werther83 Posted January 5, 2011 Share Posted January 5, 2011 Salve ragazzi del forum è da molto che non entravo, ma veramente da molto, ne approfitto per fare gli auguri per questo nuovo anno e raccontarvi del mio coming, che non è ancora definitivamente concluso e poi capirete. Intanto perchè l'ho detto? molti di noi si sono posti questa domanda perchè dirlo e specialmente perchè farlo sapere alla mia famiglia? io l'ho detto perchè sicuramente ero consapevole che al mio fianco avevo degli amici che mi avrebbero compreso all'isatante, però son conscio che nessuno ha avuto un coming sereno, e lo ha affrontato ogni volta con tranquillità come se dicesse "sai, mi devo comprare un altro paio di scarpe!!". Il mio primo C O ufficiale è stato traumatico, perchè è avvenuto via msn con la mia migliore amica (che amerò in eterno povera XD) in un momento di forte crisi personale, non ne potevo + di tenere questa cosa dentro di me, era troppo grande come peso, ed è uscito fuori tra le mie lacrime, gliel'ho detto con la paura che lei reagisse in modo feroce nei miei confronti e che non volesse più aver a che fare con me, visto che spesse volte in passato le sentivo fare dei discorsi che veramente mi terrorizzavano e chiaramente per questo motivo non avevo il coraggio di dirglielo, e quindi prima di riuscire a pronunciare "QUELLE PAROLE" le ho fatto un giro assurdo chiedendole se mi voleva bene, facendomi promettere che non sarebbe cambiato nulla ecc ecc, e nel momento in cui le dissi "e se ti dicessi che al tuo migliore amico piaccioni i ragazzi?..." lei mi risponde in modo memorabile XD, " e tu mi fai penare per poi dirmi questo? chi se ne frega!! e io credevo che stessi morendo!!" li ho capito che avevo dalla mia parte la migliore amica che si possa avere,e siccome lei è una pettegola allucinante ha iniziato a farmi domande su domande se avessi gia avuto delle storie ecc ecc e io la giustamente ho iniziato a parlarle di tutto XD è stata una notte bellissima. Però ora iniziava pure il cammino perchè personalmente mi sebrava doveroso dirlo agli amici + cari per lo meno, cosi questo ottobre lo dissi pure alla sorella della mia migliore amica e il ragazzo che pure loro non si sono scandalizzati anzi la sorella mi ha pure ricordati che lei è fan sfegatata di freddy mercury, quindi x lei non era nulla di sconvolgente. Ora arrivava l'altra mia migliore amica. però adesso arriva il dramma che non aspettavo che accadesse, infatti in un quadernino mio dove scrvo i miei pensieri ecc ecc nella,prima pagina ho scrito " se dovesse accadermi qualcosa avvisate pureecc ecc, un mio amico che vive fuiori dalla sardegna ( io son sardo) cosa succede, una sera mia sorella legge x caso quel quadernino e in preda ad un agitazine che posso solo immaginare telefona prima a Al'amica alla quale nn lo avevo ancora detto per ragioni che spiegherò ma vedendo che lei non rispondeva ha chiamato a P l'amica alla quale l'ho detto per primo ele dice "tu sai qualcosa che noi non sappimo" e da li parte tutto il discorso tra loro due dove x farla tranquillizzare P le dice che in effetti era cosi e che cmq doveva parlarne con mee, perchè a mia sorella la frase " se midovesse ecc ecc" l'ha intesa come se volessi suicidarmi, ma con il cavolo che lo faccio però giustamente si è spaventa tantissimo cosi pochi giorni dopo davanti ad una partita di carte uno in camera mia abbiamo affrontato il discorsoe pure lei ho scoperto che noera omofoba come sembrava, mia detto che i miei lo avevano capito e che lo avevano accettato, solo mia madre ne è rimasta un po scossa incredibilmente mentre mi opadre è molto sereno a quanto pare però con loro il discorso nn è stato ancora affrontato faccia a faccia ecco perchè ho scritt"coming out parziale " nel titolo perchè lo sanno pure i miei ma nn è ancora ufficiale e infine arriviamo ad A che lo ha saputo il periodo di natale quando P miha regalato il libro di Tiziano Ferro, ps molto carino come libro. E questo è quanto, anzi il problema era dirlo ad A che sapendo che è molto credente non avrebbe accettao il fatto che songay però sappiate che hoscoperto che ha svariate conoscenze gay ahahha ma vi pare...!!! XD!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Akcent Posted January 5, 2011 Share Posted January 5, 2011 Beh tutto sommato, nonostante lo spavento procurato per il fraintendimento del messaggio lasciato.......che poteva far immaginare a risvolti tragici, è andata bene. Pure i genitori lo sanno sebbene non ci sia ancora 'ufficializzazione', ma a volte francamente non serve. Beato te che hai tante amiche, mi sa che sia tendenzialmente sia più semplice. Io ho sempre frequentato perlopiù ragazzi ed etero (almeno che io sappia), ragazze poche e di alcune me ne ero persino "innamorato" fin quando ho capito che non c'era trippa per gatti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
LU_ Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Ma bella! CO andato a dir poco perfettamente! Voglio dire, in Sardegna (è accaduto tutti, lì...giusto?) io non mi sarei mai aspettato una simili apertura, e soprattutto velocità nell'accettarti! Ammetto che ha aiutato il fatto che tu l'abbia detto per la maggior parte delle volte a ragazze; con loro è meno rischioso venire allo scoperto. Comunque il livello di "spettagolatezza" è alle stelle, mi pare di capire...pazzesco! Magari la prossima volta sii più discreto nello scrivere e tenere un diario personale. Non si sa mai... Sarebbe stato fantastico se il libro di Tiziano Ferro te l'avessero regalato i tuoi !!!! I genitori new age alternativi sono fenomenali! :) Pure i genitori lo sanno sebbene non ci sia ancora 'ufficializzazione', ma a volte francamente non serve. Sì, coi genitori l'ufficializzazione è più che mai formale. Loro lo sanno a priori il più delle volte! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
werther83 Posted January 8, 2011 Author Share Posted January 8, 2011 Si esatto, anche se dentro di me sapevo che non ci sarebbero stati problemi, però comunque fare il passo è sempre difficle anche se ci si sene tranquilli sul fatto che si verrà accettai perchè la mia paura era quella di una reazione contro il fatto che x tanto tempo abbia mentito e in qualche modo abbia mentito!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cobardo Posted January 14, 2011 Share Posted January 14, 2011 ...nella mia adolescenza avevo paura, cioè una vergogna profonda di dirlo a qualcuno, diciamo, al di fuori della cerchia di amicizie di questo ambiente - naturalmente poche. Solo negli ultimi anni, a volte, riesco a vincere la timidezza e riservatezza che mi hanno sempre accompagnato, e sento la felicità la libertà di dirlo a qualcuno, senza più sentirmi colpevolizzato. Naturalmente sento la necessità di rivelarlo esclusivamente a chi, secondo me, può meritare tale rivelazione, o è un amico al quale non riuscivo e/o non volevo più nasconderlo - magari anche per la simpatia che provo per lui o l'affetto che anche posso sentire. Non faccio la corte alle ragazze, e non è che non se ne siano accorti - ma il guaio peggiore è che io dall'età di circa 6 7 anni sapevo già che ero attratto dai maschietti, e troppo presto avevo iniziato a cercarne per poterne meglio conoscere; a circa 13 anni andavo nei giardini vicino casa, molto noti per certe frequentazioni. Non mancò molto che la cosa si venne a sapere, e tanti compagni di scuola, conoscenti e altri, non mi rivolgevano più nemmeno la parola o il saluto, e qualcuno arrivò al punto di tentare di curarmi, dicendolo ai miei, che quindi scoprirono la cosa, anche se in realtà non abbiamo mai affrontato apertamente il tema, per fortuna; la timidezza mi bloccava troppo, ma in segreto...ormai sapevano, quello che io tentavo di nascondere. Ormai, grandicello, sento che vorrei dirlo a qualcuno che magari solo dentro di me io credo che lo meriti, e speesso, lo ammetto, qualcuno mi ha apprezzato per questo, trovandomi dolce, affascinante, simpatico e tutto ciò che si vuole; naturalmente tra noi non c'è nulla, sono generalmente eterosessuali convinti, ma non posso negare di provare affetto a volte per loro. Mi sono sentito un po' più liberato, meno disprezzato o perseguitato ( eh sì, a scuola fu un vero incubo, da ragazzo) ed è bello poter dire a qualcuno "ti voglio bene" anche se è dello stesso sesso e so che non mi darà altre cose, ma è bello già così...preferisco dirti, se posso, che ti voglio bene, piuttosto che..."ti odio"... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
danieledall Posted January 14, 2011 Share Posted January 14, 2011 Bé, fortunato ad avere amici e parenti cosi'!! Complimenti, davvero! @LU_: a me l'ha regalato mia mamma il libro di Tiziano Ferro :-D Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cobardo Posted January 16, 2011 Share Posted January 16, 2011 ...quello che comunque non capirò mai -MAI - è il perché di tanta inimicizia nel mondo gay...perché tanta invidia, freddezza, superbia, ci spingono ad allontanarci gli uni dagli altri, quando invece dovremmo solo tenderci una mano... E' incredibile come spesso il vero amico, o amici, siano eterosessuali, i quali non provando nessuna rivalità nei nostri confronti, si rivelano più affidabili e duraturi nel tempo...ma un amico gay, uno vero, come un fratello,... chi lo può veramente vantare? Una ragazza, ex collega di studi, una volta aveva intavolato proprio questo argomento, facendomi notare che nel mondo gay esiste proprio questa spasmodica ricerca e pretesa del "superuomo"...ovverosia....devi essere fisicamente perfetto e attraente...e finchè lo sarai rimedierai una qualche straccio di avventura occasionale...poi, fine di tutto... *Ecco, io non ho mai avuto bisogno di questo, pur sapendo e ammettendo che sì, la mia collega di scuola aveva pienamente ragione nell'affermare quanto ho appena riportato...Ma il vero affetto, la gioia di stringere e abbracciare qualcuno col cuore esiste davvero, a parte l'avvenenza fisica? Questa è una domanda alla quale si dovrebbe trovare il coraggio di rispondere, con obbiettività e sincerità... E' triste sentire quasi ogni giorno notizie riguardanti casi di omofobia e aggressione violenta a danni di ragazzi gay, quasi sempre indifesi....ma noi, visti dall'interno, cosa facciamo per essere uniti, forti, solidali?....Ragazzi, dipendi da noi essere più maturi ed evoluti. Anche se un ragazzo gay non è un capolavoro di bellezza, ma mi regala il suo appoggio, la sua presenza, la sua premura....quello, per me, è un amico, e merita di essere trattato da tale...senza rivalità, superbia, disfattismi inutili e sterili... Ecco, ho detto un po' una cosa alla quale avevo riflettuto. Senza inutili arringhe, che non ci servono per nulla ora, volete aggiungere una vostra riflessione a tale merito? Proviamo a essere costruttivi... Io so per esperienza cosa vuol dire essere scartato subito o abbandonato da un altro gay, solo perché lui nella sua limitata e superba maniera di interpretare il mondo, voleva solo quello che io ho sotto le mutande...ma guardarmi in viso era un sforzo troppo grande per lui...purtroppo questo fa male....Ma lo vogliamo capire che noi siamo esseri umani, prima di tutto? Anche se abbiamo la simpatica caratteristica di innamoraci del ...compagno di scuola," che non lo saprà mai", ... delle gambe del calciatore preferito, ... del bell'attore del cinema irraggiungibile...e tutto il resto... Ecco, siamo umani, il resto è solo un modo di vedere e vivere la vita...Dove é il problema?... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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