Quando c'è un ragazzo....

[_Rainbow_]

Ciao a tutti..per prima cosa mi scuso se ho sbagliato sezione...

Ho un’osservazione da fare, su un comportamento che ultimamente mi sta infastidendo parecchio, cioè il totale rincretinimento delle mie amiche etero quando c’è un ragazzo nei paraggi. Non penso sia un comportamento cosciente, ma quando con noi esce un nostro amico gli gravitano intorno, si mettono quasi ‘in mostra’, ridono per cavolate e lui diventa tutto tronfio per queste attenzioni. Ora, so per certo che non c’è attrazione per questo ragazzo, quindi non capisco il perché questo comportamento, e soprattutto non capisco perché mi infastidisca così. Forse perché sotto quel punto di vista i ragazzi non mi attraggono? Forse anche io faccio così quando c’è una ragazza nei paraggi e non me ne accorgo?

[Almadel]

Almeno le ragazze fanno le stupide

solo quando c'è un ragazzo in giro.

I ragazzi fanno gli stupidi

quando NON c'è una ragazza in giro :)

[Ariel]

Giusta osservazione Almadel! Ehe.

 

Rainbow, a mio parere è solamente vanità: capita anche a me ogni tanto in presenza di persone che potrebbero o non potrebbero trovarmi attraente e che a mia volta io posso trovare attraenti o meno. Lo fanno anche certi ragazzi con altri ragazzi o ragazze, semplicemente in modo diverso, ci sono moltissimi segnali.

Non c'è nulla di allarmante o di cretino a mio parere: è stupidità solo quando si ride forzatamente alle battute dell'altra persona e ci si comporta da disperati per rimorchiare

[Guest CelebritySkin]

questione di feromoni

[Sweet]

secondo me non e' questione di feromoni, piu' che altro di indottrinamento... anni e anni di film, libri, e in generale la supposizione che una ragazza in presenza di uomini si DEBBA comportare cosi'. Non sono un'attivista femminista, personalmente, pero' trovo che ci sia del vero nel fatto che a volte le donne non riescano a comportarsi con naturalezza perche' non sanno cosa significhi essere naturali davanti a un uomo, non ne hanno modelli... hanno solo quello che gli e' stato inculcato. E la ragazza che ha postato probabilmente, in quanto lesbica, non si comporta in questa maniera perche' quei modelli di civetteria non sono i suoi. La lesbica ha sempre questo, come vantaggio: si comporta come vuole perche' non sta scritto da nessuna parte come si "DEVE" comportare - anche se ovviamente ci sono quelle persone che cercano di omologare anche tutte le lesbiche e pretendono che seguano tutte gli stessi stereotipi.

[toraepantote]

Le donne che si comportano così lo fanno spesso e semplicemente per competizione: il bisogno di sentirsi "scelte" (tra tutte), anche se poi di quel ragazzo poco importa.

[Lily]

Le donne che si comportano così lo fanno spesso e semplicemente per competizione: il bisogno di sentirsi "scelte" (tra tutte), anche se poi di quel ragazzo poco importa.

 

Penso questo anche io. Sai quante ragazze conosco (bhe diciamo anche tutte) che appena vedono un ragazzo "carino" vanno fuori di testa ma solo per essere notate, e "scelte", il ragazzo in particolare non conta.

[Madoka]

Questi mi sembrano atteggiamenti abbastanza normali. Soprattutto ad una certa età (medie e superiori).

Credo sia dovuto ad una certa lusinga che chiunque di noi prova nell'avere l'attenzione di qualcuno considerato oggettivamente carino e desiderabile dalla comunità.

Anche a me dava fastidio che le mie amiche si comportassero così con alcuni ragazzi, ma nel mio caso il fastidio non era dovuto al fatto che io non sentissi di dovermi comportare così con il tale bel ragazzo: la mia era pura e semplice gelosia perchè credo avrei voluto essere io il centro di attenzione delle mie amiche, ma ovviamente, essendo una ragazza, questa cosa non sarebbe mai successa.

 

Mi è anche capitato all'età di 16 anni di avere per un annetto un rapporto molto ambiguo con un ragazzo considerato il più bello della scuola. In realtà tra di noi non c'è mai stato niente. Non ci piacevamo ma eravamo grandi amici e avevamo molti atteggiamenti di affetto in pubblico. Ci abbracciavamo. Accarezzavamo il volto magari. Ci davamo spesso baci sulla guancia e ci tenevamo per mano. A me il rapporto con lui piaceva tantissimo ed eravamo e siamo amici. Molti pensavano stessimo insieme e anche se non era vero e non era ciò che nè io nè lui volevamo a me faceva sentire invidiata e lusingata che molte ragazze della scuola pensassero questa cosa e non l'ho mai smentita ne affermata. (Piccolo OT: E ad oggi so che se io potevo avere questo rapporto con lui e le altre no è proprio perchè lui sentiva e sapeva che io non avevo interesse sessuale per lui e quindi non aveva paura che io potessi fraintendere i suoi gesti di affetto).

 

Io sinceramente non credo siano solo modelli inculcatici. Io credo che dentro di noi, chi più o chi meno, abbiamo un po' di vanità e a volte per attirare l'attenzione ci comportiamo in modo che a noi sembra quello giusto mentre all'esterno può sembrare sciocco e ci fa fare la figura delle fesse.

[Divine]

Io sinceramente non credo siano solo modelli inculcatici. Io credo che dentro di noi, chi più o chi meno, abbiamo un po' di vanità e a volte per attirare l'attenzione ci comportiamo in modo che a noi sembra quello giusto mentre all'esterno può sembrare sciocco e ci fa fare la figura delle fesse.

 

quoto.

comunque un po' è anche il luogo comune delle donne: spesso le amiche mi dicevano dicevano che non ero abbastanza femminile con gli uomini, che dovevo fare più "la principessa" <_<

[btw]

Io sinceramente non credo siano solo modelli inculcatici. Io credo che dentro di noi, chi più o chi meno, abbiamo un po' di vanità e a volte per attirare l'attenzione ci comportiamo in modo che a noi sembra quello giusto mentre all'esterno può sembrare sciocco e ci fa fare la figura delle fesse.

 

Concordo, appieno. Anche nei ragazzi atteggiamenti analoghi ci sono (fare casino, fare battute grezze, prendo come esempio quelli meno fini) per mettersi in mostra. E' semplicemente un modo diverso di declinare l'essere vanesi.

 

Comunque, sulla domanda del topic: la spinta a farsi concorrenza c'è al di là dell'oggetto di interesse, specialmente a una certa età (ti prego, non dirmi che sono delle trentenni). E' un modo per definire il proprio "ruolo" = femmina sessualmente interessante/interessata. Se lo fa anche solo una, anche le altre sono portate a farlo. Come hanno detto altre prima di me, tu sei lesbica, e questo ti pone fuori da queste dinamiche.

[toraepantote]

Narcisismo, vanità, egocentrismo, insicurezza... certamente possono essere diversi i motivi, ma quando tutte tentano contemporaneamente di mettersi in mostra davanti ad una persona, di cui importa poco, entra spesso in gioco la competizione: un modo di dire a sé stessi, e implicitamente alle altre, "io sono la migliore", "io sono piacente", nel momento in cui il maschio ricambia il finto interesse. Dietro a questo atteggiamento ci vedo molta insicurezza. Chi, al contrario, è sicura di sé non ha bisogno di gareggiare o di avere conferme, ancor meno secondo la modalità delle galline da pollaio.

[Fra86]

Chi, al contrario, è sicura di sé non ha bisogno di gareggiare o di avere conferme, ancor meno secondo la modalità delle galline da pollaio.

Ahahah! Tu, sei un mito.