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Cosa NON chiedere ad un omosessuale


LU_

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Tornando in topic a me ha dato fastidio quando dopo il C.O. una mia amica mi ha chiesto di accompagnarla a fare shopping...Odio già farlo per me, figuriamoci accompagnare una ragazza! Fortunatamente da come le ho risposto non si è più ripetuta la richiesta... Maledetti luoghi comuni  ;)

E beh chiaro, uno dice di essere gay quindi l'amica pensa subito all'immagine stereotipata che si vede magari in TV, della persona al limite del transessualismo che accompagna un nugolo di chiassose amiche a fare shopping dispensando consigli sugli acquisti e magari dando pure occhiataccie ai commessi.  :eek:

 

Ho esasperato un pò le cose, ma scommetto che ci sia chi arriva a fare certi pensieri.

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una delle cose che più frequentemente mi vengono chieste, è se il pompino ricevuto da un uomo è diverso da quello di una donna, di come i miei la avevano presa, e cosa si prova a penetrare da dietro.. senza parole, ogni volta rimango basito.

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DoctorNievski

@quint:

Intendevo dire (nell'esempio fatto) che tra due donne, una ci mette la bocca/lingua, l'altra l'amico Clito..

 

E come vedi non ci sono chiavi inglesi coinvolte nel processo..

 

Ovviamente esiste un parallelo tra due uomini in cui invece uno dei due partner ci mette la chiave inglese..

 

Detto ciò, siamo PERICOLOSAMENTE off topic..  ;)

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Fino ad un certo punto...nel senso che emerge il fatto

che ad un diffuso fastidio per domande di natura sessuale

rivolte da etero a gay, corrisponde l'assenza di domande

fra gay e lesbiche ( parlo per i gay che non abbiano avuto

un incontro ravvicinato con "l'essere donna"... ;) )

 

Niente di che, fondamentalmente corrisponde allo stato

dell'arte di un paese sostanzialmente privo di educazione

sessuale ( che tale rimarrà viste le pressioni di Ratzinger,

che da noi vengono recepite ) in cui il sesso è goliardia o

curiosità enigmistica.

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Fino ad un certo punto...nel senso che emerge il fatto

che ad un diffuso fastidio per domande di natura sessuale

rivolte da etero a gay, corrisponde l'assenza di domande

fra gay e lesbiche ( parlo per i gay che non abbiano avuto

un incontro ravvicinato con "l'essere donna"... ;) )

 

Niente di che, fondamentalmente corrisponde allo stato

dell'arte di un paese sostanzialmente privo di educazione

sessuale ( che tale rimarrà viste le pressioni di Ratzinger,

che da noi vengono recepite ) in cui il sesso è goliardia o

curiosità enigmistica.

 

a me è successo anche questo,nel senso che un tizio gay abbia messo in discussione la sessualità mia e della mia ragazza in quanto secondo lui la nostra era una copertura essendoci messe insieme durante l'adolescenza e la cosa si è fatta seria(cosa quindi inconcepibile perchè una vera lesbica,ma anche un vero omosessuale è degno di chiamarsi così solo se si dà alla promiscuità sessuale-.-)

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Oggi proprio una mia collega al lavoro parlandomi di una sua amica (amica la considera e poi ne parla come se fosse un escort...) diceva che lei è sempre stata con i maschi e che è una tipa molto propensa a darla, e mi chiede: "ma come fate poi A SCEGLIERE di passare a delle donne?

Poi mica è finita... ;) la sua seconda domanda è stata, dopo averle detto che non è una scelta e che probabilmente la sua amica è bisessuale pure se era la prima volta che le capitava di andare con una donna, mi fa: "e te quando lo hai scelto"? e due! l'avrei strozzata! le ho risposto: ma te hai scelto di essere etero? mica si sceglie eh! (ma restava la volontà di strozzarla)... :eek:

Comunque poi con una rabbia davvero intensa, le dico, siccome sa che prima di accettarmi stavo anche con i ragazzi, che è molto tempo (quasi deci anni) che non vado più con gli uomini, e lei fa ah ma allora è tanto! menomale che c'era un altra collega che invece ha preso le mie difese, se così si può dire, dicendo che la sessualità non è schematica come progettare un albero di natale, e anche questa è etero, menomale però che l'ha detto lei altrimenti l'avrei mandata a quel paese...

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Fino ad un certo punto...nel senso che emerge il fatto

che ad un diffuso fastidio per domande di natura sessuale

rivolte da etero a gay, corrisponde l'assenza di domande

fra gay e lesbiche ( parlo per i gay che non abbiano avuto

un incontro ravvicinato con "l'essere donna"... ;) )

 

Niente di che, fondamentalmente corrisponde allo stato

dell'arte di un paese sostanzialmente privo di educazione

sessuale ( che tale rimarrà viste le pressioni di Ratzinger,

che da noi vengono recepite ) in cui il sesso è goliardia o

curiosità enigmistica.

 

Cioè, in sostanza non dovremmo temere di porre domande tra noi e non dovremmo ritenere indelicate quelle degli etero, a meno che non siano in malafede... e se avessimo una concezione più libera del sesso non ci preoccuperemmo troppo di rispondere, ho capito bene?

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Un mio amico mi ha chiesto chi, tra me e il mio ragazzo, avesse il ruolo femminile"...  :D

Lo ha chiesto con ignoranza, e in realtà la domanda proveniva da un'altra amica (anche se magari potrei giustificarli per la loro età: 17 e 15 anni, rispettivamente.  :muro:).

Nonostante il fastidio, gli ho risposto, e adesso che l'ho edotto sulle meccaniche di un rapporto omosessuale spero che non si faccia venire in testa altre domande irritanti.

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pierceyourbody

A me da fastidio quando qualcuno mi chiede com'è baciare una ragazza?

Come se fosse qualcosa di "strano" o "diverso"  :muro:, boh non so perché ma mi sembra una domanda stupida.

 

Che domanda del cazzo. Solitamente cerco di rispondere bene e dico che a parte che baciano mediamente meglio del maschio etero arrapato non c'è nessuna differenza di fondo oltre al fatto che baciare un maschio semplicemente non mi può fare alcun effetto se non un po' di schifo a seconda di chi è. Però a volte ti servono le risposte acide su un vassoio d'argento.

 

Simpatica anche la domanda "ma i tuoi genitori?" a cui mi viene da rispondere "stanno bene, e i tuoi?"

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Un mio amico mi ha chiesto chi, tra me e il mio ragazzo, avesse il ruolo femminile"...  :D

Lo ha chiesto con ignoranza, e in realtà la domanda proveniva da un'altra amica (anche se magari potrei giustificarli per la loro età: 17 e 15 anni, rispettivamente.  :muro:).

Nonostante il fastidio, gli ho risposto, e adesso che l'ho edotto sulle meccaniche di un rapporto omosessuale spero che non si faccia venire in testa altre domande irritanti.

 

Beh dai, con una media di 16 anni sono anche giustificabili certe domande.

 

Sarebbero più gravi a 26 (e ce ne sono ugualmente!)

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Beh dai, con una media di 16 anni sono anche giustificabili certe domande.

 

Sì, sì, infatti non ho pensato di incolparli, ho semplicemente spiegato la situazione senza accusarli (anche se le domande erano comunque irritanti).

Se dovessero reiterare le domande, allora gli farei capire che non si rendono conto di quello che dicono, con un tono un po' più ostile ed accusatorio (perché ad un certo punto dovrebbe aver capito, questo mio amico...).

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Sì, sì, infatti non ho pensato di incolparli, ho semplicemente spiegato la situazione senza accusarli (anche se le domande erano comunque irritanti).

Se dovessero reiterare le domande, allora gli farei capire che non si rendono conto di quello che dicono, con un tono un po' più ostile ed accusatorio (perché ad un certo punto dovrebbe aver capito, questo mio amico...).

Beh certo, va bene la domanda 'innocente' ma reiterata no eh.

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Chiudiamo l'enorme parentesi su come fano sesso le lesbiche (cosa della quale continuo a non interessarmi, peraltro XD).

 

Mi è venuta in mente una frase che mi disse una mia amica subito dopo il CO: "Ma quindi ora puoi darmi consigli sui ragazzi!"

Mi rendo conto che non è proprio una domanda, ma siamo lì. :D

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Chiudiamo l'enorme parentesi su come fano sesso le lesbiche (cosa della quale continuo a non interessarmi, peraltro XD).

 

Mi è venuta in mente una frase che mi disse una mia amica subito dopo il CO: "Ma quindi ora puoi darmi consigli sui ragazzi!"

Mi rendo conto che non è proprio una domanda, ma siamo lì. :(

 

...ma la curiosità è più che altro (secondo me) se usano o meno lo strap-on, e se sì, su chi e precisamente dove... però NON la ritengo una cosa da chiedere a meno che non si sia in superconfidenza, perché le cose intime magari le si vuole tenere private!  :(

 

...invece sul "Ma quindi ora puoi darmi consigli sui ragazzi!" lo trovo anche una cosa carina da chiedere ad un ragazzo gay... infondo si tratta di un modo per instaurare una certa complicità...  insomma non penso dovresti offenderti se una ragazza ti dice questo, semmai siine lusingato, anche perché infondo ti ha chiesto solo che dei consigli!  :(

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Immagino che di noi ci sia chi lo usa e chi non lo usa, come chi ami la penetrazione e chi no, comunque le donne possono godere anche senza penetrazione, anche se molte/i non lo sanno.

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ahaaha, tra le classiche ci sono:

1) ma da quanto tempo l'hai scoperto? e la mia faccia: D:

2)fai la donna o l'uomo?

3)ma fate sesso? e qui io muoio .______.

 

tra quelle un pò più stravaganti abbiamo:

1)ma se ti fa un pompino una ragazza la senti la differenza? e io: se vuoi provo con te e vediamo se c'è -___-

2)una sola volta, da un fascista di merda che poi stavo per prendere a pugni: ma voi siete in grado di provare sentimenti?=O

3) questa non c'entra molto con l'argomento trattato, ma la metterei nella classifica "cose che una madre non dovrebbe chiedere ad un figlio gay":

ero appena tornato dalla palestra e mi facevano male i muscoli delle gambe, così mia madre mi chiede :"non è che ti fa male il di dietro?" e io:"no mamma, perchè?=O" (tremando già per la risposta) "perchè pensavo avessi avuto un rapporto" ç_____ç

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Oddio la domanda della mamma è tremenda  :(

 

 

davvero! è successa una cosa del genere anche a me con mia madre, ma non per il sedere, sempre per le gambe, mi chiese: ma che posizione avete utilizzato?

e io stavo sprofondando...

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3) questa non c'entra molto con l'argomento trattato, ma la metterei nella classifica "cose che una madre non dovrebbe chiedere ad un figlio gay":

ero appena tornato dalla palestra e mi facevano male i muscoli delle gambe, così mia madre mi chiede :"non è che ti fa male il di dietro?" e io:"no mamma, perché?=O" (tremando già per la risposta) "perché pensavo avessi avuto un rapporto" ç_____ç

Io mi sarei fatto una risata, mi fanno troppo ridere queste domande  :D
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...invece sul "Ma quindi ora puoi darmi consigli sui ragazzi!" lo trovo anche una cosa carina da chiedere ad un ragazzo gay... infondo si tratta di un modo per instaurare una certa complicità...  insomma non penso dovresti offenderti se una ragazza ti dice questo, semmai siine lusingato, anche perché infondo ti ha chiesto solo che dei consigli!  :ok:

No, ma non mi sono certo sentito offeso! :D

Il problema è un altro, e si è presentato anche con altri amici: molti danno per scontato che l'omosessuale, essendo attratto da persone del suo stesso sesso, sia più "facilitato" ad avere rapporti sentimentali. Cioè: io sono un uomo, quindi dovrei capire gli uomini meglio delle donne, quindi dovrei riuscire a trovarmi un ragazzo più facilmente di una donna etero (il discorso vale anche per le lesbiche invertendo i generi dei partecipanti alla frase di cui sopra).

Ma noi sappiamo benissimo che non è così. Le mie amiche a quanto pare no. :ok:

Mi sono sentito dire da una: "Io invidio voi gay per la vostra felice vita sentimentale" (sic!).

 

2)una sola volta, da un fascista di merda che poi stavo per prendere a pugni: ma voi siete in grado di provare sentimenti?=O

Dovevi rispondergli: "Solo nella stagione degli accoppiamenti".

 

3) questa non c'entra molto con l'argomento trattato, ma la metterei nella classifica "cose che una madre non dovrebbe chiedere ad un figlio gay":

ero appena tornato dalla palestra e mi facevano male i muscoli delle gambe, così mia madre mi chiede :"non è che ti fa male il di dietro?" e io:"no mamma, perché?=O" (tremando già per la risposta) "perché pensavo avessi avuto un rapporto" ç_____ç

Mi hai appena fatto pensare che forse non faccio CO con mia madre perché inconsciamente so che potrebbe uscirsene con una domanda del genere. ._.

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Mi hai appena fatto pensare che forse non faccio CO con mia madre perché inconsciamente so che potrebbe uscirsene con una domanda del genere. ._.

 

mi avete fatto ricordare una cosa buffa e imbarazzante. Dato che suono spesso in orchestra, mi si bucano continuamente i boxer (e anche i jeans dopo un po') proprio al centro. è una cosa inevitabile a causa dello sfregamento sulla sedia.

una volta mia madre mi ha chiesto se i buchi li avessi fatti io di proposito... cioè capite che ragionamento bacato che aveva fatto??  :D :D

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Ahaha, oddio che imbarazzo...  :D

 

A me hanno fatto domande assurde del tipo "ma due lesbiche come lo fanno?", "non vi manca il cazzo?" e naturalmente dopo questa affermazione arrivava la proposta per il triangolo.

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Sabato sera il peggio del peggio.

Festa a sorpresa di un'amica,io il mio ragazzo ed amici vari piu' altra gente nel locale.

Causa amica lella,molti degli invitati erano omo,di conseguenza la "normale utenza" è rimasta un po' turbata.

Domanda (anzi affermazione via) di un tipo chiaramente ubriaco all'orecchio di un suo amico: "Questi poi vedrai che vanno a scopare tutti assieme!"

Io OVVIAMENTE brillo,colgo l'occasione,mi avvicino e ammicco "ti piacerebbe eh?"

Minchia,la fama di promiscui non morirà mai.

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Ragazzuoli per ora non mi sono state avanzate nuove domande indecenti sulla mia omosessualità, ma in compenso ho scoperto:

 

1) cosa gli eterosessuali non vogliono venga loro chiesto, specie da una persona del loro stesso sesso.

 

Oggi in piscina, mentre facevamo allegramente le nostre vasche a rana, ho avuto un momento di (genuina e innocente) distrazione e mi sono ritrovato praticamente con la faccia sul sedere del ragazzo davanti, che stava aprendo ampiamente le gambe per dare una bella falciata a rana :D

Per scusarmi, io, che non sono molto famoso per la mia diplomazia verbale, ho azzardato un ironico "oh scusa, mi sono ritrovato la faccia nelle tue chiappe". Panico. Lui mi ha fulminato con uno sguardo truce, e con voce fredda e allo stesso tempo imbarazzatissima mi ha risposto con un secco "Fa niente, attento la prossima volta." xD

Non nominate pertanto la parola "chiappe" in presenza di un maschio eterosessuale; è un taboo molto sentito.

 

2) cosa gli eterosessuali vogliono sentirsi dire.

 

Il mio amico Michele è qui a Milano da poco per studiare in facoltà con me. Fa un po' di fatica a conoscere nuova gente, pur essendo un ragazzo straordinario e simpaticissimo. Io ho comunque sentito il dovere di aiutarlo e di integrarlo un po' nella mia umilissima sfera sociale.

Già a novembre l'avevo invitato ad una cena a casa mia alla quale lui non è alla fine potuto venire per problemi di salute. Perciò ero finito con l'essere l'unico ragazzo presente in mezzo a 6 ragazze (io, per di più gay: carne sprecata). A lui ha roso moltissimo, e alle mie provocazioni per non essere venuto ha risposto con un sms: "No, stronzo, adesso organizzi una serata con lo stesso contenuto cromosomico!" xD

Adesso sto organizzando un'altra serata post-esami in cui probabilmente ci saremo io, una mia ex compagna di liceo, e sei sue compagne di corso. Gli ho scritto un sms: "M. sta prendendo forma un appuntamento multi-facoltà per giovedì sera (imminente post-esame!). E C'E' DAVVERO TANTA PATATA. Se non vieni anche sta volta sei un autentico finocchio." Indovinate quanti secondi sono intercorsi tra l'invio del messaggio e la sua chiamata d'interesse? Pochi.

La "patata" motiva il maschius eterus :D

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La "patata" motiva il maschius eterus :D

 

E se un'amica ti avesse scritto: "Ho invitato un bonazzo paura del corso di matematica, vieni a conoscerlo, è gay anche lui e non conosce nessuno"  penso che saresti stato motivato anche tu  ;)

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  • 2 weeks later...

una volta mia madre mi ha chiesto se i buchi li avessi fatti io di proposito..

 

non ti è venuta la tentazione di risponderle

"eh sì mamma, in effetti mi è passata la voglia di calarmi le braghe quando vado al cesso"  :P ?

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