150 anni dall'unità d'Italia; bah...

[Fenix73]

Darvy, non posso che trovarmi d'accordo con quello che dici nella seconda parte, hai perfettamente ragione. Sulla prima si dovrebbero fare discorsi un pò piu approfonditi, ma come dici tu, cerchiamo quello che ci unisce e non quello che ci divide. Campani, Piemontesi; Marchigiani, Siciliani o quant'altro siamo sempre e comunue tutti Italiani e dovremmo lottare per degli obiettivi comuni e lasciare da parte inutili campanilismi.

 

 

Ot: guarda che sono io la fenice  :)

[Hitam]

Il discorso non fa una piega! Siccome anche altri Stati hanno ammazzato e fatto cose orribili a chi si opponeva allora quello che è successo nel Regno delle due Sicilie è accettabile. E' proprio per questo che non credo nell'Italia e per fortuna la gente sta cominciando a capire.

[Fenix73]

Fare un ragionamento del genere è di una tristezza infinita, ma veramente tanto. Io sono del parere che dovremmo invece trovare quello che ci unisce per poter meglio affrontare il futuro. FRecriminare non solo non serve a niente, ma è dannosissimo.

[darvy]

@Hitam perdonami ma questo ragionamento è decisamente... mafioso. sembra che tu stia aprlando di un antica faida di 150 anni fa! Preferisci un bello scontro tra "famiglie" così si aggiustano le cose

Questo è il ragionamento retrogrado che permette all'Italia (sisi, tutta) di essere mille volte più arretrata degli altri paesi che hanno ormai superato questa inutile e dannosa lotta.

VUoi davvero fermarti su una storia vecchia di 150 anni? Per cosa? Che ci si può guadagnare dal rinvangare questa lotta?

Ciò che è stato fatto non ha scusanti e non cercherò di accamparne, ma Pensa al futuro, non rimuginare sul passato.

Dividerci può solo far del male a tutti.

L'unione fa la forza non è solo uno sterile proverbio.

[Almadel]

Beh, Darvy... dalle mie parti

c'è ancora gente che vuole farla pagare a Roma

per le invasioni contro i Celti...

Quello che tu chiami "mafioso", io lo chiamo "leghista"

[Fenix73]

Il primo bisogno d'Italia è che si formino Italiani dotati d'alti e forti caratteri. E pure troppo si va ogni giorno più verso il polo opposto: pur troppo s'è fatta l'Italia, ma non si fanno gl'Italiani

Massimo d'Azeglio

 

Mamma mia quanto è v ero. Ancora non si sono fatti grandi passi mi pare, e sono passati 150 anni...

[darvy]

Almadel, lo so purtroppo.

Cmq i leghisti sono leggermente diversi... (avrei potuto usare molti altri epiteti, ma dubito che il regolamento del forum me lo permetta)

Loro ce l'hanno con ciò che teoricamente il sud fa adesso (criminalità e abbassamento del livello di vita generale del paese) mentre i "sudisti" con quell che il nord ha fatto in passato (l'invasione etc) a cui si aggiungon le leghe sud che affermano pure (non completamente a torto) che il nord ruba soldi al sud.

 

con questi ragionamenti ognuno da la oclpa all'altro di star male e non fa nulla per migliorare.

 

Complimenti, un atteggiamento maturo.

 

P.S. io sono di torino, ergo in una regione finita in mano ai leghisti "

[Hitam]

Noi non ce l'abbiamo con i leghisti ma con i piemontesi! Per noi il resto del nord è mero territorio barbaro.  :)

[Jeckino]

150 anni dall'Unità d'Italia: Lega Nord, Lega Sud, regioni a statuto autonomo, la Fiat che lascia il Paese che l'ha resa grande...ma solo io sento sapore d'ipocrisia?

 

Io non mi sento molto italiano, a dire il vero. Ma non per rifiuto personale e volontario. Non sono semplicemente mai stato educato a sentirmi tale. Dalla stessa società italiana, sia chiaro.

 

Si, direi che hai centrato il punto l'Italia non ha affatto una storia comune, né tantomeno veri elementi di comunanza che leghino tutto il Paese.. proprio a partire dalla lingua, che è tutt'ora, almeno dove ho studiato io, ben poco considerata (la grammatica di solito è un optional bello e buono ).. Non voglio lamentarmi dei dialetti, in fondo fanno parte del nostro passato e della nostra vera storia (io adoro il dialetto della mia Romagna ), ma anche questo è un segno di un'unione che, a mio parere, è abbastanza fittizia, e di certo non sentita.. Ah, anche il disinteresse generale per la geografia, secondo me, è indice di questo. In tutte le classi in cui sono stato, ci saranno state al massimo quattro, cinque persone (me compreso XD) che se ne interessavano..

La cosa che dovrebbe legarci di più, secondo me, è la grande tradizione artistico-musicale.. la religione non è adatta, perché impone la sua morale e perché l'italia, giustamente, si pone come Stato laico, e la lingua è quel che è XD

 

 

La storia contemporanea tedesca non mi pare priva di ombre:

 

Democrazia incompiuta, kulturkampf, due guerre mondiali,

nazismo, scissione...

 

Ma non è una questione di ombre, sai.. La Germania è, in verità, un Paese molto unito, seppur federale (d'altr'onde, anche gli USA sono un Paese federale).. Perché parli di democrazia incompiuta? Non è che, in effetti, la democrazia sia compiutissima in qualunque altro Paese del mondo, direi.. Il nazismo, tanto per fare un esempio (magari un po'[O.T.] ...) nasce come ideologia nazionalista, trasformata in nazionalsocialista! Si, anche in Italia c'è stato il nazionalismo, ma è stato propugnato praticamente solo da Mussolini ed è morto con lui e il Regno savoiardo XD

 

Trovo comunque che l'Italia è un Paese poco considerato, sia dagli altri Paesi che dai suoi stessi abitanti, che non la vedono ancora bene.. Cioè, di Italia si parla tanto al TG, in politica, nei talk show.. ma rimarrà una moda di quest'anno, non è stato fatto molto di concreto per far prendere a noi una vera coscienza del fatto che questa è diventata una Nazione! Va bene che ci siano delle differenze all'interno, ma nessuno si preoccupa di notare quello che ci unisce, guardate caso.. Solo quello che ci divide.. Forse non c'è una vera e propria volontà di unificazione.. Boh.. A questo punto mi viene ance da dire: ben venga il federalismo. Con la solita postilla, che rivolgo in particolare agli italiani che abitano il Meridione (alcune delle persone migliori che ho conosciuto hanno radici, o vivono proprio in quelle zone meravigliose :) ), che dovrebbe essere fatto bene! Se non ce n'è garanzia, allora è davvero il caso di non farlo.

 

P.S.: certo non intendevo andare o.t., spero che si capisca che la mia non è una riflessione politica (non ho messo riferimenti a nessuno), ma un'insieme di considerazioni sull'Italia 150enne.

 

 

[Hitam]

Io invece sono pro alla scissione. L'Italia è solo una grande bugia studiata a tavolino.

[dreamer_]

Quoto Fenix.

Non la trovo affatto ridicola. E' uno degli inni più belli, almeno secondo me.

Sotto che punti di vista? Trovo nettamente migliori il God save the Queen, il Kimi ga yo, L'Inno alla gioia o Das lied der deutschen per temi e musicalità.

 

@Hitam: la maggioranza degli storici saprà spiegarti meglio di me che il tentativo di dare al Sud un'immagine di paese ricco, indebolito poi dal governo del nord è una revisione storica.

[Hitam]

Leggiti qualche libro davvero valido.

[dreamer_]

Ci sono libri sui viaggi astrali dell'anima, di come contattare gli alieni con uno scolapasta e una batteria, su come i templari complottino per governare le menti e molti altri ma non per questo sono credibili. Io preferisco parlare con persone in carne ed ossa. Lo scorso marzo ero ad una conferenza riguardo all'unificazione d'Italia e tutti i relatori hanno smentito la tua tesi proposta da uno spettatore.

[Hitam]

Allora forse vuoi ignorare i documenti ufficiali in cui si elencano i morti delle stragi, i testi razzisti scritti al nord in cui si giustificava l'inferiorità degli abitanti del Sud. Le prove reali ci sono, se a te fa comodo non vederle fatti tuoi ma è davvero triste per una persona del Sud rimanere nell'ignoranza quando c'è la possibilità di documentarsi.