Perché è sempre più facile con gli "estranei"?

[Jelson Shipper]

A trovarli! :) (Oppure la tua era una proposta implicita? :))

[sense]

A trovarli! :) (Oppure la tua era una proposta implicita? )

io sono pugliese purtroppo xD cmq io ho trovato degli amici gay della mia città (nn pensavo ce nè fossero così tanti  :) )

però ho troppa paura di farmi vedere con loro 

[Jelson Shipper]

'Azz! E io che ci speravo! :) Ma già possiamo parlare anche con e-mail, per ca***ci il c**** a vicenda. :)

Io, se avessi degli amici gay, non saprei se mi farei vedere in giro con loro. Forse.

 

Ma cos'è?! Adesso dobbiamo parlare solo io e sense?! :) :)

[sense]

'Azz! E io che ci speravo! :) Ma già possiamo parlare anche con e-mail, per ca***ci il c**** a vicenda. :)

ahahahah  ok magari ti mando un mp 

Ma cos'è?! Adesso dobbiamo parlare solo io e sense?! :) :)

c se ( chi sa ) xD e vabbè siamo noi i più belli di questo forum 

[Jelson Shipper]

c se ( chi sa ) xD e vabbè siamo noi i più belli di questo forum  :)

Eh già, o forse per un po' di tempo mettono un nuovo arrivato con uno un po' più vecchio, stile iniziazione di qualche setta alla Tagliapietre de I Simpson. :)

[Divine]

come ti hanno già risposto, è perchè non si ha paura di essere giudicati. Paradossalmente a volte si riesce ad essere più se stessi con gli estranei, con persone che non ci conoscono perchè non dobbiamo ricoprire nessun ruolo, nessuna aspettativa. In sostanza perchè non ce ne frega niente di cosa possono pensare di noi, di come possono reagire. Tanto... chi li conosce?

[Shasa]

Più le persone ci conoscono da tempo più hanno delle idee precostituite e radicate su ciò che secondo loro siamo o non siamo.

Spesso la difficoltà sta proprio nel dover scardinare, smontare, sovvertire, rimodellare l'immagine che gli altri si sono costruiti di noi. Cosa che potrebbe spiazzarli alquanto.

Ricordo ancora simpaticamente quando feci coming out con un carissimo amico col quale avevo condiviso tante cose (anhe lo stesso letto :)). A primo impatto lui rimase disorientato e per prima cosa mi chiese se io fossi sempre stato gay fin dall'inizio della nostra amicizia.

Con gli estranei e/o con le persone che conosciamo da poco non ci sono grandi vissuti pregressi, si può agire in maniera più istintiva, anche viscerale, sulla base della fiducia che ci ispirano.

[Fox]

A primo impatto lui rimase disorientato e per prima cosa mi chiese se io fossi sempre stato gay fin dall'inizio della nostra amicizia.

 

...Ahahahah, per questo io non lo direi ad un mio amico di scuola

 

PS-avevo cancellato dalla citazione la parte del letto...avevo quotato per quello XD Che tontolino, come sempre

[Shasa]

@Fox Ne deduco che ti capita di condividere il letto con un compagno di scuola :P

[Fox]

Ahahah, si ma era capitato durante il viaggio a Parigi del 5° anno di liceo, quindi...4 anni fa

[Shasa]

Beh, Fox, dopo 4 anni il tuo amico potrebbe chiedertene conto :)

[Fox]

E' da un pò che non lo vedo ormai, ma poi non so se glielo direi...è quello che avevo citato nel mio topic, ragazzo per bene e simpatico ma un pò "omofobo"..:)