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Brescia. “San Valentino etero?” E’ polemica.


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Maurizio Margaroli rispondendo a una domanda durante la presentazione, ha precisato che per “coppia” si intende “quella tradizionale uomo-donna”

 

http://gaynews24.com/?p=18949

 

Che dire, la notizia si commenta da sola  :sisi:

Margaroli ha anche aggiunto che, per quanto lo riguarda, non ci sarà alcun problema se a usufruire degli sconti saranno anche coppie omosessuali, precisando che, parlando della festa degli innamorati, “tradizionalmente si pensa a un uomo e a una donna, esattamente come quando è la festa della mamma e non si pensa a tutte le donne ma solo ad alcune di esse”, rifiutando di prestarsi al gioco delle polemiche

 

Mi pare che un genio che partorisce un simile parallelismo non abbia le capacità logiche per argomentare le proprie dichiarazioni omofobe. Non so se rincuorarmi perché altri lo fanno meglio e quindi ho un terreno su cui confrontarmi oppure disperarmi perché con persone di questo livello non è possibile fare niente.

San Valentino è una ricorrenza cattolica istituita da Papa Gelasio I.

Tra l'altro sostituisce antiche feste propiziatorie per la fertilita'.

Sicché forse come tradizione non mi sembra molto gaya..

se poi si parla solo dell'aspetto piu' commerciale o superficiale,

aggirando il vero significato di questa festa,

è giusto allora  che anche  il popolo glbt se ne senta rappresentato.

E comunque gli innamorati glbt italiani imho hanno poco da festeggiare :asd:

Effettivamente San Valentino è una festa consumistica e commerciale, nemmeno si può dire religiosa, quindi leggende a parte, che si dovrà mai festeggià. Boh...

Poi aspettare un giorno per sentirsi innamorati più degli altri, a me me pare na strunzata, poi etero o gay, questo commento sicuro importa a chi la reputa importante, mai considerata nè in coppia nè da single nè da etero nè da bisex nè da gay.

Un giorno come un altro, sicuramente mi importerebbe più festeggiare i 150 dell'Unità d'Italia, se devo essere sincero

...credo che al di là delle sue orgini cristiane delle festa dedicata alle coppiette etero, San Valentino possa essere festeggiato benissimo da tutti gli innamorati del mondo...  gay, bsx, lelle e etero...    oramai San Valentino è riconosciuta da tutto come la festa degli innamorati, senza distinzione di credo religioso e di orientamento sessuale!  :D

 

Il problema è semmai l'8 marzo: festa della donna...  puoi festeggiare se sei donna, lelle e pure se sei trans...  ma gli uomini (gay o etero) no, e non hanno nemmeno una festa a loro dedicata.... secondo me questa è una palese violazione del Par Condico!

 

...e poi anche il 20 novembre: Transgender Day of Remembrance... festeggi se sei trans, ma se siete gay o lelle non potete contare su un giorno di festa(memoria) tutto tuo!  ...anche quì la Par Condicio viene violata in maniera evidentissima!  :asd:

http://it.wikipedia.org/wiki/Transgender_Day_of_Remembrance

Quando ci sono iniziative per innamorati a livello comunale, questo genere di affermazioni saltano sempre fuori, mi ricordo che c'erano degli sconti per lo stadio applicati alle coppie qualche anno fa, a Roma, e alle coppie omosessuali non venivano applicati.

Qui almeno, nonostante le affermazioni omofobe, pare che anche le coppie gay e lesbiche possano usufruire dell'iniziativa...dovremmo mandare qualcuno in avanscoperta per scoprire se è davvero così :D

 

OT: Sissy, anche le persone in carrozzella hanno tutti per loro quei comodissimi tratti di strada privi di barriere architettoniche - dovremmo costruirne anche solo per persone in grado di camminare, vero? E in America c'è il Black History Month - dovremmo assolutamente farne anche uno per i bianchi! E magari fare anche l'Etero Pride...!

Non so se la mia ironia sta avendo effetto :asd: Insomma, le maggioranze/persone privilegiate non devono essere tutelate dalla par condicio. E gay e lesbiche hanno un intero mese, giugno, per festeggiare.

...in ogni caso le "discriminazioni" alle coppie gay sugli sconti per le coppie a San Valentino non sono certo l'unica discriminazione di questo genere...

in molte disco gay gli under24 godono di sconti cui gli over 24 sono preclusi...  in molte disco "normali" le ragazze godono di ingressi ridotti se non gratuiti alla faccia dei maschietti che sono costretti a pagare il prezzo pieno...  certo che questi sconti "discriminanti" sono iniziative di privati percui non sono sindacabili.

 

OT ...sicuramente i neri hanno subito molte discriminazioni... ma pure gli ispanici, i pellirosse, gli orientali, i mediorientali ecc...  negli USA è quasi quasi meglio essere un povero nero che non un povero bianco (come lo era Eminem prima di diventare famoso), infatti i neri possono contare sulle quote afro nelle università... i poveri bianchi no!

La festa della donna non è più una giornata per rivendicare i diritti delle donne (lo era in passato) ma è la festa delle femminilità e dell'essere donna... e in ogni caso i maschi non sono ne la maggioranza (sono superati per numero, seppure non di tanto, dalle femmine) ne privilegiati (ne sono convinti solo quelli che non sono mai stati nei loro panni).

La festa gay è una buona idea... ma farla durare tutto un mese rende il tutto forse un po' dispersivo!

...per tanto... io proporrei la festa gay il 20 luglio in memoria di questa strage: http://www.gayfreedom.it/?p=1513

...e per le la festa delle lelle il 7 luglio in memoria di questa strage: http://www.reportonline.it/2010113043753/stampa-in-vetrina/stuprare-le-lesbiche-per-curarle-dallomosessualita.html

..e infine la festa dell'uomo la farei il 26 aprile in memoria di queste strage: http://en.wikipedia.org/wiki/Benxihu_Colliery

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