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Non poter avere relazioni sentimentali


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Ci sono periodi nei quali una persona traumatizzata da una precedente relazione, non può in alcun modo, prima di aver  superato le violenze psicologiche subite, rimettersi in un altra relazione sentimentale.

Io vivo quel periodo, per il resto le mie relazioni sono normali e allegre, ve lo può dire chi mi ha conosciuta nel forum, questo periodo non ha una durata specifica, ma è lungo da elaborare tutte le violenze lo sono, specie quando non si riceve comprensione da chi potrebbe capire perché ha superato o non ha superato altri dolori, comunque a parte questa mia premessa utile a parlare comunque di relazioni (spero di aver postato nel luogo idoneo :)), vi chiedo se vi siete mai trovate/i in tale stato, e se le violenze subite sono state da voi elaborate e superate.

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https://www.gay-forum.it/topic/16681-non-poter-avere-relazioni-sentimentali/
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Non so di quale tipo di traumi parli tu, a me è successo di essere lasciata per un'altra persona dopo 7 anni di relazione, se ritieni che il tradimento (ancorché solo virtuale), le bugie e l'essere stata presa per il c**o costituiscano un trauma/una violenza psicologica, ti posso dire che io pensavo che ci sarebbero voluti secoli prima di essere pronta per un'altra relazione, invece mi sono innamorata di nuovo in tempi molto più brevi di quanto mi aspettavo. Credo di aver avuto la fortuna immensa di incontrare la persona giusta, anche se non nel momento apparentemente più idoneo.

Nonostante questo, non è che innamorandomi ho istantaneamente chiuso con il dolore generato dalla situazione precedente. Quello fa il suo corso, nel mio caso, lungo un binario suo. L'idea che una persona di cui mi fidavo ciecamente mi possa aver mentito deliberatamente per un tempo prolungato è come una specie di livido che continua a bruciare in sottofondo. Non lo nego, e immagino che sia il mio modo per arrivare a elaborare del tutto questa cosa prima o poi.

 

In ogni caso, ognuno ha i suoi tempi e il suo percorso, e fa storia a sé.

Parlavo di stupro, violenza psicologica che porta chi la subisce ad attribuirsi tutte le colpe che sono invece della persona che fa violenza, di questi traumi parlavo.

 

Hai ragione noway, infatti ognun* ha il suo percorso e certo la violenza che descrivi è diversa dalla mia, quindi alle volte separare il dolore da una nuova relazione non è facile.

Io stavo con una persona con dei problemi seri che mi ha rovinato la vita.

 

Sicuramente la cosa migliore che credo è che, prima di rimettersi con chiunque altro, bisogna stare bene con sè stessi da soli. Se questo manca non si può cercare aiuto dagli altri.

Una volta che questa situazione sarà superata, del tutto o in grossa parte, allora si riesce di nuovo a trovare la fiducia e a poter stare con qualcun altro, portandosi dietro anche quello che può essere un bagaglio di esperienze.

Insomma, io credo che se uno stava con un matto e si è fatto plagiare da lui, la prossima volta impara a prendere un po' più in mano le redini di una relazione e a essere più assertivo nei confronti del futuro partner.

 

 

Comunque, quando si stava con una persona che ha fatto veramente molto del male credo che successivamente sia difficile essere obiettivi nei suoi confronti e nei confronti della vecchia relazione. A questo punto, tra i due estremi (cioè il "era solo colpa mia" e il "lui/lei era uno stronzo/a") è sicuramente meglio vederla nel secondo modo.

Quoto sopra

Credo sia indispensabile avere quel minimo

Di responsabilita' di non cacciarsi

In certe situazioni sapendo di avere un problema

Pretendere che qualcuno ti stia dietro in certi casi e' puro egoismo.

Poi vabbe' al cuore non si comanda ecc ecc

Ma un minimo di testa ci vuole.

 

Il tempo di recupero,poi,in alcuni casi,

Credo sia proporzionale a quanto si vuol farsi aiutare da qualcuno che ne sa (psicologi,psichiatri,terapisti)

Il sottoscritto ci ha messo 5 anni per accettare la "violenza" subita,ed altrettanti per elaborarla e metterla da parte.

Quindi si,ognuno ha decisamente i suoi tempi.

In questi 10 anni sono stato solo,amici intorno certo,ma non avevo proprio tempo per una relazione.

Sdramatizzo: se ci ripenso ora,nonostante sia risultata essere una fase essenziale della mia vita,ho perso tanti di quei manzi maledetto me... ;)

Io stavo con una persona con dei problemi seri che mi ha rovinato la vita.

 

Sicuramente la cosa migliore che credo è che, prima di rimettersi con chiunque altro, bisogna stare bene con sè stessi da soli. Se questo manca non si può cercare aiuto dagli altri.

Una volta che questa situazione sarà superata, del tutto o in grossa parte, allora si riesce di nuovo a trovare la fiducia e a poter stare con qualcun altro, portandosi dietro anche quello che può essere un bagaglio di esperienze.

Insomma, io credo che se uno stava con un matto e si è fatto plagiare da lui, la prossima volta impara a prendere un po' più in mano le redini di una relazione e a essere più assertivo nei confronti del futuro partner.

 

 

 

Sono completamente d'accordo con te, un trauma, infatti lo avevo scritto già, va superato con i propri tempi ed evitando di coinvolgere terze figure.

AndrejMolov89

Sono acerba come persona. Non posso comprendere il dolore di chi è stato mollato, posso ingenuamente invidiare in modo subdolo la questione, perché quando la vita sembra un mare in bonaccia, anche una tempesta può dare gioia.

In ogni caso, sinceramente, ti direi di rimanere, però, parlo per partito preso, nel senso che mi piaci come utente e altre cose, non posso comprendere realmente l'entità di ciò che è accaduto, ma sono convinto che evitando il problema può essere deleterio.

In ogni caso hai la mia simpatia, ti sono vicino. ;)

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