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Battute infelici sui gay, come vi difendete?


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Ilromantico

Spero di non aver sbagliato sezione! Oggi guardando dei commenti su un cantante a un certo punto uno dice "bel cantante....ma è gay!!!!" , io ho risposto ironicamente dicendo Oddio è un vero e proprio "SCANDALO"!!! L'ho battuta sull'ironico perchè non penso valga la pena mettersi li a discutere o a confrontarsi con certi elementi, ma mi chiedevo voi che tattica adottate in genere a queste battute omofobe o infelici?Il concetto di battuta infelice per me vuol dire uno che non odia i gay, ma che gli fanno pena e li vede come inferiori.

 

 

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Immagino che quella battuta l'abbia fatta una ragazza.. un po' come dire.. è gay.. quindi è uno spreco.

Beh si.. è successo anche a me, a volte da parte di persone che sapevano di me e altre no.

Ad una ragazza, un po' antipatica..(che non sa di me) mi è scappato un "anche se fosse etero.. non ti tromberebbe".

 

Immancabile è la faccia di un conoscente che faceva complimenti spinti sul cantante dei Tokio Hotel pensando che fosse una ragazza. C'è mancato poco che non gli sputassi l'acqua che stavo bevendo per trattenere le risate.

E quello continuava a dire che non era possibile..

A volte sono i miei amici etero ad arrabbiarsi se qualcuno fa battute "infelici". Di natura sono portata ad essere autoironica, quindi ci dò poco peso e magari ci scherzo su anch'io... se è proprio una battuta pessima, magari faccio notare la qualità scadente, poi ci scherzo anch'io. :D

Io non mi difendo, mi offendo :D

 

Scherzi a parte, pur essendo un tollerante, in un milione di cose, su questo tasto non transigo:

tolgo la mia stima, la mia simpatia, a seconda dei casi, la mia disponibilità verso una persona, e

per me è cancellata. Se poi chiede scusa, o si modifica, mi modifico anch'io, senza nessun problema,

ma se non succede questo, quella persona per me è finita.

tolgo la mia stima, la mia simpatia, a seconda dei casi, la mia disponibilità verso una persona, e

per me è cancellata. Se poi chiede scusa, o si modifica, mi modifico anch'io, senza nessun problema,

ma se non succede questo, quella persona per me è finita.

esattamente quello che faccio anche io, soprattutto chi non calcolo tanto.

Ad esempio su facebook un excollega di università mi commentò una foto così: Ricchione!!!

eppure era una foto al mare, fermo immobile.. niente di che..

ho cancellato il commento e l'ho cancellato da fb e dalla mente.

 

molte volte però mi trovo in difficoltà.. come oggi mio padre.. si parlava di lavoro..

lui dice che dove lavorava, al momento delle assunzioni se un ragazzo era gracilino, con troppi bracciali, tutto posato e tirato (si parlava di un amico di famiglia)

allora facevano il commento: "questo è ricchione"

al che io gli ho detto: "che significa è ricchione?"

lui: "che è tutto precisino, composto" e altre minchiate -__-'

 

povero a me quando farò CO con lui :D

 

 

 

Ilromantico

?? Io non sono d'accordo. E' scontato che la colonnina della stima scende se si tratta magari di un amico, ma oltre a quello penso che sia IMPORTANTE difendersi verbalmente, proprio per questo ho creato il topic per cercare di capire che risposte taglienti usate a vostre vantaggio per zittirli in un attimo. Dare le risposte non vuol dire tentar di convincerli del contrario, perchè se sono fatti in un modo c'è poco da fare, ma difendere la propria dignità e quella della comunità mi sembra doveroso. Io tengo a fare vere e proprie arringhe, ma cerco risposte rapide e taglienti da dare senza sgolarmi per le troppe parole che invece utilizzerei :P

Solo ora ho capito il senso del topic :)

 

Non ti piace il Gay Pride? Per me sei solo invidioso

che voi segaioli non avete una manifestazione tutta per voi...

 

L'unico coito naturale è quello in una vagina?

Ma questa chi te l'ha detta?

E' la scusa della tua ragazza per non farti le pompe?

 

Ce l'hai con quelli che prendono cazzi in culo?

A te le cazzate escono dalla bocca, ma io mica ti discrimino!

 

Lo so che la Chiesa ce l'ha con i gay perché non fanno figli;

senza bambini i preti che fanno? Si fanno le seghe?

 

Se i gay ti danno fastidio, posso farmi curare.

Non vedo l'ora di guarire per farmi tua madre...

L'ultima è proprio tremenda.. però sono risposte ad effetto...

Ma forse ho travisato io l'idea del post.. si parla di battute infelici così perché escono dalla bocca di un cretino che non sa di cosa sta parlando o di un omofobo che vuole veramente offendere??

Perché se ci offendiamo già alle parole della prima persona.. beh.. :bah:

 

Io più che altro rispondo a seconda della persona che mi trovo davanti.. se è un estraneo lo lascio perdere.. se è una persona che reputo importante.. un confronto ci deve essere. Se invece si parla di battuta omofoba vera e propria.. quella persona non esiste più per me.

Ilromantico

Yalen mi riferisco a tutti e 2 i tipi di battute. Almadel hai una lingua taglientissima sono rimasto colpito :D! Mi riferivo proprio a risposte di questo tipo.

 

Per il resto non rispondere non lo farei mai perchè so che passerei per uno che ha paura, non sa difendersi e tacendo gli darei ragione. Per questo una breve replica ci sta.

Se i gay ti danno fastidio, posso farmi curare.

Non vedo l'ora di guarire per farmi tua madre...

hahahahaha stupenda! +1000 punti

 

Comunque personalmente dipende tanto dalla situazione e dal modo in

cui una certa battuta viene detta... insomma un conto sono le classiche

battutine da branco che si scambiano i ragazzi etero tra di loro (battute che

in questo caso ignoro completamente) e un altro conto sono invece le

battute cattive dette per ferire qualcuno... queste proprio mi fanno incavolare

e tendo a rispondere.

Parliamoci chiaro, le battute apertamente omofobe e insultanti, chi se ne importa?

Vengono da una persona che credevamo migliore? Per fortuna l'equivoco si è chiarito, e uno la può allontanare.

 

Il problema sono le nuove espressioni di razzismo omofobo:

 

1 l'intervista di Veronesi aumenta la conflittualità all'interno della popolazione, aumenta il livello di scontro tra gruppi

 

2 l'omosessualità è sempre esistita, io rispetto gli omosessuali, ho molti amici gay, ma il matrimonio (fondamento della società) è

tra uomo e donna

 

3 gli Italiani non sono pronti

 

La 1 e la 3 mi sono state dette recentemente. Naturalmente so come rispondere. Però è con queste battute che dobbiamo

vedercela.

Ah, ma queste non sono "battute"

e quindi non vanno affrontate con altre battute...

 

Se non si vuole replicare con una ramanzina

(cosa che sono certo Isher saprà fare)

si può sempre rispondere comunque con una battuta.

 

1 l'intervista di Veronesi aumenta la conflittualità all'interno della popolazione, aumenta il livello di scontro tra gruppi

 

1 - Cavoli, hai ragione. Dire che "l'amore gay è più puro"

rischia di alzare il livello dello scontro e di far aumentare l'omofobia!

Per combattere l'omofobia sarebbe meglio dire "i gay sono tutti porci"

Dovremmo consigliarlo alla Carfagna."

 

1bis - Dire "l'amore gay è più puro" alimenta l'omofobia;

un po' come dire "i neri ballano meglio dei bianchi incrementa il razzismo", no?

Chissà per frasi come questa quante ballerine classiche si sono iscritte al Ku Klux Klan...

 

2 l'omosessualità è sempre esistita, io rispetto gli omosessuali, ho molti amici gay, ma il matrimonio (fondamento della società) è

tra uomo e donna

 

2 - E' giusto che a sposarsi siano solo gli etero

e che a guidare i camion siano solo le lesbiche;

fosse per me infatti togliere la patente ai maschi.

 

2bis - Lo dice il nome, no? Matrimonio: "dovere della madre"!

E' assolitamente paradossale far sposare due uomini!

Come patrimonio: "dovere del padre".

Ti immagini che assurdità se le persone ereditassero

il patrimonio dalla madre?

 

2ter - La Società è fondata sul matrimonio

quindi gli omosessuali non possono sposarsi.

E la Repubblica è fondata sul lavoro,

quindi i disoccupati non devono lavorare

 

2quater - Matrimonio tra uomo e donna? Certo, è giusto rispettare le tradizioni:

mi sono sempre chiesto perché abbiamo smesso di perseguitare i Cristiani.

3 gli Italiani non sono pronti

3 - Beh, se non ti senti pronto per sposarmi

bastava un semplice "no"

Almadel, la risposta alla 3 è assolutamente esilarante! :D

 

Io mi sono attestato alla ramanzina. Del resto il mio interlocutore faceva il serio, il consapevole. Ho dovuto

fare altrettanto e contrattaccare. E lo dovrò fare sempre più spesso tanto più questa gente, che finora s'è

rifugiata nel silenzio, ci farà, in un certo senso, il piacere di parlare.

 

Naturalmente dipende dai contesti. Disinnescare, ricorrendo al registro ludico e canzonatorio, si può sempre fare,

se si è in un contesto personale/privato, oppure come avvio di un confronto (perché la battuta è

sempre istantanea e anche la risposta alla battuta dura lo spazio di un istante). Ma l'interlocutore non ci farà il

favore di accettare che il suo discorso sia ridotto a una battuta, e dovrà scattare la dialettica.

Mi capita che qualche amico fa delle battute sui gay o su di me, ad es.

"non è che se ti stò vicino mi salti addosso" io: non ti vorrei offendere ma non sei il mio tipo

e altre cose simili, ma essendo amici si rimane nello scherzo.

Molto pesante da sopportare è stato un avvenimento di un anno fa, a cena da mia madre, un suo amico che conosco e frequento da anni, ma mai se ne era uscito su questo tema, si mette a urlare senza motivo:

"che schifo sti froci, ma hai visto la sera quanti ce ne stanno al colosseo, è pieno, fanno tutte cose schifose, sono malati, la natura è fatta da uomo e donna"

da lì ho innescato un discorso, ho faticato per restare il più calmo possibile, alla fine sono riuscito a farlo passare per ignorante e razzista.

Non sono più andato ad una cena di compleanno di madre, nonostante si sia offesa per la mia mancanza, perché quel tipo c'è sempre.

 

comunque penso di riciclare la battuta "vado a farmi curare così mi scopo tua moglie/figlia/sorella"

Battute del genere se ne sentono almeno una al giorno, con gente di questo calibro di ignoranza.

E far cambiare mentalità alla gente mi sembra decisamente impossibile, purtroppo...

 

Riguardo al fatto di "controbattere"...

comunque penso di riciclare la battuta "vado a farmi curare così mi scopo tua moglie/figlia/sorella"

 

...questa è totalmente geniale! xD

Silverselfer

Trovo che l'autoironia sbandierata del gay sia puro autolesionismo.

 

Una battuta è riuscita se fa ridere e fa ridere se rimane nell'alveo dell'intelligenza.

 

Le rasoiate di Alamadel brillano perché riflettono in un paradosso la sciocchezza spacciata per chissà quale perla di saggezza.

 

Purtroppo non tutti possiamo avere la sua prontezza di spirito, ma una cosa potremmo farla ed è "non far finta di ridere" a certe stronzate.

  • 2 weeks later...
rosa_delle_alpi

non mi difendo, e ho imparato anche a non restarci troppo male... ormai ho capito che se qualcuno fa battute omofobe o comunque irritanti, allora è una persona ben poco meritevole di stima, e di conseguenza non vale nemmeno la fatica di replicare alle sue battute o insinuazioni.

Trovo che l'autoironia sbandierata del gay sia puro autolesionismo.

 

Una battuta è riuscita se fa ridere e fa ridere se rimane nell'alveo dell'intelligenza.

 

Le rasoiate di Alamadel brillano perché riflettono in un paradosso la sciocchezza spacciata per chissà quale perla di saggezza.

 

Purtroppo non tutti possiamo avere la sua prontezza di spirito, ma una cosa potremmo farla ed è "non far finta di ridere" a certe stronzate.

 

preferisco le battute di risposta al piangersi addosso che, per molti, è l'unica alternativa.

L'autoironia è una chiave che dovremmo

prevalentemente usare tra di noi lgbt,

può essere messa in premessa ad una

risposta ad un etero quando ad essa segua

un "come", cioè un paragone che esprime la

somiglianza tra gay ed etero.

 

In ogni caso, per chi non riesca a rispondere

può essere un modo per dimostrare a chi voleva

ferire, che non c'è riuscito. Diciamo che è un

principio di risposta, rispetto agli insulti o

agli scherzi sgradevoli, soprattutto fra ragazzi.

 

Un discorso è ovviamente l'insulto apertamente

omofobo di un estraneo, altra cosa gli scherzi

a volte pesanti in un gruppo di coetanei, dove

stare zitti significa subire e usare la chiave

ironica per chiamare in causa il paragone con

altri, può essere utile.

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