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La cortesia prima di tutto!


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Salve a tutti quanti :sorriso:

 

Mi presento, mi chiamo Andrea, ho 30 anni e scrivo da Catania.

Girando un po' a caso per la rete ho trovato questo forum, ho cominciato a spulciarlo e l'ho trovato brillante, vivace e allo stesso tempo con la giusta dose di serietà. Così ho deciso di iscrivermi :sorriso:

 

 

 

 

 

Qualche info su di me?

Ok, vediamo un po'... sono gay, ovviamente, anche se l'ho capito e accettato da relativamente poco (circa un annetto). Non mi sono mai represso o chessò io, semplicemente non mi ero mai posto il problema, o forse non mi ero fatto le domande giuste. Ho avuto qualche storia con un paio di ragazze, in passato, ma nulla di che. Penso di non essere mai stato davvero innamorato.

Per quanto riguarda i ragazzi... mai avuto uno. Mai baciato uno. Mai fatto altro... anche se è già un pezzo che ho accettato (senza drammi o tragedie) di essere gay, ho capito che non avrebbe avuto senso voler freneticamente recuperare chissà quale tempo perso, costringendomi a fare esperienze "tanto per farle".

E quindi eccomi qui, circa un anno dopo, pronto per cominciare un nuovo capitolo della mia vita :sorriso:

 

 

Uscendo dall'argomento gay, che altro posso dire di me? Sono un ragazzo normalissimo, tranquillo, spiritoso e solare. Mi piace l'attività fisica (faccio palestra e fit boxe), adoro leggere e scrivere (mi sto laureando in Lettere Moderne), amo il Fantasy e la Fantascienza in ogni loro forma e manifestazione. Mi definisco un sognatore, ma so rimanere con i piedi ben piantati per terra :sorriso:

 

 

Okay... per ora non mi viene altro in mente...

Forse è uscito un po' lungo come messaggio di presentazione? Boh, non lo so :rolleyes:

 

Ancora un saluto, spero di trovare gente in gamba in questo forum

 

 

 

 

 

 

 

 

Baci,

Andrea

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https://www.gay-forum.it/topic/17557-la-cortesia-prima-di-tutto/
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gianduiotto

Zefiro torna, e 'l bel tempo rimena,

e i fiori e l'erbe, sua dolce famiglia,

et garrir Progne et pianger Filomena,

e primavera candida e vermiglia.

 

Ridono i prati, e 'l ciel si rasserena;

Giove s'allegra di mirar sua figlia;

l'aria e l'acqua e la terra è d'amor piena;

ogni animal d'amar si riconsiglia.

 

Ma per me, lasso, tornano i più gravi

sospiri, che del cor profondo tragge

quella ch'al ciel se ne portò le chiavi;

 

e cantar augelletti, e fiorir piagge,

e 'n belle donne oneste atti soavi

sono un deserto, e fere aspre e selvagge.

 

Benvenuto!

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