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non vi sembra di sprecare il tempo che passa senza potervelo godere come le altre persone senza pensieri?


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mr impossible

raga, non vi sembra che il tempo vi scorrA in mano senza che ve ne accorgiate?...cioè....non avendo fidanzati, non avendo fatto C.O. non vi sembra che ogni giorno potrebbe essere vissuto diversamente se ci si fosse dichiarati?....io ho una paura matta....però ho 21 anni...non vorrei passare la mia giovinezza a censurarmi in ogni mio movimento e in ogni mio discorso e parola...in ogni mio sguardo....mio dio....

Allora innanzi tutto bisogna capire a che punto è il coming out con te stesso.

Poi, riguardo il dichiararsi agl altri ci sono punti di vista diversi. Molti per vivere serenamente la propria sessualità, non devono necessariamente dichiararsi al mondo.

A volte un amico, un parente, un genitore a volte sono già sufficienti per liberarci di quel "peso" che troppo spesso ci sembra inamovibile.

Una volta che avrai un appoggio ti sarà molto più semplice iniziare anche a concretizzare i tuoi sentimenti (anche questo forum può essere un tuo "appoggio" comunque)

Ad ogni modo dici bene, non rendere le tue giornate tutte uguali! Vivere facendo finta di niente adesso potrà sembrarti il male minore (rispetto alla paura matta che hai) ma un futuro avrai molti rimpianti per questo.

Coraggio :ok:

Personalmente penso che fare CO mi toglierebbe solo un peso, ma la mia vita non cambierebbe, spero, da qualsiasi altro punto di vista.

Non spreco tempo, vivo come farei se i miei amici sapessero di me, il mio atteggiamento non cambia, anche perché sono una persona piuttosto riservata e quindi non racconto a tutti chi mi piace e così via.

Sì, punto a fare CO a breve, per essere sincera, ma non per poter "vivere liberamente".

Sarà che sono io, ma che i miei amici sapessero di me o meno, dal punto di vista di viversi la vita non cambierebbe niente.

C'é invece chi la vede come te, e allora il CO dovrebbe avere una motivazione in più, dovresti avere una spintarella in più per raccontare tutto.

E nel frattempo, come detto sopra, ci siamo qua noi :D

No, quando ero in quella situazione non mi sembrava di sprecare il tempo. Adesso forse sì (penso di aver sprecato il mio tempo, all'epoca), credo che avrei potuto fare molto di più, e che avrei potuto vivere meglio.

pernsonalmente per raggiungere la serenità l'ho detto a un po di persone, a quelle piu vicine a cui ero legato, dopo di che non sento il bisogno di doverlo sbandierare a tutti i venti....per il resto vivi la vita giorno per giorno cercando di prendere il massimo da ogni momento....

Vivere facendo finta di niente adesso potrà sembrarti il male minore (rispetto alla paura matta che hai) ma un futuro avrai molti rimpianti per questo.

Coraggio :ok:

Quoto assolutamente il passaggio.

 

 

Comunque mr.impossible, ho letto velocemente la tua storia nell'altro thread

 

ho 20 anni....nessun coming out in arrivo...quindi nn l'ho ancora fatto....

non mi viene minimamente il coraggio di dire ciò ai miei genitori o ai miei amici...cioè la cosa più brutta per me è vedere la faccia dei miei genitori, in special modo mio padre, l'istante appena successivo alla mia "confessione"...non è che mio padre sia omofobo però capitando nei ragionamenti avverto questo suo senso di sufficienza nei confronti degli omosessuali....per lui sono una cosa così....una cosa da dire sottovoce....ecco perchè mi freno....

per quanto riguarda le mie 2 sorelle penso non ci sarebbero problemi perchè ne conoscono altri già dichiarati....ma comunque essendo abbastanza timido mi tengo tutto dentro....

per quanto riguarda i miei amici, molte volte mi hanno fatto capire con battutine che loro avvertono questa "diversità".....però non esitano a volermi bene....però ci sono momenti in cui capitano ragionamenti anche con altri amici e tutti insieme parlano malissimo dei gay....o meglio "ricchioni", "froci", "perversi" e "schifosi".....io, con addosso una maschera da ragazzo quasi rude, rido e confermo, ma dentro soffro da morire e sto malissimo perchè alla fine è quello che pensano anche i miei amici più vicini....e sto male male male....non mi viene nemmeno più la voglia di rivederli, almeno per qualche gionro, però rimanendo solo non posso fare a meno di loro, a patto di indossare una maschera del ragazzo "normale".

mi sono iscritto a questo forum per conoscere veramente qualche persona come me....peccato che al mio paese siamo tutti abbastanza arretrati....quindi C.O. non se ne parla proprio....non è in programma....vorrei solamente incontrare qualcuno e condividere la mia stessa esperienza....chissà magari avere anche un fidanzatoo....ma la cosa è molto remota....però ci spero tanto ogni giorno....mah...chissà come sarà la mia vita...bho....spero in una qualche sorpresa dell'ultim'ora...le più belle tra l'altro.....

 

... mi pare di capire che tu sia uno dei tanti ragazzi omosessuali "non visibili", attorniato da amici etero e con i quali continua a fingere una vita da etero.

Visto che studi ingegneria a Bari, potresti cominciare a sceglierti un "ambiente" dove cominciare a vivere in maniera più "sincera" e spontanea la tua sessualità. Se per esempio ti riuscisse più semplice aprirti con qualche amico/a dell'università rispetto ai tuoi amici del paese, comincia con loro! E' un primo passo, ma importante.

 

Quanto allo stare male per le battute sui gay, pure a me capitava in alcuni frangenti. Non tanto per le battute soft in alcuni contesti, che onestamente non mi hanno mai ferito, quanto magari sentire da coetanei che frequenti da una vita .....parole, beh diciamo un pò forti, dove comunque traspare un'arretratezza di pensiero e vedute condite con avversione o odio.

Tranquillo che non è solo il tuo paese che è così, pure qui nel "profondo nord".

 

In bocca al lupo

Io mi sentivo di stare perdendo tempo prima di fare CO, ma e`una cosa che sento sempre! Anche adesso! Infatti ho cercato di trovare le cose che voglio fare per sentirmi realizzato e adesso sto cercando di mettermi in moto per farle.. Per questo 4 mesi fa ho fatto CO con i miei genitori e mia sorella, perche`mi serviva per andare avanti! E in effetti e`un po`servito, ma non e`che la mia vita sia cambiata da cosi`a cosi`e io mi sono sentito una persona nuova.. Solo un po`di stress in meno.. Se voglio un cambiamento piu`effettivo dovrei fare CO con tutti mi sa! Perche`senno `non riesco ad essere me stesso.. Non dico neanche i miei hobby o i miei telefilm preferiti o quello che mi piace perche`senno`penso si capisca che sono gay, ma fare CO con la famiglia mi ha aiutato in questo! Almeno adesso non ho tanta paura di essere scoperto perche`tanto i miei lo sanno gia`.. L'universita`e`stata di aiuto in tutto cio`! Con gente nuova ho potuto propormi in maniera diversa e mi sento molto piu`a mio agio del liceo.. Con gli amici del liceo mi sono sentito sempre costantemente in imbarazzo <_< Se per ora non riesci a fare CO coi vecchi amici e famiglia concordo che ti sarebbe utile provare a crearti un nuovo gruppo di amicizie dove puoi essere te stesso! Magari mostra subito lati di te che di solito nascondi per paura di essere scoperto cosi`trovi persone piu`compatibili! :ok:

Concordo con Akcent, l'arretratezza di pensiero può essere trasversale in tutta l'Italia.

Sono le singole persone che iniziano a fare la differenza ai nostri occhi, nel bene e nel male, soprattutto quando siamo intimoriti dall'idea di aprirci agli altri. Ognuno ha i propri tempi per farlo e non ci si dovrebbe forzare troppo la mano, se non ci si sente del tutto pronti.

Da barese a barese, a te MrImpossible auguro di incontrare presto sulla tua strada persone splendide che sappiano volerti bene sempre, a prescindere da ciò che sei. Magari, poi, cambierai nickname in MrHappiness :)

mr impossibile, sono simile a te, anche io spero arrivi una svolta prima o poi. Ma con una vita e una maschera da etero 100% dop é difficile. Non sai quante ne ho sentite dalla mia famiglia e so già che non potrò dire nulla almeno fino a quando non avrò un lavoro. Mi sbatterebbe fuori di casa mio padre. Non gli dò la colpa, mi vuole bene ma i suoi principi e la sua tradizione sono insormontabili per ora. Ho anche io la sensazione di non godere veramente del tempo, di fare cose ma non essere soddisfatto. Stavo per confidarmi con una amica in uni ma ultimamente mi ha fatto ricredere sulle sue opinioni. Insomma situazione di stallo

 

Ah pure io faccio ingegneria, certo che ce le cerchiamo. Un ambiente davvero omofilo :D

mr impossible

mr impossibile, sono simile a te, anche io spero arrivi una svolta prima o poi. Ma con una vita e una maschera da etero 100% dop é difficile. Non sai quante ne ho sentite dalla mia famiglia e so già che non potrò dire nulla almeno fino a quando non avrò un lavoro. Mi sbatterebbe fuori di casa mio padre. Non gli dò la colpa, mi vuole bene ma i suoi principi e la sua tradizione sono insormontabili per ora. Ho anche io la sensazione di non godere veramente del tempo, di fare cose ma non essere soddisfatto. Stavo per confidarmi con una amica in uni ma ultimamente mi ha fatto ricredere sulle sue opinioni. Insomma situazione di stallo

 

Ah pure io faccio ingegneria, certo che ce le cerchiamo. Un ambiente davvero omofilo :D

 

infatti....ho come la sensazione che anche se facessi CO nessuno mi capirebbe....però allo stesso tempo sento addosso il peso della maschera....una mia possibile soluzione sarebbe andare a studiare (a specializzarmi se Dio vuole) fuori dal mio territorio e propormi in una nuova maniera.....meno male che in questo forum ci sono persone che mi capiscono....grazie al cielo ci siete voi del forum.....

mr impossible

LAST NEWS: .....stavo leggendo il mio post.....quando tutto un tratto è arrivata mia sorella di corsa....non sapevo nemmeno che fosse in casa.....e ha buttato un sguardo sullo skermo con tanto di GAY-FORUM scritto a caratteri cubitali.....nn ho avuto il coraggio di voltarmi per vedere la sua faccia ma non sembrava turbata facendomi perfino pensare che nn avesse nemmeno letto nulla.....oddio....questo è un segnale dal cielo....bho....speriamo bene....

Ma secondo voi gli etero coi genitori razzisti

si farebbero problemi a dire in famiglia

che si sono fidanzati con una ragazza nera?

Per me tutta questa paura viene da dentro

e quando si è superata l'omofobia interiore

diventa molto facile affrontare il resto.

mr impossible

Ma secondo voi gli etero coi genitori razzisti

si farebbero problemi a dire in famiglia

che si sono fidanzati con una ragazza nera?

Per me tutta questa paura viene da dentro

e quando si è superata l'omofobia interiore

diventa molto facile affrontare il resto.

 

si, il parallelismo funziona ma c'è un ostacolo interiore....che poi la tua famiglia lo capisca o no, la prima domanda se il CO è possibile la fai a te stesso...mentre non te ne frega niente se tuo padre non accetta la tua ragazza nera, musulmana o ecc.......perchè lei ti basta e la cosa è più o meno sopportabile....invece in questi casi si è da soli....una sola mente, una sola coscienza e tante persone che ti guardano di cui tu non conosci le reazioni.....

Monty Burns

Ciao Mr. Impossible, innanzitutto bentrovato! :sorriso:

Ho letto quello che hai raccontato di te e mi dispiace molto per il tuo disagio. Volevo chiederti se i tuoi genitori hanno mai parlato o fatto commenti sul tema "omosessualità" (non in riferimento a te, ovviamente). Moltissime persone possono mostrare, come dici tu, un "senso di sufficienza nei confronti degli omosessuali", ma questo è tipico di molte persone della scorsa generazione e non è necessariamente indice di omofobia o di mentalità chiusa... sono magari quei commenti stupidi che tante persone fanno, quasi senza pensarci, su persone effeminate o cose del genere. Insomma, non è detto che i tuoi genitori avrebbero poi grosse difficoltà ad accettare la cosa, quindi il mio consiglio per ora è di non essere troppo pessimista in mancanza di "prove".

 

Per quanto riguarda i tuoi amici, dal momento che fanno commenti del genere e usano parole di quel tipo, be'... io fossi in te intanto cercherei altre amicizie altrove, o forse potresti concentrarti nel rapporto con quelli (ce ne sarà qualcuno?) che non usano la parola frocio e che ti sembrano di mentalità più aperta rispetto agli altri. Comunque ricordati che non devi sentirti in obbligo di indossare alcuna maschera di fronte a loro. Gli amici sono le persone accanto alle quali puoi sentirti davvero a tuo agio... se con loro questo non si verifica, ti conviene trovare qualcuno che possa essere sulla tua stessa lunghezza d'onda (non so, magari è più facile con qualche amica femmina).

 

Per il resto, posso dirti solo di non buttarti giù e di pensare che pian piano, un po' per volta, supererai queste difficoltà. Già il fatto che tu, a soli 20 anni, abbia accettato la tua omosessualità con te stesso, nonostante l'ambiente che ti circonda e gli amici non proprio raffinati, è indice di una grande maturità. A volte ci sono dei periodi in cui si tende a vedere tutto nero, ma non scoraggiarti...

 

Un grandissimo abbraccio! ;)

mr impossibile, sono simile a te, anche io spero arrivi una svolta prima o poi. Ma con una vita e una maschera da etero 100% dop é difficile. Non sai quante ne ho sentite dalla mia famiglia e so già che non potrò dire nulla almeno fino a quando non avrò un lavoro. Mi sbatterebbe fuori di casa mio padre. Non gli dò la colpa, mi vuole bene ma i suoi principi e la sua tradizione sono insormontabili per ora.

 

Sicuro? Guarda che spesso non è così. A volte i genitori pensano queste cose per ignoranza assoluta dell'argomento, o, appunto, per tradizione e convinzioni inculcate dalla società. Anche mio padre e mia madre erano così. C'è voluto lo shock ( :D ) di avere un figlio omosessuale per fargli aprire gli occhi. Si sono anche scusati per cose che avevano detto in precedenza. Il bello è che non si aspettavano minimamente di avere un figlio gay, soltanto perché non rispecchiavo lo stereotipo passato in tv. Questo ha fatto capire loro anche altre cose, in particolare sulla loro ignoranza. Non ne sapevano niente.

Anch'io pensavo di voler aspettare l'indipendenza economica, pensavo che avrebbero reagito malissimo. Poi ho avuto l'ispirazione e l'ho detto a mia madre (in un discorso iniziato in altro modo, e all'inizio non avevo minimamente intenzione di dirglielo, non me lo ero preparato, insomma). Avevo le tue stesse paure, per fortuna erano infondate.

Ti consiglio di rifletterci, magari capiterà anche a te l'occasione, e magari anche tu avrai fortuna. :)

E lo stesso vale per te, mr impossible, ovviamente.

Il fatto che i tuoi amici usino certi appellativi significa relativamente poco. Anche i miei lo facevano. Eppure ho avuto delle reazioni sorprendenti da parte di molti di loro. Il più delle volte si tratta solo di rendersi conto che il modo in cui viviamo non ci sta più bene, e fare il passo successivo.

Poi, certo, io non conosco tutte le possibili situazioni, quindi può darsi (anzi, è probabile) che parli con eccessivo ottimismo.

LAST NEWS: .....stavo leggendo il mio post.....quando tutto un tratto è arrivata mia sorella di corsa....non sapevo nemmeno che fosse in casa.....e ha buttato un sguardo sullo skermo con tanto di GAY-FORUM scritto a caratteri cubitali.....nn ho avuto il coraggio di voltarmi per vedere la sua faccia ma non sembrava turbata facendomi perfino pensare che nn avesse nemmeno letto nulla.....oddio....questo è un segnale dal cielo....bho....speriamo bene....

 

!! Lo dicevo io che la nuova interfaccia manda nei casini la gente :D w i cellulari con wifi! Cmq ti direi di stare tranquillo,se dovessi scegliere una persona a cui dirlo sarebbe di sesso femminile, tra i 20 e i 30 e mia sorella.

 

Max non é così semplice purtroppo, non é una questione di arretratezza di vedute e frasi fatte. È che la mia realta è diversa da quella che uno potrebbe considerare normale. Essere cresciuto da cristiano cattolico e un giorno uscirsene con -sono gay-. Li distruggerei e non potrei sapere la reazione. Non è bigottismo. È come avere educato un figlio alla caccia delle balene per sopravvivere e vederlo poi battersi con green peace. Tu con le balene ci hai sfamato la tua famiglia e ora tuo figlio le difende? Scusa l'esempio non so nemmeno come mi è venuto e non so neanche se rende l'idea

 

Alma, forse hai ragione in parte, prima di tutto bisogna accettarsi e io forse ancora non l'ho fatto del tutto. Però più ne parlo qui più capisco che l'essere gay non ti cambia, c'é poco da accettare una volta che hai capito che lo sei sempre stato e che quindi non ti trasformi. Il problema principale rimane , cioé io so che se anche lo dicessi per me non cambierebbe molto sarei la stessa persona, ma come farlo capire alla famiglia? O meglio come fare entrare questa cosa oscura nella concezione dei miei? Come far capire al baleniere che vive/si identifica della/tramite la balena che é possibile vedere le balene come animali da preservare?

Dream_River

In effetti stai sprecando una quantità considerevole di tempo se lo passi a pianificare le tue giornate e la tue vita con la testa, invece di lasciarti godere le vita e pensare nel momento in cui hai qualcosa di definito su cui riflettere

 

Tieni solo a mente che nei C.O e nelle relazioni, come per qualsiasi cosa, vale di più la qualità che la quantità

secondo me dovresti dirlo alle tue 2 sorelle tanto prima o poi lo scoprono xD e parlo per esperienza personale :D

e se i tuoi amici nn accettano quello che sei forse dovresti trovartene altri come ho fatto io :)

raga, non vi sembra che il tempo vi scorrA in mano senza che ve ne accorgiate?...cioè....non avendo fidanzati, non avendo fatto C.O. non vi sembra che ogni giorno potrebbe essere vissuto diversamente se ci si fosse dichiarati?....io ho una paura matta....però ho 21 anni...non vorrei passare la mia giovinezza a censurarmi in ogni mio movimento e in ogni mio discorso e parola...in ogni mio sguardo....mio dio....

 

Uh siamo coetani...io ho fatto CO praticamente con tutti, mancano solo i miei genitori, e ormai quando sono con i miei amici non mi censuro più, ma nemmeno con quelli che ancora non lo sanno... Comunque devo dire che il senso della vita che sfugge dalle mani lo provo anche io, pur avendo fatto CO e vivendo libero e sereno la mia vita sono ancora tristemente single, e mi sento terribilmente solo, pur essendo circondato da molti amici che mi amano, e ne ho avuto più volte le prove!... Credo sia una cosa comune, però ti consiglio di fare CO ti sembrerà di aver iniziato a decidere tu per te!

mr impossible

Uh siamo coetani...io ho fatto CO praticamente con tutti, mancano solo i miei genitori, e ormai quando sono con i miei amici non mi censuro più, ma nemmeno con quelli che ancora non lo sanno... Comunque devo dire che il senso della vita che sfugge dalle mani lo provo anche io, pur avendo fatto CO e vivendo libero e sereno la mia vita sono ancora tristemente single, e mi sento terribilmente solo, pur essendo circondato da molti amici che mi amano, e ne ho avuto più volte le prove!... Credo sia una cosa comune, però ti consiglio di fare CO ti sembrerà di aver iniziato a decidere tu per te!

 

sono d'accordo con te....ma è difficilissimo per me....la mia famiglia non ha scuole "alte"....non hanno una mente preparata a reggere cambiamenti di questo genere....sn un po' fossilizzati....sn sicuro che mia nonna di 95 anni mi avrebbe capito alla perfezione perchè una persona si capisce quando è mentalmente elastica....i miei nn lo sono....

Io non sentivo di perdere tempo, ma sentivo che ai miei amici mancava qualcosa, non mi conoscevano fino in fondo. Anche le persone con cui avevo condiviso tutta la vita non conoscevano una parte di me, e mi dava molto fastidio. È stato quello uno dei motivi del mio primo Co: è mai possibile che un mio amico che sa tutto ma proprio TUTTO di me non sappia una cosa così... enorme xD

Buona fortuna =)

Non ho letto tutti i commenti degli altri ma ci tengo a scrivere anche io qualcosa :smiley:

Sai che ti dico...fai bene a pensare di voler fare CO perchè, credimi...ti sentirai benissimo!! Io provavo le tue stesse cose fino a qualche mese fa, fingevo, speravo sempre che non capitasse l'argomento "amore e relazione" perchè non avrei saputo che dire...poi, dopo aver capito me stesso, ho cominciato subito coi CO, pian piano (questo perchè io non riesco a tenermi le cose dentro, era un groppo in gola!). Ho iniziato con gli amici di un forum, poi i miei, poi mia cugina e ora tutti i miei amici e...sto veramente bene, posso essere me stesso (certo, coi genitori è tutto come prima) ed è una cosa importante essere sè stessi. Si vive meglio, assolutamente, quindi...se senti il bisogno di dirlo, dillo!!! ;)

mr impossible

Non ho letto tutti i commenti degli altri ma ci tengo a scrivere anche io qualcosa :smiley:

Sai che ti dico...fai bene a pensare di voler fare CO perchè, credimi...ti sentirai benissimo!! Io provavo le tue stesse cose fino a qualche mese fa, fingevo, speravo sempre che non capitasse l'argomento "amore e relazione" perchè non avrei saputo che dire...poi, dopo aver capito me stesso, ho cominciato subito coi CO, pian piano (questo perchè io non riesco a tenermi le cose dentro, era un groppo in gola!). Ho iniziato con gli amici di un forum, poi i miei, poi mia cugina e ora tutti i miei amici e...sto veramente bene, posso essere me stesso (certo, coi genitori è tutto come prima) ed è una cosa importante essere sè stessi. Si vive meglio, assolutamente, quindi...se senti il bisogno di dirlo, dillo!!! ;)

 

speriamo che arrivi quel giorno....il giorno in cui vivere più liberamente....speriamo và....

Hmm, ma siamo solo noi ingegneri ad avere questi problemi? :D Ti capisco benissimo mrimpossible, anche io ho spessissimo la sensazione di perdere e aver perso anni preziosi della mia vita... Però il primo, vero CO non può essere che con sé stessi: finchè non ci accettiamo non riusciremo mai a chiedere l'approvazione degli altri. Facile a dirsi, sono il primo a non averlo ancora fatto, ma per quanto mi riguardo sento che già essermi iscritto a questo forum ed averne iniziato a parlare sia stato un passo importante: spero che sia così anche per te! Poi credo che, come Fox ci insegna, la forza per fare il vero cambiamento arriverà improvvisamente quando meno ce l'aspettiamo! ;)

DoctorNievski

Un po' mi riconosco in quello che dici: ho sprecato la mia adolescenza (!) solo per capire che ero omo, poi quando finalmente decido di fare CO non va come vorrei, e mi blocco per altri 2 anni (!!)..

Finalmente faccio sto benedetto CO, mi sento più libero e leggero..per poi realizzare che ora voglio un ragazzo ma non ho la più pallida idea di dove pescerlo (ed in più una cotta pazzesco per un etero <_<)..

 

Detto ciò, mi sento di consigliarti di darti una mossa in qualche modo (fa co con qualcuno, esci a conoscere gente nuova, cambia ambienti..), perché aspettare l'occasione giusta o che le cose accadano da se vorrebbe dire allora DAVVERO aver sprecato tempo.. :)

Io si....e anche troppo...però è davvero difficile affrontare la dura realtà con gli amici, anche perché vivo in una classe piuttosto omofoba...credo rischierei seriamente di essere preso a botte...dry.gif

mr impossible

Hmm, ma siamo solo noi ingegneri ad avere questi problemi? :D Ti capisco benissimo mrimpossible, anche io ho spessissimo la sensazione di perdere e aver perso anni preziosi della mia vita... Però il primo, vero CO non può essere che con sé stessi: finchè non ci accettiamo non riusciremo mai a chiedere l'approvazione degli altri. Facile a dirsi, sono il primo a non averlo ancora fatto, ma per quanto mi riguardo sento che già essermi iscritto a questo forum ed averne iniziato a parlare sia stato un passo importante: spero che sia così anche per te! Poi credo che, come Fox ci insegna, la forza per fare il vero cambiamento arriverà improvvisamente quando meno ce l'aspettiamo! ;)

 

mi capisci alla perfezione allora....tuttavia io mi sono riappacificato con me stesso....lo ammesso da tanto tempo e con la mia persona sono a posto....ora manca il mondo esterno...ed è il passo più duro che possa fare

mr impossible

Io si....e anche troppo...però è davvero difficile affrontare la dura realtà con gli amici, anche perché vivo in una classe piuttosto omofoba...credo rischierei seriamente di essere preso a botte...dry.gif

 

ahahahah.....mi fa ridere questa cosa perchè succede quasi a tutti....ahahahahah.....mi ricorda la mia situazione e per me ha quasi del comico....scusami se sto urtando la tua sensibilità......ma cmq io in quelle occasioni mi sento di essere un gradino leggermente in sù perchè capace di una sensibilità maggiore e un "tatto" più sviluppato

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