Perché è sempre più facile con gli "estranei"?

[Jelson Shipper]

:)

Beh, penso che avrete capito di che cosa voglio parlare in questo thread: del perchè il Coming Out è sempre più facile con persone che non fanno strettamente parte del nucleo famigliare, come amici e conoscenti.

Infatti quest'anno (avendo appena iniziato il liceo) sono riuscito in pochi mesi ad "uscire dall'armadio" con più o meno sette persone quasi tutte in una volta, ma che conosco da sei mesi all'incirca.

E invece mi riesce difficile con persone che conosco da molto (sette/otto anni) e, ovviamente, con la mia famiglia.

Sinceramente non sono riuscito a venirne a capo, a capire cosa mi abbia spinto a dichiararmi a persone che non so se potrebbere "tradirmi" o meno piuttosto che con persone che conosco bene e di cui mi posso fidare.

Opinioni? Idee? Andranno benissimo. :)

[Monty Burns]

Ciao Jelson, bentrovato!  :)

Suppongo che sia dovuto al fatto che spesso è molto più facile confidarsi con un "estraneo" (o con una persona che si conosce poco) in quanto non sentiamo legami od obblighi nei confronti di questa persona, e quindi non abbiamo paura di deluderla e ci sentiamo più liberi. Immagino sia per questo, credo sia una cosa molto comune in realtà.

[Jelson Shipper]

Beh, come teoria è molto... esauriente: insomma, nessun legame particolare, nessuna particolare emozione se te lo dico o meno. Ha decisamente un senso. Non mi ero mai fermato a vederla da questo punto di vista.

Nessun altro che ha fatto una ca***ta come la mia? :) (Sinceramente, è stato stupido dirlo dopo pochi mesi).

[Monty Burns]

Beh, come teoria è molto... esauriente: insomma, nessun legame particolare, nessuna particolare emozione se te lo dico o meno. Ha decisamente un senso. Non mi ero mai fermato a vederla da questo punto di vista.

 

Più che "nessuna emozione" (forse è esagerato), direi che con persone che conosciamo da poco è più facile esercitare un certo distacco e quindi sentirsi meno inibiti, e in più non sentiamo il peso di dover corrispondere all'immagine che gli altri si fanno di noi... insomma, c'è meno pressione.

 

Se ti sentivi di parlarne ad altre persone credo che tu abbia fatto benissimo, e per essere un ragazzo di 14-15 anni (suppongo) direi che hai già una grande consapevolezza.

[Jelson Shipper]

Più che "nessuna emozione" (forse è esagerato), direi che con persone che conosciamo da poco è più facile esercitare un certo distacco e quindi sentirsi meno inibiti, e in più non sentiamo il peso di dover corrispondere all'immagine che gli altri si fanno di noi... insomma, c'è meno pressione.

 

Se ti sentivi di parlarne ad altre persone credo che tu abbia fatto benissimo, e per essere un ragazzo di 14-15 anni (suppongo) direi che hai già una grande consapevolezza.

Capito (e questa volta meglio. diciamo che non t'interessa molto dei loro giudizi e quindi sei più "libero".

E, sì, ho 14 anni. :)

[Freddie85]

sì il fatto è che anche se si tende a dirlo prima a persone conosciute e fidate, loro hanno più aspettattive su di noi e noi teniamo di più alle loro aspettative.

In sostanza io tengo a cosa un mio amico pensa di me, mentre tendenzialmente mi interessa molto poco(o niente) di cosa pensa di me uno sconosciuto.

Poi ci sono una serie di situazioni intermedie. Ad esempio persone conosciute che potrebbero dirlo in giro, o farsi idee strane o sbagliate su di noi e che possono influenzare la nostra vita, come nel caso di colleghi sul posto di lavoro... In questo senso la preoccupazione è per l'effetto che può avere un CO non su di loro, ma su altro...

 

comunque a parte questo discorso un po' incasinato, non c'è niente di strano nei tuoi dubbi e magari fra un po' ti accorgerai che non hai sbagliato, almeno spero :)

[Dexter]

Considerate le aspettative, entrano anche in gioco le questioni più pratiche.

La reazione di un genitore (soprattutto se negativa) può condizionarti in qualche modo la vita, quella di un conoscente no. :)

[Ziguli]

Si, sostanzialmente ti confidi con una persona che, nel caso non ti accettasse, ne soffriresti moooolto di meno.

Vedila come un "non c'ho niente da perdere"

[Akcent]

Tendenzialmente meno complicato dirlo a un estraneo per i motivi detti, ma è anche vero che ottieni anche molto meno in cambio.

Quando mi è capitato di parlare con uno psicologo (persona che avevo conosciuto da poche settimane) della mia omosessualità non dico che provavo le stesse emozioni di quando si fa la lista della spesa ma quasi.

[sense]

ti ammiro  :) già alla tua età lo dici a qualcuno anche se nn conosci da molto forse

perchè sai che non ti importerebbe la sua reazione ... mentre di persone che

conosci da più tempo si  :) io nn riuscirei a dirlo a nessuno e ho 16 però

[Jelson Shipper]

sì il fatto è che anche se si tende a dirlo prima a persone conosciute e fidate, loro hanno più aspettattive su di noi e noi teniamo di più alle loro aspettative.

In sostanza io tengo a cosa un mio amico pensa di me, mentre tendenzialmente mi interessa molto poco(o niente) di cosa pensa di me uno sconosciuto.

Poi ci sono una serie di situazioni intermedie. Ad esempio persone conosciute che potrebbero dirlo in giro, o farsi idee strane o sbagliate su di noi e che possono influenzare la nostra vita, come nel caso di colleghi sul posto di lavoro... In questo senso la preoccupazione è per l'effetto che può avere un CO non su di loro, ma su altro...

 

comunque a parte questo discorso un po' incasinato, non c'è niente di strano nei tuoi dubbi e magari fra un po' ti accorgerai che non hai sbagliato, almeno spero :)

Non penso di aver sbagliato, ma piuttosto di aver rischiato ingenuamente, dicendolo ai quattro venti così su due piedi. Ho giusto qualche piccolo rimorso, a volte. :)

 

ti ammiro  :) già alla tua età lo dici a qualcuno anche se nn conosci da molto forse

perché sai che non ti importerebbe la sua reazione ... mentre di persone che

conosci da più tempo si  io nn riuscirei a dirlo a nessuno e ho 16 però

O per favore! Comunque non penso che l'età nella quale riesci a dirlo sia relativa, c'è molta gente che non riesce farlo anche dopo i 16 anni. O addiritura 40. :)

[sense]

ma i tuoi genitori come sono ?xD

[Jelson Shipper]

ma i tuoi genitori come sono ?xD

Mio padre è piuttosto open-mind (e anche bisex), mentre mia mamma... non saprei. Forse le andrebbe male all'inizio. :)

[Akcent]

Mio padre è piuttosto open-mind (e anche bisex)

 

Che figata!

Lo sai perchè ti ha raccontato di esperienza passate con uomini?

[sense]

wow anche i miei sono così xD mio padre molto aperto (come bisex ? :) )  e mia madre forse la prenderebbe male all'inizio ma poi nn se ne frgherebbe niente  :)

però non riesco proprio a dirglielo non so il perchè  

[Jelson Shipper]

Che figata!

Lo sai perché ti ha raccontato di esperienza passate con uomini?

:) L'ho scoperto grazie a Netlog, quando un giorno ho beccato il suo profilo dove diceva di essere bisex e fidanzato. :) Ma non gli ho detto niente. :)

wow anche i miei sono così xD mio padre molto aperto (come bisex ? )  e mia madre forse la prenderebbe male all'inizio ma poi nn se ne frgherebbe niente  :)

però non riesco proprio a dirglielo non so il perché 

Siamo affezionati e non vogliamo "sconvolgerli" troppo. :D

[sense]

ma prima o poi dobbiamo farlo  :) almeno parlo per me xD

[Jelson Shipper]

@ sense:

Anche io devo farlo, ancora. :)

[sense]

poi se si hanno fratelli o sorelle secondo me è anche più facile  :)

[Fox]

Vero, con gli "estranei" è più facile perché, alla fin fine, non conoscono tutto di noi, cosa che invece sa la famiglia e chi ci sta più vicino! Gli altri, conoscendoci, si fanno un'idea di noi, poi quando vengono a sapere che quell'idea era "sbagliata" allora si sentono un pò in difficoltà e noi non riusciamo ad aprirci bene con loro! Chi non ci conosce bene invece non sa le nostre particolarità più specifiche quindi noi ci sentiamo più liberi di esprimerci :)

Comunque...hai 14 anni? Ma oggi così giovani vi scoprite e vi accettate gay?  :) Mamma mia, vi ammiro proprio...io solo l'anno scorso l'ho capito bene...a 22 anni XD

[sense]

Comunque...hai 14 anni? Ma oggi così giovani vi scoprite e vi accettate gay?  :) Mamma mia, vi ammiro proprio...io solo l'anno scorso l'ho capito bene...a 22 anni XD

 

 

e hai fatto tardi tu xD poi credo che l'essere gay si sappia da sempre xD

[Almadel]

La domanda è "Perché è così difficile in famiglia?"

[Jelson Shipper]

poi se si hanno fratelli o sorelle secondo me è anche più facile  :)

Non saprei... io ho una sorella e un fratello più grandi, e con mia sorella ho un magnifico rapporto ma non riesco ad aprirmi con lei, pur sapendo che non è omofoba. Ma forse cambierebbe i suoi comportamenti quando ci sono io in giro o meno.

 

Vero, con gli "estranei" è più facile perché, alla fin fine, non conoscono tutto di noi, cosa che invece sa la famiglia e chi ci sta più vicino! Gli altri, conoscendoci, si fanno un'idea di noi, poi quando vengono a sapere che quell'idea era "sbagliata" allora si sentono un pò in difficoltà e noi non riusciamo ad aprirci bene con loro! Chi non ci conosce bene invece non sa le nostre particolarità più specifiche quindi noi ci sentiamo più liberi di esprimerci :)

Comunque...hai 14 anni? Ma oggi così giovani vi scoprite e vi accettate gay?  Mamma mia, vi ammiro proprio...io solo l'anno scorso l'ho capito bene...a 22 anni XD

E già... :) ci stiamo digi-evolvendo!

P.S. Shippi Klaine? :) :) Meglio Kurtofsky! :)

Comunque...hai 14 anni? Ma oggi così giovani vi scoprite e vi accettate gay?  :) Mamma mia, vi ammiro proprio...io solo l'anno scorso l'ho capito bene...a 22 anni XD

 

 

e hai fatto tardi tu xD poi credo che l'essere gay si sappia da sempre xD

Figurati che a me (6-7 anni fa) mi dicevano che sarei diventato gay a furia di restare insieme alle ragazze. Io ribattevo che loro sarebbero stati gay perché non c'era una sola ragazza.

1-0 per loro.

La domanda è "Perché è così difficile in famiglia?"

Perché c'interessa dell'opinione che hanno di noi. E perché sono persone con cui hai un lungo rapporto affettivo e che, probabilmente, non vuoi perdere.

[sense]

Non saprei... io ho una sorella e un fratello più grandi, e con mia sorella ho un magnifico rapporto ma non riesco ad aprirmi con lei, pur sapendo che non è omofoba. Ma forse cambierebbe i suoi comportamenti quando ci sono io in giro o meno. :)

 

 

ma non penso  credo che sopratutto le sorelle siano le prime a capire  :) poi non so i fratelli xD

Figurati che a me (6-7 anni fa) mi dicevano che sarei diventato gay a furia di restare insieme alle ragazze. :) Io ribattevo che loro sarebbero stati gay perché non c'era una sola ragazza.

1-0 per loro.

 

 

ahahahahah anche a me  :)

 

Perché c'interessa dell'opinione che hanno di noi. E perché sono persone con cui hai un lungo rapporto affettivo e che, probabilmente, non vuoi perdere.

 

esatto è proprio così ... non li vogliamo deludere 

[Jelson Shipper]

 

ma non penso  credo che sopratutto le sorelle siano le prime a capire  :) poi non so i fratelli xD

 

ahahahahah anche a me  :)

 

esatto è proprio così ... non li vogliamo deludere  :)

Boh, non saprei... io comunque c'ho il cagozzo.

[sense]

Boh, non saprei... io comunque c'ho il cagozzo. :)

 

invece proprio con lei dovresti farlo subito perchè sei più piccolo e ti capirebbe di più  :) credo poi nn so xD

[Jelson Shipper]

Però, pur non avendo mai accennato niente, penso che lo sospetti:

andiamo, quanti ragazzi etero si comprano libri sui gay? E guardano telefilm com QaF? :)

E poi figuriamoci che una volta (siccome d'estate rimango sveglio più tardi col computer in camera sua), dopo che ho detto io qualche frase tipo: Perché, è da gay? lei mi fa: Ih, ma sei fissato coi gay!

[sense]

Però, pur non avendo mai accennato niente, penso che lo sospetti:

andiamo, quanti ragazzi etero si comprano libri sui gay? E guardano telefilm com QaF?

E poi figuriamoci che una volta (siccome d'estate rimango sveglio più tardi col computer in camera sua), dopo che ho detto io qualche frase tipo: Perché, è da gay? lei mi fa: Ih, ma sei fissato coi gay!

ahahahah  :) e tu gli rispondevi : e vabbè sono gay pure io xD  :)

[Jelson Shipper]

Peccato che le risposte "argute e divertenti" mi siano venute in mente dopo quella notte, quindi niente.  :)

[sense]

Peccato che le risposte "argute e divertenti" mi siano venute in mente dopo quella notte, quindi niente.  :)

ci servirebbe un amico gay o magari un ragazzo x aiutarci xD  :)