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Terzo laboratorio di scrittura


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Dopo molti mesi dall'ultimo laboratorio di scrittura,

mi chiedevo se qualcuno fosse interessato a ripetere il fortunato esperimento.

Per quanti volessero approcciarsi per la prima volta, riporto i links dei due precedenti labs, così da darvi un'idea del progetto.

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/15604-laboratorio-di-scrittura-2-la-vendetta/

Risultato finale: http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/15744-der-wanderer/

 

http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/14244-laboratorio-di-scrittura-di-fbssd-work-in-progress/

Risultato finale: http://www.gay-forum.it/forum/index.php/topic/14278-lab-di-scrittura-chi-ha-ucciso-orfeo/

 

Chi è interessato? :sorriso:

Link to comment
https://www.gay-forum.it/topic/17405-terzo-laboratorio-di-scrittura/
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Silverselfer

Vi propongo una nuova formula per il lab di scrittura.

 

Questo gioco di scrittura creativa si chiama "Reazione a Catena", senza perdermi in complicate spiegazioni vi faccio un esempio pratico.

 

Si formula un breve articolo di cronaca tipo:

 

Ennesimo incidente del sabato sera - Automobile sbanda su un cavalcavia e finisce in una casa sottostante. Morto il conducente dell'auto, in gravi condizioni gli altri due ragazzi e una ragazza che stavano tornando a casa con lui. Finisce in coma la giovane donna che dormiva nella sua casa. E' stata aperta un'inchiesta sulla causa dell'incidente.

 

Questa diventa la trama. Ognuno si sceglie un personaggio e racconta la sua vicenda, che naturalmente deve culminare nel momento tragico. Il personaggio può essere anche nascosto, nel senso che vale anche se si sceglie di raccontare la storia di un personaggio che non è direttamente coinvolto nella vicenda. Ad esempio, se uno vuole parlare del "meccanico" che avrebbe riparato male la macchina e quindi diventa causa dell'incidente, si può fare. Basta che sia in qualche modo correlato alla vicenda, per il resto c'è piena libertà creativa.

 

Unica regola tecnica, bisogna dichiarare prima quale personaggio si è scelto. Altrimenti si finisce per scrivere versioni doppie. Per il resto si potrebbe andare avanti a raccontare quasi all'infinito.

 

Che ve ne pare?

 

Tenete conto che in questo modo ci smarchiamo anche dal vincolo temporale, cioè dover scrivere in tempi strettissimi e determinati il nostro pezzo.

Frattaglia

L'idea di Silver è interessante.

In realtà parlavo giusto ieri sera con un'amica di libri "strani", sul genere di "Se una notte d'inverno un viaggiatore", "La vita e le opinioni di Tristam Shandy gentiluomo" o "Esercizi di stile".

 

Ma poi come si potrebbe fare a mettere insieme il tutto?

eh ma sai, io in ste cose qui non sono molto brava. anzi, direi che è un eufemismo: sono un'incapace :D

non ho fantasia quando si tratta di dover scrivere seguendo una traccia o una direttrice. a maggior ragione che poi lo si deve fare entro breve, per non rallentare il gruppo.

il mio genere di scrittura è di tutt'altro tipo.

 

però son curiosa di vedere cosa le vostre menti partoriranno :D

Silverselfer

Prima cosa da fare è scrivere la traccia di riferimento, il fatto di cronaca.

 

Per il resto è come ha scritto Almadel.

 

Esempio pratico con la traccia che ho scritto io:

 

PuroSpirito sceglie il gatto nero. Si aspetta che posti il suo pezzo, chi leggendolo trae un'ispirazione o uno spunto qualsiasi, dice "Ok, ora scrivo io", e così via. Questo sarebbe il senso della reazione a catena.

 

I tempi di realizzazione possono essere anche lasciati a discrezione di chi è di turno, cercando certo di non arrivare alle calende greche. Al limite chi capisce che si è sbagliato sull'ispirazione che aveva, lo dice e passa la palla.

 

Il piccolo articolo di cronaca è importante perché deciderà il terreno su cui ci si confronterà. Per dire, se sarà un caso di omicidio si finirà a trattare un genere giallo, piuttosto che un incontro ravvicinato con un Ufo, porterà sul genere X-files. O nel caso che ho scritto in bozza io, allora saranno tematiche legate ai giovani o allo sballo eccetera.

Insomma, è importante scrivere sta traccia iniziale, diciamo che è il detonatore della reazione a catena.

 

In tal senso, stabiliamo anche che si procederà con due Topic distinti, come le altre volte. Su uno si posta il lavoro, sull'altro, che può rimanere questo, si discute e si dice chi è il prossimo a partire.

 

Bea sei tu che hai lo scettro del comando ... direi che spetta a te la scelta dell'articolo.

Credo che la spiegazione di silverselfer sia stata più che esaustiva.

Per quanto riguarda l'articolo, possiamo utilizzare benissimo quello postato sopra, visto che purospirito s'è detto entusiasta di narrare le gesta del gatto assassino. :grin:

Che ne pensate?

Prendendo l'articolo sopra ci dovranno quindi essere i 2 ragazzi e la ragazza in macchina, la proprietaria della casa e qualcuno che indaga, corretto? Oltre ad eventuali personaggi staccati tipo " il ragazzo che ha lasciato da 1 ora la tipa che ora è in coma, perchè si è scoperto gay" " il gatto nero" "il vicino di casa che è intervenuto per primo" etc...?

Altro dubbio si parte dal raccontare dall'incidente o dalla mattina dell'incidente?

Silverselfer

Certo Bram, si può prendere qualsiasi spunto e creare un personaggio in qualche modo implicato nell'incidente.

 

Naturalmente man mano che si scrivono gli interventi, gli incastri diventeranno sempre più difficili da fare. Ma come si suol dire: è quando il gioco si fa duro che i duri cominciano a giocare.ph34r.gif

 

Ora però bisognerebbe aprire il topic dedicato con in testa l'articoletto...

Io avrò una settimana leggermente piena, quindi non penso di poter pubblicare il primo capitolo.

Chi vuole iniziare? (la persona in oggetto avrà l'arduo compito di aprire il topic per il progetto, sceglierne il titolo e scrivere ovviamente il primo cap).

:sorriso:

Silverselfer

Ho aperto il thread per il terzo lab di scrittura, l'ho chiamato semplicemente "Reazione a Catena".

 

Tutti possono partecipare, scrivere qualsiasi cosa su un qualsiasi personaggio che non sia già stato trattato.

 

Scusate se ho preferito rielaborare l'articoletto in forma paradossale e grottesca, ma non avevo voglia di cominciare io il giro di valzer dei personaggi. Anche perchè ho la tendenza ad allargarmi e finirei per delineare troppo la storia, complicando il lavoro a chi viene dopo. Quindi mi riservo una scelta più in là, dopo avervi letto.

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