cambiapelle Posted March 28, 2011 Share Posted March 28, 2011 riporto un articolo che ho letto cazzeggiando su web. la news e' recente ma non conosco la fonte .. vabbeh , ve lo propongo lo stesso: Il nostro orientamento sessuale potrebbe derivare dalla presenza diserotonina nelcervello. Se si elimina ilgene che regola la sua produzione cambiano igusti sessuali. E' quanto emerge da uno studio su Nature condotto dagli scienziati cinesi dell'Istituto Nazionale di Scienze Biologiche di Pechinoguidati da Yi Rao. I topi privati del neurotrasmettitore cambiano infatti i loro comportamenti sessuali, evitando le femmine della stessa specie e corteggiando i maschi dello stesso sesso. È la prima volta che viene dimostrata un'azione così determinante di un neurotrasmettitore sull'orientamento sessuale. Accade nei topi, anche se i ricercatori esprimono cautela sulla possibilità di estendere questi risultati anche sugli uomini. Lo studio. Per giungere a questa conclusione gli esperti avrebbero effettuato un test su alcuni topi geneticamente modificati. I ricercatori hanno tolto il gene che controlla la produzione di serotonina, osservando un radicale cambiamento nell'atteggiamento degli animali. Se prima della manipolazionei roditori corteggiavano naturalmente solo le femmine, evitando apertamente l'odore degli altri pretendenti maschili, una volta ''oscurata'' la produzione dell'ormone hanno ''snobbato'' le femmine, ma non i maschi. Se un esemplare veniva introdotto nella loro gabbietta iniziavano il rituale del corteggiamento con squitti e vocalizzi, tentando l'accoppiamento con l'altro maschio. Inoltre, trentacinque minuti dopo una iniezione di serotonina, è stato notato come i comportamenti sessuali nei topi siano cambiati tanto da riportarli a corteggiare il gentil sesso. “Nessuno pensava che la serotonina potesse essere coinvolta nelle preferenze sessuali”, ha detto Zhou-Feng Chen della Washington University School of Medicine di St. Louis, coautore dello studio. Nota anche come “ormone del buonumore”, la serotonina è un neurotrasmettitore cerebrale a cui sono collegati vari comportamenti relativi all’alimentazione, al sonnoe all’aggressività. Regola anche molti processi cognitivi, tra cui l’umore. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thelema 93 Posted March 28, 2011 Share Posted March 28, 2011 Che bella notizia! Finalmente potremo curare tutti gli etero inibendo la loro produzione di serotonina! Queste sì che sono ricerche utili al futuro dell'umanità, niente più crescite demografiche incontrollate, più sesso e leggerezza per tutti! XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 28, 2011 Share Posted March 28, 2011 Allucinante... Se fosse vero si spiegherebbe perché i gay: 1) Soffrono di depressione, ansia, emicrania e disturbi alimentari 2) Soffrono di stitichezza 3) Soffrono di pressione bassa 4) Non soffrono di eiaculazione precoce E soprattutto spiega quello che il mio ex chiamava "transgederismo psichedelico": gli etero che si fanno di extasy o LSD ci provano con maschi e femmine indistintamente; perché avviene un'inibizione dell'assorbimento della serotonina. E si spiega soprattutto la questione della "madre ansiosa". Non è la sua ansia che ci fa diventare omosessuali, ma semplicemente ereditiamo la sua scarsa produzione di serotonina e questo ci fa essere omosessuali. L'assunzione di L-Triptofano ci farà diventare etero? O ci spingerà almeno ad apprezzare di più gli effeminati? Grazie, Cambiapelle! Questa notizia è davvero spassosa! Mi sento già un piccolo Nicolosi! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hayley Posted March 28, 2011 Share Posted March 28, 2011 Vero o non vero che sia, sembra che non sappiano più dove andare a parare pur di trovare una cura, o una scusa, per l'omosessualità, come volessero discolparsi. Sembra ci tengano molto a dire che vogliono "curarci" per poter essere i "buoni". Che allegria ._. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mina Posted March 28, 2011 Share Posted March 28, 2011 Beh a me non dispiacerebbe affatto sapere perche' io sono omosessuale e mio fratello no,ad esempio. Ci separano 18 mesi,siamo cresciuti nello stesso ambiente e abbiamo frequentato le stesse persone. Quindi non dev'essere sempre visto come una "ricerca spasmodica" alla cura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sissy Posted March 28, 2011 Share Posted March 28, 2011 E soprattutto spiega quello che il mio ex chiamava "transgederismo psichedelico": gli etero che si fanno di extasy o LSD ci provano con maschi e femmine indistintamente; perché avviene un'inibizione dell'assorbimento della serotonina. ...però in questi casi viene semmai aumentata la serotonina... anche gli antidepressivi SSRI aumentano la serotonina, inibendone la ricapitazione... cioè la tengono in circolo per più tempo aumentandone la concentrazione effettiva. In altre droghe viene semplicemente stimolato il rilascio di tutta la serotonina che hai, che poi nel giro di due settimane si ricaricherà. Il Triptofano è un precursore della serotonina... ma non fa effetti pscihichici perchè non supera la barriera emoencefalica, però aiuta chi ha le riserve scariche di serotonina. Io per evidenziare delle eventuali differenze di genere e tra etero e gay nel rapporto ormoni e sesso punterei sull'analisi dell'ossitocina.... quanto ossitocina viene prodotta in media da un ragazzo, un uomo, un giovane gay, un gay, una trans mtf, un trans ftm, una ragazza, una donna e una lella??? ...e quanta ossitocina, nei diversi casi, viene prodotta durante i rapporti sessuali??? ....secondo me l'ossitocina (ovvero l'ormone delle coccole e dell'amore) è la chiave di tutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted March 28, 2011 Share Posted March 28, 2011 ve la prendete troppo a cuore, specialmente con la storia della "cura gay", anche perchè se uno cerca una cura per l'omosessualità non è uno scienziato, e non è questo il caso. per ora non ho voglia di approfondire se la notizia è vera o no, in ogni caso se fosse vera non fa diventare l'omosessualità una cosa positiva o negativa, insomma non cambia niente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ariel Posted March 29, 2011 Share Posted March 29, 2011 Posso solo dire che mi sto un po' stancando di come tutte, tutte, TUTTE le volte che si fanno ricerche scientifiche volte in questo senso (cioè, la ricerca di una qualche causa scientifica dell'omosessualità, o una statistica come quella dell'anulare più lungo dell'indice, etc.), sono sempre solamente concentrate sull'omosessualità maschile? Neanche un briciolo di tentativo di vedere se alle tope succede la stessa cosa? No? E se non succede, questo non vuol dire chiaramente che son tutti castelli in aria e non esistono risultati concreti legati all'omosessualità come fenomeno umano? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted March 29, 2011 Share Posted March 29, 2011 Beh, non puoi dare la colpa ai Pechinesi; però! Loro mica volevano fare una ricerca sull'omosessualità. Evidentemente le tope non diventano lesbiche senza la serotonina. Però è vero che con tutte le teorie che ci sono, non solo non ne esiste una esclusiva per il lesbismo: ma addirittura la maggior parte delle teorie non lo comprende proprio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thelema 93 Posted March 30, 2011 Share Posted March 30, 2011 Io non sono stitico, nè depresso, nè ho la pressione bassa, anzi! Come la mettiamo??? Comunque Ariel mi pare ovvio, le lesbichè non sono delle vere omosessuali, è semplicemente che non hanno ancora provato cosa significa il vero maschio! E poi anche se non gli piacesse non sarebbe un problema, d'altra parte l'"uomo vero" è quello che non deve chiedere mai, come diceva la pubblicità! XDDD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Max Dorian Posted March 30, 2011 Share Posted March 30, 2011 Resta da vedere se questi risultati possono essere estesi agli umani, comunque. In ogni caso non cambia assolutamente niente. E poi a me andava benissimo la spiegazione demografica. Però una domanda la porrei: perché queste ricerche, come già detto, sono sempre condotte su omosessuali maschi? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted March 30, 2011 Share Posted March 30, 2011 sì infatti le lesbiche vengono sempre inguistamente ignorate, sarà che non fanno notizia... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Akira86 Posted March 30, 2011 Share Posted March 30, 2011 A me sembra una gran cavolata. La serotonina è un neurotrasmettitore molto importante, se si elimina "il gene" (non conosco con precisione la biosintesi, ma credo siano coinvolti diversi prodotti genici) dalla quale deriva non oso pensare i danni che ne potrebbe ricavare l'organismo (ma quando si parla di geni sapete di cosa parlando?). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dreamer_ Posted March 30, 2011 Share Posted March 30, 2011 E' veramente troppo semplicistica come risposta. E' quasi certo che sia una combinazione di neurotrasmettitori a provocare una tendenza sessuale più di un'altra, ma ridurre alla sola serotonina è indubbiamente limitante. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
albix91 Posted March 30, 2011 Share Posted March 30, 2011 Allucinante... Se fosse vero si spiegherebbe perché i gay: 1) Soffrono di depressione, ansia, emicrania e disturbi alimentari 2) Soffrono di stitichezza 3) Soffrono di pressione bassa 4) Non soffrono di eiaculazione precoce E soprattutto spiega quello che il mio ex chiamava "transgederismo psichedelico": gli etero che si fanno di extasy o LSD ci provano con maschi e femmine indistintamente; perché avviene un'inibizione dell'assorbimento della serotonina. E si spiega soprattutto la questione della "madre ansiosa". Non è la sua ansia che ci fa diventare omosessuali, ma semplicemente ereditiamo la sua scarsa produzione di serotonina e questo ci fa essere omosessuali. Io ce li ho alcuni dei sintomi! E mia madre e`estremamente ed esageratamente ansiosa Qui ci vorrebbe Bromuro90 a dare un parere scientifico! Comunque se e`vero e`interessante.. Tanto per sapere come mai Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bromuro Posted March 30, 2011 Share Posted March 30, 2011 Ciao! Purtroppo non vi so proprio aiutare, sulla serotonina so poco. Classiche cose: formula, funzione nell'organismo e poco altro! :P Però è vero che siamo sempre depressi noi gay: pensando alla serotonina mi viene in mente che devo ancora dare biochimica e che è una mazzata nei maroni!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 1, 2011 Share Posted April 1, 2011 Non li hanno condotti su omosessuali maschi! Hanno solo visto che i topi senza serotonina si accoppiano con altri maschi. Magari sono davvero lesbofobi, ma dall'esperimento noi non lo possiamo dedurre. A dire il vero gli scienziati danno un'altra spiegazione... Questi topi - più che essere omosessuali - si accoppiavano con maschi, femmine e oggetti inanimati perché la serotonina è un inibitore della libido. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted April 1, 2011 Share Posted April 1, 2011 Abbiamo scoperto qualcosa di nuovo che può fornirci informazioni utili sui comportamenti compulsivi dei malati psichiatrici o neurologici? Esiste nell'uomo una sessualità compulsiva cieca, etero E omo, o un' area di comportamenti compulsivi che sfuggono all'imperio della capacità d'intendere e di volere, che nesso potrebbe esserci fra questi e un'ancestrale meccanismo biologico? Gli interrogativi che a me vengono in mente sono questi. Dopodichè devo chiedermi come mai a questi interrogativi si sostituisca altro ovvero la causa dell'orientamento omosessuale. La risposta a me pare non possa essere che la seguente: fa più notizia. E fa più notizia perchè in una società eteronormata residua negli eterosessuali la paura inconscia dell'omosessualità e quindi il bisogno di scoprirne la causa. Il chè ci deve portare al nocciolo della questione. Non dobbiamo avere paura della scienza, ma della possibilità che la scienza sia messa al servizio di una cultura o di idee pericolose. Se infatti questa "paura" prendesse le vesti di idee razionali, come è avvenuto in passato ad altre minoranze ( razziali ma anche sociali : il criminale innato o il pazzo )la scienza potrebbe prestarsi ad essere strumentalizzata, perchè potrebbe rendere verosimile o vero ( in senso sociale-effettuale ) ciò che è solamente immaginario. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jeckino Posted April 9, 2011 Share Posted April 9, 2011 Mi spaventa il fatto che, dopo una scoperta del genere, qualche testina possa avere l'orrenda idea di ritirare fuori il discorso dell'omosessualità-malattia, e cerchi in tutti i modi, anche pilotando i media e l'opinione comune, di convincerci che siamo da "curare". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sense Posted April 9, 2011 Share Posted April 9, 2011 ma anche se trovassero una "cura" io rimmarrei così come sono Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jeckino Posted April 11, 2011 Share Posted April 11, 2011 ma anche se trovassero una "cura" io rimmarrei così come sono Mi trovi del tutto d'accordo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugar85 Posted April 11, 2011 Share Posted April 11, 2011 Francamente affermare che la scienza non debba studiare l'omosessualità per evitare il rischio di trovare una cura é ridicolo inoltre la causa dell'omosessualità é una cosa che dovrebbe interessare tutti noi. Quanto alle teorie ce ne sono a bizzeffe ma qui non parliamo di teoria ma di un riscontro avvennuto per caso (magari anche non replicabile). Per come la vedo io siamo ben lontani dalla cura dell'omosessualità ma ben vicini per usare la scienza come schiacciasassi contro le "terapie riparative" :) (se mai ce ne fosse bisogno) Sent from my Ideos using Tapatalk Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bromuro Posted April 11, 2011 Share Posted April 11, 2011 Ho appena finito di vedere la puntata di Cosmo dedicata all'omosessualità. Mi è rimasta impressa una considerazione di un biologo evoluzionista che dice questa cosa, più o meno: In natura un gene difettoso, il cui prodotto genico è difettoso (pensate alle malattie genetiche: è più difficile che l'individuo affetto dalla malattia possa procreare e dare prole con la stessa malattia, in genere non arriva a riprodursi, ha scarsa - o nulla - fitness riproduttiva), viene scoraggiato, proprio perché per un motivo o per un altro viene trasmesso in minor misura alla prole. Ma allora se l'omosessualità fosse esclusivamente legata ai nostri geni, l'omosessualità non dovrebbe scomparire con l'evoluzione? Se noi possedessimo un gene per l'omosessualità, vorrebbe dire che l'abbiamo ereditato da un altro individuo omosessuale (e già qui si mette un freno alla trasmissione di questo gene). Ma soprattutto difficilmente trasmetteremmo il "gene omosessualità" alla prole, proprio per il fatto che non ci riproduciamo. Secondo me c'entra sicuramente la componente genetica, probabilmente c'è un'alterazione nel metabolismo di qualche sostanza (come appunto la serotonina), ma questo non penso sia sufficiente a determinare la sessualità di un individuo. Ci sono evidentemente altri fattori che influiscono sulla sessualità, fattori di tipo ambientale. Non so se si capisce. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 11, 2011 Share Posted April 11, 2011 Bromuro90, mi permetti di riferirti la mia obiezione classica alla teoria genetica dell'omosessualità? Normalmente gli assertori di questa teoria sostengono anche che la mancata riproduzione degli omosessuali maschi sarebbe compensata da una maggiore prolificità delle femmine con lo stesso gene. Se anche questo fosse vero, lo sarebbe solo in una società in cui non esistessero le gravidanze programmate. Inoltre nelle Società Omofobe gli omosessuali sono portati comunque a sposarsi e ad avere una prole conseguente; pertanto meno una società è omofoba più il "gene dell'omosessualità" sarebbe a rischio. Quindi una Società non Omofoba e in cui si pianifichino le nascite - come appunto è la Società Occidentale - dovrebbe portare all'estinzione gli Omosessuali Maschi nell'arco di poche generazioni. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bromuro Posted April 11, 2011 Share Posted April 11, 2011 Esattamente Non sta in piedi la teoria del gene omosessuale. E' più lecito pensare che l'omosessualità sia dovuta a un insieme di geni che nel complesso, uniti ai fattori ambientali, danno l'omosessualità dell'individuo. E poi il fatto che l'omosessualità non sia legata esclusivamente a fattori genetici, è conclamato dai gemelli omozigoti che hanno preferenze sessuali diverse: uno omosessuale e l'altro eterosessuale. Ma non hanno lo stesso genoma? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 11, 2011 Share Posted April 11, 2011 Qualunque spiegazione genetica anche: E' più lecito pensare che l'omosessualità sia dovuta a un insieme di geni che nel complesso, uniti ai fattori ambientali, danno l'omosessualità dell'individuo. sottosta però alle medesime considerazioni che ho esposto prima. Se anche vi fosse una minima componente genetica, questi geni sarebbero in ogni caso condannati all'estinzione. L'idea della "causa genetica dell'omosessualità" deriva dall'idea contemporanea di "omosessualità". Se gli Antichi Romani avessero avuto la Genetica o se i Bonobo sviluppassero la Biologia; non saprebbero neppure descrivere il "fenotipo omosessuale"; figuriamoci riuscire a trovare un "gene" che lo codifichi :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugar85 Posted April 11, 2011 Share Posted April 11, 2011 Bromuro90, mi permetti di riferirti la mia obiezione classica alla teoria genetica dell'omosessualità? Normalmente gli assertori di questa teoria sostengono anche che la mancata riproduzione degli omosessuali maschi sarebbe compensata da una maggiore prolificità delle femmine con lo stesso gene. Se anche questo fosse vero, lo sarebbe solo in una società in cui non esistessero le gravidanze programmate. Inoltre nelle Società Omofobe gli omosessuali sono portati comunque a sposarsi e ad avere una prole conseguente; pertanto meno una società è omofoba più il "gene dell'omosessualità" sarebbe a rischio. Quindi una Società non Omofoba e in cui si pianifichino le nascite - come appunto è la Società Occidentale - dovrebbe portare all'estinzione gli Omosessuali Maschi nell'arco di poche generazioni. La tua è una forzatura: in un mondo con gravidanze programmate potrebbe esserci anche l'effetto opposto: gli omosessuali si notano di più proprio perché le donne non fanno figli etero Nelle società omofobe il fatto che anche gli omosessuali si riproducano non significa che i suoi figli siano omosessuali visto che la relazione c'è tra madre e figlio e non tra padre e figlio E poi la teoria non prevede necessariamente un gene omosessuale ma un insieme di geni o addirittura cause "prenatali" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
coeranos Posted April 11, 2011 Share Posted April 11, 2011 sottosta però alle medesime considerazioni che ho esposto prima. Se anche vi fosse una minima componente genetica, questi geni sarebbero in ogni caso condannati all'estinzione. ma questo lo dici tu L'idea della "causa genetica dell'omosessualità" deriva dall'idea contemporanea di "omosessualità". Se gli Antichi Romani avessero avuto la Genetica o se i Bonobo sviluppassero la Biologia; non saprebbero neppure descrivere il "fenotipo omosessuale"; figuriamoci riuscire a trovare un "gene" che lo codifichi :) ma questo è solo un sofisma. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted April 12, 2011 Share Posted April 12, 2011 Gentile Coeranos, puoi scrivere qualcosa di meglio rispetto a due frasette non argomentate? Sugar85, sulle "cause prenatali" non mi esprimo; ma non ho capito la prima parte della tua obiezione. Cosa significa: gli omosessuali si notano di più proprio perché le donne non fanno figli etero? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sugar85 Posted April 12, 2011 Share Posted April 12, 2011 Gentile Coeranos, puoi scrivere qualcosa di meglio rispetto a due frasette non argomentate? Sugar85, sulle "cause prenatali" non mi esprimo; ma non ho capito la prima parte della tua obiezione. Cosa significa: ? La teoria prevede che il corredo genetico della donna faccia in qualche modo alterare il corso della gravidanza rendendo il feto un futuro omosessuale questo spiegherebbe l'assenza del gene dell'omosessualità e la correlazione "madri fertili"-figli gay quanto alla mi affermazione non significa nulla esattamente come non significa nulla questa Se anche questo fosse vero, lo sarebbe solo in una società in cuinon esistessero le gravidanze programmate Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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