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14 anni in più + non so se è gay + io svegliazzo e timido


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SleepingBeauty

Se avessi dovuto ficcare questo post in una categoria precisa, avrei avuto serissime difficoltà.

Raccomando una seduta comoda e qualcosa di caldo da sorseggiare.  :roll:

 

Da settembre ho ritrovato un uomo molto carino del mio paese, il quale si vocifera che sia gay. Diciamo che tutti dicono che lo sia, senza troppe prove, in realtà. L'unica voce fuori dal coro è un suo amico, che parrebbe negare. L'uomo in questione è un meccanico/benzinaio di 40 anni (io ne ho 26), davvero molto caruccio e con una sporta di donne che gli rompono le balle. Tutto è cominciato appunto a settembre, quando gli ho portato a lavare la macchina. Premetto che lavora con la sorella minore, mamma e papà (che è il vero titolare). Ho notato degli sguardi particolari, un certo imbarazzo nel parlarmi, che mi è sembrato proprio dettato da tensione, sebbene non ci conosciamo, praticamente. Sta di fatto che torno a casa, lo dico a mia madre e lei mi rivela che si vocifera che sia gay. Mi illumino d'immenso nello scoprire che forse il mio gayradar non è proprio da rottamare e da lì comincio la processione settimanale al suo distributore. Cominciamo a salutarci, poi ci scambiamo qualche parola e in tutto questo lui, non sapendo il mio nome, mi saluta sempre dicendomi "ciao bello!". Comincia a flirtare, prendendomi in giro con un provocante e provocatorio "sempre in giro tu, eh...". E intanto passa il tempo. Scopro dai discorsi che la sua vita è davvero un po' monotona, in quanto titolare dell'officina e quindi pieno di responsabilità e "vittima" di un lavoro davvero stancante. Vedendo che lui non si sbottona, a fine 2010 mi stufo non poco. Ma proprio in quel momento avviene un piccolo miracolo. E' il 30 dicembre: S. Eugenio, nonchè il suo onomastico. Vado e gli faccio gli auguri. Per questo gesto inatteso lui si emoziona, mi dà i bacini e mi chiede cosa faccio a capodanno. Gli ripeto per l'ennesima volta che lo festeggerò a casa, quindi lo chiedo a lui, il quale, anzichè ripetermi ancora che andrà in montagna, come mi aveva detto fino a quel momento, mi dice che deciderà all'ultimo. Mezz'ora dopo che sono tornato a casa, lo ammetto, ho forse intuito che voleva che lo invitassi a casa mia. (Ok, sono uno sfigato pazzesco!). Ad ogni modo, comincia a dirmi che il prossimo capodanno mi porterà con lui e i suoi amici al casinò (dove va di solito a festeggiare il capodanno). Quando lo saluto prima di andarmene, ci troviamo da soli, lontano da suo padre e gli dico "Allora l'anno prossimo andiamo al casinò? Dimmelo, che così mi tengo 10 euro da parte!" e lui: "No, gli altri vanno al casinò. Io e te andiamo a Santo Domingo, al caldo. Immaginati: un bel volo charter, la spiaggia, il mare... - e qui comincia a fantasticare". Io rimango allibito e mi chiedo se non sia posseduto!

Un'altra cosa: una volta gli poggio una mano sulla spalla, perchè mi viene naturale desiderare un contatto fisico con lui. Da quella volta, tutte le volte che mi passa accanto dapprima mi posa una mano sulla spalla, per poi arrivare ad urtarmi "accidentalmente" con una mano sulla gamba, a toccarmi la pancia (nonchè i rotolini, ca***), eccetera. Niente di volgare e questo mi piace.

Ma veniamo a ieri. Sono andato a lavar la macchina e, deciso, voglio chiedergli di uscire per offrirgli un caffè, dopo che a sua volta l'ha offerto lui a me alla macchinetta del suo distributore. Arrivo e con una scusa cretina mi avvicino a parlargli. Riesco a partire dal filtro antipolline per arrivare alla concezione dell'amore come un dare e avere (i miracoli dell'oratoria!). Dopo una conversazione davvero esilarante, che ci ha fatto piegare dal ridere, lui mi dice "Nella tua malignità, sei onesto e leale. Sei da apprezzare". Nonostante ancora adesso non ci veda nulla di maligno in ciò che ho detto, lo ringrazio per i complimenti e lui aggiunge "Quando mi capiterà l'occasione, voglio usare anche io questa tecnica, per vedere se funziona". Al che, dentro di me un'affermazione sorge spontanea. "O gran visir di tutti i pir**, ma l'occasione ce l'hai di fronte!" (che potrei dirla anche a me stesso, ma voglio essere clemente una volta tanto). Sta di fatto che mi dice ancora: "Bè, ma secondo me tu sei uno che non ha troppi problemi ad ottenere ciò che vuole!". Ringraziato interiormente per la grande stima da figo che nutre nei miei confronti, gli scoppio a ridere in faccia, guardandomi l'anulare sinistro e vedendo un grosso vuoto. Naturale risposta: "Guarda, proprio no! Fidati!". Lui rimane incredulo e con l'orgoglio degno di un reduce di guerra gli dico la frase che i single pronunciano di più da quando è morta la cavalleria: "Incontro solo maniaci sessuali, pervertiti e psicopatici...". Grande verità, ahimè. Perciò lui: "Eh, anche il mio amico dice sempre così.. (guardando il collega presente) l'Andrea... si lamenta sempre che incontra solo idioti". Per poi uscirsene con un "te lo devo presentare"... a me cade tutto ciò che può cadere. Dopo di che veniamo interrotti dall'arrivo di un suo amico, che dice di aver trovato una gran figa e lui ride, ma non si sbottona. Non fa commento alcuno e non si apre nemmeno con me circa le sue preferenze. So di per certo che è single, che ha avuto una relazione (dicono con un ragazzo) qualche anno fa, che è finita e lui ci ha sofferto parecchio. Alla fine della giornata vado a salutarlo, un bel po' demoralizzato. Siamo soli e lui, dopo avermi salutato, mi dice: "Rimani sempre un ragazzo serio. Purtroppo è pieno di dementi". Una solenne promessa da parte mia, quindi mi volto perchè arriva un cliente accompagnato da suo papà. Mi giro e vedo che mi segue con lo sguardo. Quindi mi rivolto a mia volta e ci guardiamo, gli sorrido (forse anche lui mi ha sorriso, ma ero un ebete in quel momento) e me ne vado, lasciandolo al suo lavoro.

Concludo dicendo che:

 

1) non so il suo numero e lui non sa il mio.

2) non so assolutamente dove esca, quando esce.

3) alle volte è talmente tanto riservato, che pare quasi che ci sia un muro.

4) sicuramente gli sto simpatico e sta a chiacchierare con me molto volentieri.

 

Prenoto per Lourdes o è meglio pensare ad un buon igienista mentale?  :awk:

Guest piccinoio

dai, inventati un pretesto ed esci insieme a lui!

 

In un discorso di 10 minuti non si sbilancerà mai troppo. Una serata soli seduti ad un tavolo o da qualche altra parte non può farti che bene. Tant'è che a lui stai simpatico, quindi non rischi un "no".

 

Dai dai, non perdere troppo tempo prima che pensi che non sei interessato a lui...

Che dire!

Le voci a volte sono infondate e io personalmente non ci faccio troppo affidamento, però altrettante volte una base di verità c'è.

In più da come ci racconti che si è comportato con te sembra che qualche piccolo indizio sulla sua omosessualità ci sia!

Il mio consiglio è questo: continua a frequentarlo, magari a legare sempre di più e vedrai che l'occasione per fare il "grande passo" ci sarà!

Coraggio e determinazione mi raccomando  :roll:

Sicuramente, se parli come scrivi, sei uno spasso colossale.. Amerebbe di sicuro passare del tempo con te per cui, muoviti. Dagli il tuo numero o chiedigli il suo no? Non si sa mai te se ferma la macchina? Qualcuno di "esperto" dovrai pur chiamare no?

 

MMM.. mi rendo conto che sembra l'inizio di un porno, ma in fondo.. le fantasie sono belle perché sono tali ;D

Senti, sinceramente, sei simpatico e hai già fatto tanto, tranne avanzare del mezzo palmo che sembra sia richiesto. Lui dopotutto si è anche sbilanciato un po' con la questione di santodomingo.

 

Ora, invitalo ad una serata di cose che fanno male "birra, hamburger e patate fritte" da "veri uomini" facendogli presente che è un tipo un sacco interessante.

 

E poi glielo dici. E vedi come va. Facci sapere poi che qua siamo tutte mignotte.

SleepingBeauty

@ purospirito - quella della bici non è una pessima idea: dimagrisco, rassodo e lui è pure un amante della bicicletta. Magari lo investo e lo violento. u.u A parte gli scherzi, sai quando hai la sensazione che ci sia qualcosa di magico nell'aria da quando l'ho rivisto? (e non è popper, giuro!)

 

@Mina - ahimè, lo so benissimo! Quindi non devo guardare tanto alla questione dello scambio dei numeri? se la risposta è sì, mi rincuori un sacco!

 

@ piccinoio - hai ragione! male che vada, ho aggiunto un amico alla schiera e magari mi fa gli sconti sulla benzina!

 

@ Zell - Anche io sono sempre piuttosto scettico circa le voci di corridoio, però, effettivamente, ci aveva mezzo provato anche con un mio cugino, con il quale è uscito per anni in totale amicizia.

 

@ Radha - ma vuoi sapere la sfiga di tutte le sfighe? mio padre è meccanico/elettrauto! già ha accettato che il suo unico figlio sia un invertito, ma se passo anche alla concorrenza, penso che mi diseredi!  :awk: però, sì, devo farmi coraggio e chiedergli di uscire. è tanto bello!

 

@korio - io pensavo ad un caffè, cheek to cheek e nella più pessima delle ipotesi, mi becco una cinquina e un epiteto! E poi l'aggiornamento è d'obbligo. Son mignotta anche io e capisco l'esigenza!  :roll:

Be chiedgili lo stesso di uscire, mettilo a suo agio e fallo sbottonare!

in senso metaforico ovvio

 

Al max ci fai una figuraccia...

ma chissene

evita di essere troppo esplicito ecco,

questo alle volte spaventa tutti, insomma, imbarazza,

ma sii efficace!

inventati una scusa e digli che hai provato un nuovo locale che ti è piaciuto

e che nessuno vuole venire con te

e gli fai gli occhi così:

http://www.gattosposi.it/Images/gatto_shrek.jpg

in modo tale che la domanda sua sorgerà spontanea.. "vuoi che ci venga io?"

 

così ci avrai guadagnato un'uscita e nel caso rifiutasse le tue avance gli potrai rinfacciare che si è auto-invitato XD

SleepingBeauty

Mi allenerò tutta la sera prima per raggiungere l'effetto Gatto con gli Stivali, a cui nessuno può resistere!

Sì, ma devo assolutamente decidermi a parlargli. Gli potrei dire che lo voglio invitare per un caffè, così potremo discutere del prossimo capodanno, potrò conoscere con chi vado in viaggio e lui potrà capire che gli unici a cui potrebbe vendermi in un paese caraibico sono i membri di una tribù di cannibali non troppo schizzinosi circa la carne grassa. Capitolerà, vero? (almeno dal ridere...)  :roll:

guarda, ti dico la verità, mi sembri il tipo che se lo porti a prendere un caffè lui si fa tante grasse risate con te ma tu rimani li sospeso e non gli dici nulla...

 

Da quel che ho capito, ma forse sbaglio, sei abbastanza "dichiarato" almeno in casa quindi hai relativamente pochi rischi.

 

Da quel che traspare dal racconto, che è bada bene filtrato da te e dai tuoi desideri, mi sembra uno che non chiude la porta in faccia a una relazione maschietto vs maschietto

 

E da quello che racconti, tu hai praticamente lasciato cadere ogni suo assist e secondo me  lui sta pensando "ok è carino e simpatico ma mmmh gli sto simpatico ma forse non gli interesso, forse non è gay e mi sto sbagliando".

 

Quindi secondo me tu hai da seguire un po' l'istinto dell'incoscienza e andare li ed essere un po' più aperto, magari permetterti qualche contatto fisico, e organizzare un incontro in cui però sia ben chiaro il tuo interesse per lui. Non un caffè di corsa, ma un aperitivo, una pizza, due passi digestivi.. qualcosa che sia più forte.

 

Ovviamente si fa presto a dare sti consigli da lontano, ma è anche vero che tu non vuoi realmente dei consigli, ma vuoi essere semplicemente incoraggiato :roll:

 

quindi ti incoraggio io! su su su! :roll:

SleepingBeauty

io non me ne preoccuperei, Radha! quel che conta è che 'ste mignotte so' proprio sagge!

va a finire che se mi stufo prendo il mio euge tra il chiaro e lo scuro e lo disintegro d'amore! poi, però, per sapere i prossimi sviluppi della storia, dovrete abbonarvi a "Cronaca Vera"...  ;)

SleepingBeauty

Ok, ci siamo! Oggi sono andato da lui a lavare la macchina. Abbiamo chiacchierato, è stato carinissimo. Quindi decido che è arrivato il momento: "Eugenio, cosa combini in questo fine settimana?". Faccia allegra, terrore nel cuore. Lui: "Eh, questo tempo così grigio mi mette un po' di tristezza. Non saprei. Mi rompe un po'...". Nel mio cuore dicevo "No, ma ok... quindi passi il we a piangere perchè siamo nei giorni della merla??". Poi c'era movimento e veniamo interrotti, finchè lui dopo un po' mi chiede: "Vuoi un caffè?" e io sento che è finalmente arrivato il momento. "Bè, ma no, dai! Ora sono io che te lo devo offrire!". Lui: "ma smettila!". Io: "Quindi, in definitiva, cosa fai 'sto we?". Lui: "Questo we esco con una rompico***oni..". Passata quella frazione di secondo in cui senti che sei pronto per il suicidio, gli chiedo: "Ma povera! Come mai è una rompico***oni? E comunque tu non mica sei obbligato a uscirci, scusa!". Ennesima interruzione. Alla fine vado a salutarlo e lui sta chiacchierando con un collega e un cliente. Gli dico: "Bè, io vado..". Lui si stacca dal gruppo per venirmi a salutare e gli ripeto: "Ma allora, come mai 'sta cristiana è una rompico***oni?" e lui: "Bè, ma perchè tutte le donne sono delle rompico***ni..". Dentro di me, intanto, l'incazzatura aveva raggiunto il livello epico. Mi sentivo come nei videogiochi, quando si carica completamente la barra che permette la supermossa da infliggere al nemico. A questa affermazione, gli sorrido e come a volerlo davvero denigrare per la sua somma stupidità gli dico: "E' per questo che ho scelto gli uomini. Ciao...". Come se fossi la figa di Parigi, mi volto e me ne vado, sentendo solo che il p**la dice: "Saggia decisione..." con un sorrisetto imbarazzato. Un napoletano gli avrebbe detto "Sparat 'ngopp a munnezz'!" (trad. "Sparati sulla spazzatura!").

La cosa che poi mi dà ancora fastidio è che mi tocca e con gli altri non si comporta così, cacchio! Oggi mi ha preso da dietro, afferrandomi per le spalle e parlandomi praticamente all'orecchio, poi mi ha pure tirato una pacchetta sul culo! Ma per chi mi ha preso, 'sto imbecille???

Non ho parole.

 

 

p.s.: pure mia madre ci è rimasta male!  ;)

SleepingBeauty

@ Bry - Mi avevano detto che era una persona un po' strana e devo dire che con 'sto modo di fare è quasi alienante per il sottoscritto. Secondo me potrebbe trattarsi di una persona anche un po' contorta nel modo di porsi. Un mio cugino che lo conoscicchia mi ha detto che farei una stupidata a lasciar perdere e di aspettare un attimo prima di trarre conclusioni affrettate, perchè le basi ci sono. Domani dovrei vederlo e mi spiegherà meglio. Sono un po' abbacchiato, lo ammetto.

 

@ conrad - sì, diamine! mi stanno venendo anche i capelli grigio topo per colpa sua!  ;) <-- dedicato a 'sto zoccolo duro dell'ignoranza del mio benzinaio!

Spezzo una lancia in favore del benzinaio (invece che buttare benzina sul fuoco ahaha):

 

Possibilmente ha agito d'impulso. Possibilmente ha dei trascorsi che in questo momento nell'imbarazzo gli fanno uscire una castroneria dietro l'altra. Può darsi anche semplicemente che non è capace di sbloccare le parti più piacevoli e sta dando il peggio di sè. Quante volte tu hai fatto lo stesso preso contropiede? Magari gli piaci e questo lo sta facendo diventare un imbecille..

 

E poi in parte te la sei cercata. C'è un tempo per il giochino e un tempo per essere decisi. Vuoi una risposta? FA LA DOMANDA.

Io un altro tentativo lo farei, ma sii più decido mettigli il coso in mano e vediamo che succede! ;)

scherzi a parte,

 

sii più deciso veramente e tentenna di meno. non sto dicendo che hai sbagliato fino ad ora, ma secondo me ora devi invitarlo da qualche parte con una dichiarazione secca così potrete parlare senza disturbi esterni

SleepingBeauty

Una volta parlai di questa vicenda con una mia collega quasi quarantenne e lei mi disse: "Se un uomo di quell'età non vuole illuderti, in qualche modo ti fa capire che non ce n'è, ad esempio dicendoti che si vede con una donna, che ha una relazione o dandoti conferma che è etero". Finora lui non mi aveva mai detto cose simili e per questo sono andato avanti. Il dubbio che posso avere è anche che, accortosi di una mia imminente proposta, prima di farmi umiliare, butta lì la storia della rompico****ni. Quindi, se il signorino è stato preso alla sprovvista (manco gli avessi procurato un improvviso attacco di diarrea!) e mi ha dovuto rifilare una battuta simile, adesso è giusto che il prossimo passo lo faccia lui, perchè quello che è scappato per eventuale paura è proprio quell'idiota che è! Onestamente con la sua affermazione non potevo poi chiedergli di uscire, quantomeno per l'obiettivo che ho io in mente.

Quando ne ho parlato a mia madre, lei mi ha detto: "Quando vai là e lui ti chiede come stai, tu gli dici che non sei molto su, perchè è da qualche tempo che stai conoscendo un odioso cretino, che prima lancia il sasso e che poi nasconde la mano e che ora ti sei proprio rotto i co****ni. Alla fine, se non è scemo, lo capirà che è lui e ti sei anche tolto la soddisfazione di dargli degli epiteti!". Sono figlio di una donna diabolicamente perfida ed intelligente! Ti stimo, fratella!  ;)

SleepingBeauty

sìsì, esatto. Però mi stavo ricollegando al discorso dell'eventuale fuga per spiazzamento. Anche io temo che lui abbia voluto porre un paletto per evitare di farmi umiliare, ma sono anche un pessimista di natura! ;) però in tanti mi hanno suggerito che forse si è trovato colto alla sprovvista. se le cose stanno così, ora sarà lui a fare il primo passo, se vuole. io non posso più muovermi.

Ragazzo, mi tocca intervenire con severità.

 

Bisogna essere pratici e, come dire, molto pragmatici. Lui di no non te l'ha detto, quando gli hai detto che preferisci gli uomini non ti ha sfanculato come poteva succedere. E ci sono 3 opzioni:

 

a) lui è etero, ma è conciliante. Vabbe', fine della storia

:lol: lui è bisessuale, che lo sappia o meno. Esce con le ragazze ma magari con te esce. Non sarebbe ne il primo ne l'ultimo che "salta il fosso" temporaneamente o definitivamente. Io sono un bisex, fino a 39 anni sono uscito con le ragazze, se un ragazzo mi faceva una avance io non lo sfanculavo ma dicevo di no, fino a che un giorno ho deciso di "liberare" la mia natura gay e ora ho un ragazzo.

c) lui è gay e usa il discorso delle donne come copertura. D'altro canto era insieme ad altre persone, cosa cazzo doveva dire? speravi ti dicesse "ehi che bella idea, stasera io e te copuliamo"?

 

Ora, battutine o altro non contano. Conta una cosa: ti interessa il tipo? Ti interessa abbastanza per un rischio?

 

Allora basta con incontri con amici, clienti, parenti, alieni intorno, con frasi da girare e battute da equivocare.

 

Hai rischio zero e utilità 1000. Gli hai detto che sei gay, quindi da questo punto di vista no dubbi. Vai da lui, quando è DA SOLO, oppure gli dici "ANDIAMO A PRENDERE UN CAFFE' QUI AL BAR ORA!" per aver un po di intimità e gli dici con parole tue "che sono gay te l'ho detto, che ti sto ronzando intorno è chiaro. Ti va di uscire con me oppure preferisci realmente le rompicoglioni delle donne?"

 

Se va male, amen.

 

Su su su. Forza! Zio Korio fa il tifo per te.

io più che ripetere e confermare quello che ho detto prima non posso fare. se vuoi continuare a girarci intorno ok, però quando si è ambigui per primi non si può pretendere trasparenza dagli altri.

 

 

 

 

è un titolo simbolico o discendi da una stirpe regale?  :lol: :lol: :D:lol:

 

non odiarmi perché do al mio pubblico quello che vuole

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