Tra festini gay e violenze alle suore, il sesso in Vaticano è di casa

[Antonello]

Tra festini gay e violenze alle suore, il sesso in Vaticano è di casa

E poi mi fanno i puritani... Ma per favore

Meglio tralasciare qualsiasi commento, me ne torno a studiare che è meglio...

[Max Dorian]

Che molti preti avessero una doppia vita e, di conseguenza, una doppia morale, non era più un segreto (ammesso che lo sia mai stato ).

Non mi sforzerei neanche di giudicare tale comportamento (a parte ovviamente le violenze), se non fosse che chi lo pratica, in questo caso, è coperto da un'istituzione che propaganda una morale estremamente bigotta e restrittiva, oltre a coprire i più svariati casi di pedofilia e di abusi.

[Antonello]

Ma per quanto mi riguarda possono fare quello che vogliono (nei limiti della legge, sia chiaro), ma che poi mi vengano a sparlare di moralità ecc ecc be', allora no.

[dedalo]

diciamo così prima o poi la chiesa si arrenderà e capirà quanto è ipocrita....

[DreamOn]

diciamo così prima o poi la chiesa si arrenderà e capirà quanto è ipocrita....

 

Mi siederei accanto a te sulla sponda del fiume ad aspettare, ma ho l'impressione che prima di veder passare qualche novità ce ne vorrà di tempo..

 

In ogni caso, mi sorprende sempre un po' la faccia tosta con cui dal Vaticano hanno il coraggio di giudicare gli altri in qualsiasi occasione!

[k4lcif3r]

In ogni caso, mi sorprende sempre un po' la faccia tosta con cui dal Vaticano hanno il coraggio di giudicare gli altri in qualsiasi occasione!

 

Ha il coraggio di farlo per il semplice motivo che vive di quelle persone che non arriveranno mai a leggere un articolo simile, o anche se dovessero leggerlo lo liquiderebbero come fazioso e comunista. La chiesa quella con la c minuscola, quella fatta di uomini e non di santi, vive del proselitismo verso fasce di popolazione poco colta, poco informata e totalmente pronta a bersi ogni genere di assunto morale.

 

Il giudizio degli altri e del loro stile di vita, agli occhi di queste masse incolte (e in Italia è tacito che sia presente una folta rappresentanza) garantisce al il giudicante un potere maggiore e lo pone, ai loro occhi, su un livello morale superiore.

 

La chiesa (e uso ancora una volta la c minuscola) senza fedeli non è altro che un gruppo formato da una maggioranza di uomini pigri, annoiati e dalla morale e visione del mondo contorta, DEVE mostrare una certa faccia in modo da mantenere i privilegi di cui gode.

Personalmente non aspetto e non mi servono ammissioni di colpa da parte di questo gruppo di persone, mi basterebbe che si rendessero conto che è più il male che fanno del bene che professano.

 

P.s ovviamente non sono così disilluso da pensare che TUTTI i sacerdoti, suore e chi bazzica le chiese siano dei deviati. Le brave persone esistono ovunque come le cattive. Banale? Forse si, ma vero!

[Cassius Hueffer]

Si potrebbe dire la stessa cosa di qualsiasi altro culto. Il problema di fondo è che qualsiasi religione è guidata da esseri umani che in quanto tali sbagliano. Lo scopo di una religione è tendere alla perfezione, quindi chi la guida non può che difendere quella che è la sua idea di perfezione. Sul fatto che le idee della chiesa cattolica siano antiquate sono d'accordo, ma negli ultimi anni è diventata una moda attaccarla.

[k4lcif3r]

Si potrebbe dire la stessa cosa di qualsiasi altro culto.

 

 

assolutamente si, ma purtroppo o per fortuna siamo in Italia e la religione imperante e più "seguita" è il cattolicesimo. Quello che viene mandato alle 12 su rai 1 la domenica non è il discorso del Bonzo buddhista ma quello del papa che il 90% delle volte regala perle inestimabili di pregiato pregiudizio premedioevo

 

 

Il problema di fondo è che qualsiasi religione è guidata da esseri umani che in quanto tali sbagliano. Lo scopo di una religione è tendere alla perfezione, quindi chi la guida non può che difendere quella che è la sua idea di perfezione.

 

il problema non è che siccome è fatta da esseri umani allora è fallace. Ovviamente è così, il problema non sta neppure nel commettere errori, sta nel perpetrare all'infinito tali errori. Ripeto fortunatamente non tutti i sacerdoti, preti, suore sono persone dalla mentalità antica e controproducente, ma le alte cariche, quelle che potremmo definire i PR della religione sono, nella circostanza attuale, persone che proseguono sulla strada di errori grossolati gestiti con la grazia di una arrampicata su vetri.

 

ma negli ultimi anni è diventata una moda attaccarla.

 

assolutamente vero, e chi attacca indistintamente sbaglia allo stesso modo o.o

[Cassius Hueffer]

Se gli errori non sono visti come tali allora è normale che non vengano corretti. Stiamo parlando di un istituzione che ha 2000 anni, è un po' come un vecchio elefante che trascina le sue stanche ossa, ci vuole tempo per fargli cambiare direzione. Di conseguenza le alte cariche devono difendere quegli ideali medievali perché in questo consiste la loro carica. Cerco di spiegarmi con un esempio: è possibile che il preside di una scuola fumi, ma non dirà mai ai suoi ragazzi di fumare perché la sua carica gli impone di dire che il fumo fa male. La messa domenicale è trasmessa anche su rete4 e per le tv valgono le leggi dell'auditel, probabilmente se in italia ci fossero tanti telespettatori che vogliono vedere un rito animista allora ci sarebbe quello in tv a quell'ora.

[k4lcif3r]

io non ti parlo della messa domenicale, ti parlo dell'Angelus con conseguente discorso di rito, che va in onda solo su rai 1, rete pubblica di uno stato laico :P

 

 

Io non sono d'accordo sul fatto che essendo vecchia 2000 anni allora sia in un certo modo scusata la rigidezza mentale, non si fa nessun passo avanti se i fedeli per primi giustificano i comportamenti. La rigidezza mentale sta nella persona, e in parte nella carica che ricopre. Ci sono stati papi che potremmo definire illuminati che hanno fatto fare alla chiesa dei passi avanti nella lettura del sociale di molti anni, ad oggi i presenti in carica stanno facendo invece degli enormi passi indietro.

 

La situazione mondiale come quella attuale non consente tempi "elefanteschi" di reazione, il mondo cambia velocemente altrettanto velocemente dovrebbero adeguarsi le istituzioni, frenare la crescita sociale non ha mai portato a nulla di buono, come si evince anche da questo articolo, dove la repressione porta a comportamenti devianti.

Il mio discorso si concentra sulla posizione ufficiale (perchè ripeto sto parlando della posizione ufficiale, non delle realtà di piccole parrocchie dove la comprensione della gente è sicuramente maggiore) che la chiesa ha nei confronti non solo dell'omosessualità, ma di tutta una serie di questioni sociali di altrettanta importanza (vedi l'uso del preservativo e malattie trasmissibili sessualmente, per fare un esempio scemo).

 

Io non ho nulla contro la religione o meglio LE religioni, nonostante non ne professi nessuna. Sono stato per anni negli scout AGESCI (quelli cattolici per intenderci) ho conosciuto delle persone meravigliose a cui ho voluto un mondo di bene a prescindere che portassero o meno la tunica.

[shok]

veramente sulla tv di stato si dà voce quotidianamente e regolarmente a personaggi come Fazio o Santoro, per non parlare del sempiterno Baudo. Che di certo non fanno i chierichetti alla messa domenicale.

Se la chiesa professa dei valori allora é bene che condanni ed estirpi certi comportamenti. Comportamenti che, nonostante non siano certamente la normalità di una qualunque parrocchia anonima, fanno un bel clamore.

 

Come dire che la normalità dei gay é essere effeminati. Non ci facciamo suggestionare.

[k4lcif3r]

veramente sulla tv di stato si dà voce quotidianamente e regolarmente a personaggi come Fazio o Santoro, per non parlare del sempiterno Baudo. Che di certo non fanno i chierichetti alla messa domenicale.

 

perdonami, non capisco l'accostamento dei nomi. L'importanza della figura papale ha di certo maggiore rilevanza e impatto sulle masse di Baudo.

 

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Se la chiesa professa dei valori allora é bene che condanni ed estirpi certi comportamenti.

 

 

precisamente! il fatto è che l'omertà vigente in quell'ambiente fa si che molti comportamenti passino impuniti o celati da scuse improbabili

 

Comportamenti che, nonostante non siano certamente la normalità di una qualunque parrocchia anonima, fanno un bel clamore.

 

Come dire che la normalità dei gay é essere effeminati. Non ci facciamo suggestionare.

 

 

e lo fanno giustamente il clamore! ne fanno ancora troppo poco per quel che mi riguarda.

 

ma forse sono andato un po OT, chiedo scusa ^^

 

[Cassius Hueffer]

Per l'angelus vale la stessa idea della messa, se controlli i dati auditel noterai un picco in corrispondenza della trasmissione.

@ shok, non ho capito se la chiesa debba condannare ed estirpare i preti che non rispettano il celibato o Fazio e Santoro.

Nel secondo caso non ne vedo il motivo: quando c'è da condannare il comportamento amorale di taluni personaggi politici di spicco la chiesa lo ha fatto, ma Fazio e Santoro si occupano principalmente di politica e non di morale quindi perché andrebbero condannati?

Nel primo caso sono d'accordo con te nel caso in cui si parli di sacerdoti che commettano violenza verso altre persone.

[shok]

k4lcif3r (dio come é difficile scriverlo ) - > intendo dire che di certo la tv di stato non é filoclericale, vedasi esempi lampanti di nomi quali fazio santoro e, più discretamente, in quanto conduttore, baudo. Giusto per citare quelli che mi vengono in mente ora. Se la rai alla tale ora trasmette l'angelus del papa é perché é una cosa che interessa ad un certo numero di persone (oltre al fatto di essere un orario morto da riempire alla meglio). Non volevo paragonare baudo al papa. E cmq mi posso benissimo fregare del papa così come di baudo, se non credo nell'uno o nell'altro. Di certo 2 pacifiche paroline colte dette da un signore anziano vestito di bianco non mi turbano.

 

Cassius hueffer -> i comportamenti dei propri preti ovviamente. L'omertà e l'insabbiamento non possono essere tollerati tanto dai cattolici quanto dai laici ( parlo di violenze). Per quanto riguarda gli episodi narrati nel topic, la chiesa non dovrebbe infangare e invece avere pugno di ferro con questi preti. Nessuno li ha obbligati a farsi sacerdoti, c'é un mondo li fuori per chi non se la sente più.

[k4lcif3r]

intendo dire che di certo la tv di stato non é filoclericale, vedasi esempi lampanti di nomi quali fazio santoro e, più discretamente, in quanto conduttore, baudo.

 

beh su questo ci sarebbe da discutere il palinsesto rai di per se ha poche trasmissioni condotte da preti, ma io non parlavo di conduzione. Ma di opinionisti. Raramente in trasmissioni come la vita in diretta, italia sul 2 e altri Talk filogiornalistici, tra la velina scosciata e l'avvocato dell'assassino non sia presente un prete.

 

Voi direte "ma che trasmissioni sono quelle? sono trashate!!". Verissimo, ma hanno un botto di ascolti e sono ascoltate proprio da quelle fasce di cittadini meno preparati a sintetizzare e rielaborare obiettivamente e consciamente le informazioni e le opinioni che ricevono. Raramente in queste trasmissioni si sente parlare di atti pedofilia ad opera di preti, o di sesso in vaticano. Nella maggior parte dei casi è il conduttore stesso a evitare l'argomento o a pilotare l'intervento su protagonisti meno scomodi ^^

 

Quanti di quelli che hanno guardato la vita in diretta ieri, pensi che possano aver letto l'articolo scritto su giornalettismo.com?

 

Ps. si per il nome ho usato a sproposito il l33t il mio animo nerd è sempre in agguato

[Wax]

A mio parere il brutto è che l'ideale cristiano alla fine sarebbe bello.. perché l'idea di un dio che ama tutti incondizionatamente e di cercare di fare la stessa cosa con gli altri dando amore e non odio è allettante...

purtroppo, non si sa come, questo ideale inizialmente puro è stato farcito e coperto da dogmi e regole dal dubbio senso...