Ilromantico Posted July 4, 2011 Share Posted July 4, 2011 Come da topic, cos'è il romanticismo per voi?Cosa trovate romantico e cosa non?E' un aspetto importante per una relazione o totalmente inutile e sopravvalutato? Ditemi la vostra :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madoka Posted July 4, 2011 Share Posted July 4, 2011 Secondo me sono molto romantici i piccoli gesti quotidiani. Cioè fare spesso piccole sorprese inaspettate alla persona a cui si vuole dare amore. Cioè farle capire che si è attenti a ciò che le piace e che le fa piacere. Per farmi capire posso raccontare una cosa che ho fatto io e che trovo romantica per la ragazza per cui ero stracotta diversi anni fa. Il pomeriggio tardi prima dell'esame di chimica mi scrive un messaggio disperato chiedendomi se sapessi se qualche nostro compagno di corso avesse una tavola periodica in più da chiedergli di portarla il giorno dopo. Perchè la sua era sparita. Io senza pensarci due volte, era inverno, buio e pioveva a dirotto sono uscita in bici e sono andata sotto casa sua. Le ho mandato un messaggio dicendole di aprirmi e le ho consegnato la tavola (unica cosa ancora asciutta). A pensarci oggi fu forse una cosa molto stupida ma lì per lì creò una bella atmosfera tra di noi. Oppure magari se scopro che la persona che mi piace è appasionata per un gruppo musicale cerco di mettere da parte i soldi per regalarle il concerto. Oppure regalo un giorno come un altro un bacio perugina. Faccio tante cose del genere. Per me diciamo il romanticismo è far sorridere l'altra persona e farla sentire felice, anche se per brevi istanti. In questo senso il romanticismo lo trovo fondamentale per una mia relazione. Perchè fa molto parte di me e quando non mi comporto in un certo modo è perchè la persona non mi nteressa proprio. Ma non sono comunque cose che non mi aspetto vengano ricambiate dalla persona con cui sto. Credo di avere un animo vanitoso e più che gesti in una relazione trovo molto romantico quando mi si dicono cose del tipo: sei molto importante per me, con te sono felice e via dicendo. Altra cosa che trovo romantica nei miei confronti è quando si è tenere in momenti inaspettati: se mi si da un bacio o mi si prende la mano in un momento in cui magari non me lo sto aspettando. Queste son cose che mi fanno sciogliere. Parlando in generale credo che ovviamente ci sono persone per cui il romanticismo è totalmente inutile e sopravvalutato. Credo che con queste persone potrei avere un buon rapporto di amicizia, ma non una storia d'amore :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ariel Posted July 4, 2011 Share Posted July 4, 2011 La parola 'romanticismo' spesso mi irrita perché la sento usare da persone che descrivono il/la propri* compagn* ideale, "Ah, dev'essere romantico..." M'infastidisce, come concetto, perché mi piace pensare che la giusta dose di gesti teneri saranno spontanei nella persona che ci ama, e non saranno frutto di una propensione generale al romanticismo: più qualcosa che solo io, e solo la nostra relazione, possiamo tirar fuori. Detto questo, definirei romantico all'interno della mia relazione ciò che mi fa commuovere, un insieme di grandi e di piccole cose. Ad esempio trasferirsi dalla propria città madre al culo del mondo per stare vicini a chi si ama , ma anche lavare i piatti al posto dell'altra - piuttosto che pagare una cena che ormai gli stipendi sono in comune - farsi la ceretta a vicenda, parlare di cose che sappiamo non parleremo con altra anima viva. In genere cose abbastanza lontane da cose rosa e orsacchiotti, ecco xD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fred Posted July 4, 2011 Share Posted July 4, 2011 Dipende da cosa s'intende per romanticismo. Il romanticismo forzato e macchiettistico, quello col quale si ripetono a pappardella le frasi delle canzoni, si dicono frasacce sdolcinate di fronte alla luna e si apre la portiera, a me francamente proprio non piace. Alcune persone che mi capita di vedere s'impongono di mantenere quest'atteggiamento languido e romantico, la loro è una posa che assumono senza alcuna spontaneità perchè "piace all'altro/a" e pianificano di "sorprenderlo/a sempre"...io lo trovo davvero stucchevole. La spontaneità è sempre la cosa più importante*...chi si pone da subito come "romantico" e decide di impostare la relazione sul romanticismo a tavolino, per quanto mi riguarda...perde punti. Il romanticismo che mi piace è improvviso e inaspettato, ed anche a piccole, piccolissime dosi, perchè subirlo a getto continuo lo fa cadere nell'abitudine e si perde tutto il sapore dolciastro del romanticismo stesso. *sì, ok, non esistono più le mezze stagioni, la vita è una cosa meravigliosa, evviva la pace nel mondo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted July 4, 2011 Author Share Posted July 4, 2011 Madoka, l'episodio della pioggia mi ricorda alcuni momenti miei romantici con la pioggia, inoltre ho vissuto qualcosa di simile alla tua esperienza. Mi ha fatto piacere leggere i tuoi pensieri in merito :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Eledh Posted July 4, 2011 Share Posted July 4, 2011 Per me il "romanticismo", se lo vogliamo chiamare così, è quando si ha una complicità tale che si può scherzare e sparare cavolate insieme, prendersi in giro senza offendersi. Scriversi post-it stupidi da attaccare sullo specchio del bagno e leggerli la mattina. Botta-e-risposta infiniti che comprendono scherzi che solo voi due capite. E' una cosa che si costruisce col tempo, che trascende dal mandarsi rose o aprire porte o portiere o pagare le cene. E' una cosa che si infiltra piano piano e alla fine c'è in ogni piccolo gesto che si fa, non per ottenere qualcosa in cambio (che siano attenzioni, sesso o altro), ma perché si vuole far felice l'altra persona. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Orah Posted July 4, 2011 Share Posted July 4, 2011 Per me il romanticismo é fatto di tanti piccoli gesti dolci che faccio per mia moglie e che lei fa per me, come quando la sveglio con tanti piccoli baci, oppure quando lei mi prepara il pranzo, o magari faccio le corse per farle trovare a casa il suo sushi preferito, postarle una canzone d'amore su facebook quando siamo lontane ..o mille altre cose che facciamo tutti i giorni. Non lo so, per me `romanticismo'é farla sorridere, sapere che le ho dato un momento di felicità in più, che l'ho fatta sentire importante e coccolata. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Uhm... vediamo.... Direi che il Romanticismo è: "fare delle cose che sai che lo faranno felice solo per il gusto di farlo felice". Sembra che tutti abbiamo dato la stessa definizione, no? Ariel ed Eledh hanno aggiunto anche la complicità ("scherzi che si capiscono solo in due" o "parlare di cose con cui non parleresti con anima viva") Essere melensi invece significa "fare delle cose perché a te piace farle e offendersi se l'altro non le apprezza" Che è un po' il contrario del Romanticismo. :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 L'Amore romantico in senso storico-sociologico significa il superamento del matrimonio combinato o dell'idea che l'amore, il sentimento, potesse nascere dal matrimonio e dopo il matrimonio. Nella tradizione pre-romantica si amava una persona perchè era il nostro coniuge. Dopo il romanticismo i termini si invertono, ci si sposa perchè si ama una persona: ed è una rivoluzione sociale e culturale. Un cambiamento che produce una sua morale, tanto è vero che pur nella diversità delle opinioni, siamo tutti accomunati dal sospetto che famiglia e matrimonio pre-romantici ancora viventi in contesti extraeuropei, siano tendenzialmente qualcosa di immorale o sbagliato. In senso omosessuale pesa il fatto che il romanticismo enfatizza la Famiglia, l'unione, da cui i gay restano esclusi. L'amore romantico produce una sua retorica e una sua tradizione, ma sono retoriche e tradizioni eterosessuali, rispetto a cui un gay prende posizione in quanto escluso. In ogni caso, tanto il romanticismo si proietta sulla famiglia da determinarne la crisi, nella sua pretesa di voler realizzarvi la felicità. Romanticismo per me significa in primo luogo un primato del sentimento sull'interesse. Far coincidere l'autenticità del sentimento con la garanzia di felicità è invece qualcosa di cui bisogna imparare a diffidare crescendo, perchè la felicità è qualcosa di impalpabile ed incerto. Ovviamente respingo l'idea del primato del sentimento rispetto al sesso, nella visione dell'amore romantico da "romanzo d'appendice". Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mercante di Luce Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Cos'è il romanticismo? Qualcuno potrebbe vederne l'apice nell'innamorato de "La ballata dell'amore cieco", colui che per amore di una lei che non l'amava ne asseconda ogni richiesta, portandole prima il cuore della madre e poi tagliandosi davanti a lei le vene dei polsi, arrivando poi a: "Morir conteto e innamorato, quando a lei niente era restato, non il suo amore, non il suo bene, ma solo il sangue secco delle sue vene." Non vedo romanticismo nelle cene di plastica perfetta al lume di candela, ai parcheggi precisi per poter ammirare il tramonto. Credo al romanticismo del mare d'inverno, dei fiori di campo, delle risate libere. Romanticismo forse è veramente dedicarsi all'altro per il solo gusto di vederlo contento, ma è anche condivisione di momenti irripetibili ma non artefatti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Mercante di Luce, io rifiuto l'idea di "romanticismo" come masochismo. Capisco che si possa trovare "romantico" incidersi con un taglierino il nome della persona che ami sul bracco, ma è solo masochismo. Sono certo che però avrebbe preferito la colazione a letto :) Hinzelmann, sono abbastanza sicuro che Ilromantico si riferisse alle "carinerie". In senso storico siamo tutti romantici (tranne forse qualcuno sposato per copertura) Ho il vago sospetto che Ilromantico - e vedo che lo sospetti anche tu - intenda con "ramonaticismo" il primato del sentimento sul sesso. Ma in una relazione è impossibile capirlo :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mercante di Luce Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Almadel, io non credo che il masochismo sia romantico, credo che in determinate situazioni il romanticismo possa trasformarsi in masochismo. Nella Ballata dell'amore cieco, già dal titolo si capisce che l'uomo onesto e probo è disposto a tutto per colei di cui s'era innamorato perdutamente ma che non l'amava niente. La mia citazione non voleva avere niente a che fare con l'incidersi sulla pelle con una lama un riferimento all'amato, quanto porre l'accento su chi pur di riuscire a coronare il suo sogno romantico è disposto a fare qualsiasi cosa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Almadel Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Io mi riferivo al fatto che spesso ci sembrano più romantiche le cose che ci costano sacrifici. In ogni caso non considererei "romantico" l'uomo onesto e probo della ballata; in quanto erano "prove" che gli venivano richieste; mentre in genere si considera "romantico" qualcuno che fa azioni spontanee e non imposte. Se tua moglie ti chiede una pelliccia, non sei "romantico" se gliela compri: sei ubbidiente. Se sei romantico - insieme alla pelliccia - gli fai trovare anche una foto del giardino nel quale vi siete incontrati la prima volta, insieme a un fiore essiccato che avevi raccolto là... Per questo ho parlato di masochismo: mi sembrava che tu confondessi romanticismo con ubbidienza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Io intendevo intanto ricondurre il termine "amore romantico" al suo contenuto culturale, c'è una parte meno problematica e per certi versi condivisa, c'è anche una seconda parte un po' più problematica, l'enfatizzazione della famiglia come unione che deve realizzare la felicità. In chiave gay questo secondo aspetto per ora si esprime nella problematizzazione della "coppia omosessuale" In realtà il concetto dell'amore romantico come amore "sacrificale" ( il sacrificio, il dono ) a me pare una lettura ristretta, non voglio dire cattolico-romantica, ma certo di per sè l'amore romantico dovrebbe realizzare il piacere, la felicità e ciò che in esso si tende ad escludere è il concetto del "dovere" ( a questo punto, credo, diventi necessario trasformare il dovere in piacere e l'amore sacrificale diventa masochistico: un dovere che dà piacere ) Poi c'è l'amore romantico d'appendice, che non a caso produce un immaginario femminile, perchè nega la sessualità della donna. Fare il 2+2=4...può essere un modo per negare la sessualità gay dovrebbe aiutare la discussione Mi rendo conto che il mio intervento complica le cose e rischia di essere noioso...l'intenzione sarebbe quella di fornire strumenti di analisi che vadano oltre le mere propensioni soggettive Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Loup-garou Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Il fatto che l'uomo "onesto e probo" (ma non è un assassino?) sia l'unico felice nella ballata qualcosa dovrebbe dircelo su quanto fossero disinteressate le sue azioni. :) Finora si è parlato di gesti romantici, ma l'aggettivo romantico viene riferito anche alle cose. Chessò, la luna piena è romantica, la luce delle candele è romantica... Romantico è qualsiasi cosa che provoca un sentimento d'amore, e quindi la romanticheria per me sta interamente nella percezione di chi osserva la cosa o il gesto, non nelle intenzioni di chi lo compie. Per questo per me l'essere melenso descritto da Almadel non è romantico: perché lo sta giudicando tale la persona sbagliata. D'altronde fare delle cose perché a uno piace farle può essere romantico se l'altro apprezza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mercante di Luce Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Io mi riferivo al fatto che spesso ci sembrano più romantiche le cose che ci costano sacrifici. In ogni caso non considererei "romantico" l'uomo onesto e probo della ballata; in quanto erano "prove" che gli venivano richieste; mentre in genere si considera "romantico" qualcuno che fa azioni spontanee e non imposte. Se tua moglie ti chiede una pelliccia, non sei "romantico" se gliela compri: sei ubbidiente. Se sei romantico - insieme alla pelliccia - gli fai trovare anche una foto del giardino nel quale vi siete incontrati la prima volta, insieme a un fiore essiccato che avevi raccolto là... Per questo ho parlato di masochismo: mi sembrava che tu confondessi romanticismo con ubbidienza. Occhio Almadel, io ho iniziato il mio intervento con "qualcuno potrebbe", solo dopo ho inserito il mio personale modo di vedere il romanticismo, diverso da quello dell'uomo onesto e probo che, come ha giustamente osservato Loup-garou, diventa assassino matricida per amore. Sono parzialmente d'accordo con te, quando dici che l'obbedienza non va confusa con il romanticismo, ma non bisogna neanche confondere l'acquisto di un bene con il donarsi. Per quanto riguarda l'intervento di Hinzelmann, non lo trovo affatto noioso, forse però devo rileggerlo attentamente prima di intervenirne a proposito. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madoka Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Anche io non trovo noioso l'intervento di Hinzelmann ma credo che le risposte scaturite dalle domande de ilromantico siano molto soggettive perchè appunto si chiedeva un'opinione soggettiva su secondo noi cos'è romantico. Secondo me avere a che fare con persone melense non fa piacere a nessuno. Ma spesso una persona viene percepita come melensa da un altra in maniera altrettanto soggettiva. Per esempio io posso sembrare molto melensa a qualcuna mentre molto romantica ad un altra, comportandomi nella stessa maniera. Quindi a cambiare è il giudizio dell'altra non tanto il mio comportarmi. Quello che in generale credo non mi piacerebbe è avere una persona che si obbliga a fare la romantica. Come hanno detto altri il romanticismo c'è quando i gesti sono naturali. Secondo me per quanto una cena patinata a lume di candela possa non sembrare romantica sulla carta perchè ormai sdoganata da milioni di film credo che possa essere un gesto romantico. Non tanto mangiare a lume di candela (che a me dà pure fastidio perchè mi piace vedere bene ciò che ho nel piatto), il fatto magari che la mia compagna mi prepari una buona cena io lo trovo un bel gesto d'amore. Di fatto pensare che qualcuno si sia impegnato a prepararmi qualcosa di gustoso che mi farà piacere mangiare lo trovo molto romantico. Al di là che poi effettivamente quello che mi viene propinato sia buono o meno :P Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 5, 2011 Share Posted July 5, 2011 Beh una ricerca di spontaneità e autenticità del gesto romantico, il fatto cioè che più o meno tutti sospettiamo che dietro una romanticheria ci sia qualcosa di artificioso, credo derivi semplicemente dal fatto che due persone che non si conoscono possono incorrere nel corteggiamento in una serie di comportamenti convenzionali, o, anche a relazione avviata, interpretare dei ruoli convenzionali. Insomma essendo un copione molto sperimentato, c'è il sospetto della recitazione. Lo si può fare solo con la giusta ironia...con leggerezza, forse. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted July 5, 2011 Author Share Posted July 5, 2011 Si, infatti Madoka e Almadel ci hanno azzeccato, mi riferivo proprio a tutte quelle cose che soggettivamente trovate romantiche, le carinerie che vi sciolgono il cuore. Qualcuno ha parlato di tramonti e qualcun'altro di scherzi che si capiscono solo in coppia, sono esempi che mi piacciono :). Per il resto il romanticismo lo trovo un sentimento così spontaneo e altruista (così come qualcuno di voi ha già fatto notare) che non penso abbia senso più di tanto studiarlo o capirne le ragioni. Non metto in dubbio che possa essere interessante cercare di capirne le cause, ma per fortuna credo che come tutti i sentimenti non possa essere spiegato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Madoka Posted July 6, 2011 Share Posted July 6, 2011 Ma tu romantico cosa ci dici a proposito? :) non sei intervenuto molto per ora :) sono curiosa di sentire qualche esempio da te. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sherlock Posted July 6, 2011 Share Posted July 6, 2011 Secondo me il romanticismo è la capacità di saper creare l'atmosfera nella quale i sentimenti hanno maggior risalto. Cioè due persone possono amarsi, e lo sanno che si amano, ma in alcuni momenti questa consapevolezza può risultare più forte e più viva, grazie a una parola dolce, un gesto affettuoso, qualcosa che fatta nel momento giusto rivela tutta la sua particolare bellezza. Può capitare di regalare una rosa, far felice la persona amata, ma senza creare un'atmosfera particolare; così come può capitare, anche distrattamente, di far qualcosa di apparentemente sciocco, tipo chessò creare una barchetta di carta con un biglietto dell'autobus e ragalargliela, e boom! all'improvviso scatta qualcosa e quel momento diventa speciale, bellissimo. Questo è il romanticismo. A volte si può creare, e ci vuole la sensazione giusta, quando capisci istintivamente che facendo o dicendo una data cosa riuscirai a creare quell'atmosfera. Altre volte invece succede senza che lo decidi tu. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ilromantico Posted July 6, 2011 Author Share Posted July 6, 2011 A volte il romanticismo succede senza deciderlo, mentre altre volte diventa pure romantico il momento in cui decidi di fare una sorpresa romantica al tuo ragazzo. Insomma spontaneo o programmato, per me esistono entrambi ed è importante che ci siano. Il romanticismo poi dipende sempre dal contesto, dalla persona e dal momento. La "banale" cena a lume di candela (che io stranamente non ho mai fatto ) può risultare pateticissima o romanticissima, dipende sempre da un po' di cose. Madoka per me è romantico anche stare in una panchina di notte, scherzando e ridendo, e dirsi tante carinerie (la cosa non equivale a essere banali e sdolcinati , ovviamente ). L'atmosfera della luce notturna, la tranquillità e il senso che la città "sia nostra" crea un bel momento. Un altro momento potrebbe essere cantare a squaciagola in macchina una canzone che ci piace e sentiamo nostra o trovarsi a ballare stretti e abbracciati un pezzo lento a noi sconosciuto messo senza ragione apparente in una discoteca dove la gente viene per ballare o cuccare, ho trovato il contrasto molto strano e quel momento mi sembrò romantico perchè totalmente 'random'. Insomma ti ho buttato giù gli esempi più spiccioli e i primi che mi sono venuti in mente... ne ho una valanga :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ianthe Posted July 7, 2011 Share Posted July 7, 2011 Sono tendente all'essere romantica ma il modo in cui lo esterno dipende da chi ho davanti e dal tipo di rapporto instaurato: se da una parte non mi dispiace programmare sorprese o cercare di "far colpo" anche in questo modo, dall'altra adoro i gesti spontanei e tutto ciò che nasce dall'intimità con l'altra persona. Banalmente, potrei dire che adoro far sorridere l'altra o farle sentire che sono presente e che lei è importante, però mi rendo conto che come descrizione risulterebbe "artefatta" e che differirebbe di molto dal mio considerare tutto ciò istintivo e magari legato al modo in cui mi lascio andare o vivo certe situazioni con accanto la ragazza che mi piace/con la quale sto. In passato sono stata capace di sciogliermi o considerare romantici determinati gesti e regali semplici, ma fatti pensando a me, e di non rimanere particolarmente colpita da situazioni che sembravano essere derivanti da un modus operandi trito e ritrito, magari caricato di aspettative ed atto a cercare una reazione altrettanto plateale o iperbolica. :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Hinzelmann Posted July 7, 2011 Share Posted July 7, 2011 Perchè secondo voi romanticismo e autenticità sembrano essere due termini che si implicano a vicenda ed un gesto romantico o un atteggiamento romantico, nel momento in cui si forma nella vostra mente quasi in automatico solleva un interrogativo sulla propria autenticità? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Silverselfer Posted July 7, 2011 Share Posted July 7, 2011 Hinz, il tuo primo intervento "storico" è da incorniciare. Io veramente non saprei dare una definizione sul comportamento "romantico" e magari distinguerlo da un atteggiamento "galante". L'ostentazione dei sentimenti in genere la trovo volgare. Quelle scritte "romantiche" fatte sul marciapiede davanti al portone di casa dell'oggetto del proprio desiderio ... che somigliano molto a quelle altre messe sugli striscioni durante i funerali di un amico ... o magari comprare una pagina di quotidiano per scrivere "ti amo" ... insomma, molto sentimentalismo di oggi sembra esistere solo se sbandierato a quanta più gente possibile. Ecco, sta roba qui mi fa Certo che il fiore raccolto e conservato di quel prato in cui la prima volta ... questo farebbe piacere. Ma nel senso che non è stato un gesto premeditato ... quel fiore non è stato raccolto per essere regalato, cioè, non lo so mica se mi riesco a spiegare. Quel fiore là è suo e nel contempo sei tu, ti ha conservato e se ora te lo dà è perché finalmente si fida di te. Un'intimità straordinaria, praticamente come una ceretta inguinale Io? Sì, ci provo ad essere romantico. Se regalo solo una rosa non è certo perché sono spilorcio scena uno (parte prima) - Le ho promesso di portarla a vedere le stelle cadenti in spiaggia, ma una roba di famiglia mi costringe a posticipare. Lei non me la perdona e quella sera intingola sul fatto che detesto sentirmi dare del mammone, vado fuori di testa e gliele ricordo tutte quante le volte che mi mette in coda al marito, i figli e persino alla lavatrice da stendere. Inutile restarsene lì a vomitarci addosso ettolitri di rabbia .. ci voltiamo per andarcene e la più grande stella cadente del mondo attraversa il cielo solo per noi ... Scena uno (parte seconda) - facciamo l'amore tra le dune. Lei è una sagoma scura che danza tra miriadi di stelle ... giuro che quei momenti .. cioè, ho capito cosa s'intende per armonia dell'universo. Questo è romantico? Per me sì, ma si tratta di qualcosa completamente fuori da ogni gesto voluto. Scena due - Sono due anni che ci si frequenta. Nessuno dei due ha memoria per ste robe. Io me lo infiocchetto e lui si sganascia dalle risate quando apre il pacco dono ... poi scopro che lui ha fatto di più, si è tatuato una ciliegia sulla chiappa (e adesso non vi posso raccontare la storia della ciliegia glassata, rischio censura). Insomma, trattasi di altro genere di romanticismo. Questa volta premeditato e anche parecchio, ma c'è ancora una coincidenza inaspettata ... e che non ha nulla di melenso (ciliegia a parte). Scena tre - Lui è un caro ragazzo, non vi sto a dire come e perché ma è finito su una sedia a rotelle. Ha un carattere di merda e l'accidente non lo ha migliorato. Ha allontanato tutti, anche la ragazza, gli amici, solo il fratello maggiore ancora gli sta dietro e lui gliene combina di ogni. Tipo buffi con le scommesse eccetera, sembra che lo faccia apposta. Sembra aver deciso di autodistruggersi. Io non lo mollo, mi piaceva prima e mi piace ancora. Litighiamo sia chiaro, e anch'io non è che gliele mando a cercare. Però, non lo so, lo capisco ecco. Capita di divertirci, anche nel senso sessuale intendo. Poi magari non ci si sente per mesi, poi capita quella telefonata che mi fa ... e io la trovo moooolto romantica. Di che tipo si tratti questo romanticismo non saprei, anche perché a me non piace essere fatto oggetto di carinerie o sdolcinatezze. Non so, per me quella telefonata è un po' il fiore descritto da Alamadel. Mi apre uno spiraglio nella sua coriacea corazza di cinismo. Mi regala un privilegio di cui un po' vado fiero. No, non credo di essere romantico ... nel senso che non so proprio scrivere post it e anche le confidenze non è che mi vengano proprio bene ... la colazione a letto è meglio evitare ... poi deterso le briciole fra le lenzuola. Le carezze .... farle sì ... ecco mi urtano quando mi si fanno quando sto facendo qualcosa ... insomma, e che cavolo, una cosa per volta ... o no? Che dire, almeno m'impegno... ci provo ecco ... basta va. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
bluelove Posted July 13, 2011 Share Posted July 13, 2011 Per me [...] è quando si ha una complicità tale che si può scherzare e sparare cavolate insieme, prendersi in giro senza offendersi. Scriversi post-it stupidi da attaccare sullo specchio del bagno e leggerli la mattina. Botta-e-risposta infiniti che comprendono scherzi che solo voi due capite. E' una cosa che si costruisce col tempo, che trascende dal mandarsi rose o aprire porte o portiere o pagare le cene. E' una cosa che si infiltra piano piano e alla fine c'è in ogni piccolo gesto che si fa, non per ottenere qualcosa in cambio (che siano attenzioni, sesso o altro), ma perché si vuole far felice l'altra persona. scorrendo fra le risposte fatte in merito, forse questa è quella che mi ha colpito di più e forse mi è piaciuta anche di più Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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