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Gasparri: meglio il bunga bunga che i gay


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"COMUNISTA!!!" [Cit.]

 

:ok: Il tuo claim è l'unica risposta che si merita sinceramente..perché rispondere in tono serio sarebbe sprecato! :D

 

Ma sì, non ha neanche più senso stare qui a disgustarsi per commenti del genere. Ormai la politica italiana è diventata un cumulo di frasi, mentre ii fatti, che in teoria dovrebbero esserne l'oggetto, sono diventati marginali. Si dice tanto, si fa poco.

 

In altri paesi questa situazione sarebbe paradossale e surreale (vedi l'esempio dell'Irlanda fatto da Radhamantis). O comunque, nel caso limite in cui dovesse succedere qualcosa di simile, le dimissioni sono automatiche.

 

L'unico modo di vivere la politica in queste condizioni è denunciare, diffondere e limitarsi a stilare un feedback di una classe politica. Vi parla infatti uno di quei giovani che verso la politica è mooolto apatico, che però non si è lasciato andare al 100%.

 

Diciamo che, tra tutta questa merda, si deve sempre trovare il male minore.

Personalmente non credo si possa trovare il male minore in questo panorama. Esistono solo mali maggiori rispetto ad altri, ma niente e nessuno potrà dare stabilità e decoro al nostro paese con queste condizioni.

 

No no, infatti lo chiamano "male minore" proprio per questo. Perchè il "male minore" non è la scelta più opportuna, ma quello che porterà "meno" alla catastrofe. A quella ci siamo destinati comunque; meglio attutire la caduta.

 

Io quando voto non ho in mente Destra-Centro-Sinistra o Partito X-Y-Z. In questo momento ho in testa solo Berlusconismo-AntiBerlusconismo.

Questo è stato l'errore più grave di tutta la politica negli ultimi 16 anni. Concentrare l'intero gioco politico intorno alla figura di questo mediocre imprenditore di Milano. Non lo meritava allora, non lo merita oggi. Con la sua morte ravvedo la vera catastrofe. Questa forte - e perversa - personalizzazione del potere verrà meno, e paradossalmente cominceranno ad emergere i veri - e tanti - problemi strutturali del paese.

AndrejMolov89

Ho letto un interessante articolo su internet che riusciva a fare un analogia tra fascismo e lega nord, se lo trovo lo posto, perché mi pare ben strutturato, ovviamente dal basso della mia incompetenza in materia politica-storica.

Beh considera, 91, solo chi è fascista esalta il duce, quindi, esaltare il duce è una condizione sufficiente e necessaria per identificarsi con il fascismo attuale. Quelli di centro destra invece alludono alle cose buone che ha fatto. ^^ Tre quarti delle quali le aveva impostate tra l'altro il governo giolitti se non ricordo male.

 

W Il lanital, W il giorno della fede xD

No, evitiamo di dire cose del genere, per rispetto a chi la storia l'ha scritta per davvero, non a chi l'ha subita tra una minorenne e uno spogliarello.  :D

Esaltare Mussolini può significare essere fascisti ma anche non esserlo, e soprattutto bisogna vedere se quest'esaltazione è sentita o semplicemente apparente. Tanti ragazzini vedo con le magliette del Che che credono di combattere il capitalismo, ovviamente vestendo con una maglietta stampata che è quanto di più congeniale al capitalismo ci sia. Dunque, facciamo sempre i dovuti distinguo.

 

La Lega non ha niente di fascista. Bossi non è Mussolini, non è Gentile, e il verde non è il nero.

Eh, ma che mondo difficile il tuo!

Se uno si definisce "fascista", io lo chiamo "fascista"

(e se una si definisce donna io la apostrofo al femminile)

 

La questione sulla "maglietta stampata del Che" poi è ancora più buffa...

Da oggi chiamerò "comunisti" solo quelli che se la fanno a maglia :D

 

E poi se non ti piace quello che dice Borghezio

- l'uomo della Lega Nord in Europa - d'accordo.

Ma se Bossi o Maroni non la pensassero come lui,

non credi che lo avrebbero rimosso dal partito?

Se Veltroni dicesse "Facciamo solo finta di essere socialdemocratici,

in realtà dentro siamo ancora stalinisti" non pensi verrebbe espulso?

Ma la Lega non è un partito serio e coerente, oggi dicono una cosa, domani un'altra. Non c'è logica in quel partito. Un individuo come Borghezio avrebbe dovuto essere espulso per molte altre affermazioni. Evidentemente nella Lega hanno una percezione alterata di cosa sia stato il Fascismo. Come del resto la stragrande maggioranza di quelli che si definiscono tali (un po' come per i vari comunisti).

Borghezio è sicuramente un neofascista. Cambia solo il fatto

di aver sostituito la nazione padana, a quella italiana...certo

appartiene alla sottospecie del fascismo "strapaesano", ma

appunto neanche il fascismo era così monolitico, conteneva

posizioni diverse ( Grandi, Bottai, Farinacci...)

 

La Lega in quanto partito direi mantenga l'attitudine della DC

di essere "balena" cioè di riuscire a contenere dentro di sè tutto.

Ma questa capacità comprensiva è essenziale forse in ogni grande

partito popolare, ed in misura marcata appartenne pure al P.N.F.

 

Ovviamente la Lega, essendo un partito sezionale, è o aspira ad

essere il Partito del Nord-Nazione, deve quindi tenere insieme

le posizioni di Borghezio e Gentilini, con Tosi e Zaia fino a Maroni.

Ma tutti i partiti hanno più o meno la capacità di assimilare idee e posizioni diverse, ma Lega e PNF stanno su due piani proprio diversi. Non c'entrano niente, nè per genesi nè per fine. Vabbè, lasciamo stare che altrimenti andiamo OT. Vada per Borghezio neo-fascista... almeno c'è quel "neo" che mi permette di tacere ogni precisazione ulteriore.  :D

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