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Relazionarsi con Bipolari


metalhead77

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Salve a tutti!

Vorrei raccontare un po la mia storia che mi tormenta e non riesco a trovar pace.

 

Avevo conosciuto, apparentemente, una bella persona nell'Aprile del 2010 al quale mi ci sono innamorato, ci stavo bene assieme e si stava bene assieme che pero' solo dopo 8 mesi ho saputo che è Bipolare e pieno di manie tra cui il sesso, quello fatto con piu' partners e senza mai soddifstare l'appetito sessuale.

Capisco che è dovuto all sua malattia... che malgrado la stia curando il vizio non l'ha perso!

 

Ora so che i suoi continui viaggi erano all'insegna del sesso, evidentemente io non gli bastavo.

 

Non cerco la feledeltà assoluta xkè non credo sia fattibile nel mondo gaio, troppi stimoli ci distraggono e le tentazioni sono tante ma credo in un equilibrio e rispetto.

 

La coppia aperta non mi sta  bene perchè io non riesco a fare il porco quando sono innamorato.

 

Ci penso spesso, io credo nelle relazioni, non sono promiscuo e manco a provarci riesco... non mi viene duro!Tutto qua!Almeno per ora!

 

Se amare è accettare l'altra persona... è possibile accettare un fidanzato con una dipendenza sessuale e disturbi di personalità al limite?

 

Ora non  frequento piu' quest'uomo ma spesso mi trovo la scusa per perdonarlo e tornare da lui perchè  porca vacca si stava bene assieme senza pensare a sto vizio che ha per la testa!!!

 

Qualche consiglio per dimenticarlo per sempre?

Non sto piu' vivendo!

Grazie

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Salve a tutti!

 

Non cerco la feledeltà assoluta perché non credo sia fattibile nel mondo gaio.

 

 

per fortuna le cose non stanno così.

 

in ogni caso, se tu hai a che fare -affettivamente- con una persona con problematiche mentali il consiglio è uno: SCAPPAAAAAAA!

tornando seri, per queste persone i loro problemi verranno prima di tutto, tu potrai essere al massimo una comparsa nel loro film mentale, ma prima te ne allontani meglio è per il tuo amor proprio.

eviterei i ragionamenti del tipo "stagli accanto per aiutarlo" perchè certe persone hanno bisogno di uno specialista, se uno non lo è rischia di far peggio.

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gRAZIE!

Sono d'accordo con te e mai ho cercato minimamente di fare il crocerossino e mai l'ho fatto con lui.

Pero' dovresti capirmi che e' una cosa che ho saputo solo un mese fa quando ero nel pieno dell'innamoramento e non è facile da superare.

Nessuno lo cambia e sara' condannato tutta la vita alla sua malattia!

Vorrei star bene, spero che col tempo vedro' tutto con distanza senza che mi faccia ancora male.

Non ne ho mai parlato con nessuno xkè me ne vergognavo!

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Si ma un disturbo bipolare non è uno scherzo, nè l'influenza. Quando si guarisce o si decide di impegnarsi per guarire da determinati problemi lo si fa solo per sè stessi, se manca questa convinzione di base è assolutamente inutile aspettarsi alcunchè (almeno a mio parere).

 

Riguardo alla tua situazione, metal, ora che lo conosci meglio devi sicuramente valutare se vale la pena stare con lui o no. Se non pensi di poter gestire una situazione del genere senza star male, allora pensa prima a te stesso e vattene.

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Visti i presupposti io direi di lasciarlo perdere. Non stiamo parlando di un disturbo qualunque, ma di un disturbo che va ad inficiare uno dei cardini del rapporto di coppia, come il sesso e la fedelta'. 

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spielberg ha finanziato la seria televisiva "united states of tara" proprio per raccontare, pittorescamente, una situazione del genere. la vita reale è fatta di molte più cose, non dura 12 episodi a serie e soprattutto se ne ha una sola. tu vuoi passarla così?

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"Non cerco la feledeltà assoluta perché non credo sia fattibile nel mondo gaio, troppi stimoli ci distraggono e le tentazioni sono tante ma credo in un equilibrio e rispetto." mi permetto di dissentire completamente su questo punto, forse sta bene a te non avere un rapporto di fedeltà eterna, perchè non ti interessa a prescindere, però poi ti contraddici quando affermi "io credo nelle relazioni"  :D  però se mi dici che non esiste nel mondo gay la fedeltà allora il poblema è forse tuo. Ora, rispondendo al tuo problema posso dirti che devi vedere in quale modo sei felice tu, sapendo che oltre a te farà sesso con altre persone sconosciute e forse vorresti perdonarlo perchè sei convinto che non c'è un altra persona come lui e quindi sei disposto a stare in pena pur comunque stando con lui!!! Ps dopo un mese parli gia di innamoramento?!  ;)

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ho avuto una storia del genere e sono scappato appena ho potuto. il mio ex negava tutto perfino davanti l'evidenza e accusava me di essere matto. per scoprire diverse cose (tra cui debiti con mezza roma) gli ho dovuto rubare la password della mail.

 

è vero ci sono persone molto forti che si vogliono migliorare e ne escono, ma se lui fosse in cura te l'avrebbe detto nel momento stesso in cui cominciavate la relazione..

sono gli psichiatri stessi che inducono il paziente a parlarne liberamente, fa parte del loro percorso, quindi sono quasi obbligati (ma lo fanno abbastanza spontaneamente).

mentre ora te l'ha detto perché probabilmente era arrivato ad un punto dove era impossibile continuare a mentire

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Si ma un disturbo bipolare non è uno scherzo, nè l'influenza. Quando si guarisce o si decide di impegnarsi per guarire da determinati problemi lo si fa solo per sè stessi, se manca questa convinzione di base è assolutamente inutile aspettarsi alcunchè (almeno a mio parere).

 

Esattamente.

il bipolarismo è infimo perche' ti fa credere che quello che provi sia felicità.

Per quello è un disturbo difficile.

 

Il fatto che lui facesse certi "viaggi" per me è sufficente a mettere un bel "." a tutto quanto

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Non voglio condannare il tradimento, avrebbe dovuto parlarmene prima del suo problema e delle sue "manie".

Vi ringrazio tutti quanti, mi siete stati d'aiuto.

E' da piu' di 20 giorni che non lo vedo e non lo sento e continuero' su questa linea. Gli auguro solo il meglio!

Tornero' a rialzarmi sicuramente con una pensate esperienza che mi ha lasciato il segno!

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  • 4 years later...

salve a tutti, vi scrivo, per sapere pareri o consigli in merito a una relazione che ho avuto  con un persona bipolare... ho letto che avete scritto tanto in merito...

dunque da dove cominciare, la storia tra me e lei è finita da un bel pezzo ormai, eppure in me affiorano tante domande, che ancora non hanno trovato risposta, e sento che non potrò mai archiviare questa storia se prima non avrò trovato risposte.

tutto è iniziato una sera in una chat, quando ci siamo conosciute, fin dall'inizio c'è stato subito feeling., piu passava il tempo, piu le chiamate aumentavano, mi piaceva a sua euforia e spensieratezza, eravamo entrambe coinvolte, fin quando non ci siamo viste, è stato una giornata che mia piu dimenticherò davvero bella, da quel giorno abbiamo intrapreso la relazione . fin dall'inizio lei ha iniziato a dirmi frasi del tipo, vorrei una relazione a lungo con te, mi ispiri amore, mi rendi felice, sei speciale, mi piace come sta diventando il nostro rapporto e .... poi all'improvviso, il suo comportamento cambiò , divenne sempre piu fredda, distaccata, quando ci vedevamo stava sulle sue, era molto giù, sembrava che non le andasse di stare piu sola con me, una sera uscimmo e invitò, senza chiedermi cosa ne pensassi, altre persone, e dopo appena un mese mi lasciò.

qundo lei mi lasciò mi disse del suo disturbo, e che soffriva perchè avevamo una relazione a distanza. da quel momento lei mi cercò ogni tanto, a suo dire, solo per sapere come stavo.

a questo punto mi chiedo, avete mai avuto relazioni con persone bipolari, e se sì avete mai riscontrato simili comportamenti. ancora oggi mi chiedo se questo cambiamento radicale del suo comportamento sia dovuto alla sua malattia, o se semplicemente sono stata una nuova esperienza per lei, dato che sono stata la sua prima ragazza, e ha voluto vedere cosa si provasse, voglio capire perchè una persona che dice di volere una relazione a lungo termine, mi lasci dopo appena un mese perchè soffre per una relazione a distanza, quando prima mi diceva che credeva nelle relazioni a distanza, mi chiedo erano vere le sue parole o mi ha solo preso in giro, e erchè dopo che mi aveva lasciato, e tutto il male mi aveva fatto, mi ha cercata, era davvero per sapere solo come stavo o c'era qualcos'altro sotto...mi chiedo se dentro di se avrà mai un rimorso per come mi ha trattata, se solo mi avesse parlato prima del suo disturbo, avrei potuta aiutare, starle piu accanto... 

p.s scusate ma non sono scrivere i punti interrogativi :nyam:

rispondete in molti, ho proprio bisogno d un parere, perchè voglio andare avanti con la mia vita, ma ho bisogno di risposte, grazie a tutti

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davydenkovic90

chi non è bipolare, borderline, psicotico al giorno d'oggi?

solitamente quando una persona ti lascia lo fa perchè non ha più interesse verso di te, e non perchè è bipolare. Devi semplicemente accettarlo e andare avanti tu.

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Pazzesco, io sto avendo una storia con una persona bipolare proprio in questo momento. Anzi, direi che la storia sta finendo proprio in questo momento. Questo perché il ragazzo con cui sto (o stavo) ha contemporaneamente una storia (finta) con una ragazza che utilizza come "copertura", ma vede e frequenta anche un altro ragazzo. Insomma, un macello

 

Lui mi ha detto della sua bipolarità qualche mese fa, ma io lo avevo intuito anche da prima. Insomma, cambiava continuamente idea su determinate cose, esattamente come successo a te. Aveva frequenti sbalzi d'umore, a volte mi chiamava la mattina e la sera al telefono mi sembrava di parlare con un'altra persona. Da quando mi ha detto del suo disturbo ho chiaramente fatto più attenzione a determinati comportamenti, ed ho cercato di prendermela di meno per alcune cose, ma nel mio caso la persona in questione si è anche rivelata un patologico bugiardo. Insomma, non credo che la bipolarità ti porta anche a dover tradire il tuo ragazzo, a non renderti conto di fargli del male, ecc. ecc.

 

Il consiglio che posso darti, e che in un certo senso do a me stesso, è: vai avanti con la tua vita. Certe persone, quando sono in difficoltà, rifiutano anche i nostri aiuti, e noi cosa possiamo fare? Certe persone NON vogliono essere aiutate, e noi non possiamo imporre loro il nostro aiuto. E di certo non possiamo cadere nel baratro insieme a loro, cosa che a volte, egoisticamente, certe persone tendono a volere.

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Pazzesco, io sto avendo una storia con una persona bipolare proprio in questo momento. Anzi, direi che la storia sta finendo proprio in questo momento. Questo perché il ragazzo con cui sto (o stavo) ha contemporaneamente una storia (finta) con una ragazza che utilizza come "copertura", ma vede e frequenta anche un altro ragazzo. Insomma, un macello

Lui mi ha detto della sua bipolarità qualche mese fa, ma io lo avevo intuito anche da prima. Insomma, cambiava continuamente idea su determinate cose, esattamente come successo a te. Aveva frequenti sbalzi d'umore, a volte mi chiamava la mattina e la sera al telefono mi sembrava di parlare con un'altra persona. Da quando mi ha detto del suo disturbo ho chiaramente fatto più attenzione a determinati comportamenti, ed ho cercato di prendermela di meno per alcune cose, ma nel mio caso la persona in questione si è anche rivelata un patologico bugiardo. Insomma, non credo che la bipolarità ti porta anche a dover tradire il tuo ragazzo, a non renderti conto di fargli del male, ecc. ecc.

Il consiglio che posso darti, e che in un certo senso do a me stesso, è: vai avanti con la tua vita. Certe persone, quando sono in difficoltà, rifiutano anche i nostri aiuti, e noi cosa possiamo fare? Certe persone NON vogliono essere aiutate, e noi non possiamo imporre loro il nostro aiuto. E di certo non possiamo cadere nel baratro insieme a loro, cosa che a volte, egoisticamente, certe persone tendono a volere.
hai ragione.... anche se la domanda che continuerò a farmi e se è stata tutta una bugia o meno, perchè le parole che mi ha detto sono state molto forti... comunque anche a me sai succedeva, la lei in questione quando era con me, messaggiava con altre persone, lei diceva solo un amica, o aveva i suoi momenti in cui mi parlava del suo ex, di quanto la facesse ridere o di certi luoghi in cui era stata con lui, che le facevano venire nostalgia... credimi mi è sembrato di stare con 2 persone, una dolce e molto legata a me, l'altra menefreghista e stronza...

 



Salve a tutti!
Vorrei raccontare un po la mia storia che mi tormenta e non riesco a trovar pace.

 

Avevo conosciuto, apparentemente, una bella persona nell'Aprile del 2010 al quale mi ci sono innamorato, ci stavo bene assieme e si stava bene assieme che pero' solo dopo 8 mesi ho saputo che è Bipolare e pieno di manie tra cui il sesso, quello fatto con piu' partners e senza mai soddifstare l'appetito sessuale.
Capisco che è dovuto all sua malattia... che malgrado la stia curando il vizio non l'ha perso!

 

Ora so che i suoi continui viaggi erano all'insegna del sesso, evidentemente io non gli bastavo.

 

Non cerco la feledeltà assoluta xkè non credo sia fattibile nel mondo gaio, troppi stimoli ci distraggono e le tentazioni sono tante ma credo in un equilibrio e rispetto.

 

La coppia aperta non mi sta bene perchè io non riesco a fare il porco quando sono innamorato.

 

Ci penso spesso, io credo nelle relazioni, non sono promiscuo e manco a provarci riesco... non mi viene duro!Tutto qua!Almeno per ora!

 

Se amare è accettare l'altra persona... è possibile accettare un fidanzato con una dipendenza sessuale e disturbi di personalità al limite?

 

Ora non frequento piu' quest'uomo ma spesso mi trovo la scusa per perdonarlo e tornare da lui perchè porca vacca si stava bene assieme senza pensare a sto vizio che ha per la testa!!!

 

Qualche consiglio per dimenticarlo per sempre?
Non sto piu' vivendo!
Grazie

ciao, ho letto ciò che hai scritto. anch'i ho avuto una relazione con una persona bipolare, credimi, mi sembrava stare con 2 persone contemporaneamente una dolce e sesibile, l'altra superficiale e fissata con il sesso....quando era nella sua fase dolce, mi diceva frasi importanti, come volere avere une relazione a lungo termine, ma poi di fatto, si è comportata in tutt altro modo, tempo di un mese mi halasciato, era così incostante, che mi era impossibile capire chi davvero lei fosse, e ancora me lo domando, se e stato tutto frutto del suo disturbo bipolare, quindi ciò che provava era vero, oppure se non mi ha soltanto usata...è una domanda che mi farò per sempre...sicuramente questa storia mi ha lasciato un segno..
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chi non è bipolare, borderline, psicotico al giorno d'oggi?

solitamente quando una persona ti lascia lo fa perchè non ha più interesse verso di te, e non perchè è bipolare. Devi semplicemente accettarlo e andare avanti tu.

 

No no e no. 

Sono contrario all'idea di fare d'ogni erba un fascio; il disturbo bipolare, l'organizzazione borderline di personalità e le psicosi sono entità nosografiche distinte.

Tanto più che il disturbo bipolare riguarda l'umore, mentre comportamenti borderline sono ricondotti appunto ad una fragilità del Sé, ad una personalità poco strutturata, carente di senso d'identità stabile nel tempo.

 

rispondete in molti, ho proprio bisogno d un parere, perchè voglio andare avanti con la mia vita, ma ho bisogno di risposte, grazie a tutti

 

Come t'è stato detto, senza voler giustificare i comportamenti incoerenti della tua partner, non c'è molto da fare; consiglierei anzi di tagliare definitivamente i ponti con una persona che, probabilmente senza esserne consapevole, riesce a ferirti.

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davydenkovic90

 

 

No no e no.  Sono contrario all'idea di fare d'ogni erba un fascio; il disturbo bipolare, l'organizzazione borderline di personalità e le psicosi sono entità nosografiche distinte. Tanto più che il disturbo bipolare riguarda l'umore, mentre comportamenti borderline sono ricondotti appunto ad una fragilità del Sé, ad una personalità poco strutturata, carente di senso d'identità stabile nel tempo.

Stavo naturalmente ironizzando, perchè volevo far capire a @mirtilla che di solito quando una persona lascia un'altra, cambia il proprio atteggiamento, diventa più fredda e distaccata, inizia a dire cose che contraddicono quelle dette in precedenza, cerca di giustificarsi e di far capire nel modo più soft possibile (e conseguentemente nel modo più confuso possibile) all'altro che la storia è finita e che da quel momento ognuno per la sua strada. 

Ora, c'è chi questa cosa la capisce e, pur nella sofferenza, pian piano se ne fa una ragione, metabolizza il rifiuto e va avanti, e c'è chi invece proprio non vuol capire e inizia a cercare di fare tutto il possibile per riappropriarsi della persona persa e a dare la colpa a fattori esterni alla coppia, e magari inizia a dare del pazzo al fidanzato/a perchè fino a una settimana prima lo/la amava e "di punto in bianco" (si dice sempre così) ha smesso.

Se uno ti respinge ha il sacrosanto diritto di farlo perché l'amore finisce e a volte neanche comincia. Può essere doloroso, lo so benissimo, ma va semplicemente accettato e superato.

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Se uno ti respinge ha il sacrosanto diritto di farlo perché l'amore finisce e a volte neanche comincia.

 

Sì capisco; anche se @mirtilla scrive specificamente che la sua ragazza le ha detto di essere bipolare.

A conti fatti se sei stato scaricato dopo un mese di frequentazione, che l'altro fosse bipolare o no, come dici tu la cosa va superata in ogni caso.

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Dai matti bisogna fuggire a gambe levate, sono egoisti e cattivi, purtroppo non sarà nemmeno colpa loro ma le persone che hanno avuto la sventura di relazionarsi con loro sono rimaste a pezzi.

 

Poi dipende dal grado e dalle situazioni, avere delle giustificazioni non lenisce il dolore che deliberatamente fanno provare a chi gli sta accanto.

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Stavo naturalmente ironizzando, perchè volevo far capire a @mirtilla che di solito quando una persona lascia un'altra, cambia il proprio atteggiamento, diventa più fredda e distaccata, inizia a dire cose che contraddicono quelle dette in precedenza, cerca di giustificarsi e di far capire nel modo più soft possibile (e conseguentemente nel modo più confuso possibile) all'altro che la storia è finita e che da quel momento ognuno per la sua strada. 

Ora, c'è chi questa cosa la capisce e, pur nella sofferenza, pian piano se ne fa una ragione, metabolizza il rifiuto e va avanti, e c'è chi invece proprio non vuol capire e inizia a cercare di fare tutto il possibile per riappropriarsi della persona persa e a dare la colpa a fattori esterni alla coppia, e magari inizia a dare del pazzo al fidanzato/a perchè fino a una settimana prima lo/la amava e "di punto in bianco" (si dice sempre così) ha smesso.

Se uno ti respinge ha il sacrosanto diritto di farlo perché l'amore finisce e a volte neanche comincia. Può essere doloroso, lo so benissimo, ma va semplicemente accettato e superato.

Edited by mirtilla
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Stavo naturalmente ironizzando, perchè volevo far capire a @mirtilla che di solito quando una persona lascia un'altra, cambia il proprio atteggiamento, diventa più fredda e distaccata, inizia a dire cose che contraddicono quelle dette in precedenza, cerca di giustificarsi e di far capire nel modo più soft possibile (e conseguentemente nel modo più confuso possibile) all'altro che la storia è finita e che da quel momento ognuno per la sua strada. 

Ora, c'è chi questa cosa la capisce e, pur nella sofferenza, pian piano se ne fa una ragione, metabolizza il rifiuto e va avanti, e c'è chi invece proprio non vuol capire e inizia a cercare di fare tutto il possibile per riappropriarsi della persona persa e a dare la colpa a fattori esterni alla coppia, e magari inizia a dare del pazzo al fidanzato/a perchè fino a una settimana prima lo/la amava e "di punto in bianco" (si dice sempre così) ha smesso.

Se uno ti respinge ha il sacrosanto diritto di farlo perché l'amore finisce e a volte neanche comincia. Può essere doloroso, lo so benissimo, ma va semplicemente accettato e superato.

Edited by mirtilla
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