Mother Fucker Posted March 24, 2011 Share Posted March 24, 2011 Vi prego parliamone,non chiudete il topic. Non voglio parlare in se della facoltà,ma voglio porre questo questio: vale davvero la pena avere una laurea che difficilmente sarà utilizzabile all'estero? Perchè mi pongo questo problema? Premetto che a me il diritto piace molto,sin da bambino sono sempre stato attratto dal ''giusto'' =), ma parlando da ragazzo gay mi viene da pensare che se la situazione in Italia non cambierà, avrò speso molti anni a studiare ed a far pratica per poi non aver nulla da sfruttare all'estero, qualora vi fosse la necessità di andar via. Questa domanda mi sta assillando sempre di più e mi si ripresenta davanti ogni volta che la condizione italiana mi colpisce brutalmente in faccia,com'è accaduto oggi. E' solo una mia crisi o può diventare un serio problema? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
HaNKy87PaNKY Posted March 24, 2011 Share Posted March 24, 2011 Beh diciamo che giurisprudenza non è una delle lauree più facili da utilizzare all'estero, dato che conoscere bene il diritto in Italia non dovrebbe servirti a granché in altri paesi. Forse rimanendo in Europa troveresti meno discrepanze di leggi, ma se con estero intendi Stati Uniti o altri paesi oltre oceano il discorso lì diventa diverso. Senza contare la necessità di conoscere la lingua straniera ad un livello pressoché perfetto per poter esercitare come avvocato... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mother Fucker Posted March 25, 2011 Author Share Posted March 25, 2011 Gli stati uniti non mi interessano..Piuttosto penso all'europa. Mi sono informato per la Svezia e nonostante non sia un paese di civil law dovrei sostenere solo un'esame di abilitazione e cosi grosso modo per quasi tutti i paesi europei.Però è una cosa molto difficile,a me piace quello che studio,però ho paura che se un giorno non ce la facessi più a vivere qua non avrei molto possibilità.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
faith Posted March 25, 2011 Share Posted March 25, 2011 studiare diritto in un sistema di civil law come il nostro e trasferirsi in un paese di common law non deve essere facile, anche se di fatto ti abilitassero all'esercizio della professione sai perfettamente che sono due sistemi molto diversi... è anche vero che conoscere un sistema diverso da quello in cui ci troviamo ad esercitare potrebbe anche essere un punto a tuo favore... secondo me dovresti pensarci bene e chiedere informazioni a qualcuno che ha gia fatto questa esperienza o comunque a qualcuno di molto competente nel settore Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dreamer88 Posted April 7, 2011 Share Posted April 7, 2011 Allora premetto che io non studio giuriprudenza, quindi non sono un insider... Ad ogni modo conosco diverse persone che studiano diritto e comunque un pochino mi sono informato (io sono interessato più che altro a eventuali master in campo legale)! Il mio consiglio (non so a che punto sei dei tuoi studi) è eventualmente quello o di specializzarti in diritto internazionale ed europeo (pubblico o privato in base ai tuoi interessi) e di prendere master (annuali o biennali.... i famosi LLM) all'estero... in questo modo dovresti essere in grado di utilizzare il tuo titolo in maniera diretta per una professione legale (ovviamente indirizzata al diritto internazionale o europeo)! Altrimenti è vero che studiare giuri in Italia rende le cose abbastanza difficili.. Sulla Svezia io non sono informato, ma in altri paesi non basta effettuare esami per l'avvocatura, ma bisogna proprio iscriversi all'università per un certo numero di crediti e poi si può affrontare l'esame per l'esercizio della professione! è comunque vero che, per quanto possa essere difficile e ci voglia pazienza in caso di trasferimento, non è comunque impossibile e quindi se deciderai di trasferirti potrai comunque farlo, senza aver buttato un titolo di laurea! Se sei interessato alla Svezia, io mi preoccuperei più che altro di imparare lo svedese (lingua parecchio difficile) e magari di fare delle esperienze all'estero per vedere cosa significa inserirsi in una realtà diversa!! Infatti non è semplice come si pensa e non tutti sono tagliati per farlo....e nel caso una laurea in giurisprudenza è comunque buona anche per restare in Italia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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