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Omosessualità nelle forze dell'ordine in Italia


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In Polizia Municipale tutti i gay

- anche ad alti livelli -

sono dichiarati.

A Padova ne conosco molto bene due

e so dell'omosessualità di un terzo.

 

Conosco due della Marina e uno dei Carabinieri,

ma nessuno di loro è out.

 

Finanzieri gay non ne ho mai conosciuti;

apprendo da voi che è un corpo friendly...

Silverselfer

... io ne conosco diversi.

 

La municipalizzata non è manco lontana parente di un corpo di polizia o carabinieri. C'è molta differenza tra un corpo e l'altro. Per esempio, riguardo l'esercito, il corpo dei carabinieri paracadutisti tuscania, che ha una certa storia ed è pur sempre un corpo elitario, viene "dileggiato" (fighettine) dai paracadutisti della brigata La Folgore, con i quali, per ragioni logistiche, entrano spesso in contatto. Non per niente, in tal senso, il 9° Col Moschin piscia in testa a tutti roll.gif

 

La differenza la fa l'addestramento, che non è roba da prendere sottogamba. Si subisce uno stress psicologico fortissimo, forse è quella la parte più dura da sopportare. In questo contesto la figura della "fighettina" è il peggio del peggio. Ma non si parlava di questo.

 

I carabinieri sono tutti dei gran puttanieri. Io non ne conosco uno, dico uno, che non passi da un alcova all'altra. Eppure, devono stare attentissimi, perché la storia della "onorabilità dell'arma" riguarda anche gli etero. Il tuo superiore può farti un richiamo se non ti comporti in maniera "rispettabile". Riguardo anche le manifestazioni, badate che un carabiniere deve chiedere il permesso per partecipare a un corteo, e se lo fa, se fa parte di qualche movimento politico eccetera, avrà sicuramente delle ritorsioni nell'ambito della carriera.

 

Questi tipi che si fanno intervistare non mi stanno simpatici, non per qualche ragione particolare, mi sembrano fasulli. C'è qualcosa in loro che non mi quadra, ma è una roba d'istinto, quindi va presa per quello che vale.

 

La Polis Aperta (o come caspita si chiama), a me fa ridere, almeno per quanto riguarda l'arma. Per le ragioni esposte sopra, un carabiniere non s'iscrive manco all'associazione bocciofila del proprio paese. L'arma richiede una fedeltà univoca, in fondo sei un soldato e l'obbedienza è il primo dogma che devi garantire. Non te ne vai in giro a raccontare i tuoi problemi, accollandoli all'arma. Se ci tieni te ne vai alla municipalizzata. Ma non si parlava neanche di questo.

 

Partiamo dal principio che l'omosessualità sta ovunque, quindi c'è anche nell'arma dei carabinieri. Ora che ci sia questo stato di polizia segreta apposita, a me pare un'esagerazione paranoica, esiste sicuramente una rigidità nel codice etico e morale. Un carabiniere passerebbe comunque dei guai se venisse pizzicato in auto facendo sesso, certo se ti pescano con un uomo non puoi contare sulla comprensione di nessuno, al contrario, invece, diciamo che è quasi la prassi. te la cavi con una lavata di testa, tutto al più.

 

Tuttavia, credo che si possa dire che nell'arma viga il "don't ask don't tell". Quel ragazzo che aveva le paranoie di essere scoperto eccetera, dipendeva sicuramente dal fatto che era ancora un allievo o che so, magari in addestramento a qualche corpo particolare. Un carabiniere in fondo, una volta che smonta dal servizio, conduce una vita da libero cittadino. Certo non te ne vai a cercare compagnia in un locale gay, come non ti fai vedere all'ExpoErotik, nel secondo caso corri meno rischi, questo è vero. Però da qui a dire che c'è una persecuzione pianificata, con spie che si fingono gay, mi sembra troppo. E chi lo dice, un po' si dovrebbe anche vergognare di mentire così spudoratamente. L'arma dei carabinieri non è omofoba. Qualche buzzurro ignorante certo ci sta, però nell'esercizio delle sue funzioni non tradirà mai i principi della divisa che indossa. Sono militari. Non so, vorrei vedere dei casi specifici, dati verificabili. Vorrei che qualcuno dicesse che non è stato soccorso perché gay. Per il resto è un posto come un altro, se in Italia l'omofobia viene inculcata come un valore, non è che la benemerita sia composta da marziani.

 

Niente, non mi riesce di carpire il punto della questione.

 

Le unioni gay - forse un tipo che si vuole sposare non sarebbe accettato? ... ma in Italia il problema è a monte. Prima si creino i presupposti, poi il resto dovrà adeguarsi.

 

Mi sa che se non mi si formula una domanda più coincisa, non riuscirò mai a ragionare su una risposta adeguata.

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