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Vita difficile per gli Italiani all'Estero


Abernathy

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Ma parla per te...

Oserei dire che questo atteggiamento vittimista e' esattamente una delle ragioni peraltro per cui gli italiani personalmente mi stanno sulle balle, ma in finale cosa ve ne frega di venir giudicati per il vostro governo? Una persona che vi giudica in base a chi e' al potere in un altro stato non e' esattamente un mostro d'intelligenza. Ma ovviamente la pigrizia tipica italiana fa soffermare piu' sul "booo, ci vogliono male perche' Berlusconi e' un coglione" e meno sul "cosa posso fare io individualmente per smentire il luogo comune dell'italiano incivile?"

Solo di questo si tratta... di un capro espiatorio.

Che a voi fa molto comodo avere perche' vi esenta dal fare un po' di auto-analisi.

Beh aspetta, io quando vado all'estero mi vergogno delle italianate dei nostri connazionali. Es, il casino che fanno sull'arero, le scene che fanno per strada... da vergognarsi.

Però a livello di politica estera restano comunque i nostri politici, a rappresentarci.

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Fratty, non capisco perche' tu ti senta chiamato in causa quando io ho risposto a chi diceva che la vita degli italiani all'estero e' molto difficile.

La vita, e' stato scritto, non pochi giorni che ci passi tu in vacanza.

 

Io ho semplicemente detto che la vita degli italiani all'estero non e' affatto molto difficile. La scena politica italiana e' un biglietto da visita verso il resto del mondo, vero. Ma gli articoli sui giornali a commento di fatti di cronaca in Italia non sono scritti con questo tono di scherno e disprezzo che tutti vogliono far credere. Sono scritti in maniera obiettiva, come si direbbe "ok, oltremanica sta succedendo cio' e ora lo riporto".

In UK almeno ci sono abbastanza problemi con il governo locale per starsi a preoccupare di schernire un paese estero, sinceramente. Hai voglia a dire "Berlusconi va a puttane", magari i politici di qui non vanno a puttane ma di cose vergognose ne fanno in quantita' sufficiente e se la gente deve esprimere insoddisfazione verso la condotta di un politico, sicuramente si preoccupa e si accanisce piu' col politico a casa sua che contro Berlusconi, che in finale cosa fa o cosa non fa non lo tange minimamente a parte leggerne sui giornali.

 

"Non e' vero che all'estero non si interessano di noi" ma non e' vero neanche che e' la priorita' #1 di ogni cittadino e quotidiano estero prendersi gioco dell'Italia. Cioe' ridimensioniamo un attimo il nostro modo di vedere le cose per favore. L'Italia, checche' ne pensino i suoi cittadini, non e' il centro del mondo.

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Ma ovviamente la pigrizia tipica italiana fa soffermare piu' sul "booo, ci vogliono male perche' Berlusconi e' un coglione" e meno sul "cosa posso fare io individualmente per smentire il luogo comune dell'italiano incivile?"

 

 

 

Beh Sweet mica è per tutti così. Io quando vado all'Estero sto bene attenta a comportarmi in maniera civile e a rispettare le leggi che ci sono in quel Paese, non vado in giro a comportarmi come una cafona.

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"Non e' vero che all'estero non si interessano di noi" ma non e' vero neanche che e' la priorita' #1 di ogni cittadino e quotidiano estero prendersi gioco dell'Italia. Cioe' ridimensioniamo un attimo il nostro modo di vedere le cose per favore. L'Italia, checche' ne pensino i suoi cittadini, non e' il centro del mondo.

 

Nessuno ha detto questo, altrimenti non potremmo parlare di nulla. La causa gay non è al centro dei pensieri della Chiesa (forse :D), Berlusconi non è al centro delle miei giornate e neanche Sailor Moon, però ne parliamo e se ne parla.

 

Io all'estero c'ho vissuto (poco: 6 mesi in Canada e 4 in Spagna) e nell'ambito Universitario l'Italiano medio non era ben visto, vuoi per alcuni pregiudizi dilaganti, vuoi perché in fondo ce lo meritiamo, dato il livello di inciviltà (con tutte le sue sfaccettature) che spesso ostentiamo con orgoglio. Soprattutto a Kingstone, durante qualche prova d'esame o verifica, eravamo quelli più ''controllati''.. Sarà un caso? Non credo. :D

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voi non avete idea della vergogna quando vado a Paris e davanti a me ( magari in fila o in un luogo pubblico ) ci sono degli italiani ( specie meridionali ) mi e' successo parecchie volte.. non si smentiscono mai. delle figure di merda...

mica e' colpa di Berlusconi . e' un uomo di potere e con i soldi. senza soldi non e' altro che un vecchio alto una sedia che detesta i gay.

per il resto l ho detto. ho vissuto ( e in parte vivo) all estero ma non mi sognerei mai di dire che vivo male perche il premier va a Troie. pensiamo ai problemi VERI di questa povera Italia .

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@Sweet: io non dico che i politici UK non commettano errori, ma quando sbagliano se ne vanno a casa con la coda fra le gambe, non fanno come in Italia che ci ridono sopra e rimangono dove sono a vita.

Le puttane e i festini di Berlusconi li pagate con le vostre tasse, contenti voi contenti tutti…

Ma sta di fatto che l’Italia è vista veramente male all’Estero. Ha perso credibilità, fiducia, prestigio, affidabilità. Gli Italiani sono capaci di fare grandi cose ma grazie ai loro politici sono oggetto di scherno.

Tutta la classe politica andrebbe cambiata: troppo vecchi e incompetenti per governare.

La Sinistra è sparita, la Destra pur di salire al governo si è fatta mettere i piedi in testa dal burattinaio più abile d’Italia. Per avere un pizzico di visibilità hanno tutti venduto il c**o (e non sono gay, almeno così dicono), tutti trasformisti.

So che può essere seccante ma la situazione è questa e non è vero che l’Italia non è al centro dell’attenzione estera, è sempre ai primi posti anche perché in Italia ci sono basi Nato e la sua posizione è molto strategica.

 

Questo piccolo trafiletto è del The Times di oggi, giusto per farti capire quanto poco interessiamo all’Estero:

Investigators ‘have videos of Berlusconi parties’

Prosecutors say they hope the material will provide evidence that a 17-year-old belly-dancer was at the house of the Italian Prime Minister.

 

Quest’altro viene dall’Observer:

The debate raging in Italy about Silvio Berlusconi's alleged taste for teenage girls and prostitutes has taken a surreal turn, after the country's top porn star weighed in with high praise for the prime minister. "The truth is," said Rocco Siffredi, "that Italians are proud of someone like Berlusconi who is 74, loves sex and has a good sex life – and I don't just mean working-class Italians."

 

Silvio Berlusconi's party gaining support despite scandals

Poll shows increased backing for Freedom People movement, with less than half of Italians believing PM should resign

 

Questo è invece un trafiletto dell’articolo di ieri su Le Figaro:

1 Italien sur 2 ne veut plus de Berlusconi

Près d'un Italien sur deux pense que le chef du gouvernement Silvio Berlusconi, impliqué dans le scandale "Rubygate", doit démissionner, selon un sondage publié aujourd'hui dans Le Corriere della Sera. 49% des 800 personnes interrogées mercredi et jeudi estiment que le président du conseil doit partir, contre 45% qui sont d'un avis inverse.

 

Ed ecco El Paìs :

La policía acompañaba de vuelta a casa a las 'velinas' tras las fiestas de Berlusconi

Los sindicatos se rebelan y piden al ministro de Interior que ponga coto a "la concepción privada del Estado"

Barbara Guerra, una de las velinas que participaba en las fiestas bunga bunga de Arcore (y habitual también en el Palacio Grazioli de Roma), ha admitido que fue acompañada a casa por los escoltas del presidente del Gobierno después de una de las veladas celebradas en la casa lombarda de Silvio Berlusconi. La revelación ha provocado la indignación y la revuelta de las fuerzas del orden. Los sindicatos policiales, "humillados por ser usados como taxistas de escorts (prostitutas de alto nivel)", denuncian la "concepción privada del Estado de un jefe del Gobierno que trata a la policía como si fuera su 'staff' personal".

Hace un mes, cuando estalló el caso Ruby, algunos escoltas de Berlusconi se quejaron a través de Il Fatto Quotidiano del servicio paralelo que debían realizar: proteger, escoltar y a veces llevar a casa a las prostitutas y azafatas televisivas que acuden a sus fiestas. Los sindicatos policiales han canalizado esas protestas aisladas y han pedido al ministro del Interior, Roberto Maroni, que defienda "la dignidad de la Policía Estatal y ponga coto a las escoltas para los amigos de los amigos y también para las amiguitas".

"Si no interviene el ministro", ha dicho a La Repubblica Felice Romano, secretario general del sindicato SIULP, "lo haremos nosotros denunciando todas las escoltas inútiles. El Gobierno ha bloqueado el sueldo de los policías pero no ha quitado un solo coche oficial. Faltan policías en muchos sitios del país y el primer ministro los usa para sus asuntos personales. Haremos una cruzada contra esa vergüenza y ese derroche".

 

Andiamo avanti col NY Times :

KARIMA EL-MAHROUG, the beautiful 18-year-old nightclub dancer nicknamed Ruby Rubacuori (Ruby Heart-Stealer) at the center of a sex scandal involving Prime Minister Silvio Berlusconi, went on television last week to explain herself.

As her gripping testimony, décolletage and muted leopard-print top drove up ratings on a channel owned by Mr. Berlusconi, Ms. Mahroug said she had never had sex with him — “He never even laid a finger on me” — and never asked for 5 million euros ($6.7 million) to keep quiet. “I’m capable of exaggerating, but not that,” she said.

Nor, she said, had she ever worked as a prostitute, although she did say Mr. Berlusconi gave her 7,000 euros in cash after the first party she attended at his house (when they were introduced, she said, “Hi, I’m Ruby, and I’m 24,” she recalled). She also said she once stripped for “a client” at a Milan hotel, but when she told him it was her first time, he paid her 1,000 euros and told her to leave.

 

E per chiudere torniamo a La Repubblica con un bell’articolo sul David Letterman Show:

Satira di Bbc e Letterman show

"Silvio è fissato con il sesso"

Si occupa di Italia anche uno degli spettacoli americani più popolari

Il quotidiano spagnolo El Mundo mette sotto accusa il governo per la lotta alla mafia

dal nostro inviato CRISTINA NADOTTI

LONDRA - Come se "Il meglio di Zelig" dedicasse un terzo della puntata a Gordon Brown. Giovedì sera a "Mock the week" su Bbc2, uno degli show di satira politica più popolari in Gran Bretagna, il bersaglio delle battute serrate dei sei comici è stato Silvio Berlusconi, dipinto come un prosseneta che non si lascia sfuggire nessuna occasione per proporre donnine ai suoi colleghi. Del resto che il Cavaliere sia ormai il bersaglio della satira politica ovunque lo conferma la citazione fatta dallo statunitense David Letterman nella puntata del 19 agosto. Il popolarissimo show americano è cominciato con la voce fuori campo che annunciava: "Il primo ministro italiano fissato con il sesso: David Letterman".

"Mock the week" è una sorta di gara tra i comici, ai quali viene presentata una fotografia su cui devono fare delle battute, oppure una situazione su cui inventare le "frasi che non avreste mai sentito". Il Cavaliere andava bene in ogni occasione, c'era sempre qualcosa da tirare fuori su di lui.

Così quando alle spalle dello pseudo-arbitro è apparsa la foto di Gordon Brown, Angela Merkel, Sarkozy e Berlusconi, la prima battuta è stata: "Fantastico notare come Brown sia incredibilmente in imbarazzo nell'incontrare Berlusconi, che del resto ha tutta l'aria di uno di quelli che stanno fuori dai locali a dire "Ho belle ragazze a disposizione, vuoi una ragazza Brown?"" Un altro comico rincara: "Berlusconi mi ricorda tanto un tizio completamente fatto che ho incontrato una volta in vacanza e mi ha detto "Datti alla pazza gioia".

Un'altra battuta arriva nel doppiaggio su un filmato reale. Gordon Brown accoglie i capi di governo di altri Paesi e a ciascuno attacca il tormentone "Per favore, potresti dire qualcosa di buono sulla mia politica economica?". Ma quando arriva Berlusconi Brown fa: "Tu è meglio non dica niente", mentre al nostro presidente fanno ripetere: "Guarda, la festa è già organizzata, ci sono ragazze per tutti".

Il quotidiano spagnolo El Mundo dà conto, in un articolo intitolato "Berlusconi passerà alla storia per aver favorito la mafia" dell'affondo fatto dal leader dell'Idv Antonio di Pietro contro la politica del governo in materia di lotta alla criminalità organizzata.

Il britannico Tribune Magazine, organo del Labour Party che si propone di "vigilare sulla democrazia in ogni Paese", dedica ampio spazio all'articolo di Stefano Fella e Carlo Ruzza, autori del libro "Re-inventing the Italian Right - territorial politics, populism and post-fascism", pubblicato da Routledge. I due ricercatori ripercorrono le ultime rivelazioni fatte da Repubblica sul Cavaliere cercano di dare una risposta al perché "nonostante le vicende imbarazzanti, Berlusconi resti così popolare in Italia". "Naturalmente è la stampa che Berlusconi non controlla, in particolare la Repubblica e il settimanale l'Espresso, che ha svelato la storia" dicono gli autori, che giungono alla conclusione che il successo politico di Berlusconi si spiega "con le risorse, politiche e dei media, a sua disposizione".

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ai difensori del premier non viene in mente che sarebbe sufficiente che non troieggiasse (escort, minorenni) e non rubasse (p2) per vivere tranquillo?

 

attribuire questo crollo disastroso della credibilità italiana ai suoi avversari politici è come affermare che, se uno uccide, la colpa è del testimone che ha parlato.

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(A completamento, semplificazione ed esemplificazione di ciò che ho detto prima)

 

Ragazzi siamo realisti...alla gente non interessa nulla di chi è il tuo capo di governo, certo magari farà la battuta: "Ah italiano?, Berlusconi, Mafia! eheh" ma non vuol dire che ti reputa mafioso o berlusconiano...

 

Alla gente dan fastidio le cose molto più concrete tipo:

 

-Provarci con ogni ragazza che passa.

-Cercare di evitare di pagare il conto in un locale. (soltanto perché poi in quel posto non ci vai più visto che sei in vacanza)

-Non rispettare le file.

-Cantare a squarciagola cori da stadio e inni nazionali in strada, nei bar e in discoteca.

-Sporcare e danneggiare l'ambiente che ci circonda pensando che non sia di nessuno (quando invece è di tutti.)

-(cosa un po' più fine) Parlare la propria lingua in presenza (nel gruppo) di persone di altre nazionalità.

 

(Non continuo...)

 

Voglio dire che alla gente è la mancanza di rispetto verso il prossimo e verso ciò che c'è attorno al prossimo che dà fastidio...e questi modi di fare sono tipicamente (e quasi esclusivamente) italiani.

 

È per questo che siamo visti male all'estero...lo stereotipo dell'italiano mafioso è passato, anche perché hanno potuto conoscerci per quello che siamo davvero anno dopo anno nell'ultimo ventennio...nel bene...e nel male...

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Fratty, non capisco perche' tu ti senta chiamato in causa quando io ho risposto a chi diceva che la vita degli italiani all'estero e' molto difficile.

La vita, e' stato scritto, non pochi giorni che ci passi tu in vacanza.

 

Io ho semplicemente detto che la vita degli italiani all'estero non e' affatto molto difficile. La scena politica italiana e' un biglietto da visita verso il resto del mondo, vero. Ma gli articoli sui giornali a commento di fatti di cronaca in Italia non sono scritti con questo tono di scherno e disprezzo che tutti vogliono far credere. Sono scritti in maniera obiettiva, come si direbbe "ok, oltremanica sta succedendo cio' e ora lo riporto".

Ma è ovvio, mica sto dicendo che è molto difficile. Cioè, non è che all'estero gli italiani li deportano o altro, e credo che i loro soldi valgano lo stesso per qualunque commerciante. Sicuramente non è che tutto il resto del mondo passa il suo tempo a riderci dietro.

Ma sicuramente, se io fossi una persona di cultura medio-alta (come reputo di essere) e mi dovessi fare un'idea su un popolo solo leggendo quello che si dice di solito sui giornali, non credo che avrei un'opinione totalmente positiva degli italiani.

Ma è ovvio che non è che ci sparano addosso, là fuori  :D Non mi pare di aver detto questo

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Beh Sweet mica è per tutti così. Io quando vado all'Estero sto bene attenta a comportarmi in maniera civile e a rispettare le leggi che ci sono in quel Paese, non vado in giro a comportarmi come una cafona.

Tutti si pensano di essere dei modelli comportamentali quando si vedono attraverso i loro occhi anziche' quelli degli altri.

 

nell'ambito Universitario l'Italiano medio non era ben visto, vuoi per alcuni pregiudizi dilaganti, vuoi perché in fondo ce lo meritiamo, dato il livello di inciviltà (con tutte le sue sfaccettature) che spesso ostentiamo con orgoglio. Soprattutto a Kingstone, durante qualche prova d'esame o verifica, eravamo quelli più ''controllati''.. Sarà un caso? Non credo. :D

Ma allora vedi che stiamo dicendo la stessa cosa? Se l'italiano non e' ben visto e' dovuto ad alcune caratteristiche proprie o comunque molto comuni della nazionalita'. Non a chi sta al governo in Italia - se ci fosse stato un uomo super-morale e onesto sempre male ti avrebbero guardato durante gli esami, credo.

 

Ma sta di fatto che l’Italia è vista veramente male all’Estero. Ha perso credibilità, fiducia, prestigio, affidabilità.

Ma sei sicuro che ce l'abbia mai avuta? A meno che non stiamo parlando di qualche epoca fa, quando dall'Italia uscivano scienziati e luminari. Mi sembra obiettivamente uno spreco di tempo stare ancora ad attaccarsi a cose che sono successe a secoli di distanza. Si', l'Italia era una culla culturale. Ma non lo e' piu' da molto molto tempo. Di sicuro in tutto il tempo che io sono stata al mondo l'Italia non e' mai stata un punto di riferimento culturale o nemmeno di spicco a livello europeo e mondiale. Quindi stiamo andando a scavare situazioni di almeno decenni fa. Mi sembra un volersi attaccare troppo al passato, a qualcosa che non e' piu'.

 

I trafiletti che hai incollato, esattamente come avevo detto, non contengono nessuna parola di scherno o derisione verso la societa' italiana (almeno quelli nelle lingue che capisco) ma si limitano a riferire fatti: "si cercano prove video che ci fosse una danzatrice del ventre a casa di Berlusconi" in che modo e' un'affermazione che scredita, critica o offende TUTTI gli italiani?

 

Ragazzi siamo realisti...alla gente non interessa nulla di chi è il tuo capo di governo, certo magari farà la battuta: "Ah italiano?, Berlusconi, Mafia! eheh" ma non vuol dire che ti reputa mafioso o berlusconiano...

Io personalmente quando dico che ho passaporto italiano mi sento rispondere solo: dev'essere bellissimo vivere in Italia perche' c'e' un bel clima e un buon cibo. Berlusconi manco lo nominano. Per cui concordo alla gente non interessa chi e' il tuo capo del governo e quando sentono dire "Italia" Berlusconi NON e' la prima cosa che pensano in risposta.

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@Sweet: Non travisare quello che ti viene detto per farlo coincidere con la tua versione dei fatti.

Avevi scritto che: "Non e' vero che all'estero non si interessano di noi" ma non e' vero neanche che e' la priorita' #1 di ogni cittadino e quotidiano estero prendersi gioco dell'Italia. Cioe' ridimensioniamo un attimo il nostro modo di vedere le cose per favore. L'Italia, checche' ne pensino i suoi cittadini, non e' il centro del mondo.”Gli articoli che ti ho riportato servivano per farti capire quanto al resto del mondo interessano le cazzate che combina il Premier Italiano. Se poi vuoi anche una prova del fatto che gli Italiani sono scherniti all’estero qui ci sono alcuni articoli: ovvio che le battute pesanti vengono epurate, sono comunque giornali.

E in ogni caso non capisco questo difendere in generale un uomo che dovrebbe rappresentare l’Italia e gli Italiani e che invece da dell’Italia e degli Italiani un’immagine completamente distorta.

Se vogliamo essere presi sul serio all’Estero dobbiamo far sì che la classe politica rappresenti bene il paese, cosa che non accade da decenni.

Io rispetto l’opinione e le scelte politiche di tutti, ma le fette di salame davanti agli occhi ogni tanto sarebbe meglio toglierle.

Niente di personale, non prendertela e non chiudere il topic perchè è molto interessante capire quello che pensano gli altri.

 

Da El Econimista

El primer ministro italiano, Silvio Berlusconi, señaló que no renunciará por

una investigación en la que se lo acusa de haber pagado por tener sexo con una

bailarina de 17 años de un club nocturno.

"¿Qué, están todos locos?", respondió Berlusconi cuando le preguntaron si

cedería ante los llamados de la oposición para que renuncie.

"Estoy absolutamente tranquilo, estoy disfrutando", agregó.

Berlusconi enfrenta una creciente presión para que abandone su puesto, luego

de que jueces en Milán dijeron que varias mujeres se prostituyeron en sus

casas, incluyendo una bailarina de 17 años apodada "Ruby, ladrona de

corazones".

Questo è la notizia che riporta  il periodico El Economista Mexico. La notizia

viene riporta senza commentI particolari.

I commenti invece girano tra la gente comune e sono commenti di scherno " Come

sta Berlusconi ?". Sono commenti ridicoli, come ridicola è la situazione,  nei

confronti del Premier e della situazione italiana in generale alle prese con

una crisi economica che il governo non intende risolvere in quanto affaccendato

in ben altre faccende di lenzuola.

Vi assicuro che è molto difficile rispondere a questi commenti anche perchè lo

stereotipo dell'Italia all'estero è sempre lo stesso Mafia, pizza mandolino,

(basta vedere l'ultimo film di Julia Roberts Comer Rezar Amar per rendersi

conto dell'immagine dell'Italia all'estero)

E' molto triste vedere il proprio paese ridotto così

 

Da Londra

Oggetto: L'Italia dall'estero- Riflessioni da Londra

Mittente: helga hejny <helga.hejny--------------------->

Data: Thu, 20 Jan 2011

A: vistadafuori------repubblica--------------

 

TV weather girl 'was paid €100,000 by Silvio Berlusconi': the Italian’s Bunga Bunga

 

Il “ London Evening Standard”, come forse già sapete, è uno di quei giornali gratuiti che tutti leggono in metropolitana. Purtroppo troppo spesso ci sono articoli su Silvio Berlusconi, accompagnati da foto in pose simboliche, come il nascondersi la faccia dietro dei documenti o grottesche smorfie di rabbia. Spesso ci sono anche vignette satiriche, di una satira gratuita, giusto per farsi una risata facile. Credo che gli articoli su Berlusconi vengano letti volentieri, perché si sa, il “pazzesco” attira. Ha infatti dell’incredibile e qui tutti si domandano, come un paese Europeo come l’Italia riesca a vivere nella nebbia, nutrendosi solo delle notizie interne, venendo imbeccati ogni giorni sulle versioni d’attualità politica più “comode” al Premier. Ormai alla domanda “di dove sei?” ed alla risposta “Italia” si alza una mezza risatina da cui trapela il nome di Berlusconi. Non veniamo più automaticamente associati all’alta moda, alla pasta ed al mandolino.. ora il collegamento più comune è quello di un paese, scusate il termine, di babbalei. Gente che non vede al di là del proprio naso, gente che campa di soubrette e vive (bene) nella propria ignoranza. Quante volte mi è stata posta la domanda “ma perché è ancora al Governo?” , troppe volte. Per difendere i “babbalei” do la colpa alla mafia. Almeno quella non è una cosa che abbiamo scelto alle urne. Quindi è proprio così, veniamo derisi e tanto. Screditati da ogni punto di vista, come ampiamente al di sotto dei paesi democratici Europei. Quando si viene a sapere cosa divulga Berlusconi viene da  pensare a Schopenhauer e fare un paragone col velo di Maya, dove “tra l’Italia e la vera realtà è come se vi fosse uno schermo che la fa vedere distorta” . Credo che quel filmato della Regina Elisabetta che scredita ed addita davanti a tutti la maleducazione e l’ignoranza del Premier sia raffigurativo di come viene vista l’Italia nei confronti dell’Inghilterra.

 

Altra notizia riportata da Bruxelles:

Summit UE: Berlusconi insultato su mega-schermo per il Bunga Bunga Affaire

Il Consiglio Europeo riunitosi ieri (giovedì) a Bruxelles per discutere della crisi economica nell’Eurozona, ha dovuto fare un rapido passo indietro sulla prova di presenza su Twitter perché i Ministri erano troppo impegnati a ridere dell’Italia del Bunga Bunga Affaire

 

Buona giornata, vado in University.

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Se criticano gli Italiani per Berlusconi, sono razzisti.

 

Per quanto io possa odiare Bush, Netanyahu o Ahmadinedjad

non ho mai pensato male degli Statunitensi, degli Israeliani o degli Iraniani.

 

Né il mio giudizio si modifica con Obama o Rabin...

per il semplice fatto che non riesco a giudicare un popolo;

semmai posso giudicare una cultura o una singola persona.

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E in ogni caso non capisco questo difendere in generale un uomo che dovrebbe rappresentare l’Italia e gli Italiani e che invece da dell’Italia e degli Italiani un’immagine completamente distorta.

Io non difendo un uomo - dimmi dove avrei difeso Berlusconi in uno qualsiasi dei miei post.

Io mi limito a criticare gli italiani come popolo e il loro atteggiamento perennemente vittimista.

Indipendentemente da chi li stia governando in quel determinato momento.

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Io personalmente quando dico che ho passaporto italiano mi sento rispondere solo: dev'essere bellissimo vivere in Italia perche' c'e' un bel clima e un buon cibo. Berlusconi manco lo nominano. Per cui concordo alla gente non interessa chi e' il tuo capo del governo e quando sentono dire "Italia" Berlusconi NON e' la prima cosa che pensano in risposta.

 

Volevo dire che se esce la parola "Berlusconi" è per battuta...e sinceramente mi è capitato più di una volta...nessuno è mai venuto a chiedermi dei processi, delle escort e delle implicazioni mafiose di B.

 

Poi per il resto quello che conoscono di più sull'italia è la pizza, gli spaghetti, venezia, roma, firenze, le opere d'arte e la costiera amalfitana...e i rifiuti a napoli.

 

Questo volevo dire. :coffee:

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E' vero, spesso ci attacchiamo ad un passato che non c'è più. Ma è da quel passato che abbiamo il dovere e l'imperativo di trarre linfa per il futuro. Chiaramente non deve essere un'ammirazione passiva, nè una dimenticanza altrettanto passiva. Berlusconi - come gli ultimi 60 anni di storia repubblicana - è un incidente di percorso.

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Berlusconi - come gli ultimi 60 anni di storia repubblicana - è un incidente di percorso.

 

Eh, quando invece c'era Mussolini;

lì sì che gli Italiani han fatto un figurone!

:coffee:

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Direi che tra Benito Mussolini e Silvio Berlusconi c'è un abisso qualitativo che nè tu nè io abbiamo la possibilità di sindacare e giudicare.

 

Giusto perchè siamo in tema, scriveva il Times:

 

"Mai come oggi l'Italia è stata così unita attorno al suo Duce. Mai come oggi la situazione politica interna del Paese è stata così salda. Il gigantesco prestigio del Duce è stato, se possibile, ancora innalzato dalla sfida che egli ha lanciato contro la Gran Bretagna e le altre potenze societarie... per le classi operaie il Duce è diventato un vero e proprio idolo".

 

Direi di lasciar perdere questi arditi confronti. Il Times di oggi parla molto diversamente.  :coffee:

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Per quanto io possa odiare Bush, Netanyahu o Ahmadinedjad

non ho mai pensato male degli Statunitensi, degli Israeliani o degli Iraniani..

Beh aspetta, io giudico male gli Statunutensi o gli Israeliani anche perchè sono riusciti a eleggere quel tipo di persone (gli Iraniani non contano per ovvi motivi :coffee:), però è ovvio che se mi capitasse di conoscere uno Statunitense o un Israeliano la mia idea su di lui me la farei sulla base di com'è lui, non certo sulla base del popolo a cui appartiene.

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Onestamente per quello che vedo io qui in Uk, non siamo altro che un popolo `baraccone mediatico', divertente e folkloristico, ma del quale alla fine non importa molto a nessuno. Fermo restante che a me é capitato più volte di sentirmi dire, una volta scoperta la mia nazionalità da un'interlocutore, `ah, Berlusconi e Mafia!'(e voler scomparire seduta stante).

E sì, come tu, Frattaglia, ti fai un'idea di Americani e Israeliani (per altro quasi più sfortunati di noi, visto che tecnicamente Nethanyahu no se lo sono votato  :coffee:), gli Italiani sono percepiti come le copie in piccolo del primo ministro.

Tristezza  :zzz:

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Dei piccoli Berlusconi? Italia = Mafia?

Beh, se un Inglese ragiona davvero in questo modo

quando si parla di Italiani non dubito che pensi anche

che tutti i Tunisini spaccino e che che tutti i Romeni stuprino, no?

 

A casa mia questo si chiama razzismo.

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mah ... io proprio non capisco ...

come si faccia a giudicare un popolo perche' un mese fa il premier ha pagato per un Po di sesso..

in Francia di questo non se ne parla . vedo spesso i programmi francesi e devo dire che hanno Gia i loro problemi per pensare anche a noi. nella mia esperienza posso dire tranquillamente che l opinione che la Francia ha su Berlusconi non e' cambiata. lo considerano uno troppo vincolato dalla chiesa e troppo poco laico.

per il resto vivo ancora molto bene in questo paese .. i francesi hanno la bella abitudine di farsi i Cazzi propri.

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Beh, sarebbe come giudicare male (o bene) due gemelli

sulla base del comportamento di uno dei due :coffee:

Beh, se conosco solo uno dei due gemelli e mi sono fatta un'idea su di lui, e poi mi capita di conoscere l'altro partirò pensando di lui cose simili a quelle che penso del primo... ovvio che se poi mi accorgo che il secondo si comporta in maniera diversa dal primo la mia idea su di lui cambia :zzz:

 

Insomma, se conoscessi una persona nuova la prima idea che mi farei su di lui/lei sarebbe basata su età, aspetto fisico (ma soprattutto modo di vestirsi e di comportarsi), modo di fare e provenienza... poi è ovvio che man mano che lo/la conosco la mia idea su di lui/lei cambia :)

 

Ah, no, non penso che tutti i tunisini spaccino e tutti i rumeni siano stupratori. Come anche non penso che tutti gli italiani siano mafiosi :D Però, conoscendo il popolo italiano, c'è da dire che effettivamente molti di noi hanno la "sindrome del furbetto". Questo credo sia innegabile, basta vedere quanta gente cerca di saltare le file o sale sull'autobus senza biglietto :D

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