[Bea]

[Bea]

Eh sì!

Carla è una mia amica di cui mi infatuai dopo la fine della storia di quasi 4 anni con la mia ex.

Lei, nonostante tanti segnali decisamente poco "da amica", finì per chiudersi a riccio. Ciò non le fu comunque d'ostacolo per sfruttare la situazione...una persona pronta a correre in soccorso al minimo cenno fa sempre comodo!

Dopo qualche mese passato a fare da tappetino, riuscii ad aprire gli occhi, finendo con l'allontanarmi nettamente da lei. Negli ultimi mesi, dopo molti trascorsi ad ignorarsi, stiamo riallacciando un minimo i rapporti. Non siamo amiche, ma lei frequenta molto i miei ambienti e quindi era ridicolo mettere gli altri nella condizione di dover scegliere tra noi due.

 

That's all!

[dedalo]

oddio voglio anche io l'amica calabrese...p.s prima o poi faro anche io una sezione dei miei co , anche se oramai sono tanti.....alcuni spassosi altri meno...

[Bea]

CO numero 4: "L'amica d'infanzia"

 

Pistolotto introduttivo:

Fare i primi Coming Out, almeno per me, non è facile.

Ci si prepara un discorso,

certi di avere il coraggio di dire quanto va detto,

per poi ritrovarsi, al momento della verità,

con un minestrone di pensieri in testa e nessuna capacità di aprire bocca.

Conosco A. dal primo anno d'asilo, il nostro rapporto si è costruito negli anni,

rafforzandosi con le infinite esperienze che abbiamo vissuto assieme.

Ci sono stati, come è ovvio che sia, momenti più o meno positivi.

Dico questo per cercare di passarvi l'idea di Quanto questa persona sia importante per me,

non tanto in luce dell'amicizia (splendida) che ci lega, quanto più per una questione di "vissuti".

 

Coming Out of the closet:

L'ho raggiunta a Caserta, dove vive,

dopo aver convinto(?) i miei genitori che gli automobilisti in autostrada

non vedano il mio omicidio quale unico scopo della loro vita.

Ci siamo viste nel pub di una sua amica,

il tempo di ordinare due vodka-redbull ed eravamo già lì

a scrutarci in silenzio.

Le ho detto di essermi innamorata.

Lei ha sgranato gli occhi.

Silenzio.

Ha iniziato a pormi le domande di rito: Chi è? Quanti anni ha? Mostrami una foto! Perché no?

Mica lo conosco? Ah, no? Ma è sposato? Fidanzato? Drogato? Ma lo sai che con sta faccia mi fai preoccupare?

Ma chi è? Oddio, sei incinta? Ma non è che ti sei rimessa con X? Nonono!Non picchiarmi che stavo scherzando!

Insomma, vuoi spiegarmi cosa ti prende?

A questo punto s'è fermata.

-Ma fossi lesbica?-

-Sì.-

Mi ha abbracciata, le ho parlato del mio percorso,

della consapevolezza di essere lesbica, della paura di parlarne con lei che vedo come una sorella.

Mi ha abbracciata di nuovo.

Dopo 5 minuti da manuale del CO,

ha voluto sapere tutto della mia storia d'amore,

trasformando un momento di tensione nella più classica delle chiacchierate tra amiche,

con tanto di sfottò e domande piccanti.

Ieri sera, di ritorno a Roma, il suo sms.

Parla di due amiche cresciute assieme, che hanno condiviso tanto, ma che ora si sentono davvero sorelle.

 

 

Uhm...credo sia ora di fare CO con qualche maschietto!

[Kev]

Wow che bel CO, mi ha fatto emozionare! (E io sono un duro, non mi emoziono mai! Scherzo )

[Bea]

Grazie Kev89!

[dreamreal-]

felice per te Bea, davvero, ci sono passata da poco, (tutta una serie di CO l'uno di seguito all'altro, ora tocca alla mia famiglia... gulp!) ! troppo forte la tua amica cumpà

Come ha fatto a capirlo?

Beh, diciamo che ha detto di averlo sempre sospettato

per via di come NON guardassi e commentassi i ragazzi. :)

 

Ma solo le mie amiche sono rinco***onite??? perchè di me non l'aveva capito nessuna... tranne che mentre cercavo di dirglielo, più di una mi ha detto "sei lesbica?" e io ohhh c'è arrivata! solo che lo dicevano per scherzare :/

 

 

 

[Divine]

dream, guarda che scherzando scherzando si dice la verità

[Nau]

Bel resoconto. :)

 

Mi piacerebbe che Bea ci dicesse quanto tempo è trascorso dalla prima pausa dell'amica al suo sì, l'emozione sta tutta lì!

[Bea]

E' trascorso un lasso di tempo brevissimo,

ovviamente a me sembravano secoli!

[Madoka]

Bravissima Bea e bel CO. Anche io avrei voluto dirlo alla mia amica di infanzia, con lei avevo un rapporto a volte burrascoso ma saldissimo del fatto che ci conoscessimo fin dall'asilo. E' bello potersi aprire con queste persone che consideri come sangue del tuo sangue :)

[Fox]

Tanti tanti complimenti Bea, davvero!! Son proprio contento che ora per te questa amica sia diventata come una sorella!!

[dreamreal-]

dream, guarda che scherzando scherzando si dice la verità

 

vero vero, però lei appena le ho detto sì! ha fatto una faccia della serie, ho cacchio senza volerlo ho centrato il punto...

[Negrillo!]

Bellissimo CO Bea!!! Davvero un'ottima amica, tienitela stretta....in bocca al lupo per i prossimi CO!

[Bea]

Crepi!!!!

Grazie ragazzi!

[Chiara86]

Che belli i tuoi CO, mi fa davvero piacere che sono andati tutti bene La tua amica calabrese è troppo mitica

[dreamreal-]

Dai un giorno di questo scrivo quelli miei magari ci aggiungo pure i prossimi immediati.

[Wax]

Grande Bea!!!! Su su raccontaci qualche CO con qualche bel maschietto!!! Sono curioso di sapere la reazione di un maschietto davanti ad un co di una femminuccia =)

[Bea]

Appena ne avrò la possibilità

ti accontenterò volentieri!

[Bea]

CO numero 5: "The first man"

 

Per la gioia di qualcuno, comunico che è

ufficialmente arrivato il primo CO con un uomo.

N. è il ragazzo della mia amica d'infanzia,

quella del CO numero 4.

Ci siamo visti a pasquetta, per la solita scampagnata

annuale, in cui fiumi di alcol e salsicce arrostite

la fanno da padrone.

Meditavo di parlargli da un po' ma, come ormai saprete,

i miei CO vanno rigorosamente accompagnati da qualche drink

al fine di carburare meglio.

Così è stato.

Dopo aver rimandato per l'intera giornata, al calar della notte

ho finalmente preso l'iniziativa, avvicinandolo con fare

circospetto ed intimandogli di seguirmi.

Ho esordito dicendogli qualcosa del tipo "C'è una cosa che tu non sai."

Lui m'ha guardata per qualche secondo, poi, con quello sguardo

compiaciuto che assumono gli uomini quando si credono perspicaci

ha detto "E brava! Scommetto che vuoi dirmi che ti sei trovata un bel maschietto!".

Ho riso.

"No, mi spiace di deluderti, ma sono lesbica!".

...

......

- Il suo viso tende al paonazzo-

..........

- Sguardo da allodola-

...

" E brava! Scommetto che vuoi dirmi che ti sei trovata una bella femminuccia!".

Da questa sua esclamazione, condita dal brindisi che ha preteso di fare in mio onore,

è partito il solito discorsetto sulla consapevolezza.

Si è detto onorato da questa mia "confidenza", m'ha abbracciata, ribrindato,

infine abbiamo raggiunto gli altri.

A fine serata, mentre camminavamo verso le auto per tornare a casa, mi fa:

"Cioè, io l'ho sempre pensato che di te non c'avevo capito un cazzo!".

 

Perspicacia maschile...

[Lfn]

LOL XD questi uomini così svegli!

 

Lfn

[Bea]

CO numero 6: "E chi se l'aspettava?"

 

Oggi, dopo pranzo, intavolo con i miei un discorso sullo sbattezzo. Li informo di voler procedere, ne risulta una lite accesa con mia madre.

Dopo avermi ricordato che ci sono altre priorità nella vita, mi confessa che vorrebbe vedermi fidanzata con un bravo ragazzo...o lo sono già? Le dico che no, non ho alcun ragazzo. Ne segue l'ennesima polemica.

Mio padre, dall'altro lato della stanza, inizia uno strano discorso, fa presente che lui è più che certo che io stia con qualcuno, e che questo qualcuno forse non è propriamente come l'immaginano loro. Forse è per questo che Ilaria non ne parla...forse. Aggiunge che lui ha un sospetto fortissimo su questa faccenda, ma che per rispetto mio vuole che sia io a parlarne con mia madre. Nel dire ciò, mi si avvicina carezzandomi il volto fugacemente.

Io tremo. Sudo e tremo perché ho capito benissimo che lui ha capito.

Mia madre, dal canto suo, resta seduta di spalle sul divano, continuando a domandarmi cos'abbia di tanto strano il mio ragazzo, da giustificare la mia reticenza.

Svio il discorso e vado in camera.

Dopo circa un quarto d'ora arriva lei, apre la porta e mi guarda commossa. Fa fatica a parlare, tanto è emozionata, ma infine ecco la domanda piombarmi tra capo e collo: ti piacciono le donne?

Silenzio, silenzio, ancora silenzio.

Alla fine mi faccio coraggio, annuisco al suo volto impaurito. Lei si siede sul letto ed inizia a dirmi che la sua vita è finita, che la loro vita è finita. Parla di nipoti che non avrà mai, del futuro di sua figlia ormai segnato. Dice che ora non resta altro che vendere casa e sparire, tanta è la vergogna.

Provo a spiegarle che la mia non è una scelta, che sono sempre stata così: lesbica.

Le parlo delle innumerevoli volte in cui ho provato a sentirmi attratta dagli uomini, della sofferenza che mi è costata questo percorso. Lei è inebetita, infine si alza ed esce.

Io non riesco a muovermi, non riesco a scendere le scale e parlarle ancora. Non riesco neppure ad andare da mio padre e chiedergli qualcosa.

Da questo CO assurdo sono passate 4 ore, mia madre è nervosissima. Mio padre sembra lo stesso di ieri.

Non so ancora cosa pensare, ma credo che stasera a cena la faccenda verrà rimessa in gioco.

Beh, speriamo bene.

[Dogville]

Ho letto tutto di un fiato e mi sono sentito così preso dal tuo racconto,

immagino cosa significhi, madoka mi aveva accennato che non era semplice

per te parlarne in famiglia, il solo fatto che tuo padre ci sia arrivato

significa che ha metabolizzato la cosa, se non lo avesse fatto lo

avrebbe già negato a te stesso. Tua madre probabilmente avrà qualche

difficoltà in più, ma direi che la reazione non è delle peggiori

un grosso in bocca al lupo!

[Kev]

Immagino come è brutto trovarsi ad affrontare un CO del genere senza esserne preparati, è sempre stato il mio terrore. Però da quello che hai scritto mi sembra di capire che tuo padre ti starà vicino, e questa è già una gran cosa.

Quando ho fatto coming out con i miei, se non fosse stato per mia madre che ha cercato un po' di far ragionare mio padre penso che non sarebbe filato tutto così liscio. Spero che sarà lo stesso per te, in bocca al lupo!

[Almadel]

Uff...! Che robina pesante!

Tanta pazienza...

 

E dopo il CO numero 5

qualcosa di buono in favore della "perspicacia maschile"! :)

[Silverselfer]

Andrà tutto apposto. E' solo che le cose hanno bisogno di tempo per aggiustarsi. Tuo padre è probabile che, amando leggere, abbia più dimestichezza con l'omosessualità, nel senso che avrà certo letto parecchi autori che ne parlano. Di tua madre non so, ma secondo me lo ha sempre saputo. Le mamme lo sanno sempre perché nessuno ci guarda come sanno fare loro.

 

Credo che lei, più di tuo padre, ora stia pensando ai suoi "comng out". Come dirlo ad amici e parenti eccetera ... Penso che sia dovuto a questo il suo istinto a fuggire via, non certo perché si vergogna della sua bambina. No, io penso che con quelle parole intendesse difenderti dalle maldicenze, risparmiarti la pena di doverti esporre ulteriormente.

 

Ora deve solo comprendere che essere lesbiche è bellissimo e sicuramente esserlo vale la pena di qualche sacrificio.

 

Dobbiamo capire che anche per loro non è una situazione facile. Spesso ci dimentichiamo che i nostri genitori non sono delle rocce. Bisogna capirli e cercare di aiutarli a capire ... almeno quando, come nel tuo caso, non reagiscono in modo violento o cercando di negare l'innegabile.

 

Insomma, non è andata male, dai ... mettila così - ora non gliene frega più niente dello sbattezzo

[Ariel]

Un abbraccio enorme, bellezza dai piedi di gigante, ti sono (e siamo :P) vicina anche da lontano ♥

[Alex.]

Bellissimi CO e bellissimo il modo in cui l‘hai raccontati.

 

Per quanto riguarda il CO con i tuoi cerca di avere pazienza, lascia a tua madre tutto il tempo necessario per digerire la cosa, la reazione dei miei fu simile, a mio padre non interessava minimamente mentre mia mamma era disperata.. col tempo ha riflettuto e tutto è tornato come prima. Forza e coraggio :)

 

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[parole_alate]

Ricordo che i racconti dei tuoi primi coming out mi fecero un sacco di simpatia. Questo è stato ben più faticoso... in bocca al lupo per tutto, cara, e se non altro tuo papà è sempre lì.

[Ziguli]

il senso di vergogna nasce spesso nei genitori. riescono ad essere spesso egoisti: cosa succederà, come ci vedranno i vicini, che penserà il parroco del paese?

 

ora è il momento di agire, di parlare con i tuoi senza forzarli.

 

sei abbastanza forte per intraprendere un discorso degno di lesbica.

 

purtroppo devi anche prepararti al peggio, un po' per evitare che ci rimani delusa, un po' per sapere come rispondere se ti vengono fatte accuse o domande difficili.

 

 

 

un bacuone

[Madoka]

sei abbastanza forte per intraprendere un discorso degno di lesbica.

 

Già, lo sei decisamente :).