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L'ultima barzelletta sporca del Cavaliere


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Che simpatico burlone.

 

E dire che la barzelletta della mela sarebbe anche carina, ma non la sa proprio raccontare.

 

Quella del sondaggio sulle donne italiane è altamente offensiva nei confronti delle stesse. Ma loro non lo sanno (per sua fortuna).

 

Quella raccontata alla Sapienza non l'ho capita.

Silverselfer

No, è paradossalmente comico solo quando vuole apparire serio. Vedi l'urlo nell'orecchio della regina Elisabetta, il telefonino che squilla con la Merkel che rimane con la mano a mezz'aria, quando a pratica di mare istrionicamente racconta la storia di Romolo e Remolo o quando fa cadere il leggio mentre cerca di abbracciare George W. Bush. L'ultima è quando detto che la sinistra manca di senso critico ....

 

Abbiamo un Mr Bean per presidente, ma almeno quello non è parla.

DandyYoungMan

Sono allibito e senza parole per il potenziale comico di quest'uomo che governa il nostro paese da ormai più di dieci anni, si potrebbe dire...potrebbe veramente fare il cabarettista, ha uno spirito e un'inclinazione ottima a esercitare questa professione...al punto che se facesse il cabarettista sarebbe veramente meglio...ma staremmo tutti, tutti, tutti molto meglio e rideremmo anche di più!!

DandyYoungMan

C'è anche da dire che anche se tutto il Mondo ride di noi e ci canzona (mooolto giustamente...e vorrei vedere!! Con tutta la spazzatura che regna in questo paese e che si infiltra in ogni ambito di vita..) trovo che sia altamente ingiusto che gli stranieri all'estero canzonino direttamente gli italiani sul posto per essere tali perché a quel punto sono gli altri popoli a compiere il primo errore e i primi a peccare di pregiudizio. Non si può infatti fare di tutta l'erba un fascio e ogni, ogni, ogni cosa è relativa.

DandyYoungMan

Comunque sia ormai è vero, siamo ridotti malissimo, questo Paese, come hai scritto giustamente anche tu, è ridotto alla stregua di una barzelletta sulla bocca di tutti. L'unica cosa da augurarsi è che i giovani come noi trovino al più presto la forza per andarsene...ovunque, non importa dove..dal momento che, rimanendo in questo paese, non sappiamo neanche se a noi toccherà mai la pensione un giorno.

tutto ciò mi conferma le mie esperienze all'estero in visita: la prima volta che sono stato in Inghilterra nel 1994 gli abitanti, quando scoprivano che ero italiano mi rimproveravano:<<ma basta che uno possiede tre televisioni, vi fa il lavaggio del cervello e lo votate?>>; quando sono stato a Stoccolma e mi sono seduto nel taxi all'aeroporto per andare al mio albergo, l'autista, appena saputo che sono italiano, mi ha chiesto:<<ma voi lo sapete che Berlusconi è un mafioso?>> e io gli ho risposto:<<e lo sapete pure in Svezia?>> e lui:<<certo, lo sappiamo in tutto il mondo>>.

Una mia amica è stata in Giappone in vacanza. Appena sapevano che era italiana, gli abitanti la rimproveravano dicendole:<<ma perché hai votato Berlusconi?>>. I quotidiani inglesi pubblicano ogni giorno pagine intere sull'Italia, per esempio che basta vincere un concorso di bellezza per diventare ministro. E cosa posso farci?

Come canta Fabri Fibra, canto con lui:<<voglio andare in Inghilterra!>>

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