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Ennesima tragedia del degrado, morti in un incendio 4 fratellini


Frattaglia

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Almadel secondo me rischiamo di andare troppo OT.

La situazione dei pellerossa è diversa da quella dei Rom, nessuno ha conquistato la popolazione Rom né il contrario, non esiste una "terra dei Rom", e dal momento che hanno abbandonato il nomadismo secondo me sarebbe necessario integrarli nella nostra società, non forzatamente però.

Se poi li confiniamo in mezzo all'immondizia... :pausa:

 

Il volere integrare i Sioux (oh non conosco affatto la situazione perdonatemi se sparo qualche cavolata) a me sembra un atto violento di sottomissione culturale. Tipo "io uomo bianco vengo a civilizzarti" "ma che vuoi stavo tanto bene prima di conoscerti"

In effetti le società tribali non si sono evolute (credo) perchè non ne avevano bisogno. Hanno un loro equilibrio e rimangono uguali a loro stesse finchè questo equilibrio non viene turbato.

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Durante il Medioevo i Rom

erano famosi per ferrare i cavalli e come stagnini.

Questi lavori ora non esistono più.

 

Gli Zigani che vivono in Andalusia

sono famosi per il flamenco

(hai presente Joaquin Cortés?)

e come attrazioni turistiche.

 

In Veneto sono "giostrai"

e gestiscono tutte le giostre e i parchi giochi possibili

(eredità del loro passato come giocolieri)

e i più famosi si chiamano Orfei e Medrano.

 

Non è che non facciano proprio un cazzo e rubino.

I Maori e i Pellerossa non rubano perchè

- a causa dei sensi di colpa di Statunitensi e Australiani -

ricevono una bella pensioncina e passano il loro tempo a sbronzarsi.

 

Ora i Pellerossa non sono più così presi male:

gli USA li hanno riconosciuti come Nazione

e quindi vivono degli increndibili introiti

che derivano dall'apertura dei casino.

 

Servono soluzioni di questo genere anche per i Rom.

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A me sembra che il discorso sensato l'ha fatto quint.

 

Utilizzare un assolutismo sarebbe un po' come dire che gli ebrei sono tutti avidi, i neri puzzano (e hanno il ritmo nel sangue) e i gay sono tutti checche.

Non vale così per tutti.

 

 

Riguardo ai pellerossa, non è che sono tutti ricchi... esistono i ricchi che hanno le concessioni dei casinò ma ad esempio c'è anche l'enorme piaga dell'alcolismo, che è una cosa che in genere tende a colpire le fasce sociali più deboli. Anche lì, alcuni stanno bene, altri no. Però sicuramente stiamo andando OT.

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A me sembra che il discorso sensato l'ha fatto quint.

 

Utilizzare un assolutismo sarebbe un po' come dire che gli ebrei sono tutti avidi, i neri puzzano (e hanno il ritmo nel sangue) e i gay sono tutti checche.

Non vale così per tutti.

 

 

I nomadi (che poi ora sono di fatto stanziali)  vivono principalmente di accattonaggio, di furti, e di sfruttamento dei minori, e qui non parliamo di casi isolati, ma di quella che è la realtà predominante.

Te lo dico perché ho il campo nomadi piu' grande d'Europa (Salone) a pochi km da casa, quindi non parlo per sentito dire.

 

il paragone coi pellerossa è offensivo per i pellerossa, popolo che è stato praticamente cancellato con la violenza da quelle che erano le loro terre, e popolo che ad oggi, pur avendo mantenuto usi e costumi propri, non vive da parassita e non vive abitualmente nell'illegalità come i nomadi nostrani.

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I Maori e i Pellerossa non rubano perché

- a causa dei sensi di colpa di Statunitensi e Australiani -

ricevono una bella pensioncina e passano il loro tempo a sbronzarsi.

...i maori giocano a rugby...

...mentre la giornata tipo del pellirossa medio è questa:

 :pausa:

 

Servono soluzioni di questo genere anche per i Rom.

...non so...

io li vedo bene a fare questo: http://www.youtube.com/watch?v=1tef6nqNvT0&feature=related  :asd:

 

P.S.   ...a parte gli scherzi, i rom dovrebbero prendere esempio dai loro connazionali rumeni...  cioè è giusto aiutarli, ma come facciamo con tutti gli altri, non è che dobbiamo aiutare di più i rom come fossero speciali e fregarcene di tutte le altre comunità di stranieri che vivono da noi, questo no!  :roll:

 

P.S. P.S. ...reputo i rom degli stranieri, anche se vivono da generazioni in Italia, per il semplice motivo che non si sono mai integrati veramente.

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@ben81:

Gli ebrei vivono pincipalmente di usura, i neri di vendita di banane, i gay fanno gli stilisti.

Ne hai altre?

 

Anch'io abito vicino a Salone, come ho già detto, eppure ho riportato testimonianze contrastanti dalle tue.

Uno dei due parla per sentito dire.

Chi?

 

@Sissy: non credo sia corretto definire i rumeni "connazionali" dei rom: non tutti i rom sono originari della Romania. Non so da dove vengano per lo più quelli che vivono in Italia.

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@ben81:

Gli ebrei vivono pincipalmente di usura, i neri di vendita di banane, i gay fanno gli stilisti.

Ne hai altre?

 

Anch'io abito vicino a Salone, come ho già detto, eppure ho riportato testimonianze contrastanti dalle tue.

Uno dei due parla per sentito dire.

Chi?

 

 

 

 

Ehm, con solo 1 click

 

VIA DI SALONE Controlli al campo nomadi: 45 portati in Questura, un fermato

Tre romeni e una moldava sono stati arrestati ieri per furto dopo essere stati sorpresi nella «Rinascente» del Corso. I quattro avevano riempito di merce una borsa schermata (nella foto), foderata di alluminio, capace di eludere l' allarme anti-taccheggio. Trecentocinquanta zingari controllati, 45 portati in questura perché privi di documenti, 20 auto rubate poste sotto sequestro. È il risultato del blitz al campo nomadi di via di Salone effettuato da polizia, carabinieri, vigili urbani e finanzieri, per un totale di 100 uomini. Un rom è stato fermato per ricettazione.

 

Comunicato Stampa del 26/01/2011

 

Sequestrate tre tonnellate di rame rubato accanto al campo nomadi di via Severini

 

 

I Vigili Urbani del Gruppo Sicurezza Sociale e Urbana hanno sequestrato una importante quantità di rame, di sicura provenienza furtiva, a via Severini vicino a un campo nomadi non autorizzato nel VII municipio.

Gli agenti del GSSU, su disposizione del comandante Carlo Buttarelli, erano intenti a operare controlli contro la prostituzione in zona Palmiro Togliatti e in strade limitrofe quando si sono accorti di una fitta e scura coltre di fumo che proveniva da una collinetta ove si trova un insediamento abusivo di nomadi.

Pensando si trattasse di un incendio sono subito intervenuti anche per prestare, eventualmente, i primi soccorsi. Giunti sul luogo hanno invece verificato che il fumo si sprigionava da alcuni focolai ancora attivi. Tra le fiamme numerose matasse di cavi di rame in fase di "lavorazione" per permettere poi di rivendere il metallo al mercato nero.

Questo primitivo processo di separazione del rame dalla guaina in plastica è altamente inquinante per l'ambiente perché sprigiona, tra le altre sostanze tossiche, anche la pericolosa diossina. Per questo il primo obiettivo degli agenti è stato quello di spegnere tutti i focolai. Sequestrata anche una notevole attrezzatura comprendente seghetti, pinze, cesoie e guanti in gomma, tutti arnesi usati per le operazioni di estrazione del rame e che potrebbero tornare utili nel prosieguo delle indagini mirate per identificarne i responsabili. L'arrivo degli agenti municipali ha messo in fuga gli incendiari che hanno avuto il tempo di dileguarsi anche grazie alle condizioni impervie del terreno.

Spente le fiamme si è proceduto al sequestro di tutto il materiale che è risultato così ingente da far intervenire un bulldozer della Protezione Civile comunale e un grosso camion per convogliarlo presso un centro di rottamazione. La pesa elettronica del deposito giudiziario ha certificato il sequestro in circa tre tonnellate di rame. Dai timbri impressi sulla guaina e sul metallo sembrerebbe che il furto sia stato perpetrato ai danni della Telecom ma gli accertamenti sono ancora in corso. Il materiale, se immesso sul mercato nero, avrebbe fruttato una cospicua somma di denaro, quantificabile in circa ventimila euro.

Il fenomeno del furto di rame (ottimo conduttore elettrico dopo l'argento, molto resistente alla corrosione, non magnetico e riciclabile al 100%) non è nuovo e anzi sembra aumentare di giorno in giorno. Solo qualche settimana fa un furto analogo ha bloccato il traffico ferroviario della stazione Termini. Dietro questa pratica ci sarebbero bande assai strutturate che lucrano cospicuamente su tale attività tanto che la quotazione ha fatto assumere al metallo la denominazione di "oro rosso".

da Reparto Rapporti con la Stampa

 

 

 

Mi sa che non leggi i giornali, se vuoi continuo e ti riporto tutte le notizie relative a merce rubata, rame rubato, e auto rubate rinvenute all'interno dei campi nomadi, ufficiali e non.

E, se davvero vivi in zona, devi anche avere il naso non funzionante, per non sentire la puzza di bruciato, visto che in via severini, a salone, e a via collatina vecchia, gli zingari bruciano giorno e notte cavi di rame rubati per estrarre il meteriale.

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Non vedo come questo dimostri che tutti gli zingari vivono rubando e nessuno si vuole integrare.

 

Adesso mi sto immaginando se i rom nei campi avessero dei pc e postassero sui forum i link alle notizie di tutte le rapine e le risse dei pischelli (italianissimi) di Ponte di Nona e Lunghezza, chiedendo di sgomberare i quartieri...

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Non ho detto che tutti gli zingari vivono di furti, ma che è l'attività prevalente della maggior parte dei nomadi, ovvero di quelli che vivono nei campi, ufficiali e non.

 

La differenza tra luogo comune e dato di fatto sta nei numeri: leggendo i numeri possiamo accorgerci facilmente che, in % sul totale, ben pochi sono i gay che fanno gli stilisti, mentre, sempre in % sul totale, ben pochi sono i nomadi che vivono lavorando onestamente (come ad esempio i giostrai).

L'esempio sui crimini compiuti da ragazzi di nazionalità italiana fa sorridere: che esistano anche delinquentelli nostrani nessuno lo mette in dubbio, ma è curioso che una minoranza quale è i nomadi, sia responsabile della maggior parte della criminalità che avviene a ridosso dei campi in cui vive.

Inoltre il fatto che esistano anche criminali nostrani non è una scusante, anzi: alla luce di cio', abbiamo la necessità di importare altra criminalità?

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Beh, quella è anche una questione di tradizione etnica. I giostrai per lo più sono sinti, qui stiamo parlando di rom.

Io lo so che tu non hai mai detto che sono tutti criminali, ma ti comporti (=esprimi le tue opinioni) esattamente come se pensassi che lo fossero.

Ripeto: anche facendo la lista di tutti i reati collegati a Salone, cosa vuoi dimostrare?

Che sono portati al furto?

E quindi? Li ammazziamo tutti? Li polverizziamo? Li "cacciamo via" (e dove, su Marte?)?

Il tuo atteggiamento non ha sbocchi pratici.

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AndrejMolov89

Apposto di cercare notizie a caso Ben81, cerca una statistica fatta su dati normalizzati per vedere se effettivamente la percentuali di furti fatta dai rom sia superiore di quella degli italiani o di altri.

E' evidente che il tuo ragionamento si fonda su tue impressioni, come è evidente che tu stia dividendo l'italiano dal rom in modo al quanto subdolo.

 

Il problema mi lascia indifferente XD sui Rom, intendo. Non conoscendo nè i relativi problemi, nè i relativi benefici, non ho strumenti emotivi per avere un opinione più soggettiva/oggettiva.

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Che gli zingari vivano principalmente di espedienti non lo dico io, basta guardarti intorno e leggere le cronache.

I reati collegati ai campi rom, e commessi dagli stessi occupanti, stanno a dimostrarti come una piccola minoranza sia fucina di comportamenti illeciti...in un campo di 700 persone come quello di Salone sono state ritrovate 20 auto rubate...beh, se ti sembra un dato nella media della criminalità nazionale, o se magari ritieni che tali auto siano finite li dal cielo...permettimi di dirti che o sei ingenuo, o fai il finto tonto.

La soluzione?

Rimandare a casa loro tutti coloro che delinquono e hanno cittadinanza straniera (rom o non rom), già abbiamo i delinquenti nostri, non ci serve di tenerci altra feccia.

Per i nomadi che hanno cittadinanza italiana:  non possiamo mandarli via, come non possiamo mandare via gli altri criminali di cittadinanza e nazionalità italiana, ma di certo non esiste che a loro siano concesse agevolazioni o scusanti per comportamenti antisociali come furti o costrizione dei minori all'accattonaggio.

Se tu vedessi la tua vicina mandare la figlia a chiedere l'elemosina davanti alle poste come minimo la denunceresti, ma se vedi fare lo stesso ad una famiglia  nomade, è tutto normale.

E' questo atteggiamento che va cambiato, cominciamo a trattarli come cittadini qualunque, senza sconti e senza agevolazioni.

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E' poco rilevante che siano tutti o che sia solo una parte di loro a creare problemi. Il melting pot è fallito ovunque in Europa, e ne raccogliamo le macerie in misura diversa.

Non si può pretendere di importare milioni e milioni di stranieri, provenienti da tutto il mondo, e non sapere come farli convivere: accettando la loro identità, separandola dalla nostra o "mescolandola" goffamente al nostro modo d'essere, a seconda delle convenienze. In ogni caso questi atteggiamenti si traducono in violenza, o nostra verso di loro, o loro verso noi.

Continuare ad invocare parole come "razzismo" o "discriminazione" per fingere che il problema non ci sia, è stupido e pericoloso. Perchè intanto i problemi restano.

 

Le comunità zingare che conoscevano i nostri antenati erano quelle che si stanziarono stabilmente in alcune zone d'Italia secoli e secoli fa. Le ondate di rom che conosciamo noi, invece, sono quelle provenienti dai paesi balcanici funestati dalle guerre. Di chi è la responsabilità? Certamente non nostra, che ci troviamo a fronteggiare comunità di persone che non condividono niente del nostro modello di civiltà e di società, a cominciare dal nomadismo che noi abbiamo abbandonato migliaia di anni fa.

Casi come questi sono drammatici, ma purtroppo la responsabilità è nostra nella misura in cui non siamo stati in grado di affrontare la questione con risolutezza. E non intendo certo dare loro case, aiuti, sostegni economici, istruzione, sanità in maniera gratuita soltanto perchè sono stranieri, come pure qualcuno vorrebbe fare. Non scherziamo.  :sisi:

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Sostenere che non abbiamo nessuna responsabilità nelle guerre balcaniche

mi pare un azzardo... :sisi:

 

Certo è che siccome ci riproponiamo ( a quanto mi risulta ) di far entrare

in Europa tutti quei paesi, per coerenza chi si oppone al soggiorno di zingari

balcanici dovrebbe opporsi all'entrata nell'UE dei relativi paesi di appartenenza.

 

Allo stato: Romania Slovenia sono già dentro ; Croazia Montenegro Macedonia

sono paesi di cui è già accettata la candidatura ( il Kossovo lo abbiamo voluto noi

che fosse indipendente...e di fatto anche la Bosnia Erzegovina)

 

Questo sul piano di una mera logica, a meno di non limitare i diritti di circolazione

di cittadini europei per categorie etniche, implica che l'espulsione di massa non è

una soluzione.

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Sostenere che non abbiamo nessuna responsabilità nelle guerre balcaniche

mi pare un azzardo... :sisi:

 

E quali sarebbero le nostre responsabilità? Aver permesso l’esistenza di stati multietnici e artificiali all’insegna dell’orrore comunista? Forse sì. Ma anche no: è sbagliato intromettersi nelle vicende degli altri popoli. Ma purtroppo ci insegnano a credere diversamente.

 

Certo è che siccome ci riproponiamo ( a quanto mi risulta ) di far entrare

in Europa tutti quei paesi, per coerenza chi si oppone al soggiorno di zingari

balcanici dovrebbe opporsi all'entrata nell'UE dei relativi paesi di appartenenza.

 

Fosse per me mi opporrei perfino all’UE in quanto tale. E’ ovvio che quei paesi non potevano entrare in alcun modo e che comunque qualcuno ci doveva pensare seriamente agli effetti della bomba-rom. Si sapeva cosa sarebbe successo. Ma i nostri governi probabilmente contano molto meno di quanto pensiamo, o semplicemente non fanno gli interessi della nazione in sede europea. E questo comunque non scioglie il problema.

 

Allo stato: Romania Slovenia sono già dentro ; Croazia Montenegro Macedonia

sono paesi di cui è già accettata la candidatura ( il Kossovo lo abbiamo voluto noi

che fosse indipendente...e di fatto anche la Bosnia Erzegovina)

 

Ecco, urge una soluzione. Specie in vista dell’allucinante indipendenza del Kossovo, un paese islamico dalla dubbissima legittimità nel cuore d’Europa. Non so a cosa pensino i burocrati europei, a parte come affondare le economie nazionali… s’intende.

 

Questo sul piano di una mera logica, a meno di non limitare i diritti di circolazione

di cittadini europei per categorie etniche, implica che l'espulsione di massa non è

una soluzione.

 

Probabilmente andrebbe combinata la prima soluzione con la seconda. In generale vanno limitati i flussi e sistemare – nei limiti – gli immigrati che già ci sono. Non è un lavoro facile, ma più tempo passerà, e più gli effetti di questa immigrazione selvaggia saranno insanabili e devastanti.

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Guarda Bry.kyn91 che in Italia ci sono anche rom di terza generazione (nati da genitori nati in Italia) che non sono affatto tutelati :sisi:

 

Ma cosa vorresti? Vorresti fare come nella Romania post-socialista? Espellere i bambini dalle scuole e bruciare gli accampamenti? :love:

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Chi consoce un minimo i rom e la loro cultura si capirà che la loro questione è tutto un problema... e grosso!

loro hanno i clan... i capi sfruttano gli altri e si arricchiscono (relativamente)...  i rom non hanno la cultura del lavoro e non molti di loro non la accettano (e l'Italia è fondata sul lavoro, come tutte le moderne società)... un rom preferisce avere meno soldi ma più tempo libero... la cultura rom ha delle strategie per sopravvivere ben definite, che non prevedono il lavoro...

a Trieste una volta ho preso per curiosità una strada alternativa per andare verso Muggia... sono passata nella zona industriale con lo scooter attraverso il campo rom... ebbene ho avuto tantissima paura ....dei loro cani!   ...non so cosa gli facciano ma non ho mai visto tanta aggressività su dei cani.... io non sono mai stata picchiata da dei rom, ma per fortuna, una volta ho subito un piccolo furto da uno di loro; me ne sono accorta e sono andata da questo zingarello (più piccolo di me) ma sono stata subito accerchiata dalla sua piccola banda di cui lui era il piccolo boss... naturalmente ho lasciato perdere e ho fatto anche bene... anni dopo ho visto il stesso ragazzino a Vicenza, vicino al campo Rom locale...  i Rom sono attualmente sedentari ma sanno che se fanno una "cazza.." possono scappare dalla polizia rifugiandosi nei campi rom delle altre città dove sanno di poter contare sulla loro protezione e la copertura degli altri rom...

conosco diversi amici che sono stati picchiati dai rom (di solito nei pressi del Luna Park), uno mi ha anche mostrato i lividi del pestaggio che in base alla descrizione del mio amico, secondo me, era stata fatto dallo stesso piccolo boss rom che conoscevo pure io...

un'altro mio amico, essendo in affari con i rom (non certo roba onesta) aveva conosciuto una bella ragazzina rom, si erano messi insieme ed avevano consumato... però lui poi si era stufato e non ne voleva sapere più di lei (diceva che era troppo appiccicosa)... ebbene è stato minacciato con un coltello dal padre di lei perché secondo lui doveva sposarla!!!

Quà dove vivo ogni tanto suonano al campanello dei rom... qualche volta gli do qualcosa da mangiare... il brutto è che poi consumano le merendine e poi buttano tutte le immondizie in giro (lattine, cartaccie... di tutto)... alla fine sono strade private o rurali dove nemmeno arrivano gli operatori ecologici, percui dopo dobbiamo noi residenti pulire tutto!

Vicino a casa mia c'è un posto "blando" dove delle gente fa dei graffiti...  lì i rom ci portano le loro immondizie voluminose... tipo una vecchia roulotte a cui hanno dato fuoco... ho chiamato i vigili e ho fatto pure un video che ho messo sul mio FB...  il brutto è che lì sopra, dove hanno bruciato la roulotte, c'era un nido di falchi... per più di anno non si sono più visti dei falchi in giro (ora per fortuna sono ritornati)....  

un'altra volta, ho sempre avvistato da casa mia un incendio, ho chiamato i pompieri sono andata in perlustrazione con la bici (pure lì ho fatto il filmato) ed era la roba dei rom che bruciava...

Poi quando vado per lavoro a Vicenza, parcheggio in centro dove sono appostati vari africani... e io gli do sempre qualche monetina e gli chiedo come va...  qualche volta ci sono pure le zingare... una volta una di esse ha voluto leggermi la mano perché gli avevo dato due euro (ma non gli bastavano voleva di più... quando invece gli africani se gli dai 50 cent di dicono grazie!!!) e ha incomiciato a dire che sono invidiata da delle gente... e io mi sono scocciata, perché non mi piaccino senitire queste storie inventata da carattere cattiveriso e viscido... cioè rinosco in molti rom una certa furbizia... è come se fossero dei cani affamati...    molto affamati...  e noi siamo le loro prede.

Pure su questi famosi giostrai rom del veneto... lavorano ma non è che gudagnano tanto (vedete mai le giostre piene??? no) infatti sono pure famosi per arrotondare gli incassi con dei furti... approfittando del fatto che sono nomdadi...  arrivano in città con le giostre, fanno i sopralluoghi e il giono prima di partire fanno il colpo, poi nascondo tutti dentro le giostre e via...    

...a me dispiace per i rom, perché nascere rom è una disgrazia... sono poveri, ma non è solo questo il loro problema, è che non vogliono cambiare il loro stile di vita... è un circolo vizioso...

il marocchino che spaccia, lo fa perché viene da una famiglia povera e lui vuole comprerasi le scarpe di ginnastica firmate come quelle che abbiamo noi, ma la sua famiglia non gli insegna a spacciare... i ragazini rom di 9-10 anni che rubano lo fanno perché seguono l'esempio dei genitori...

è questo è un gravissimo problema...

noi dobbiamo rispettare le diverse culture, ma solo se esse non sono palesemente sbagliate... tipo l'africano che fa l'infibulazione alle sue figlie per tradizione e cultura va fermato... non me ne frega niente se la loro cultura che prevede ciò, devono cambiarla e faral diventare una cultura civile!

Esistono magari anche dei rom onesti, ma come ho detto sono quelli che si discostano almeno in parte dalla loro cultura... e sono davvero pochi.

E' un grosso problema quello dei rom... grossissimo... e sinceramete l'unica soluzione che ho è quella di mandare il loro figli in affido o negli istituti in modo da spezzare la catena... il circolo vizioso in cui nascono....  

 

...poi volevo porre il punto poprio su queste disgrazie... certo si pensa che ai rom i bambini servamo... però i bambini costano, poi crescono, gli serve spazio per dormire... cioè non è detto che facciano sempre i figli di proposito... può essere semplicemente che non usino nessun metodo contraccezzionale... e che le donne rom siano in particolarmente attratte dalla gravidanza perché è forse l'unica cosa bella che le distrae dalla loro misera vita...

e quindi considerando tutto ciò non posso che non notare come in queste disgrazie di roulotte in fiamme muiano sempre dei bambini...non dico che siano per forza sempre dei roghi dolosi... però in certi casi può essere... anche in quest'ultimo triste episodio sembra che proprio la mamma sospetti delle figlia più grande (che doveva badare ai fratellini ma si è allontanata proprio nel momento del rogo)... alla fine si può ben capire come quella sorella più grande godesse di meno spazio, meno intimità, meno apporto economico da parte dei genitori, oltre che di meno tempo libero (perché costretta dai suoi a fare da baby sitter) a causa dei suoi 4 fratellini.

 

Cioè... è veramente un problema... e far finta tutto sia ok non risoverà nulla...

...non è proprio una questione razziale... ma di stili di vita...

se uno è povero puoi aiutarlo a mettersi in riga... ma se uno non vuole proprio cambiare vita, come si fa ad aiutarlo???  :sisi:

 

DEMOGRAFIA dei ROM:

La grande maggioranza dei circa sette milioni di zingari europei vive negli Stati dell'area tarpato-balcanica, in comunità per lo più sedentarie, che costituiscono minoranze etniche molto consistenti. In Romania la popolazione zingara (un milione e 800 mila), in Bulgaria (700 mila), in Ungheria (550 mila), in Slovacchia (480 mila), in Macedonia (220 mila).

romanipopulationaverage.png

 

@Brykyn ...per me il Kosovo non dovrebbe essere indipendente (lo vogliono così i poteri forti solo perché così è uno piccolo Stato facilmente corruttibile), fosse per me darei una piccola fetta del nord del Kosovo alla Serbia e tutto il resto del Kosovo all'Albania e poi annetterei nell'UE sia la Sebia che l'Albania. Pure la Bosnia così com'è non mi piace per niente... hanno fatto una guerra, si sono ammazzate migliaia di persone per ridefinire dei confini più giusti ma poi la Comunità Internazionale ha imposto di lasciare tutto com'era... tanto che i problemi non sono stati ancora risolti.

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Quoto Sissy, nella parte in cui parla delle tradizioni rom.

E hai ragione pure sul Kosovo. Anche se per me deve restare alla Serbia. Perchè il Kosovo è Serbia.

 

Guarda Bry.kyn91 che in Italia ci sono anche rom di terza generazione (nati da genitori nati in Italia) che non sono affatto tutelati :sisi:

 

Ma cosa vorresti? Vorresti fare come nella Romania post-socialista? Espellere i bambini dalle scuole e bruciare gli accampamenti? :love:

Non ho detto questo. Ma è inutile che stia qui a precisarlo. Reputo molto offensivo e fuori luogo il tuo intervento.

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Mi dispiace ma non lo è (offensivo intendo, fuori luogo potrà anche esserlo). Ti ho semplicemnte chiesto cosa vorresti che fosse fatto e se vorresti metterti sul piano della Romania post-socialista :sisi:

Puoi rispondere di sì e puoi rispondere no. Volendo puoi anche non rispondere eh.

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Mi dispiace ma non lo è (offensivo intendo, fuori luogo potrà anche esserlo). Ti ho semplicemnte chiesto cosa vorresti che fosse fatto e se vorresti metterti sul piano della Romania post-socialista :sisi:

Puoi rispondere di sì e puoi rispondere no. Volendo puoi anche non rispondere eh.

 

Ho già detto cosa andrebbe fatto sopra in generale. Ma soprattutto so cosa non andrebbe assolutamente fatto.

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La madre di figli ne ha 8, solo 4 sono quelli morti.  :sisi:

Mi pare palese che questo numero ricordi molto il numero di figli in società più "arretrate", dove c'è un alto analfabestismo (soprattutto femminile) e ignoranza riguardo all'esistenza degli anticoncezionali. Non credo che nessuno più faccia 8 figli per scelta.

 

Infatti dire che è colpa loro è assurdo chi non viene accolto-a non viene nemmeno istruit*, piuttosto come dice Fratty viene lasciat* a se stess*, credo di leggere tra le righe del ragionamento suo anche questo elemento di analisi, la storia in se è terribile, loro dicono di non ricordare di aver lasciato acceso nulla che potesse far prendere fuoco alla baracca, per quanto attiene i soldi è ovvio che lo stato di emergenza e i poteri speciali occorrono proprio ad ottenerne di più.

 

Ricordo che una volta parlando con una mia AMICA e lo scrivo a caratteri cubitali, Rom, le chiesi se le andava di dare una mano a mia madre per le faccende domestiche e lei rimase malissimo di questa cosa, fece un volto tra lo sbigottito e l'enigmatico, poi disse: "sei sicura?" e io le risposi di si, allora scoppiò a piangere perché quando loro cercano lavoro, parlava di lei e del marito, non lo ottenevano perché Rom, venne a lavorare da noi e guardate un po... NON HA RUBATO NULLA! ma che strano vero?, però in compenso il silvio mi RUBA il 30% di tasse su uno stipendio di meno di 800 euro ma i ricchi pagano una cifra irrisoria di tasse per le transazioni internazionali... ma che strana questa storia vero?

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@Ecate  ...quello che dici fa riflettere...  i Rom vivono in circolo vizioso che non è facile eludere, anche per colpa dei nostri pregiudizi!

 

...però adesso non è che sia giusto dare la colpa a chi non c'entra niente...

...le tasse sono così elevate da parecchi decenni... e la pressione del fisco in Italia è elevata per tutti... ricchi e poveri... non a caso le grandi aziende investono non certo da noi ma all'estero dove la pressione fiscale è minore (penso a Uk dove sia i ricchi che i poveri pagano meno tasse che non da noi    ...Vale Rossi infatti lo sapeva benissimo!!! NB: Valentino Rossi ha dichiarato una falsa residenza a LondonCity per pagare meno tasse!)...  per avere dei benefici reali nella nostra economia dovremo abbassare le aliquote a tutti.

 

...per i Rom dovremo semplicemente "staccarli dall'etichetta di Rom"  ...se poi qualcun* ha una soluzione migliore... che la dica pure, sarà di certo ben accetta! :sisi:

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Ho già detto cosa andrebbe fatto sopra in generale. Ma soprattutto so cosa non andrebbe assolutamente fatto.

Hai ragione l'hai scritto e mi era sfuggito.

 

Però quando parli di immigrazione selvaggia secondo me sbagli

L'arrivo dei Rom in Italia dalla Romania è stato oggetto di diverse campagne mediatiche che facevano riferimento alla "invasione dei rom dalla Romania", smentite dai dati del Ministero dell'Interno, che hanno dimostrato come in realtà il cosiddetto “nomadismo” dei rom rumeni riguardasse quasi sempre le stesse persone che facevano la spola tra l'Italia e la Romania, dopo l'ingresso di questo paese nell'Unione Europea, ritornando spesso nelle stesse città italiane.<[25]
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...le tasse sono così elevate da parecchi decenni... e la pressione del fisco in Italia è elevata per tutti... ricchi e poveri... non a caso le grandi aziende investono non certo da noi ma all'estero dove la pressione fiscale è minore (penso a Uk dove sia i ricchi che i poveri pagano meno tasse che non da noi    ...Vale Rossi infatti lo sapeva benissimo!!! NB: Valentino Rossi ha dichiarato una falsa residenza a LondonCity per pagare meno tasse!)...  per avere dei benefici reali nella nostra economia dovremo abbassare le aliquote a tutti.

Abbassare le tasse vuol dire abbassare i servizi sociali.

Vuol dire peggiorare la sanità, scuole, chiudere gli asili nido gli ospizi pubblici e quant'altro.

Il risultato sarebbe una società più diseguale, come quella negli USA (non a caso il modello poche tasse e pochi servizi è proprio il loro). Ricchi molto ricchi e poveri molto poveri (vero che loro pure pagano le tasse, ma se sono commisurate al reddito...)

Nei paesi scandinavi il modello invece è di tasse alte (che poi sono alte quanto le nostre o poco meno) ma OTTIMI servizi: nidi per tutti, scuole modello sanità ecc ecc. Mi pare che in Svezia le famiglie stiano tutte mediamente bene.

Ma magari questo discorso molto OT lo continuiamo da un'altra parte :love:

 

 

p.s. da noi ovviamente abbiamo il modello molte tasse e servizi scadenti perchè c'è l'evasione fiscale, i politici che rubano e quant'altro... ma finchè non risolveremo questi problemi direi proprio che il nostro sistema è meglio tenercelo com'è :sisi:

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Però quando parli di immigrazione selvaggia secondo me sbagli

 

Ma immigrazione selvaggia dei milioni di stranieri provenienti da ogni parte del mondo che hanno letteralmente assediato negli ultimi decenni l'intera Europa occidentale. Magari il problema fossero i soli rom...  :sisi:

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Bry.kyn91 credevo ti riferissi solo a loro in effetti.

 

Ben non credo che nessuno si metterà a dire a Sissy che è bugiarda (e ci mancherebbe :sisi:!) ma un episodio non significa molto.

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