genio80 Posted January 6, 2011 Share Posted January 6, 2011 Ciao a tutti ragazzi/e, forse qualcuno si ricordera' ancora di me... erano secoli che non postavo... Per chi non mi conosce, ho 30 anni... da 8 anni sto assieme al mio amato compagno (con una piccola pausa di circa 3 mesi l'anno scorso a causa di un mio momentale buio totale con annesso corto circuito al cervello :) ) Ho sempre sentito la necessita' di "non vivere in ombra"... intorno ai 22/23 anni ero arrivato alla conclusione che tutti dovevano sapere di me... quantomeno le persone a me care... Coming out tutti + o meno positivi... Da quando vivo a roma (ormai quasi 4 anni circa ) ho dovuto in realta' "celare" il mio stato ad alcuni parenti stretti del mio ragazzo... solo per "compiacere" mia suocera che non vuole che si venga a sapere..... vabbe' ha 77 anni... insomma posso arrivare a capirla... Fino a circa dueanni fa non avevo + dovuto fare "coming out" poiche' al vecchio lavoro, circa l'80 % dei ragazzi era gay come me... e quindi non si poteva parlare di un vero e proprio coming out... (prima che vi facciate strane idee auauauuaua era un call center) Cambiando lavoro invece, causa ambiente troppo poco gay friendly, ho preferito inizialmente glissare qualsiasi rivelazione... e poi inventare una marea di stronzate paurose... Perche' ? era + semplice... meno domande, + certezze e soprattutto alla fine era tutto + gestibile... Ogni qual volta ho sentito la necessita' di confidarmi, sono stato spostato di sede... di conseguenza ogni possibile chiacchierata e' finita per essere rimandata... Ora... da qualche mese sto in un nuovo punto vendita... trall'altro in questa azienda ormai ci si conosce un po' tutti (cosa che mi crea un po' di problemi perche' non voglio che la notizia venga sparsa ai 4 venti)... Ho due persone che lavorano a strettissimo contatto con me, ogni giorno, occupano gran parte della mia vita... e capita spesso che la sera usciamo assieme... Loro sanno che sono fidanzato... ovviamente nome femminile.... e vabbe'... avrei potuto continuare cosi'.... inventando che lei e' timida, che non le va di uscire in gruppo e vaccate simili a cui solo un etero con gli occhi foderati di parmacotto crederebbe..... Per un po' il tutto ha funzionato.... Ma ora qualcosa si e' intaccato... Onestamente ? mi sento una merda... sara' stupido detto da un trentenne... ma mi sento proprio una merda... tutte queste bugie, queste omissioni, inventare miliardi di balle di cui inizio a far fatica a ricordare... mi sento una merda perche' comunque queste due persone stanno diventando importanti per me... direi fondamentali O_O sopratuttto uno dei due... vorrebbe tanto conoscere la mia lei ( pensa che sorpresa se la vedesse auuaua) e mi riempe di mille domande ovviamente incuriosito da questa "fantomatica ragazza"... Ogni cosa che racconto in realta' la "giro al femminile"... in un certo senso cerco di mostrargli quella parte importantissima di me che non posso al momento mostrare... sono solo tre mesi che li conosco eppure li considero miei amici... ma e' il non riuscire ad essere sincero che mi fa sentire "poco amico" nei loro confronti... mboh forse mi faccio troppe seghe mentali... a trentanni aver paura delle reazioni della gente ? ebbene si... paura di perdere due persone che per me vogliono dire tantissimo... insomma solite paure... paura di veder fuggire le persone (ok ok... se vuoi bene ad una persona l'affetto non cambia per questo... pero' ho paura a scoprirlo... come non ne ho mai avuta in passato!) e se i loro atteggiamenti cambiassero ? e se la fiducia che sento di volere riporre in loro non fosse ben messa ??? In realta' io ho gia' deciso... arrivera' il momento in cui VORRO' dire di me... ma ho una fifa che scoppi un bordello in negozio... Non mi sono mai sentito cosi' ... neanche quando ho detto ai miei di me O_O mboh... forse la "vecchiaia" mi ha solo che rincoglionito..... Scusate lo sfogo... ma alle volte anche solo gridare su schermo quello che una persona prova, aiuta =) Un abbraccio a tutta la comunita' Genio Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Guest Ecate Posted January 7, 2011 Share Posted January 7, 2011 Cambiando lavoro invece, causa ambiente troppo poco gay friendly, ho preferito inizialmente glissare qualsiasi rivelazione... e poi inventare una marea di stronzate paurose... Perche' ? era + semplice... meno domande, + certezze e soprattutto alla fine era tutto + gestibile... Ogni qual volta ho sentito la necessita' di confidarmi, sono stato spostato di sede... di conseguenza ogni possibile chiacchierata e' finita per essere rimandata... Ora... da qualche mese sto in un nuovo punto vendita... trall'altro in questa azienda ormai ci si conosce un po' tutti (cosa che mi crea un po' di problemi perche' non voglio che la notizia venga sparsa ai 4 venti)... Direi che sulla base di questi spostamenti può essere nata la tua paura, benché tu sia una persona che ha sempre fatto CO senza problemi, datti tempo e tieni presente che se davvero ti vogliono bene, come tu stesso hai scritto, non cambieranno atteggiamento verso di te, e se lo cambieranno saprai (amaramente questo è vero ma liberandoti ed essendo sincero) che allora non era vero affetto. Resta il fatto che il mio è un consiglio puoi anche mandarmi a ca***re tranquillamente Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Zell Posted January 7, 2011 Share Posted January 7, 2011 Ciao! Già da come scrivi hai già deciso su quello che vuoi fare ed è molto positivo. Secondo me è successo che semplicemente hai preso l'abitudine a raccontare balle, quella che avevi vinto quando avevi 22 anni. Quando hai iniziato a mentire contro la tua volontà, prima con i parenti, e poi con i vari ambienti di lavoro sei caduto in questo circolo vizioso. Si sa infatti che le bugie in ogni campo sono come le ciliege: una tira l'altra. Si finisce per abituarsi a mentire ed essere costretti a farlo perchè la mole di stronzate con il tempo si accumula. Però ad aumentare in questo caso è stato anche l'affetto che provi per queste persone così che ora ti trovi a questo punto. Fondamentalmente al di fuori degli omofobi ignoranti (e non credo che questi tuoi colleghi lo siano) la cosa principale che può "rovinare" un rapporto con un amico etero è se ci sono dei sentimenti amorosi sotto. Altrimenti il più delle volte va tutto liscio! Vedrai che non ti faranno una colpa per tutte le balle che gli hai raccontato e tu ti sentirai più libero. Purtroppo al giorno d'oggi nella nostra società la paura di un C.O. , la tua paura è normale (sarebbe bello se un giorno in cui non esistesse più)! Tu comunque prenditi i tuoi tempi e aspetta una situazione in cui puoi parlargli con tranquillità! In bocca al lupo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Akcent Posted January 7, 2011 Share Posted January 7, 2011 Fondamentalmente al di fuori degli omofobi ignoranti (e non credo che questi tuoi colleghi lo siano) la cosa principale che può "rovinare" un rapporto con un amico etero è se ci sono dei sentimenti amorosi sotto. Altrimenti il più delle volte va tutto liscio! Vedrai che non ti faranno una colpa per tutte le balle che gli hai raccontato e tu ti sentirai più libero. Condivido. @genio80 : non sei riuscito a sondare un pò il loro pensiero sull'omosessualità, anche a grandi linee? Tanto per capire che reazione aspettarsi. D'ogni modo credo che lo stupore potrà pure esserci eventulamente, ma capiranno che la bugia aveva un motivo molto valido di fondo. In fin dei conti vi conoscete da solo 3 mesi, non si può pretendere che tutti rivelino tutto di sé in così poco tempo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
KHaolyyRiu Posted January 7, 2011 Share Posted January 7, 2011 secondo me non mi sento in una posizione proprio giuridica avendo 17 anni e tu 30 però posso darti un consiglio sarà a te poi sceglierlo o meno allora io ho fatto degli stage in un caaf e la mia datrice di lavoro ho avuto modo di conoscerla pensando che fosse perfettissima e invece erravo, aveva problemi col marito insomma paura di tradimento, ha famiglia e tutto poi siamo passati a me e gli ho detto che comunque io sono gay e l'ha presa bene e mi ha chiesto se ero fidanzato xD e cose simile senza fare domande irritanti ora ho il suo numero di cell ci sentiamo per le festività e vario e mi ricordo che quando avevo un appuntamento gli ho mandato un messaggio per dirgli come era andata perchè era curiosa xD quindi io direi che se le persone ti vogliono bene se sei gay o no non cambia nulla! c'è anche uno spot su cui mi fa riflettere! quello dove dice che se il medico che sta salvando la vita alla persona a te cara ti interessa se è gay o meno etc. e quindi penso che la gente ti dovebbe accettare per qualsiasi cosa tu abbia scelto l'amore non ha confini uomo o donna sia! quindi dovresti tenere a mente una bilancia e metterci da una parte le menzogne e dall altra la verità e vedere cosa ti pesa di più tutto qua. il mio è solo un consiglio che potrai accettare o rifiutare ma penso che si possa imparare da tutti di qualsiasi età! spero di esserti stato d'aiuto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted January 7, 2011 Share Posted January 7, 2011 Cambiando lavoro invece, causa ambiente troppo poco gay friendly, ho preferito inizialmente glissare qualsiasi rivelazione... Ma tu hai notato qualcosa di anti-gay in questo ambiente, che ti ha indotto a proteggerti, a proteggere il tuo posto di lavoro? E questi tuoi due amici, che idea ti sei fatta di loro? Sono persone laiche aperte mentalmente dotate di tolleranza, o possono avere un fondo omofobico? Ti faccio queste domande solo per capire la situazione in cui ti trovi e se, in un lavoro volatile come quello dei call-centers, un CO potrebbe nuocerti. Se questo non è, ti consiglio anch'io di farlo, almeno con questi due ragazzi. Per il resto, credo che tu debba recuperare la stima di te stesso, perché proprio recuperarla ti permetterà di affrontare questa situazione nel modo migliore. Non ti devi sentire in colpa. Tutto è nato dalla richiesta di tua suocera, una richiesta secondo me molto sbagliata, poi dall'ambiente molto diverso da quello in cui lavoravi prima dove il CO avrebbero dovuto farlo gli etero Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
genio80 Posted January 8, 2011 Author Share Posted January 8, 2011 anti gay ?... persino l'aria che si respira purtroppo non e' il massimo come apertura mentale come posto... i miei colleghi beh... sono decisamente piu' aperti.. almeno e' quello che ho percepito... Oggi volevo approfittare del turno per parlare con uno dei due... c'ero quasi!... poi arrivata un intera vagonata di clienti la merce da esporre, i cambi prezzi... insomma tutto rimandato forse settimana prossima riusciro' a fare qualche passo avanti.... Intanto ho iniziato con qualche battuta "preparativa"... buttandola sempre in caciara.. tanto per scherzarci su'... penso che andro' per piccoli passi... Riguardo a mia suocera beh... lei era convinta che le mie adorate nipoti acquisite vivessero nel mondo dei puffi... se ne sono accorte prima loro di altre persone Comunque grazie a tutti =) vi raccontero' gli sviluppi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 Beh, è rincuorante sapere che le tue nipotine se ne sono accorte ben da sole e immagino che tutto fili liscio con loro. Probabilmente quei due tuoi amici un minimo devi prepararli e sondare il terreno se non altro per capire come sono fati loro, dentro. Poi il CO lo puoi e secondo me lo dovresti fare comunque con loro, se sono amici: dovranno confrontarsi con questa cosa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
R.POST Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 sono solo tre mesi che li conosco eppure li considero miei amici[...] tutte queste bugie, queste omissioni, inventare miliardi di balle [...] paura di perdere due persone che per me vogliono dire tantissimo [...] e se la fiducia che sento di volere riporre in loro non fosse ben messa? unisci i puntini. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Casper Posted January 8, 2011 Share Posted January 8, 2011 Sarò sintentico nella mia analisi: questi due colleghi per te sono importanti, il tacere/omettere/mentire ti sta soffocando, vorresti essere trasparente con loro. Ma quale priorità hanno queste parti della mia analisi? Partiamo dal fondo e rileggiamo: tu VUOI dire a loro della tua relazione perché per te la situazione è divenuta pesante e queste persone tu ritieni meritino di sapere di te al 100%. Bene, stante il fatto che li conosci da soli 3 mesi e che un loro (malaugurato) allontanamento non dovrebbe essere disastroso da superare, io sarei per il CO quanto prima ma prendendoti il tempo per poter chiarire tutta la situazione e il perché ti sei invischiato in essa senza lasciare cose in sospeso (magari a causa di un CO iniziato in negozio e poi interrotto da un'orda di clienti). Troppe volte da queste parti leggiamo disperazione per cose lasciate cadere nel dimenticatorio o nel limbo del "si sa ma non se ne parla". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
genio80 Posted January 17, 2011 Author Share Posted January 17, 2011 Grazie ciccini e ciccine dolci Ancora una volta cio' che mi sentivo di fare l'ho fatto... Al momento solo uno dei due colleghi sa' di me =) stasera, tornando in macchina, ho trovato il coraggio di parlare... Aveva iniziato forse a sospettare qualcosa... visto i miei continui "messaggi in codice"... ed a causa anche di na tizia strana che giorni fa aveva "insinuato" che potessi essere gayo solo perche' non mi ero fatto palpeggiare da lei O_o vabbe'.... lasciamo perdere Comunque sia, dopo una serata tra amici, tornando in macchina sono "volutamente" entrato in argomento parlando di questa tizia... ed alla domanda sua "ma perche' te la sei presa.. che ti frega di quella ?"... ho colto l'occasione per dirgli tutto... auauauuaa ragazzi!!! gli stavo pure a far sbagliare strada uauauauauauaua anche perche' mentre glielo dicevo, mi stavo a commuovere... e lui premurosamente ha subito sottolineato che non cambiava niente, che voleva bene a me ancora di + e che si sentiva onorato che avessi voluto confidarmi con lui =))) tornato a casa gli ho mandato un sms... e mi ha risposto che di lui mi posso fidare, e che mi apprezza ancora piu' di prima e che sono un tesoro di persona =) Uff... che fatica! sto ancora a tremare O_O madoooo'... ho ancora il cuore in gola ... mi ci e' voluto tutto per parlare a sto giro!! Contento e felice ora ninno =) Grazie ancora ragazzi! Speriamo domani in negozio di non trovare gli striscioni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Isher Posted January 17, 2011 Share Posted January 17, 2011 Benissimo! Sono contento per te. Ti sei tolto un grosso pensiero e non solo hai avuto un ottimo esito, ma solo ora questo ragazzo può dirsi tuo amico. Inoltre secondo me hai anche recuperato una certa maggiore stima di te. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Akcent Posted January 17, 2011 Share Posted January 17, 2011 Ottimo! L'esito mi pare dei migliori. Adesso bisogna dirlo anche all'altro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
tmo Posted January 26, 2011 Share Posted January 26, 2011 Ciao a tutti ragazzi/e, forse qualcuno si ricordera' ancora di me... erano secoli che non postavo... Per chi non mi conosce, ho 30 anni... da 8 anni sto assieme al mio amato compagno (con una piccola pausa di circa 3 mesi l'anno scorso a causa di un mio momentale buio totale con annesso corto circuito al cervello :) ) Ho sempre sentito la necessita' di "non vivere in ombra"... intorno ai 22/23 anni ero arrivato alla conclusione che tutti dovevano sapere di me... quantomeno le persone a me care... Coming out tutti + o meno positivi... Da quando vivo a roma (ormai quasi 4 anni circa ) ho dovuto in realta' "celare" il mio stato ad alcuni parenti stretti del mio ragazzo... solo per "compiacere" mia suocera che non vuole che si venga a sapere..... vabbe' ha 77 anni... insomma posso arrivare a capirla... Fino a circa dueanni fa non avevo + dovuto fare "coming out" poiche' al vecchio lavoro, circa l'80 % dei ragazzi era gay come me... e quindi non si poteva parlare di un vero e proprio coming out... (prima che vi facciate strane idee auauauuaua era un call center) Cambiando lavoro invece, causa ambiente troppo poco gay friendly, ho preferito inizialmente glissare qualsiasi rivelazione... e poi inventare una marea di stronzate paurose... Perche' ? era + semplice... meno domande, + certezze e soprattutto alla fine era tutto + gestibile... Ogni qual volta ho sentito la necessita' di confidarmi, sono stato spostato di sede... di conseguenza ogni possibile chiacchierata e' finita per essere rimandata... Ora... da qualche mese sto in un nuovo punto vendita... trall'altro in questa azienda ormai ci si conosce un po' tutti (cosa che mi crea un po' di problemi perche' non voglio che la notizia venga sparsa ai 4 venti)... Ho due persone che lavorano a strettissimo contatto con me, ogni giorno, occupano gran parte della mia vita... e capita spesso che la sera usciamo assieme... Loro sanno che sono fidanzato... ovviamente nome femminile.... e vabbe'... avrei potuto continuare cosi'.... inventando che lei e' timida, che non le va di uscire in gruppo e vaccate simili a cui solo un etero con gli occhi foderati di parmacotto crederebbe..... Per un po' il tutto ha funzionato.... Ma ora qualcosa si e' intaccato... Onestamente ? mi sento una merda... sara' stupido detto da un trentenne... ma mi sento proprio una merda... tutte queste bugie, queste omissioni, inventare miliardi di balle di cui inizio a far fatica a ricordare... mi sento una merda perche' comunque queste due persone stanno diventando importanti per me... direi fondamentali O_O sopratuttto uno dei due... vorrebbe tanto conoscere la mia lei ( pensa che sorpresa se la vedesse auuaua) e mi riempe di mille domande ovviamente incuriosito da questa "fantomatica ragazza"... Ogni cosa che racconto in realta' la "giro al femminile"... in un certo senso cerco di mostrargli quella parte importantissima di me che non posso al momento mostrare... sono solo tre mesi che li conosco eppure li considero miei amici... ma e' il non riuscire ad essere sincero che mi fa sentire "poco amico" nei loro confronti... mboh forse mi faccio troppe seghe mentali... a trentanni aver paura delle reazioni della gente ? ebbene si... paura di perdere due persone che per me vogliono dire tantissimo... insomma solite paure... paura di veder fuggire le persone (ok ok... se vuoi bene ad una persona l'affetto non cambia per questo... pero' ho paura a scoprirlo... come non ne ho mai avuta in passato!) e se i loro atteggiamenti cambiassero ? e se la fiducia che sento di volere riporre in loro non fosse ben messa ??? In realta' io ho gia' deciso... arrivera' il momento in cui VORRO' dire di me... ma ho una fifa che scoppi un bordello in negozio... Non mi sono mai sentito cosi' ... neanche quando ho detto ai miei di me O_O mboh... forse la "vecchiaia" mi ha solo che rincoglionito..... Scusate lo sfogo... ma alle volte anche solo gridare su schermo quello che una persona prova, aiuta =) Un abbraccio a tutta la comunita' Genio Hai ragione. Non devi scusarti di nulla. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Monty Burns Posted February 8, 2011 Share Posted February 8, 2011 Ciao! Com'è andata a finire poi con l'altro tuo collega? Alla fine ci hai parlato? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fox Posted February 9, 2011 Share Posted February 9, 2011 Giusto, vogliamo sapere!! Comunque complimenti per averlo detto al tuo primo collega! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Radhamantis Posted February 9, 2011 Share Posted February 9, 2011 ma.. scusa la domanda sciocca.. tuo marito che ne pensa? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
genio80 Posted May 21, 2011 Author Share Posted May 21, 2011 Scusate l'assenza... ma ho avuto un po' di problemi in questi ultimi mesi... Riassumiamo le evoluzioni della vicenda: A distanza di poco tempo da questo post, mi han trasferito.... o meglio, prima han trasferito il mio Amico a cui l'ho detto (posso definirlo ormai Amico con la A maiuscola =) ), poi in seguito me... (dopo pochi giorni) Sono stato parecchio combattuto in questi ultimi mesi se mettere a conoscenza della mia vita anche all'altro ragazzo.. Devo ammettere che mi piace questo rapporto "speciale" che ho instaurato con Fede (il primo collega a cui l'ho detto), il poter parlare liberamente, e sapere che lui sa' di me e che mi copre continuamente quando faccio qualche gaffe... Mi piace questa situazione... Anche perche' abitiamo abbastanza vicini e quindi capita spessissimo che la sera durante la settimana ci vediamo, usciamo, organizziamo scampagnate fuori Roma... ci sentiamo + volte durante il giorno, ad ogni occasione ... e questo ha causato un po' di gelosia alla mia dolce meta' anche perche' e' capitato spesso che ci siamo visti pochissimo durante la settimana per queste mie uscite continue :P Pero' io sto bene cosi'... che ci posso fare se voglio un mondo di bene a questo mio amico ? Arrivato a 30 anni posso dire di aver trovato un fratello di Vita... E' una sensazione bellissima.... Al momento sto bene cosi'... diciamo che sto prendendo un po' di tempo per capire meglio l'altro collega... non escludo di parlargli in vacanza questa estate (passeremo una settimana assieme), od al ritorno... mettendolo finalmente a conoscenza di come sono realmente io.... E' tardi e tiengo sonno! quindi spero che tutto il discorso fili liscio.... domani mi aspetta un altra pallosissima giornata di lavoro... altro punto vendita, altre persone, altra gente... altri colleghi.... eppure quanto rimpiango quei 4 mesi o poco + in cui ho lavorato assieme a loro..... lavorare e non sentirne il peso...... mamma mia che nostalgia!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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