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frequentazione con ragazzo insicuro


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Premetto che non sono bravo a parlare dei miei casini...Ma stavolta non so proprio come comportarmi!

Mi sto frequentando con un ragazzo di 9 anni più grande, ci sto bene assieme e fin qua tutto ok! Il problema nasce dalle continue richieste di conferma sul nostro rapporto e l'impostazione di esso da parte sua.

La sua insicurezza nasce da una relazione passata, durata 4 anni e finita perché il suo ex lo ha tradito. Questo si ripercuote sul nostro rapporto, visto che ogni volta che accenno a qualche amico cambia totalmente comportamento e inizia a confrontarmi col suo ex. Io oltre che continuare a rassicurarlo, non posso fare altro, anche se la situazione adesso sta diventando pesante e gliel'ho detto, senza un apparente risultato...

Ma passiamo all'impostazione del rapporto! Ci conosciamo da poco, ci frequentiamo poco, e non possiamo definirci coppia, almeno secondo me...Lui sta correndo troppo, e lo noto da certi messaggi che mi scrive, e da alcuni modi di fare, che mi mettono in difficoltà. Anche in questo caso, sono stato chiaro con lui fin dall'inizio, sempre senza alcun risultato apparente! La situazione sta diventando pesante...

Voi che strategia mi consigliereste di seguire? Avete avuto esperienze simili, e come le avete affrontate?

Se la situazione non è chiara chiedo scusa, se volete fare domande sono qui :rotfl: Grazie in anticipo...

 

 

 

 

preferiamo titoli di immediata comprensione

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https://www.gay-forum.it/topic/16660-frequentazione-con-ragazzo-insicuro/
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Vale la pena provare a mantenere il rapporto?

La questione sta tutta li.

Se il suo essere soffocante supera la attrazzione che provi per lui,direi che le somme le puoi tirare da solo.

Se invece la sua "paranoia" è una sfumatura spiacevole,oltre a tutto il resto,forse vale la pena mettersi a tavolino,e che sia una volta per tutte.

Per quanto riguarda il "correre un po' troppo" è quais la norma che in una coppia ci sia quello che gia' sogna l'appartamento.

Mercante di Luce

Io personalmente ho sempre visto con occhio un po' critico le coppie in cui c'è un grande divario d'età relativa (ovviamente 9 anni di divario a 40 anni sono diversi rispetto a 20 anni!), più che altro per una probabile differenza di aspettative, di necessità, di spazi.

Ciò non vuol dire che sia impossibile che ci siano coppie del genere che stiano bene (ne conosco una, anche se etero :rotfl: ) solo che comprensibilmente gli attriti possono esserci e possono essere diversi rispetto a quelli di un rapporto tra coetanei.

Detto questo sta a te valutare con tutte le carte in tavola, non ultimo quanto siete disposti a scendere a compromessi l'un l'altro. :P

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Vale la pena provare a mantenere il rapporto?

Per la prima domanda, la risposta è si, altrimenti non mi sarei posto il problema...Alla seconda domanda non saprei cosa rispondere! All'inizio era persino piacevole il suo modo di fare, ma adesso...Piazza delle scenate dal nulla e senza motivo, facendomi sentire in colpa, anche se non ho fatto un'emerita mazza. Questo mi fa pensare e non poco...

Cazzo,sembra me  :rotfl:

 

Scherzi a parte (...no,io a volte sono veramente cosi :P ) ghiro bbello,tu hai detto che ne avete già parlato.

Chi è stato tradito è duro,durissimo di comprendonio,e che sia evidente o meno,vive sempre con la paura di essere tradito ancora,sopratutto se ha qualcosa di autentico fra le mani.

Il casino è proprio questo,la sua paura non sparirà mai,sarà sempre li sotto in agguato,sta a lui essere "bravo" e tentare di tenerla sotto controllo,a capire quando c'e' da preoccuparsi e quando no.

Per quel che vale pero',ammesso che non rimanga una persona paranoica a mille,di solito le persone cosi vanno "provate",perche' sono in grado di dare molto.

Ripeto,parlagli,anche senza gentilezza e modi,sii schietto,feriscilo se proprio è l'unico modo di arrivare a quella sua cazzo di paura,ma ha bisogno (lui stesso eh,dubito che anche lui ci stia bene a farti le piazzate) di capire che non c'e' bisogno di "fare" cosi,e che anche lui puo' respirare tranquillo.

Anche io quoto mina!! A quanto già detto aggiungo che secondo me la situazione migliorerà col tempo... cioè a parlare sono sempre di più le azioni delle parole e se vi trovate bene insieme e gli dimostri che non ha la benchè minima ragione reale per sentirsi insicuro, pian piano le cose andranno, almeno secondo me, meglio.....

Ulteriore consiglio... cerca di agire anche tra le righe  :)!! Mi spiego meglio... cerca di sfruttare tutte le occasioni indirette per fargli vedere che tu non ritieni corretto e "fattibile" il tradimento in sé (almeno mi è sembrato di capire che questa è la tua opinione... se mi sono sbagliato, allora evita di fare questa cosa... sincerità in primis!!).

Mina ha ragione quando dice che una persona tradita rimane scottata a vita. La cicatrice della scottatura sta e rimane.

E direi anche che non biasimo tutti i cornificati e credo che bisogna avere pazienza con loro.

 

Anche se avevo promesso di limitare i racconti delle mie esperienze.. questo calza a pennello.

Quando conobbi il mio ragazzo, lui era uscito da una storia di 3 anni, causa corna del suo ex.

Purtroppo la ferita era aperta e dopo svariati discorsi si è richiusa, ma non del tutto rimarginata.

Per fortuna lui non è pesante, ma razionale e per niente geloso. Quindi ogni tanto se capita che gli parlo di un mio amico, noto un attimo che cambia espressione, ma poi gli passa.

 

Sii paziente e sappi aspettare. Se noti che è logorante il suo comportamento allora prendi le tue decisioni

Grazie dei consigli :)

Ieri sera ha incontrato il suo ex, e quello nervoso e "geloso" ero io...In pratica a momenti quello che stava per piantare una scenata era il sottoscritto, ma mi son trattenuto :) Vediamo come andrà, tra circa due ore ci dovremo vedere :)

Perché non viene qui Fry a parlare di ipocrisia in termini di tradimento?  :)

 

Per quanto riguarda il nostro Hamtaro, mi accodo a tutti gli altri aggiungendo un'opzione: chiarisci che persona sei e che vuoi sentirti libero di legarti a lui. Se continua a vedere in te lo spauracchio del suo ex fa un torto a te e al futuro che potrete avere insieme. Digli che proprio perché sei una persona responsabile (a differenza del suo ex) vuoi che costruiate qualcosa di serio ma per fare questo occorre sistemare questa questione.

 

Good Luck!

Il vecchio saggio consiglia la tecnica del bastone e della carota!!!!

 

Una persona grande e vaccinata capisce che ogni relazione è diversa dall'altra...  :) se lui non lo capisce ha evidentemente un problema di comprendonio. Il tradimento è possibile sempre in ogni sua forma, ma non per questo possiamo legare al letto i nostri partner, se ti è andata male una volta impara a comportarti in modo un po diverso, ma se l'unica soluzione è limitare l'altra persona, beh hai sbagliato mestiere...

 

Per te, che sei ancora un cucciolo e magari non riesci ad importi, l'unica cosa che consiglio è  di non lasciare a nessuno il diritto di limitare la tua vita... Sii onesto con te stesso e con l'altra persona e fagli vivere sulla sua pelle la tua onestà e il tuo sentimento... se poi non vuole capire... beh è l'ignoranza che uccide non la fame!  :)

Buon cammino

 

La sua insicurezza nasce da una relazione passata, durata 4 anni e finita perché il suo ex lo ha tradito. Questo si ripercuote sul nostro rapporto, visto che ogni volta che accenno a qualche amico cambia totalmente comportamento e inizia a confrontarmi col suo ex. Io oltre che continuare a rassicurarlo, non posso fare altro, anche se la situazione adesso sta diventando pesante e gliel'ho detto, senza un apparente risultato...

 

 

Guarda innanzitutto devo dirti che comprendo profondamente te e il tuo compagno, detto ciò lui ha evidentemente ancora un blocco, per evitare che questo faccia del male alla salute del vostro rapporto deve andare in analisi, sembra una cosa brutta da dirsi ma i traumi vanno affrontati in una certa maniera.

Te puoi decidere di aspettare la sua elaborazione, anzi l'elaborazione sua con il suo o la sua dottore/dottoressa, oppure restagli accanto facendo in modo di non farti toccare (per quanto difficile) da ciò che la sua testa elabora e che sai essere condizionato.

In bocca al lupo.

. Il tradimento è possibile sempre in ogni sua forma, ma non per questo possiamo legare al letto i nostri partner, se ti è andata male una volta impara a comportarti in modo un po diverso

 

Non ti ha nemmeno sfiorato l'anticamera del cervello l'idea che ci sono situazioni in cui il tradimento non dipende dal "tradito"?

Se fosse semplice come dici te,tutte le relazioni nate dopo un tradimento sarebbero eterne.

La situazione è questa:

Stamattina dovevamo vederci, non è stato possibile e si è incazzato! Chiarito tutto...Ho cercato di aprire il discorso via sms, visto che è praticamente (quasi) impossibile vedersi, per i troppi impegni suoi. Mi ha praticamente aggredito, come se volessi mollarlo, incolpandomi di averlo preso per il culo e che sono uguale agli altri ;)

Ammetto di non essere la persona più buona del mondo, ma mi pare che con lui sia stato chiaro fin dall'inizio! Non so dove sia la presa per il culo di cui tanto parla, nè vedo il motivo di scaldarsi così tanto...Ma vabbè!

La notte, si mi aveva portato consiglio...Concordo con il fatto delle molteplici incomprensioni nate da un sms, ma se ogni diamine di volta che dobbiam vederci capita un casino e si rinvia sempre, a Natale del 2014 siamo ancora qua a cercare di "chiarire" una situazione che non si chiarirà mai...Mi scuso per il gioco di parole ;) Per quanto riguarda l'sms gli ho detto che mi da un pò fastidio il suo comportamento quando gli accenno a qualche amica (di amicI non ne ho, quindi è ancora più improbabile il fatidico tradimento di cui tanto ha paura) , e che mi sembra esagerato in certi sms e certe sue frasi...Poi mi ha risposto come vi ho già detto!

umh state vivendo due storie completamente diverse  ;)

probabilmente se anche lui scrivesse qui per chiedere un consiglio ci racconterebbe tutta un'altra vicenda

secondo me il problema di fondo è che lui è innamorato, tu probabilmente non lo sei altrettanto

questo lo rende scollegato con i tuoi stati d'animo, incapace di leggere i tuoi comportamenti per quello che sono e quindi vulnerabile

hai provato a metterti realmente nei suoi panni?  :D

Conrad...Mi pare che tu abbia centrato pienamente il "problema"! Ed è anche di questo che dobbiamo parlare...

Ci conosciamo da poco, io non ho avuto relazioni importanti in passato, per cui ci vado molto cauto a riguardo! Poi mi vedo arrivare lui, che all'inizio mi fa sentire bene, ma dopo si comporta come un'altra persona, con attegiamenti che non capisco...Non so come comportarmi, e come intraprendere un discorso, perchè ogni cosa che faccio o che dico sembra essere sbagliata! ;)

Ecco, credo che almeno per quanto riguarda l'"architettura" del vostro rapporto siate su due lunghezze d'onda diverse...o almeno così mi pare di capire. Poi fintanto che si parla di comportamenti ragionati le parole possono risolvere tutto...il "problema" è quando i comportamenti sprofondano nell'irrazionalità (in bene o in male) ed è lì che ho paura che le parole da sole non risolvano gran chè...

...e devo per forza limitarmi a queste banalità (chi non ha esperienza serve a poco in fondo  ;)).

ci vorrebbe un "salto" di fiducia da parte di entrambi, provare a fidarsi l'uno dell'altro senza null'altro chiedere

occorrerebbe fare un tentativo per trasformare le incomprensioni in un'occasione di scoperta reciproca

non è detto che questo tentativo riesca, ma si potrebbe provare

Una cosa è certa...Continuando così non si arriva da nessuna parte! Ci stiamo complicando la vita a vicenda, senza trovare un reale punto d'incontro...Per quanto riguarda questa frase:

hai provato a metterti realmente nei suoi panni?  :D

Si ci ho provato...Ed è appunto per quello che ho lasciato cadere discussioni per non peggiorare la situazione, nonostante gli abbia detto più e più volte che non ho nessuna intenzione di vedere nessun'altro. Poi non per qualcosa, mi scrive sms veramente esagerati, gliel'ho fatto notare e mi ha risposto che quello che scrive via sms non ha importanza, perchè sono i fatti a contare realmente... ;)...Se le cose stanno così, allora mi chiedo cosa me li scrive a fare, sapendo che mi mette in difficolta?!

 

N.B: quest'ultima frase è la risposta alla sua affermazione...

Ghiro, per messaggi veramente esagerati intendi in positivo (del tipo sei la mia vita dopo due giorni che ti conosco) o in negativo (cioè aggressivi o comunque pesanti)? O magari ambedue le cose?

 

Per quanto riguarda il lato gelosia... il problema è che un sentimento irrazionale...!! Se è così oppressivo digli chiaro e tondo che comportandosi così ti allontana....quindi se gli piaci veramente deve darti modo di avvicinarti a lui!

Per messaggi esagerati intendo: "ti amo" o "sei la mia vita", dopo che in circa una settimana di conoscenza ci siamo visti si e no un'ora perché lui ha i suoi impegni (giustamente)...Permettete che a me paiono esagerati? Poi sta storia del "te l'ho scritto via sms, mai dette a voce" mi pare un discorso veramente strano...Non dirmele! Se non le pensi, come poi mi ha detto successivamente, perché scrivere messaggi del genere sapendo che mi mettono in difficoltà?

Ok Ghiro, sono pienamente, totalmente d'accordo con te!!! Anche perché trovo fastidioso non dare importanza né alle cose che si dicono né al valore che certe parole possono avere per l'altra persona!!! Ed è assolutamente vero: se si scrivono cose esagerate...magari si finisce per spaventare l'altra persona (giustamente), ma quantomeno avere il coraggio di dire "sì, lo penso, sembrerà affrettato, ma lo penso!!" Le ritrattazioni...mah.... Tanto più se si è consapevoli che si mette in imbarazzo la persona che piace....  ;)

Per messaggi esagerati intendo: "ti amo" o "sei la mia vita", dopo che in circa una settimana di conoscenza ci siamo visti si e no un'ora perché lui ha i suoi impegni (giustamente)...Permettete che a me paiono esagerati?

OK, può succedere che dopo una settimana si senta il bisogno di dire certe cose.. ma non si dicono! Perché prima di tutto un si innamora, si invaghisce, ma non è ancora un Amore con la A maiuscola e pienamente consapevole.

 

Poi sta storia del "te l'ho scritto via sms, mai dette a voce" mi pare un discorso veramente strano...Non dirmele! Se non le pensi, come poi mi ha detto successivamente, perché scrivere messaggi del genere sapendo che mi mettono in difficoltà?

AGGRAVANTE! Se dette per sms è praticamente infantile e immaturo.

Per me è come se mi avesse detto una parolaccia/mancato di rispetto.

 

Dovresti fare di tutto per incontrarlo e mettere le cose in chiaro.. altrimenti finisce a schifio

E' già finito a schifio...Soprattutto perchè ogni volta che ho cercato di parlarci e gli ho detto qualcosa che a lui non stava bene ha iniziato ad offendermi, con successive inutili scuse cercando di rattoppare dove aveva sbagliato! Mi sono rotto del suo comportamento, mi sembra di stare con un bambino di 6 anni, che vuole una caramella, tu non gliela dai e fa di tutto per farti saltare i nervi...Non serve a niente parlare con lui, non si chiarisce nulla e si finisce sempre per litigare.

Vi ringrazio per le risposte, la situazione mi sembra abbastanza chiara adesso, soprattutto dopo che mi ha persino incolpato di essere la causa del suo scarso rendimento lavorativo...Ovviamente ritirando tutto dopo 10 minuti che l'ha detto ;)

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