiato musica, e si parla anche con lei. L'anno scorso, più o meno in questo periodo la corista, mi invita a bere qualcosa. Accetto. Serata interessante e serena (io pensavo che essendo decisamente mascolina potesse essere omosessuale). Io nel frattempo sto con un ragazzo da un paio di anni. Mi ritengo puramente eterosessuale.

Passa il tempo, arriviamo a dicembre, la nostra amicizia si solidifica, ci chiamiamo al telefono, ridiamo e stiamo bene.

Inizia il 2011 e io passata una quindicina di giorni inizio a scrivere sul mio diario che sono legatissima a lei, che la amo (!!!) intellettualmente, spiritualmente, eccetera eccetera. La cosa prosegue per alcuni mesi, io con lei sto sempre meglio e forse per la prima volta nella mia vita mi sento vera, mi sento me stessa, sono serena al punto da riuscire a trascurare qualsiasi cosa problematica e ad affrontare tante cose con una serenità che non conoscevo. Passa del tempo, finché mi accorgo che le scrivo sempre il buongiorno al cellulare, voglio sentirla sempre. Inizio a farmi le prime domande, mi chiedo se veramente sono innamorata! Se è possibile una cosa del genere, cosa mi sta succedendo! E batticuore relativo, incredulità. Poi passo da momenti in cui mi guardo allo specchio e mi dico "Cosa cavolo sono? Sono veramente lesbica??", a momenti in cui nego tutto, e ritorno dal mio ragazzo (a cui peraltro racconto tutto quello che sento).

Passa ancora tempo, siamo sempre più unite. Una sera andiamo fuori città e la notte al ritorno lei mi rivela di essere omosessuale. O_O

Le rispondo "O_O Io no." seguito da considerazioni e rassicurazioni sul fatto che è sempre amore, e che non c'è nulla di diverso, e che vorrei che la nostra amicizia continuasse, e bla bla. Fattosta che lei mi mette la mano sulla mia. E io non capisco più niente, sono timida, e mi libero della mano, e dopo un po' vado via. Timidezza. (COME HO POTUTOOOOOOOO T_T) Comunque era il primo coming out che una donna mi faceva.

Lei è affranta, le telefono il giorno dopo, per ore, la ascolto, piange, ma io ci sono e le sto vicina (ma se l'è presa perché io me ne sono andata o perché le ho detto che *ero* etero??).

Vado a casa sua dopo un paio di giorni e lei di nuovo mi da la mano. Solo che...... la cosa mi piace!!!!! O_____O Ero fuori di me, tremavo, non mi aspettavo che mi piacesse TANTO tenerle la mano. La rincuoro, le sto vicina, anche se sono io quella che trema...

Non mi ricordo esattamente quando ma in una nostra telefonata penso che mi faccia capire che lei è innamorata di me. Poi ha sempre negato di averlo detto, ha sempre sostenuto che io ho capito male, e che non ha detto quello che io ho capito. Ma non mi ha detto se le piaccio o no.

Passa altro tempo, lascio il mio ragazzo. (lei non lo sa, gliel'ho detto più tardi, senza specificare il motivo)

Arriva una giornata in cui la vedo e inizio un discorso, che devo dirle qualcosa, che non pensavo di essere come mi sono sempre ritenuta... ma lei dice di non capire, mi chiede di essere più esplicita. Solo che io non ci riesco. E il discorso muore lì. Volevo dirle che pensavo di non essere etero. (Lo so che mi aiuterebbe tanto parlarle, spiegarle cosa provo, e in questi giorni ci sto pensando di nuovo. Ma è difficileeeeeeeeee...)

Sono passati diversi mesi da allora, il rapporto si è leggermente affievolito, ma lei mi manca sempre, la penso sempre, guardo sempre le finestre della sua casa quando passo per la sua via.

Lei frequenta anche un'altra amica, e spesso mi è capitato di incontrarle assieme e sono gelosissima, non la sopporto quest'altra perché sembra soprattutto che la mia lei la adori, la accarezza con gli occhi....

Quando la vedo da sola poi mi si stampa un sorriso in faccia che è complicatissimo da togliere :grin: , non capisco più niente e rispondo con monosillabi! E esiste solo lei!

La sogno spessissimo, mi è capitato una volta in sogno di farle dire cose che io penso della sessualità femminile (che è molto più bella perché è più intima, non è scontata, ecc...). L'ho sognata anche stanotte.

Mio padre che ovviamente non sa di cosa penso io e di cosa sto vivendo, la odia (perché "strana"), odia tutti gli omosessuali, li insulta, ed è come se lo facesse anche con me, questo mi fa male!

 

Sono innamorata di lei davvero? Io non riesco a crederci...

lui sa che io sn una persona di larghe vedute ma pensa che io sia etero al 100%!

secondo me gli faresti un bellissimo regalo se facessi con lui il tuo primo coming out!

 

io ogni caso mi è difficile pensare di poter trovare una ragazza dove vivo, nè tanto meno nei locali dove si balla..

Ma nn ho idea di come fare..che cosa fanno le lesbiche di torino??dove posso almeno fare amicizia cn qlk che abbia le idee confuse cm me?ma nn solo virtualmente..io necessito di vivere realmente ciò che sento..

 

questo è molto importante, io ti consiglio di uscire con questo tuo amico, vedrai che qualcuna la conoscerai, Torino poi è grande... ha molte associazioni gay e di ragazze lesbiche/bisessuali chissà quante ce ne sono...

 

 

Ps. i miei genitori nn potrebbero mai capire e la mia migliore amica pure..

questo non è detto....

 

 

Sono innamorata di lei davvero? Io non riesco a crederci...

sì secondo me tu sei cotta di lei. E lei ci stava provando con te, il fatto che ti abbia detto di essere lesbica e poi di averti preso la mano, di aver reagito male è xchè secondo me lei lo aveva capito che ti piaceva e stava cercando, non so, di chiarire le cose, di vedere il da farsi. Poi tu le hai detto di essere etero e forse lei lì avrà pensato di aver frainteso. Però la tua "fuga" è stata normale, in genere all'inizio si reagisce così, non lo si accetta.

tu per ora non devi avere fretta di darti una definizione, se sei lesbica o no lo capirai, anche xchè una realazione o una cotta per un'altra donna non vuol dire necessariamente che sei lesbica. Però ora abbi fretta di recuperare questa ragazza, dille tutto.

 

Mio padre che ovviamente non sa di cosa penso io e di cosa sto vivendo, la odia (perché "strana"), odia tutti gli omosessuali, li insulta, ed è come se lo facesse anche con me, questo mi fa male!
x tuo padre... nel frattempo fai uscire il discorso sugli omosessuali, dì cosa pensi tu e piano piano ci lavorerai sopra. Ci vuole un po' di tempo.

Grazie delle risposte!!

 

Per Divine

Sai è bello leggere che sono cotta di lei, non so perché ma sono contenta. Devo dire che questo è un altro passo in più verso la mia serenità nell'affrontare me stessa... e lei soprattutto. Lo so che dovrei dirle tutto, ma poi la vedo e mi fermo sull'attimo senza riuscire a pensare. E mi metto a tremare. Maledetta timidezza!!!!!!!!!!!!!

Con calma troverò l'occasione.

Ho scritto almeno quattro discorsi che avrei voluto farle. Ma sono troppo sognanti (io dico pure deliranti) e poi sul momento non posso mettermi a leggere una lettera scritta a casa, in un altro momento e con un altro spirito, non me la sento, ma dovrei parlare quando lei è davanti a me. Forse un discorso già scritto potrebbe essere rassicurante ma la spontaneità se ne va.

 

Per Madoka

Perché dici che lei non mi vorrà? Sembra che io non le piaccia?

E' complicato parlare chiaro e tondo, ma mi sto convincendo ogni giorno di più che dovrò/voglio farlo...

No non volevo dire che non ti vorrà. Ho formulato male la frase. Intendevo dirle di parlarle non solo per provarci con lei. Volevo dirle di parlarle perchè comunque (anche se non ti vorrà, ma potrebbe benissimo volerti) avrai parlato di queste sensazioni con una persona a cui tieni e comunque molto di guadagnato.

Da come hai scritto mi pare che a lei tu piacessi molto, ma potrebbe anche essere passata oltre. Questo non lo so. Tutto può essersi invaghita di un'altra o essersi fatta una ragione dal fatto che tu sia etero e quindi non ti avrà aspettato. Sono mille le cose che lei può provare nei tuoi confronti. Lo scoprirai solo affrontandola.

"Da come hai scritto mi pare che a lei tu piacessi molto"

 

Che bellooooo!!!! :awk: Questo mi fa essere più positiva verso il fatto di parlarle. Del resto se davvero non mi vorrà, pace... (insomma, sarei affranta, ma questo è un altro discorso)

Grazie della risposta!

Le ragazze hanno ragione. Buttati!

Anche secondo me lei ti piace.

Tu piaci a lei?

Direi che la sua reazione dopo averti rivelato di essere lesbica

sia un ottimo indizio. :)

 

L'unico errore che devi evitare è di tirare troppo la corda. Provi qualcosa? Fatti avanti! :D

  • 4 weeks later...

Ciao a tutte!

Volevo lasciare un saluto anche in questa sezione, anche se non so bene cosa scrivere.

Non saprei dirvi se sono etero o meno, è una cosa che non mi è chiara da un sacco di tempo e fatico a districare. Fatico anche a parlarne e quindi...

Sicuramente, però, sono una "simpatizzante" dell'ambiente da quando sono bambina. Non inteso come "faccio il tifo per", ma nel senso che trovo veramente che siano delle persone involute quelle che non capiscono che l'amore è amore, non importa verso quale sesso lo si provi.

 

Beh, io vi lascio questo confuso messaggio di saluti... a presto.

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