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Via al referendum contro legge elettorale


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http://www.repubblica.it/politica/2011/06/16/news/referendum_anti-porcellum-17778068/?ref=HREC1-5

 

Come riportato dall'articolo di Repubblica, la prossima settimana inizierà la raccolta firme per eliminare quattro punti della legge elettorale. Che ne pensate?

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https://www.gay-forum.it/topic/17510-via-al-referendum-contro-legge-elettorale/
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Silverselfer

Essendo ormai la macchina della raccolta delle firme per i referendum assai ben oliata e rinvigorita dall'ubriacatura appena fatta, secondo me 500mila firma si riescono a raccogliere.

 

Io personalmente sono però molto scettico su quanto di buono potrebbe scaturirne. Temo che otterremmo un porcellum geneticamente mutato, cioè un proporzionale senza premio di maggioranza, senza sbarramento, con coalizioni troppo eterogenee in cui alla fine sti caspita aghi della bilancia continueranno a fare di qua e di là "scilipopando".

 

Del resto ci sono politici come Casini che non vogliono che si dichiari prima la coalizione e leader, lui dice come in Germania, dimenticandosi il dettaglio del ricambio politico che da quelle parti funziona bene, un'onestà dei burocrati che si sono rifiutati di alzarsi lo stipendio che prevedeva la legge, e guadagnano "solo" ottomila euro al mese, e l'aumento previsto era di un paio di mille euro se non erro. Ma ora stiamo facendo qualunquismo ... dicono loro.

 

Il referendum è uno strumento troppo elementare e a parer mio sarebbe meglio che la gente alle prossime elezioni politiche, sbatti la porta sul naso a quanti si presenteranno sulla loro soglia di casa proponendosi come intermediari per favori personali. Soprattutto non votino le stesse facce di sempre e non diano la fiducia a liste che presentino inquisiti o delinquenti già conclamati.

 

Aveva ragione Gaber - io non temo Berlusconi in sé, ma il Berlusconi in me.

Non ho capito bene che legge uscirebbe fuori da un'eventuale vittoria di questa proposta di referendum, per cui è un po' difficile valutare nel merito.

Mi sembra di capire che comunque torna un sistema proporzionale in cui l'elettore vota il partito ma non sa quali saranno le alleanze dopo le elezioni. Se è così in linea di principio non mi piace...

 

Comunque vorrei ricordare, che esattamente due anni fa si è tenuto un referendum per modificare la vigente legge elettorale (tre quesiti che andavano nel senso opposto di quelli promossi ora), che non hanno raggiunto il quorum. Ora essendo un po' realisti, non credo che nemmeno questa volta passi perchè è un tema complesso che pochi italiani capiscono.

 

Il fatto positivo è che raccogliere le firme per un referendum è un'arma per sollecitare il parlamento a fare una riforma elettorale, pur di non arrivare al referendum. Nel 2008 è caduto un governo per questo motivo (e quindi la riforma non si fece). Chissà cosa succederà adesso.

Basterebbe prendere degli accorgimenti... se noi decidessimo di abrogare determinati punti (che sono, in fin dei conti, quelli sotto accusa), loro non potrebbero certo presentarsi con una legge peggiore.

 

Esatto, se la raccolta di firme arrivasse alle 500'000 il referendum si "occuperebbe" dei 4 punti critici.

E dato che il vento che tira è quello de "gli italiani ci sono", penso non ci saranno molti problemi a raggiungere il numero necessario di firme.

Tanto che ovviamente è stato tirato fuori ora.

Dubito che se il quorum non fosse stato raggiunto, sarebbe uscito.

Io penso che parteciperò alla campagna di promozione del referendum, se ognuno fa la sua parte forse ce la facciamo.

Ad ogni modo il semplice fatto di proporre un nuovo referendum adesso è positivo in quanto stimola la partecipazione popolare, soprattutto visto che è sull'onda della vittoria del 13 giugno.

Raccogliere 500.000 firme è possibile, più o meno ce l'hanno fatta tutti quando ci hanno provato, a parte alcuni come Beppe Grillo...

 

Raggiungere il quorum è un'altra storia, non dovremmo farci prendere dall'ottimismo di adesso, perchè molto dipende dal tipo di quesito (se è un tema che tocca la vita delle persone) e il problema della legge elettorale non mi sembra in cima alla scala delle priorità degli italiani (parlo dell'italiano comune...) quindi c'è un alto rischio che l'esito sia lo stesso degli ultimi 5 quesiti sulla legge elettorale (niente quorum).

 

E poi sarebbe ora di valutare le proposte nel merito, senza strumentalizzarle pro o contro il politico di turno (poi se c'è un modo per mandare via Berlusconi non mi tiro indietro :D). Comunque io credo che questa legge vada cambiata, ma mantenendo il bipolarismo, quindi se i quesiti sono quelli, devo decidere anche se firmare o no.

 

Un referendum su coppie di fatto e matrimonio? sarebbe una buona cosa, ma essendoci solo la possibilità di abrogare qualcosa... si può?

Ci sono anche altri tipi di referendum, in realtà. A parte quelli amministrativi per il territorio (se non sbaglio) è previsto anche il referendum costituzionale (che però non può essere proposto dai cittadini, sempre se non sbaglio).

Comunque il referendum deve essere prima approvato, non bastano mica le firme.

Infatti esisteva una legge proposta dai radicali che chiedeva di eliminare la revisione della Cassazione, l'abolizione del quorum e di calendarizzare obbligatoriamente le leggi di iniziativa popolare entro 3 mesi dalla presentazione. Guarda caso è stata allegramente ignorata :rolleyes:

 

Insomma anche se le firme venissero raccolte nel giro di un mese probabilmente prima del prossimo anno non si andrebbe a votare, per cui c'è il rischio concreto che l'onda di entusiasmo sia bella che scemata.

 

Appena inizia la raccolta firme vado a firmare! Io voglio poter scegliere chi ci governerà! :ph34r:

 

Frattaglia, sei di un'ingenuità disarmante. Tu non scegierai mai chi ci governerà, perché chi ci

governerà sarà scelto dai capipartito che compileranno i nomi da mettere in lista. Tu al massimo potrai scegliere

tra quelli che sono stati già prescelti.

 

In compenso, se vai a votare, farai ripristinare il sistema proporzionale in Italia, peraltro in una salsa

ungherese di cui ti invito a diffidare.

Isher il punto è che il referendum farebbe capire in modo molto chiaro cosa non va bene agli elettori....vantaggio mica da poco! Se la raccolta delle firme dovesse sembrare fortunata, magari la classe politica potrebbe già cominciare a pensare a una nuova legge elettorale.....forse sono ingenuo, eh! Poi non è detto che non si possa scegliere chi entra in parlamento... per esempio, se si utilizzasse il metodo tedesco questo accadrebbe!

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