Jump to content

Bocciata la legge contro l'omofobia


Recommended Posts

La Commissione Giustizia della Camera ha bocciato la proposta di legge sull'omofobia redatta dalla relatrice Anna Paola Concia del Pd. Il voto e' finito 26-17. Contro hanno votato Pdl, Lega e Responsabili. A favore erano invece Pd, Idv e Fli. L'Udc si e' divisa: contro hanno votato Luisa Capitanio Santolini e Roberto Rao, in linea con la scelta del partito. Ma c'e' stato il distinguo di Lorenzo Ria che si e' invece astenuto a titolo personale.

 

"Il Popolo della liberta', col voto di oggi in Commissione, ha perso un'occasione", e' la presa di distanza del ministro per le Pari Opportunita', Mara Carfagna, dopo il voto in commissione Giustizia alla Camera. "Il testo, infatti, non prevedeva il reato di omofobia, ma introduceva aggravanti per i reati commessi a scopo discriminatorio", ricorda il ministro che sottolinea come si tratti di "una norma di stampo europeo". "Votero' a favore del provvedimento non appena arrivera' in Aula", annuncia allora la Carfagna.

 

Anche al di fuori del Parlamento si sono registrate voci contrarie alla legge. Come nel caso del cantante Povia, che qualche anno fa fece scandalo a Sanremo con la canzone "Luca era gay". Povia ha scritto infatti sul suo profilo Facebook di essere contrario a legiferare in tal senso: "Come si fa a chiedere una legge contro la violenza sugli omosessuali, come se fossero una razza protetta. Cioè: se picchi un etero prendi 5 anni e se picchi un omosessuale ne prendi 10? Se fossi gay sarei indignato dall'essere rappresentato da quei 4 pupazzi che fanno falsa informazione e 'violenza mediatica'. La violenza fa male a tutti non solo ad alcuni. Abbasso chi fa culturame".

Fonte

 

La solita solfa, ma fa incazzare come Povia (e altri sicuramente) travisi il senso della legge. Non ha capito un emerito pene...

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/17368-bocciata-la-legge-contro-lomofobia/
Share on other sites

  • Replies 85
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • Bri.Kyn X

    9

  • Loup-garou

    6

  • Max Dorian

    6

  • Bromuro

    5

<< Da quando in qua cantanti o presunti tali si mettono a disquisire su argomenti estranei a loro pensando di dire cose intelligenti che importano a qualcuno? >>

<< Da quando visionari calciatori (finiti) nel tempo libero si mettono ad interpretare la Bibbia illudendosi di capirne il recondito significato >>

Ma bellissimi i commenti:

 

sono favorevole ad una legge che tuteli queste persone anche se trovo di cattivissimo gusto esibirsi in pubblico con effusioni amorose da parte di coppie gay solo per un fattore estetico,trovo disgustovo vedere due uomini magari anche con barba e baffi e tanto di muscoli o due donne che si baciano in pubblico e non ne vedo la motivazione oltre tutto anche perche' lo si puo' fare in privato.Trovo che l'stentazione sessuale di oggigiorno sia una cosa veramente squallida per non parlare dei gaypride che trovo veramente ridicoli questi signori scimmiottare le donne dovrebbero darsi una regolata............

 

..con barba e baffi e tanto di muscoli! E due donne, perdinci!

 

 

Comunque Povia è il solito cretino. La Carfagna mi ha un po' stupito.

Il solito banale e noioso Giovanardi non perde mai occasione quando si deve parlare di omosessuali.

 

Giovanardi: "Commissione ha bocciato discriminazione etero"

 

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per la Famiglia, Carlo Giovanardi ha detto che la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati "ha fatto bene a bocciare un testo macroscopicamente in contrasto con il principio di eguaglianza della nostra Costituzione e con i fondamenti del nostro diritto penale, in quanto mirante ad introdurre esclusivamente per omosessuali e transessuali un'aggravante rispetto a delitti, altrettanto odiosi e discriminanti, che possono riguardare uomini e donne eterosessuali". "Ancora piu' sconcertante - ha poi detto Giovanardi - è questa insistenza nel momento in cui la cronaca è piena di episodi di donne massacrate da mariti, amanti o padri che rivendicano di poter esercitare con la violenza su di loro un predominio assurdo e proprietario: se si ritiene che le pene siano insufficienti per punire questi delitti - ha concluso il sottosegretario - si modifichi il codice senza creare disparità di trattamento sulla base degli orientamenti sessuali".

 

Gay.it - Giovanardi: La risposta arriva dal responsabile diritti civili dell'italia dei Valori Franco Grillini secondo cui "Carlo Giovanardi non perde occasione per attaccare gli omosessuali, i transessuali e le lesbiche. Il sottosegretario si dovrebbe informare meglio e studiare di più: si accorgerebbe così che in tutti i paesi europei esistono leggi contro l'omofobia, spesso proposte e approvate da governi a maggioranza conservatrice. Ad esempio, in Francia è in vigore una legge di gran lunga più radicale di quella in discussione nel nostro Parlamento". "Le argomentazioni di Giovanardi - aggiunge - sono ridicole e molto gravi. Sulla base delle sue considerazioni, infatti, bisognerebbe abrogare anche la legge Mancino che prevede specifiche aggravanti per i reati odiosi commessi in base al sesso, all'orientamento politico, religioso, etnico o razziale". "Evidentemente - conclude Grillini - Giovanardi ignora che per rispettare il principio costituzionale di uguaglianza è necessario tutelare chi è colpito di più".

 

http://www.gay.it/channel/attualita/31789/Giovanardi-Commissione-ha-bocciato-discriminazione-etero.html

 

Uomini e donne etero/omo devono essere uguali solo per quanto riguarda le discrminazioni......poi per quanto riguarda i diritti, fa niente che in Italia gli omosessuali burocraticamente e istituzionalmente di fatto non esistano e non gli sia riconosciuto nulla. Questa è uguaglianza invece?!

Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire. Non è ribattendo a Giovanardi che si possono affermare i nostri diritti. E' un dibattito sterile.

Non ribattere a lui non vuol dire non impegnarsi in altri orizzonti per affrontare il problema.

Io non ho parole per commentare questo schifo.. Da una parte "compatisco" questi poveri signori (Povia e Giovanardi) e dall'altra non posso far altro che disprezzarli.

Per quanto riguarda la legge, io "sarei più contento" se proteggesse dalle discriminazioni riguardo l'orientamento sessuale in generale, sia etero che gay (tanto ovviamente le discriminazioni sui gay sono molte di più). Non siamo mica persone a rischio di estinzione o da estinguere (come vorrebbero alcuni).

 

Poi una domanda? Perché Paola Concia si è dimessa? Forse per protesta? Se è così ha fatto il gioco dei conservatori. :(

La Concia si è dimessa come relatrice della legge. Chiaro, figuratevi se un Parlamentare lascia la propria poltroncina!

 

La Mussolini afferma: "E’ in atto una vera e propria emergenza discriminazione contro gli omosessuali. Serve una legge anche temporanea.

Non mi hanno fatto votare apposta. Sapevano che avrei detto sì a questa legge giusta.

Il Pdl per non creare nuove frizioni con la Lega ha preferito bocciare e prendere tempo. Ridicolo: sono più di due anni che si parla del progetto di legge presentato da Paola Concia. Era un'occasione per tutti dopo l'appello del presidente Napolitano. Un modo per estendere i diritti, le garanzie, il rispetto senza togliere nulla. Ma sono sicura: in aula passerà.

 

Non ho capito cosa vuol dire che "non l'hanno fatta votare".

 

Invece vedo che Vendola rimane praticamente in silenzio, non mi piace questo atteggiamento.

Se lo dice la Mussolini... quella di "Meglio fascista che frocio".. quella di "Un figlio gay è una disgrazia" e così via... non ci metterei la mano sul fuoco sulla veridicità delle sue parole. Poi boh. Tutti possono benissimo "rinsavirsi".

Vendola purtroppo non mi ha mai ispirato fiducia.. bensì furbizia. E ne sta dando la conferma.

Max Dorian

Personalmente, sono pessimista sulle possiblità di approvazione della legge. Oggi, invece, ho sentito un parlamentare del PD che sembrava ottimista (pensando che persino alcuni dell'UDC avrebbero votato a favore, dopo qualche emendamento su presunti reati d'opinione...).

Non ho avuto modo di capire, invece, le aspettative della Concia sull'esito finale (però si era dubbiosi sulla votazione per il 23 maggio).

Se lo dice la Mussolini... quella di "Meglio fascista che frocio".. quella di "Un figlio gay è una disgrazia" e così via... non ci metterei la mano sul fuoco sulla veridicità delle sue parole. Poi boh. Tutti possono benissimo "rinsavirsi".

Sì appunto, viva la coerenza di pensiero.

Bisogna però avere chiaro come stanno le cose. E le cose stanno che è un pasticcio.

 

Innanzitutto questa non è una legge contro l'omofobia. Così l'hanno battezzata i giornalisti, e il torto dei politici

è di riprenderla con questo nome, ingenerando confusione. Questa è una legge che nella versione originaria della

Concia (la Concia 1) prevedeva un aggravamento della pena per delitti commessi contro gli omosessuali.

 

Facile l'obiezione (UDC e Lega): perché solo gli omosessuali e non anche gli anziani e i disabili?

L'obiezione è certamente strumentale, ma è legittima: la legge avrebbe un profilo non costituzionale che

violerebbe l'art. 3; inoltre era un'obiezione prevedibile, e sarebbe stato meglio pensarci prima.

 

La Concia ha recepito l'obiezione e ha integrato le due categorie suddette (Concia 2). Il rappresentante del Pdl ha

detto: va bene, sentirò il mio partito.

 

Si è arrivati poi al Concia 3. La legge prevedeva un aggravamento della pena per reati commessi con l'aggravante

della discriminazione (qualunque: e non si parla più di omofobia, il termine non compare). Sembrava il massimo

dei massimi delle mediazioni, ma il massimo dei massimi della mediazione in genere è solo un pasticcio:

perché l'UDC ha detto: ma in questo modo si possono considerare discriminazioni anche semplici opinioni

diverse (noto ritornello, ma bisogna dire che, pur strumentale, formalmente ha una sua legittimità, se la legge

resta vaga sul punto).

 

Questo insegna che bisogna fare una legge contro l'omofobia! Ma una legge contro l'omofobia - con il Vaticano a Roma,

come direbbe la Mussolini - in Italia non si farà mai. Quindi, malgrado tutto meglio insistere in questa direzione e vedere

cosa ne verrà fuori.

Hinzelmann

Indubbiamente il concetto di legge contro l'omofobia è stato

talmente annacquato che sarebbe necessario che almeno noi gay

a fronte di un giornalismo superficiale e facilone ( ma va

detto che anche l'ansia gay di ottenere un risultato purchè sia,

influisce ) dovremmo ricordarcelo.

 

Il prototipo europeo di riferimento può essere definito "reato d'odio"

 

In Inghilterra lo hate crime è stato semplicemente applicato all'omofobia

in via interpretativa dal Giudice, perchè ciò che vale per una categoria

può valere anche per un'altra, credo che il legislatore sia poi intervenuto

solo su due profili accessori aggiuntivi : 1) il fatto si può presumere il

movente omofobico 2) la pena è stata aggravata per il rilievo criminologico

del fenomeno. Infine il Crown Prosecution Service ha precisato che, perchè

sussista il movente omofobico basta che sia questo percepito in ragione del

presunto orientamento sessuale della vittima ( cioè neanche ci si chiede se

la vittima è gay o sembra gay o è bisex o è etero ciò che rileva è l'odio per

i gay in sè come motivo del crimine )

 

 

Per quanto riguarda invece i cd. "Hatred on the ground of sexual orientation"

( l'equivalente dell'estensione della legge Mancino a cui la Concia ha rinunciato

per la libertà d'espressione invocata dai Cattolici )non si può dire che in

Inghilterra il dibattito non vi sia stato, ed è stato superato escludendo dal

concetto di "hatred" sia l'esortazione a non porre in essere pratiche omosex,

sia la formulazione di opinioni critiche relative a pratiche sessuali.

 

Praticamente la soluzione inglese all'obiezione UDC è stata data riconoscendo

un diritto alla libertà di critica morale-sessuale alla chiesa cattolica. Puoi

criticare la sessualità, ma devi rispettare le persone, nè usare le tue opinioni

sulla morale sessuale per desumere altro su quelle persone. Questa è una possibilità

di mediazione reale...

 

Io credo che qualunque legge in Italia venga fatta l'UDC invocherà sempre

la libertà d'espressione...come la tutela della famiglia sarà opposta sempre

a qualunque legge sulle Unioni civili. Semplicemente non vogliono l'approvazione

di nessuna legge a favore dei gay ( d'altronde se si è pure contrari alla moratoria

sulla pena di morte...)

 

Insomma non è possibile mediare con certi partiti

Silverselfer

Sono d'accordo che quella della Concia era diventata la solita risciacquatura di un principio legittimo, pari a quanto era già accaduto per la farsa che erano diventati i pacs e compagnia bella. Mi viene una tale rabbia a sentire tirare in ballo la "libertà d'espressione" in questo paese dove si può dire tutto tranne la verità, quella no! Quella è uno scandalo.

 

Sono altresì contento che a Piazza Navona si stia manifestando per una legge che senza bizantinismi ascriva nel codice penale il reato di "omofobia". Allo stesso modo come non si può dire che i "negri sono geneticamente inferiori" che "gli ebrei devono convertirsi al vero cristianesimo di Roma" che " Si può addestrare un cane ma non uno zingaro", allo stesso modo non di deve poter dire che un omosessuale è un malato, fa schifo, non può ricoprire dei ruoli educativi eccetera. Tutte le opinioni lesive non possono rientrare nelle libertà individuali o di qualsiasi credo religioso, sarebbe come accettare che per certo Islam la donna sia impura o che un regista famoso si permetta di giustificare l'operato di Hitler.

 

Io nutro una speranza che forse non è così utopica, cioè che questa casta di politicanti non rappresenti più il paese reale.

simply_dreamer

qualcuno ancora crede che creeranno una legge contro l'omofobia?! io non ci credo. hanno avuto modo e tempo per farlo e se non l'hanno fatto c'è un perchè. le motivazioni le sappiamo tutti ormai. credo che se per far si che tale legge si concretizzi, occorrerà attendere molto tempo. ancor di più (credo anni) per un ipotetica legge per le coppie di fatto. al momento ciò che mi viene da dire per concludere questo intervento è: mi vergogno di essere italiano, semplicemente.

 

the end

AndrejMolov89

Basta lagnarsi! Basta dire che ci vergognamo di essere italiani, non facciamo altro che dirlo e dirlo, però non cambia una mazza. Il problema è che ci vergognamo e basta, ma se alla vergogna mettessimo un sano cambiamento individuale e collettivo, molti problemi si risolverebbero.

Sembra che diciamo di vergognarci solo per far bella figura, cioè, dico di essere colpevole per non essere giudicato e non espiare degnamente la colpa. Bisogna indignarsi e alzarsi. Il fatto che un insieme di persone si comportino come me è grave XD

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now

×
×
  • Create New...