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Che cos'é l'amore?


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credo che non permetterei a qualcuno di coinvolgersi tanto per me da esser disposto a far di tutto per me...

 

lo troverei profondamente ingiusto se non amassi così tanto io per primo.

 

Ma forse son solo masochista,

e le -rare- volte che qualcuno manifestava un interesse per me e io non ricambiavo

non mi son fatto nessun problema a disilludere il soggetto in questione...

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amore è quando vivi affinchè l'latro faccia un cenno verso di te.

E' quando vivi nella sepranza che ti guardi.

E' quando ti disperi vedendolo con altri, ma sei comunque felice perchè lui è felice.

E' quando in quel caso ti adiri sapendo che gli altri non lo rendono felice.

E' quando muori se ti sta lontano e rinasci ogni minuto che gli stai accanto.

Sono un po' perplesso da tutta questa devozione.

Tanti che vogliono fare l'adoratore e nessuno che voglia fare l'Idolo.

Io cercherei di puntare di più sulla reciprocità.

 

La cosa davvero brutta in una relazione

è quando l'altro prova cose che noi non proviamo

e quando noi proviamo cose che lui non prova.

 

Venerare uno stronzo è anche sopportabile (per un po'),

ma essere venerati da una persona di cui non ci importa

direi che è insopportabile da subito.

sono pienamente d'accordo :-)

tuttavia l'amore è un sentimento altruistico, mentre essere idolo non significa amare qualcuno, significa piacere a se stessi, che è una sottile ma importante differenza.

io in questo momento vivo in quello stato dove non sono ricambiato, almeno non pienamente, è perciò capsico il dolore che se ne prova. tuttavia se davvero ritengo di provare un fortre sentimento per quella persona, allora attendo, mi "stratifico" come ha detto un mio amico. Poi, col passare del tempo, o riuscirò a staccarmi (e in quel caso il sentimento non è stato così forte) oppure riuscirò ad impormi e a uel punto ci si venera a vicenda, non si pone l'obbligo di essere venerati

Poi, col passare del tempo, o riuscirò a staccarmi (e in quel caso il sentimento non è stato così forte) oppure riuscirò ad impormi e a uel punto ci si venera a vicenda, non si pone l'obbligo di essere venerati

 

Non capisco come tu possa dire di amare una persona tanto da volerti imporre :sbav:

Io proprio non ce la farei. Potrei soffrire molto per il fatto di non essere ricambiato, ma odio impormi, specie alle persone a cui più voglio bene...perchè se non lasci all'altro la "libertà" di sceglierti quanto mai ti amerà...???

 

E poi basta con quest'idea che ci si deve adorare e che si muore se non ci guarda....

tendenzialmente anch'io ero un po' così, borderline direi, quand'ero innamorato.

Ma più passa il tempo e più mi rendo conto che non ci si può aggrappare ad una relazione per trovare un senso alle cose...

io non so perché ma da tutti questi commenti e punti di vista  continuo a percepire come l'amore venga spesso pilotato, forzato a stare dentro altre definizioni che poco c'entrano con l'amore a cominciare dalla venerazione e dall'adorazione.. boh

tuttavia l'amore è un sentimento altruistico, mentre essere idolo non significa amare qualcuno, significa piacere a se stessi, che è una sottile ma importante differenza.

 

Secondo me è proprio il contrario, l'amore (tra innamorati) è una cosa profondamente egoista. Solo che probabilmente è anche l'unica cosa che funziona bene quando si è egoisti entrambi  :ghgh:

L'amore, per me, racchiude tutti i sentimenti e le emozioni che una persona può avere. Quando si è innamorati si prova tutto, dalla gioia alla tristezza, alla felicità all'odio, dalla passione alla monotonia...e proprio questo continuo cambiare che a me spaventa decisamente

L'amore, per me, racchiude tutti i sentimenti e le emozioni che una persona può avere. Quando si è innamorati si prova tutto, dalla gioia alla tristezza, alla felicità all'odio, dalla passione alla monotonia...e proprio questo continuo cambiare che a me spaventa decisamente

 

 

Hai ragione.

Ne parlavo in un altro post, però la mia non è paura a tua differenza, l'amore coinvolgendo molteplici aspetti deve essere affrontato con serenità, questo non mi riesce, inoltre molto dipende dalla vita e dalle esperienze avute.

L'amore è un luogo sconosciuto per me, e come ogni luogo che non si conosce, abbisogna di tempi lunghi per essere analizzato e capito, poi è ovvio che dipende anche dall'altr* se l'altr* sa avere rispetto per te allora diventa meraviglioso e coinvolgente se l'altr* non ti capisce fino in fondo e non sa rispettarti ti crea problemi di lunga risoluzione.

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