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Come lo avete detto agli "amici di sempre"?


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allora... io sono bisessuale... ho avuto una relazione lunga con una donna ma sto bene anche con gli uomini.

 

Parlo spesso della mia ex e lo sanno tutti che stavo con questa ragazza: lo sa mia madre, mia sorella, gli ex compagni di università, i colleghi di lavoro, il mio attuale ragazzo e le sue amiche, lo sanno tutti al mio paese ecc.

 

Le uniche persone a cui non l'ho mai detto (anche se secondo me lo hanno sempre sospettato) sono, paradossalmente, le amiche di sempre cioè quelle che conosco dal primo anno delle superiori. Non sono mai riuscita a dirglielo. Però voglio fare una precisazione: non è che io temo di non essere accettata, anzi... io so che loro mi amano...

 

la mia paura è che, non essendo loro mai state a contatto con delle lesbiche, cioè non avendo mai frequentato persone e ambienti gay possano inziare a farsi pensieri del tipo "ma non è che io le piaccio?" :afraid:

 

inoltre io sono abbastanza convinta che una di queste mie amiche sia lesbica... non so se è consapevole o no di questa sua omoses. latente ma io e la mia ex siamo piuttosto convinte di ciò... Ecco, ho paura che dicendoglielo possano iniziare ad avere un atteggiamento diverso nei miei confronti, ad avere paura di me o a pensare che io le guardi con gli occhi di un uomo. Mi è capitato spesso di pentirmi dei miei CO perchè anzichè migliorare la mia condizione la peggioravo. :mellow:

 

So che molti di voi mi diranno "se le tue amiche fanno così non ti vogliono bene" ma non è così semplice. Vi ripeto, non sono persone abituate all'omosessualità nella loro vita quotidiana.

 

Ora io vorrei condividere con loro la mia situazione, parlare della mia ex liberamente e lo voglio fare per stare meglio ma se poi me ne pento e sto peggio? So solo che le imbarazzerei tantissimo, ma proprio tanto.

 

Qualcuno di voi ci è passato? Avete consigli o esperienze da condividere con me?

 

grazie :)

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https://www.gay-forum.it/topic/16934-come-lo-avete-detto-agli-amici-di-sempre/
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eh... bella domanda preliminare....

 

sai che non ti so rispondere? cioè obiettivamente io con queste amiche non ho condiviso diverse cose che invece ho condiviso magari con altri amici ma cmq ho con loro un legame particolare, con una ci ho pure abitato insieme x 4 anni... il legame è forse condizionato più che dal passato che dal presente ma cmq c'è.

Con una mi trovo più a mio agio che con l'altra...

 

guarda non so cosa dire... datemi un consiglio....

 

è che come si diceva in un altro thread, un conto è fare coming out con le persone "nuove", un conto con gli amici di vecchia data. E loro sono rimaste le uniche alle quali non ho mai detto niente. Forse ormai non serve più nemmeno dirglielo però bò, ho l'impressione di non essere sincera nascondendo loro la relaz. che ho avuto con la mia ex... anche perchè se un domani mi metterò con un'altra ragazza non mi va di tenerglielo nascosto.

ti senti costretta a dirglielo? Cioé, le vedi ancora spesso tanto da dover mentire loro? Secondo me aspetta l'occasione giusta, l'argomento che salta fuori. Non credo tu sia obbligata, cioé non sei meno amica se non glielo dici ora o domani

Penso che shok abbia sottolineato la cosa importante, ossia se tu ti senta o meno di mentire loro! Se non ne senti il bisogno perchè non ti sembra di mentire, tanto più che al momento hai una storia con un ragazzo, allora puoi aspettare ed eventualmente dirlo in seguito!

Concordo in pieno con quanto ti han detto Dreamer e Shok...Però ti voglio far riflettere su un punto; hai detto che in linea di massima lo sa molta gente, è possibile che alcune voci siano arrivate anche alle tue amiche? E' possibile che lo sappiano già ma stiano aspettando che tu faccia il primo passo verso di loro?

Se poi vorresti dirlo, ma hai paura che questa scelta possa cambiare il rapporto che hai con loro, è molto probabile che ancora non sia giunto il tempo per farlo no?! :) Certo è che vista la situazione, sarebbe ottimo se tu riuscissi a confidarti con loro...

Guarda è la mia stessa paura, credo che tra i miei numerosi amici - considerando anche e soprattutto quei pochi davvero importanti per me - di vecchia data qualcuno potrebbe non capire e di conseguenza spaventarsi, di questo son sicur*, ed anzi la cosa più triste per me è che la persona che più difficilmente potrebbe comprendermi è il mio più caro e vecchio amico, ci conosciamo dai tempi dell'asilo! Non sono tra quell* che s'aspetta sempre e comunque d'esser capit* "se non mi capisce, se non mi vien incontro, allora non mi vuol bene", no... ognuno di noi ha i suoi limiti, le sue paure, le sue incertezze, e queste ovviamente si riflettono nei rapporti interpersonali. Non so, da parte mia penso di poter prevedere le reazioni di tutti i miei amici, proprio perché li conosco da tantissimi anni, e lo stesso dovresti poter fare tu! :) [Ed infatti lo sai, sei certa che si imbarazzerebbero tantissimo]

 

E' il caso che tu lo dica nella misura in cui intendi rivedere queste persone. Se le vedi due o tre volte l'anno e per onestà potresti spaventarle, forse non è il caso di farlo presente, sarebbe la cosa più giusta sì, ma non così necessaria. Se le senti spesso invece che accadrebbe se un giorno ti fidanzassi nuovamente con una ragazza? Ecco che allora sarebbe il caso dirlo prima, anche solo per togliersi questo piccolo peso che ti porti dentro.

 

Detto da chi non ha nessuna voglia di far CO con gli amici, ma prima o poi lo dovrà fare.

 

Ciao. :)

ghiro sì in effetti loro secondo me già lo sanno, o per lo meno una delle due lo sa perchè le è stato detto ma lei per delicatezza non mi ha mai chiesto nulla. Cmq lo sa.

 

Nau, ti capisco e forse avete ragione, dovrei valutare io in base al grado in cui riesco a sopportare la situazione e in base a quella che potrebbe essere la loro reazione.

Da una parte è vero che le persone habno dei limiti però penso che i limiti si possano anche superare e questa è la parte ottimista del voler essere sincera con loro. Dall'altro bò, a volte vorrei farmi gli affari miei xchè cmq finora ho vissuto bene....

 

solo che ho paura che più tardi glielo dico peggio è. O no?

 

cmq grazie mille per i vostri pareri :)

  • 3 weeks later...

io sono più o meno nella stessa situazione... solo che i miei amici di vecchia data (che credevo aperti di mente) appena hanno sentito la voce, o hanno avuto il sospetto, hanno fatto esattamente quello che non mi aspettavo: fare fronte comune, sparlare alle mie spalle, fino a fare dei propri referendum sulla mia presunta omosessualità. tra loro alcuni sono omosessuali, altri "artisti" o comunque persone che rispettano gli omosessuali e che hanno molte amicizie.

nessuno di loro è venuto da me a parlarmene, o almeno per accertarsene. ancora oggi mi arrivano voci su comizi e battutaccie da parte loro. mi hanno molto deluso.

La mia anima un pò ribelle ed egoista mi ha sempre portato a fregarmene altamente di quello che la gente pensasse della mia sessualità. Ho sempre fatto coming out con tutti, che fossero amici di vecchia data o di nuova, perché ho sempre considerato un loro problema il non capire e il non accettare, NON MIO. Per cui, anche se hai già detto che preferisci che si evitino discorsi del tipo: "se non ti accettano non sono vere amiche" secondo me è proprio questo il punto, io non vorrei mai avere a che fare con persone che non mi accettano, per cui fossi in te direi la cosa così come sta, pulita pulita, e se poi le reazioni non sono quelle che avresti voluto chiuderei qualche ponte. Inoltre mi chiedo come tu possa aver fatto a tenere nascosta la tua relazione con delle amiche così strette e più che altro come tu ci sia riuscita vivendo con una di loro per quattro anni. Non vorrei essere troppo duro, ma il vostro rapporto mi sembra basato sulla menzogna, sul dico non dico, sulle mezze verità.

mi chiedo come tu possa aver fatto a tenere nascosta la tua relazione con delle amiche così strette e più che altro come tu ci sia riuscita vivendo con una di loro per quattro anni.

 

ci sono riuscita perchè quando ho avuto la mia prima relazione omosessuale eravamo già al 3. anno di convivenza e io ho vissuto con molta difficoltà la scoperta della mia sessualità. La vivevo come uno sbaglio, una colpa e x questo mi sono tenuta tutto dentro x ben due anni. Solo dopo due anni (che ormai la nostra convivenza era finita da tempo) l'ho iniziato a dire a qualcuno e la prima persona a cui l'ho detto è stata mia madre. Insomma, mi sono accettata ed aperta con molta fatica e in quel periodo ogni volta che lo dicevo a qcuno mi sembrava di dire chissà che cosa. Poi mi sono trasferita e vivendo in un ambiente più aperto mi sono accettata e ho iniziato anch'io ad aderire alla politica del "chi se ne frega di ciò che pensano gli altri" così ora vivo tutto in maniera tranquilla e libera. Quindi ora il problema di accettarmi e farmi accettare non ce l'ho più solo che resta il fatto che lo sanno tutti fuorchè loro, un po' perchè qndo avevo la ragazza non glielo volevo dire, un po' perchè sono riservata, un po' perchè non lo so.

Cmq ora sto tornando a casa quindi ho deciso di dirglielo. Credo che glielo dirò in modo molto tranquillo come ho fatto con gli altri. Penso che sia giusto così. Come dice la mia firma digitale ho promesso a me stessa di essere "troppo forte per la paura" :D

Io semplicemente li ho presi uno ad uno, e gliel'ho detto papale papale, senza troppi giri di parole. Mi sono fatto coraggio, mi sono detto che se avessero deciso di voltarmi le spalle non sarebbero stati veri amici....potete considerarlo un test di fiducia e di vero affetto, per renderlo meno pesante :D :D

Io non sono mai stato uno molto bravo coi discorsi, solitamente a domanda ho sempre risposto "si" e qualora sia saltato fuori l'argomento in situazioni consone ho sempre espresso la mia opinione a riguardo ("si quel tipo ha proprio un bel c**o" etc)

Questo ha sempre portato a facce piuttosto basite e a qualche domanda incredula ma fa parte del gioco :P

 

Con gli amici di sempre è stato facile, al mio migliore amico ho semplicemente detto "ho conosciuto uno, mi piace parecchio" la sua risposta è stata "oh finalmente mi hai detto di essere gay" e poi ha proseguito con raccomandazioni varie tipo "stai attento a questo, stai attento a quello" insomma è stato molto premuroso.

 

Al resto dei miei amici non ho detto nulla tramite un discorso ufficiale, semplicemente quando ho iniziato a frequentare quello che ora è il mio ragazzo l'ho portato con me una sera e ho detto a tutti "lui è il mio ragazzo". 5 minuti di incredulità/imbarazzo/saluti e sguardi, ma poi siam tornati tutti normali.

Ovviamente con alcuni il rapporto è cambiato, in bene o in male, ma evidentemente doveva succedere a prescindere dai miei gusti a letto :P

Io fino ad ora l'ho detto solo alla mia migliore amica. E' la mia amica storica, ci conosciamo dall'asilo e non ci siamo mai lasciati.

Per un periodo a 15 anni siamo anche stati insieme, un mese di fidanzamento :P Poi mi ero reso conto che per me era solo un'amica e che i ragazzi mi attraevano di più. Lei era innamorata di me e ho dovuto essere sincero.

Un pomeriggio eravamo in camera sua a guardare un film come facevamo sempre dopo i compiti, eravamo abbracciati e cercò di baciarmi, io da perfetto stronzo la schivai, mi alzai dal letto e con le lacrime agli occhi le dissi che dovevo dirle una cosa.

Mi ricordo che si mise a piangere appena mi vide piangendo, sapeva che la stavo lasciando, ma non riuscivo a parlare bene perchè ero terrorizzato! Alla fine le dissi che lei era la persona più importante della mia vita, che l'amavo, ma non come lei amava me, e che però sarebbe stata l'unica donna della mia vita, l'unica che avrei potuto amare e con cui sarei potuto stare se non fosse stato per il fatto che mi piacevano i ragazzi.

 

Il discorso fu serio e profondo, ma avevo pur sempre 15 anni perciò potrei averlo detto in modo più cretino, ma dovrebbe essere vagamente una cosa così:

 

"Ti amo! Cioè non nel senso che ti amo proprio come tu ami me, che vuoi stare per tutta la vita con me che mi vuoi sposare. Ti voglio più bene che a chiunque altra e sarai l'unica donna della mia vita, e credimi saresti perfetta se non fosse che io non voglio una donna..."

Panico lì sul momento, e tante tantissime lacrime!

I miei "amici storici", o meglio IL mio "amico storico" purtroppo lo conosco solo via internet, ci conosciamo da circa 6 anni ed è a lui che dico tutto quello che mi passa per la testa (o quasi), quando lo dissi a lui ancora non avevo accettato la cosa e gli feci un discorso lunghetto (oddio, a ripensarci ora mi viene da ridere).

Agli "altri" fu una cosa del tipo

"We, ti devo dire una cosa"

"Cosa?"

"Sono gay"

"Ah ok, allora vediamo di cercarti un ragazzo"

 

o qualcosa del genere :rotfl:

Riflettendo in questi giorni ho pensato che una possibile barriera al co con gli amici di sempre (il gruppo, per intenderci) è il fatto di sentirsi soli.. spesso capita che noi siamo gli unici gay di tutto il gruppo.. e questo è destabilizzante, non trovate?

Ciò ti porta un attimo ad astrarti e pensare come loro e vedere in te un estraneo incomprensibile!

Ma credo anche che con la maturazione di se stessi questa "astrazione" scompaia (per fortuna)!

Riflettendo in questi giorni ho pensato che una possibile barriera al co con gli amici di sempre (il gruppo, per intenderci) è il fatto di sentirsi soli.. spesso capita che noi siamo gli unici gay di tutto il gruppo.. e questo è destabilizzante, non trovate?

Ciò ti porta un attimo ad astrarti e pensare come loro e vedere in te un estraneo incomprensibile!

Ma credo anche che con la maturazione di se stessi questa "astrazione" scompaia (per fortuna)!

 

la cosa che per me è destabilizzante è che non sono l'unico gay del gruppo, e in generale il gruppo è composto da gente molto aperta di mente... eppure rimango l'estraneo incomprensibile... ma sto seguendo il consiglio che ho avuto settimane fa in chat... ovvero me ne sto fregando! ho fatto il co solo con gli amici a cui tenevo di più (2) gli altri vadano al diavolo

io sono più o meno nella stessa situazione... solo che i miei amici di vecchia data (che credevo aperti di mente) appena hanno sentito la voce, o hanno avuto il sospetto, hanno fatto esattamente quello che non mi aspettavo: fare fronte comune, sparlare alle mie spalle, fino a fare dei propri referendum sulla mia presunta omosessualità. tra loro alcuni sono omosessuali, altri "artisti" o comunque persone che rispettano gli omosessuali e che hanno molte amicizie.

nessuno di loro è venuto da me a parlarmene, o almeno per accertarsene. ancora oggi mi arrivano voci su comizi e battutaccie da parte loro. mi hanno molto deluso.

 

è anche vero che tu per primo hai taciuto la cosa, non puoi aspettarti che uno venga a chiedertelo esplicitamente. Peraltro se ci sono altri omosessuali allora non si tratta di omofobia ma semplice pettegolezzo, non capisco che problemi ti fai a rivelarti.

è anche vero che tu per primo hai taciuto la cosa, non puoi aspettarti che uno venga a chiedertelo esplicitamente. Peraltro se ci sono altri omosessuali allora non si tratta di omofobia ma semplice pettegolezzo, non capisco che problemi ti fai a rivelarti.

 

non vedo perchè mettere i manifesti... comunque si, si tratta solo di pettegolezzo, semplicemente fatto da chi non me lo aspettavo

  • 3 months later...

benissimo...

 

nel frattempo, da quando aprii questo topic sono tornata qui in Abruzzo, sono successe varie cose, è passato un po' di tempo e ho deciso di liberarmi da questi 2 CO mai fatti. stasera ne ho fatto uno, ieri ho chiesto a una mia amica di uscire stasera solo io e lei xchè dovevo parlare. Lei pensava che dovevo parlare di un ragazzo che mi piace e con cui mi rivedo invece quando ci siamo sedute le ho detto "non devo parlarti di lui ma di un'altra cosa..." così ho iniziato a riesumare dal passato, le ho chiesto se si ricordava di quella mia famosa amica e le dissi "bene, non era una semplice amica" :D

 

Le ho detto che ora mi piace questo ragazzo ma che non nego che un domani mi possa piacere di nuovo una donna e possa starci di nuovo insieme.

 

Le ho spiegato che non gliel'ho mai detto prima xchè avevo difficoltà, che temevo di non essere compresa ecc.

La reazione della mia amica è stata molto bella, mi ha detto che è una cosa assoluramente naturale (e che lei aveva già sopspettato che c'era dell'altro tra me e la mia "amica"), che x lei non cambia niente e che ognuno è libero di viversi la vita e la sessualità come vuole. Mi ha anche detto che è felice che glielo abbia detto xchè vuol dire che la reputo mia amica e che è molto contenta della nostra amicizia.

 

Insomma... tante paranoie x nulla!! a saperlo glielo dicevo prima!!!

 

domani lo dico pure all'altra amica così finalmente sarò totalmente libera.

  • 2 weeks later...

Hai fatto benissimo! Visto che non siccede nulla...alla fine gli amici sono quelli che ti comprendono di piu anche perché alla fin fine sono coetanei.

Con gli adulti, specialmente con i genitori penso che è la cosa più difficile. Buona anche la tecnica che hai usato, grazie alla storia precedente che avevi.

benissimo...

 

nel frattempo, da quando aprii questo topic sono tornata qui in Abruzzo, sono successe varie cose, è passato un po' di tempo e ho deciso di liberarmi da questi 2 CO mai fatti. stasera ne ho fatto uno, ieri ho chiesto a una mia amica di uscire stasera solo io e lei xchè dovevo parlare. Lei pensava che dovevo parlare di un ragazzo che mi piace e con cui mi rivedo invece quando ci siamo sedute le ho detto "non devo parlarti di lui ma di un'altra cosa..." così ho iniziato a riesumare dal passato, le ho chiesto se si ricordava di quella mia famosa amica e le dissi "bene, non era una semplice amica" :D

 

Le ho detto che ora mi piace questo ragazzo ma che non nego che un domani mi possa piacere di nuovo una donna e possa starci di nuovo insieme.

 

Le ho spiegato che non gliel'ho mai detto prima xchè avevo difficoltà, che temevo di non essere compresa ecc.

La reazione della mia amica è stata molto bella, mi ha detto che è una cosa assoluramente naturale (e che lei aveva già sopspettato che c'era dell'altro tra me e la mia "amica"), che x lei non cambia niente e che ognuno è libero di viversi la vita e la sessualità come vuole. Mi ha anche detto che è felice che glielo abbia detto xchè vuol dire che la reputo mia amica e che è molto contenta della nostra amicizia.

 

Insomma... tante paranoie x nulla!! a saperlo glielo dicevo prima!!!

 

domani lo dico pure all'altra amica così finalmente sarò totalmente libera.

 

Bravissima, facci sapere come è andata con l'altra amica! Tanto con gli amici del cuore l'unico modo è buttarsi, poi se sono davvero amici del cuore saranno loro a darci forza :)

Boh... fortunatamente non ho avuto problemi con gli amici di sempre.

 

Basta dirlo ad una amica... e un gay quindicenne è uno scoop troppo grosso da non rivelare! :D

 

Ma mi è andata bene così...

 

E comunque a te è andata veramente bene, hai fatto benissimo!

E hai anche dei buoni amici...

Contento per te! :D

mi ha chiesto subito tipo "se lo prendo o lo do"

 

:gha: :gha: :gha:

 

all'altra ancora non l'ho detto, oddio non so perchè ma con lei mi rimane più difficile xchè so che è molto maliziosa.... ancora non ci sono riuscita... poverina è l'unica a cui non l'ho detto ma ho davvero tante difficoltà con lei....

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