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Rapporto con la femminilità


Virginiaxoxo

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Virginiaxoxo

Ciao a tutti ragazzi! Mi chiamo Virginia sono all'ultimo anno del mio corso di laurea e sto preparando la tesi :)! La tesi è incentrata sulla relazione tra sessualità e genere in individui transessuali e omosessuali. Tra i tanti libri e saggi che mi sono letta, avevo intenzione di inserire anche delle "testimonianze" concrete che rendessero più interessante la lettura. Se mi permettete dunque, vi vorrei proporre alcune domande, alle quali siete liberi di rispondere come volete. Il vostro contributo mi è davvero utile, dato che benchè sia affascinata da questo universo ho raramente modo di accedervi. Vi ringrazio tutti in anticipo :)

 

Premessa:

Ciò che mi propongo di fare in questa parte della tesi è affrontare la relazione che l'omosessuale (maschio) ha, NON con le figure femminili con cui si relaziona (madre, sorelle, amiche, sconosciute ecc) quanto con l'immagine generale della donna, relazionata alla sua esperienza omosessuale. Mentre nei transessuali MtF è chiara la relazione che hanno con la figura femminile, negli omosessuali ha tratti

estremamente diversificati.Le mie domande sono dunque principalmente rivolte a tutti coloro si sentono più vicini all'universo femminile: dal modo di sentire ed affrontare le cose ad attività e

interessi concreti quali un certo modo di vestire, indossare trucco o accessori femminili ecc.

 

 

 

1) Avete mai sentito il desiderio di essere femmina, in termini di possedere un corpo femminile ed essere considerati come tali di fronte agli altri (e a voi stessi)? Se si, quale spiegazione dareste a questa "fase" e come l'avete superata (ammesso che sia stata superata)?

 

2) In che maniera associate una serie di atteggiamenti e attività "convenzionalmente" femminili su di voi con il genere femminile? Si tratta di tentativi per essere simile a una femmina o non c'è nessuna volontà di apparire come tale? (Mi spiego meglio con un esempio: mentre per l'individuo transessuale tutte questi "espedienti" hanno lo scopo di renderla femmina, come vengono inquadrate invece nell'omosessuale?)

 

3) Nel rapporto con il maschio, avete mai sentito la necessità di appartenere all'altro sesso?

 

4) Se foste in possesso una bacchetta una magica, Cambiereste il vostro corpo con un corpo femminile ? Perchè si e perchè no?

 

5) Come vedete la transessualità? E' un qualcosa che capite, che vi affascina o al contrario che percepite come lontano e difficile da capire?

 

 

Grazie ancora! Baci

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1) Avete mai sentito il desiderio di essere femmina, in termini di possedere un

corpo femminile ed essere considerati come tali di fronte agli altri (e a voi stessi)?

Se si, quale spiegazione dareste a questa "fase" e come l'avete superata (ammesso

che sia stata superata)?

 

No, mai successo.

Non ho un gran rapporto con il seno.

 

2) In che maniera associate una serie di atteggiamenti e attività

"convenzionalmente" femminili su di voi con il genere femminile? Si tratta di

tentativi per essere simile a una femmina o non c'è nessuna volontà di apparire

come tale? (Mi spiego meglio con un esempio: mentre per l'individuo transessuale

tutte questi "espedienti" hanno lo scopo di renderla femmina, come vengono

inquadrate invece nell'omosessuale? )

 

Non ho familiarità con il concetto di "convenzionalmente femminile".

Mi piace cucinare, ma non credo sia un'attività femminile.

L'unica cosa che forse considero femminile è la preferenza

per spendere i propri soldi in abbigliamento rispetto che in tecnologia.

Non faccio però nessuna delle due cose.

In effetti non sono capace a guidare; ma non lo faccio per "sembrare donna".

3) Nel rapporto con il maschio, avete mai sentito la necessità di appartenere

all'altro sesso?

 

Mi sembra uguale alla domanda 1...

4) Se foste in possesso una bacchetta una magica, Cambiereste il vostro corpo con un corpo

femminile ? Perchè si e perchè no?

 

Non avevo già risposto? La risposta è "no".

Perché ovviamente trovo le donne meno belle dei maschi.

Nei mammiferi e negli uccelli è sempre il maschio ad essere più bello;

noi non facciamo eccezione e questo spiega la loro fissa per trucco e abbigliamento

(generalmente consigliate da gay effeminati: perché sono le donne a copiare le checche.

Altrimenti saremmo noi a seguire le loro mode e non viceversa).

Delle donne invidio piuttosto il cervello:

mahhiore organizzazione mentale, superiore maturità emotiva,

un'intuitività più spiccata e una capacità linguistica maggiore.

Avessi la bacchetta magica vorrei piuttosto cambiare la mia mente con una mente femminile.

 

5) Come vedete la transessualità? E' un qualcosa che capite, che vi affascina o al

contrario che percepite come lontano e difficile da capire?

 

Mi affascinano molto i transessuali FtM.

Voler "guadagnarsi" una virilità, me la fa sembrare più preziosa.

Io stesso mi sento un po' così: come se l'essere maschio non dipendesse solo dal corpo,

ma fosse uno stato esistenziale che - in una mente complessa - andasse sempre perfezionato.

 

Non ho un particolare rapporto con le trans MtF: da ragazzino

percepivo una certa diffidenza da parte loro nei miei riguardi.

Da parte mia a volte reagisco male alla loro aggressività;

se non percepisco questa ostilità ho un rapporto normale e anche buono.

Ne conosco molto poche però e non sono mai entrato in una vera confidenza.

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Virginia tendo ad essere alquanto polemico, ma se tu stai preparando una tesi di laurea dovresti sapere che per convenzione verso le persone che soffrono di disforia di genere si usa il genere di arrivo e non quello di partenza. Detto questo non penso di poter far parte del campione in quanto transessuale ftm omosessuale, ma avente diversa impostazione nel mio vissuto in quanto educato da femmina.

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Alma non facciamo i bulli. Intanto vorrei fare io delle domande:

 

A: in cosa ti stai laureando?

B: Quali libri e saggi ti hanno consigliato di leggere?

C: Quanto conosci di transessualismo e di disturbi di identità di genere?

 

Per il resto questa tesi mi pare, sulle poche informazioni che dai basata su carenti informazioni od informazioni di parte.

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se vuoi ti aiuto a trovare la conclusione: in base alle testimonianze raccolte è possibile ritenere che non ci siano legami tra omosessualità e disforia di genere, argomento separato che riguarda la transessualità. :cheesy:

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Riterrei anche leggittimo credere

che possano anche esserci "gay in odore di transessualità";

ma generalmente di tratta di "trans represse"

e che - prima o poi - possano decidersi per la transizione.

 

Il riassegnamento chirurgico è una tale responsabilità

che io cercherei di aggrapparmi fino all'ultimo

all'ipotesi di essere "solo un gay effeminato"

 

Credo - in generale - che debba essere offensivo per una trans

essere assimilata all'omosessualità maschile;

perché questo associazione schiva completamente il tema della disforia di genere

facendola diventare un "uomo che si sente donna" e non "una donna nel corpo di un uomo".

 

Insomma: anni di "politicamente corretto" buttati nel water :)

 

Allo stesso modo banalizza l'omosessualità maschile

riducendola a una mera riproposizione dello schema eterosessuale

("chi desidera i maschi è femmina" e viceversa)

che scientificamente era già vecchia quando era giovane Freud

e che permane soltanto in una cultura popolare piuttosto bassa

o nella mente dei nostri troll più fantasiosi.

 

C'è poi uno spazio di confine, che chiamiamo "genderqueer",

che sarebbe improprio schiacciare in queste definizioni.

E il loro studio meriterebbe un approccio specifico.

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Non mi sono addentrato in considerazioni del genere perchè sarei stato abbastanza pesante, o poco carino.

 

Il problema del politicaly correct non me lo pongo.

 

Sono nato femmina, ma non sono femmina, quindi come la vogliamo mettere la vogliamo mettere son nel corpo sbagliato, non è un desiderio, è un bisogno.

 

Che poi secondo molti sarebbe stato più facile per me non cercare un corpo diverso dal mio, in quanto omosessuale, (vagamente bisessuale).

Con i geni XX sarebbe più facile trovare un uomo per me, non vi pare?

Invece no sono geneticamente XX, ma ho una mente XY e voglio un XY.....

Ok smetto.

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nella mente dei nostri troll più fantasiosi.

 

:D mi ricorda qualcosa...

 

Per quanto riguarda le domande, giusto per avere una ulteriore e concorde fonte:

No mai desiderato avere un corpo femminile, nè essere considerato femmina dalla gente, anzi davanti a dei ragazzi forse il contrario, perchè è ciò che io cerco in loro. Per quanto riguarda gli atteggiamenti femminili, essendo stato educato come maschio non ne ho e troverei innaturale forzarmi.

La disforia di genere è una condizione che non si può capire. Da ignorante superficiale potrei dire: ma è contronatura. Riflettendoci dico: è un ragazzo che nasce femmina, oppure una ragazza che si sente uomo. E' semplice e incomprensibile, ma da rispettare. E se persone come Marte si sottopongono a tortura chirurgica significa che hanno davvero un "più che ottimo" motivo per farlo.

 

La sintesi l'ha già postata il nostro (futuro moderatore) coeranos. Nulla da aggiungere

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Ma possibile che persino quand'è una donna a condurre uno studio sull'omosessualità, quale che sia l'argomento, non ci si rivolge MAI alle lesbiche?

Oh, so che non è la prima volta che me ne lamento, ma cavoli, proprio perché siamo meno 'studiate', uno penserebbe che siamo un argomento più interessante dal punto di vista accademico... :rolleyes:

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1) Avete mai sentito il desiderio di essere femmina, in termini di possedere un

corpo femminile ed essere considerati come tali di fronte agli altri (e a voi stessi)?

Se si, quale spiegazione dareste a questa "fase" e come l'avete superata (ammesso

che sia stata superata)?

Da ragazzino a volte ho desiderato essere nato femmina, non tanto perche' mi sentissi tale o perche' volessi

un corpo femminile, quanto perche' durante l'adolescenza avevo un corpo ancora molto acerbo rispetto agli

altri maschi tanto da somigliare per quasi tutte le superiori piu' a una ragazzina che a un maschio; a causa

delle continue prese per il culo quindi ho pensato piu' volte che avrei voluto essere una femmina per davvero,

almeno il mio tormento avrebbe avuto fine e poi perche' all'epoca pensavo che per le ragazze in un certo senso

fosse tutto piu facile e che forse tutti i problemi che avevo in quel periodo non li avrei avuti.

2) In che maniera associate una serie di atteggiamenti e attività

"convenzionalmente" femminili su di voi con il genere femminile? Si tratta di

tentativi per essere simile a una femmina o non c'è nessuna volontà di apparire

come tale? (Mi spiego meglio con un esempio: mentre per l'individuo transessuale

tutte questi "espedienti" hanno lo scopo di renderla femmina, come vengono

inquadrate invece nell'omosessuale? )

Non voglio essere una femmina, non mi sento tale, posso condividere certi modi che hanno loro di ragionare e

pensare ma questo non fa di me una femmina. Mi piace molto cucinare e tenere ordinato il mio appartamento

ma cio' non e' modo per essere piu simile a una donna che a un uomo anche perche' se si va a vedere anche

moltissimi etero maschi amano cucinare ed essere ordinati mentre sono sempre di piu le ragazze che non sanno

fare nemmeno le cose basilari in cucina se non quando sono proprio costrette e sono altamente disordinate.

 

3) Nel rapporto con il maschio, avete mai sentito la necessità di appartenere

all'altro sesso?

No, mi piace molto la mia fisicita' maschile a contatto con un altro partner del mio stesso sesso cosi' come il

mio interagire con un corpo maschile uguale al mio., difficilmente proverei le stesse sensazioni con un corpo femminile.

 

 

4) Se foste in possesso una bacchetta una magica, Cambiereste il vostro corpo con un corpo

femminile ? Perchè si e perchè no?

No, vedi risposta 3

 

5) Come vedete la transessualità? E' un qualcosa che capite, che vi affascina o al

contrario che percepite come lontano e difficile da capire?

Non sono sufficientemente preparato al riguardo. Non mi affascina ma ad ogni modo penso che i/le transessuali

siano molto coraggiosi/e perche' di certo la via che porta al cambio di genere non e' delle piu facili.

L'unica cosa che non mi piace di alcuni/e transessuali (leggasi i MtF) e' l'aggressivita' e l'ostentazione a voler

essere di piu' .

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1)

Non ho mai voluto possederlo e mai lo vorrò.

Mi piace il corpo maschile.. mio e altrui.

 

2)

Sono per la parità dei sessi. Non mi piace dire:

"questo lavoro/hobby/comportamento/ecc è da donna, quest'altro è da uomo"

se non per l'abbigliamento e negli atteggiamenti

Non ci troverei niente di male nel vedere una donna benzinaia e un uomo casalingo (che non sono così frequenti da vedere)

 

3)

Mai. Nella mia relazione siamo due maschi e tali vogliamo restare

di donne non ne vedo e non ne vogliamo.

 

4)

Ma questa domanda è simile alla domanda 1)

 

5)

Vedo la persona transessuale come una persona che ha sofferto/che soffre ancora.

Non ci ho mai parlato, perché non mi è capitata l'occasione.

Mi immedesimo molto spesso nelle persone e quindi penso di capire certi loro aspetti

Non capisco invece cosa mi deve "affascinare"?

Una persona (uomini/donne/trans/anziani/ragazzini/ecc) mi affascina al massimo dopo che ci ho parlato

ma non ho capito bene cosa intendi col termine affascinare

 

 

Permettimi una critica.. il test è un po' prolisso e breve ^_^

Concordo con Ariel, perchè non c'è anche un questionario per le lelle?

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LadyOscar

1) Avete mai sentito il desiderio di essere femmina, in termini di possedere un

 

corpo femminile ed essere considerati come tali di fronte agli altri (e a voi stessi)?

 

Se si, quale spiegazione dareste a questa "fase" e come l'avete superata (ammesso

 

che sia stata superata)?

 

 

si si ssisi certo quando ero pubereadolescente e non ero ancora risolta....poi crescendomi ed emancipandomi ho scoperto che la feminilità era diversa da quella delle altre donne e delle lesbiche e delle trans perchè ero semplicemente gays!!! quindi ho superato questa fase difficile semplicemente capendo che dovevo essere me stessa un consiglio che do sempre a chi attraversa queste problematiche!!!

2) In che maniera associate una serie di atteggiamenti e attività

 

"convenzionalmente" femminili su di voi con il genere femminile? Si tratta di

 

tentativi per essere simile a una femmina o non c'è nessuna volontà di apparire

 

come tale? (Mi spiego meglio con un esempio: mentre per l'individuo transessuale

 

tutte questi "espedienti" hanno lo scopo di renderla femmina, come vengono

 

inquadrate invece nell'omosessuale? )

 

no non no nessuna volontà...usare la desinenza A per esempio è una scelta politica come è stato spiegato in altro treds la mia volontà è semplicemente di apparire come gays...infatti io senza capelli lunghi nessuno mi prenderebbe per donna perche i miei tratti sono maschili!!! inoltre non rinuncerei mai ai miei tratti urigenitoriali per diventare donnna biochimica!!!

 

3) Nel rapporto con il maschio, avete mai sentito la necessità di appartenere

 

all'altro sesso?

 

nel rapporto con il maschio (io sono passiva e orgogliosa di esserlo) appartengo ceramente a un altro sesso ma non a quello femminile bensì quello dei gays!!!

 

4) Se foste in possesso una bacchetta una magica, Cambiereste il vostro corpo con un corpo

 

femminile ? Perchè si e perchè no?

 

no non no mai!!!! io non cambierei mai perchè a parte che mi trovo meglio a fare atto picciolo in piedi e solo atto grande seduta vabbè ma ciò che ti fa donna dentro non è la pisella!!! basta depilarsi fare meik ap, manichiure pedichiure sopracciglia e creme strategiche (senza esagerare max tre tipi differenti a sessione tranne il wikend) per sentirsi bellissime!!! e poi agli etero piacciamo cosi come siamo o al max come trans perchè quella cosa che abbiamo fra le gambe eccita di piu se vogliono la trasgressione!!!

 

5) Come vedete la transessualità? E' un qualcosa che capite, che vi affascina o al

 

contrario che percepite come lontano e difficile da capire?

 

si si si capisco la transessualità ma li c'è il desiderio di diventare donna biochinica per essere nate in un corpo sbagliato e quindi si fa questa transizione!!![

invece in noi gays come me la transizione è solo psicologica o meglio è un sentirsi donna diversa da come si sente una trans che ha tutto il diritto di cambiare sesso anche perchè ai veri uomini (quelli maschi maschi per intenderci) apprezzano sempre i caratteri femminili perche' più belli e regolari!!!

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Ma possibile che persino quand'è una donna a condurre uno studio sull'omosessualità, quale che sia l'argomento, non ci si rivolge MAI alle lesbiche?

Probabilmente il suo relatore è un uomo, come la maggior parte dei professori in Italia.

E probabilmente proprio perché è una laureanda le hanno assegnato come argomento l'omosessualità maschile, più studiata.

 

Evidentemente le lesbiche sono una noia, sempre che esistano. <_<

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Virginiaxoxo

Grazie a tutti per le risposte. Chiedo scuso se le mie domande sono sembrate superficiali e "di parte", in effetti rileggendo il tutto sotto questa ottica mi sono resa conto che si, in effetti l'idea che può venir fuori è quella. Questo è semplicemente dovuto al fatto che ho semplificato parecchio i concetti e le domande (utilizzando forse anche termini potenzialmente irritabili quali "convenzionalmente femminili") in quanto il mio scopo non era portare avanti un'argomentazione ma semplicemente leggere le vostre risposte. Inoltre non era mia intenzione presentare omosessualità e transessualità come "sinonimi" o peggio sminuirli in credenze come "un uomo omosessuale effemminato, certo che vorrebbe essere donna" ecc, ma di nuovo anche questo è stato dovuto a una questione di spazio. Quindi ancora scusa.

 

Detto questo..

 

@coreanos: scopo della tesina non è mostrare il collegamento tra omosessualità e transessualità ma affrontare il tema del genere in entrambi

 

@ariel: si in effetti non hai torto :) ma io in quanto femmina, sono interessata a capire come viene percepito il mio genere in omosessuali e transessuali. la prossima potrei incentrarla sulle lesbiche dai :)

 

@ skraM: la tua è la risposta tipo che volevo sentire :)

 

@almadel e marte: laureanda in psicologia! per quanto riguarda la questione del genere nei transessuali ho detto "renderLA" riferendomi a un MtF dunque ho usato il genere di arrivo!

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Virginiaxoxo

dimenticavo...@ ladyoscar: mi hai fatto morire dalle risate! dire gays al plurale è fantastico!

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Eh, ma di genere femminile ti assicuro che ne capiamo molto più noi omosessuali femmine :)

 

P.S. LadyOscar è un troll, mettilo in conto nel considerare le sue risposte ai fini della tua ricerca.

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LadyOscar

Eh, ma di genere femminile ti assicuro che ne capiamo molto più noi omosessuali femmine :)

 

P.S. LadyOscar è un troll, mettilo in conto nel considerare le sue risposte ai fini della tua ricerca.

 

 

non sono un troll.... mi ha dipinta come tale chi non si accettava...io sono solo un gays e non do piu confidenza a nessuna persona omofoba!!!

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Dreamtime

1) No, non ne ho mai sentito il bisogno.Mi sento maschio pienamente.

 

2) Non credo di avere atteggiamenti femminili.Nel caso li avessi, però, potrei dirti per certo che sono involontari.

 

3) No, si riallaccia con la prima.

 

4) No, perchè sono contento così.In oltre, com'è ovvio, trovo i corpi maschili molto più belli di quelli femminili.

 

5) Lo vedo come qualcosa di lontano.Se penso al mio essere gay non lo collego affatto alla transessualità.

 

la tua è la risposta tipo che volevo sentire<-------------Si, peccato che sia unica nel suo genere.Se vuoi fare bella figura col prof, se è omofobo, puoi anche dargli questa, se vuoi essere fedele alla realtà invece ti conviene lasciar perdere.

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Guest CelebritySkin

cara virginia ma sui tuoi magici libelli (lady lovely) non ci sono le magiche risposte?

Ti inviterei a rileggere il tuo primo post (hai usato parole poco garbete a mio avviso )

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Virginiaxoxo

ahah mi fate morire! :) alla tesi mi presenterò con questo stesso nome sicuro! mai vista gossip girl quindi xoxo viene semplicemente dall'inglese baci e abbracci! :)

 

@ cambiapelle: forse siamo piu complicati noi etero...

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Virginiaxoxo

Risposte nel senso di spiegazioni chiare no! proprio per l'ambiguità della questione in sè.

 

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